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Uno di quei giorni…

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Lettera pubblicata il 16 Gennaio 2013. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 285 commenti

Pagine: 1 2 3 4 29

  1. 11
    Teo -

    @clacla87
    Hai scritto che siete lontani, vuoi dire che abitate in città diverse? Molto distanti?

  2. 12
    Clacla87 -

    @Heavy Rain perdonami, il tuo nuovo commento mi era sfuggito.
    Probabilmente la tua ex è una di quelle persone a cui piace lasciare le porte aperte… Ma secondo te si rendono conto che fanno del male facendo così o non glie ne importa nulla?
    Rispondo alla tua domanda: “vuoi davvero fare una famiglia con chi non sa cosa vuole dalla vita???”
    Il problema di fondo è questo, ovvero perchè non sa cosa vuole? Capirà mai cosa vuole? Nel nostro ultimo discorso, spinta dalla paura di un futuro basato sul solito tira e molla gli ho chiesto:”ma se aspettassi un bambino, cosa faresti adesso” e la sua risposta è stata: “sarebbe diverso, perchè poi io vivrei per lui, farei qualsiasi cosa per lui e staremo bene insieme ed avremmo una famiglia felice”. Io ho interpretato la sua risposta come l’esplicitazione della sua immaturità, perchè come fai a dire che sarebbe diverso, se tu non mi ami, non è che se facciamo un bambino dopo allora puoi amarmi. Probabilmente lui sa cosa vuole dalla vita, solo che non è ancora pronto a “mettere la testa a posto”, forse si sente ancora troppo piccolo per pensare seriamente ad un futuro.
    E fintanto che credo possa cambiare e crescere non ce la faccio a lasciarlo andare, lo so che forse è peggio così, perchè mi continuo ad illudere, ma la speranza, seppur piccola c’è ancora.

    @Teo siamo in due città diverse, nella stessa regione a circa 90km, non è così distante, ma io non ho motivo di andare dove sta lui e viceversa, quindi il mio “non lo vedrò mai più” è riferito al fatto che non è che lo posso incontrare per caso… Oddio, mai dire mai, ma se lo dovessi davvero incontrare per caso penserei che è un segno del destino.

  3. 13
    Simone -

    clacla, ma non riesci proprio a dimenticarlo? Hai appena 25 anni e non dovrebbe essere difficile trovare qualcun altro che ti voglia bene. Frequenta altri ragazzi e cerca di lasciarlo andare via. Non dovrebbero mancarti le occasioni per fare conoscenze, studi o lavori?

  4. 14
    Nadir -

    Ciao Clacla

    « Ho cercato di ritrovare un po’ di dignità, ma ci sto male lo stesso. » Soffrire mi sembra naturale. Se non si soffre non si amava.. Cerca pero di identificare anche quanto del dolore che hai, proviene invece dalla proiezione del futuro che viene a mancare (avere una famiglia con etc. etc.) o dall’idealizzazione del passato (spesso si rilegge il passato con una lente rosa scindendo i momenti belli da quelli brutti come se non fossero parte di un quadro unico)

    Non posso sapere e sopratutto non sta a me giudicare, mi limito allora darti come spunto di riflessione alcuni elementi che mi sembrano stonati, poi pero devi sentirti tu :

    Ognuno di noi ha bisogno di momenti di introspezione, ma allontanarti fisicamente (quasi fossi un’appestata ?) dicendoti questa settimana non ci vediamo stride…. Personalmente in una fase introspettiva credo non ci sia nulla di piu’ conciliante e positivo di passarla col la silenziosa presenza della persona amata.

    Nel momento della discussione accompagnare a frase come non so cos’è l’amore”, “non so se ti amo” la non scelta di non lasciarti non mi sembra un elemento positivo.. piuttosto una soluzione di comodo

    La paura di perdere qualcuno puo sembrare una dolce frase, ma spesso (non dico sia questo il caso) nasconde possesso e dipendenza affettiva non amore.

    Anche se, verosimilmente detto in un momento di rabbia, vedo piu egoismo che immaturita in una frase come « ti chiamo quando ho bisogno di sentirti »

    Mmm temo di aver non rispettavo la mia premessa e aver giudicato… pero davvero al di la di parere esterni per quanto difficile spero tu riesca ad ascoltarti, per esempio la domanda che ti e’ sorta spontanea « posso pensare di costruire una famiglia con una persona che ha tutti questi sbalzi » non mi sembra banale

    Buon week-end

  5. 15
    tina -

    Bellissima lettera, se non considero il fatto che stai soffrendo.
    Da quello che scrivi, mi sembri una ragazza molto in gamba, diversa dalle tante che raccontano dei loro problemi piangendoci sopra e calpestando, ancor prima che lo facciano altri, sè stesse.
    L’unica, piccola speranza, che una persona ha di “far tornare” l’altro, è quella che hai messo in atto tu. Sìì te stessa, sempre. Non rinunciare alla tua dignità, non farti tappetino. Se lui si rende conto di quanto sei speciale, così come sei, forse tornerà. Ma penso che ha già avuto tempo e modi. Il fatto che non lo ha capito fin’ora, mi fa pensare che non è l persona giusta per apprezzarti.
    Cmq ti ammiro. E sono sicura che se terrai duro, in ogni caso, ne avrai solo bene.

  6. 16
    Livio -

    @clacla
    Se è insicuro di quello che prova per te ora, immagina cosa succederà se metterete su famiglia e dovrete affrontare i problemi quotidiani.
    Forse è arrivato proprio il momento di pensare alla tua vita senza di lui.
    Tieni duro, non chiamarlo.
    Tu sei già pronta per una famiglia? Lavori, studi o cosa?

  7. 17
    Luciana -

    clacla, uno sfogo senza odio o rancore, devi volergli davvero bene.
    Vorrei chiederti una cosa, siete mai stati in vacanza insieme? Lui come si comportava in quei momenti?

  8. 18
    Clacla87 -

    Sera a tutti!
    @Simone, so che sono giovane e che probabilmente là fuori da qualche parte c’è qualcuno a cui potrei piacere, ma il punto è un altro, perchè dovrei andare a trovarmi qualcuno se sono innamorata? Io non credo nel chiodo-scaccia-chiodo, come posso uscire con un altro se penso sempre a lui? No, non esiste proprio questa possibilità, preferisco convogliare le mie energie nello studio, piuttosto che illudere qualcuno. Ho bisogno di stare da sola, scoprire cosa voglio fare del mio futuro ed imparare a volermi bene di più.
    @Nadir, che dire… più o meno quello che hai scritto rispecchia tutti i pensieri che mi sono venuti in mente quando ho preso la decisione di dirgli basta, il problema è che la cosa non è così semplice, qui non riesco a descrivere i suoi comportamenti, i suoi sguardi ecc. è così ambiguo, che nemmeno io riesco a capire se mi ama o no… a volte penso che abbia un qualche disturbo della personalità, non lo so. Mi piacerebbe avere un codice per decodificarlo, solo per capire.
    Ci può stare il fatto che non mi ami più, ma non averne la certezza fa male, perchè non riesco ad autoconvincermi che è questa la verità e di conseguenza non riesco a farmene una ragione.
    @Tina, grazie per il tuo commento, mi ha fatto piacere, ovvio che non sono perfetta e gli errori gli ho fatti anche io, in questi anni ho capito che avevo perso me stessa (a causa di altri fattori) sto cercando piano piano di ritrovarmi, sto cercando di diventare una persona meno insicura, una persona più matura, voglio volermi bene.
    Io a lui ho detto chiaramente di chiamarmi solo se avesse capito di accettarmi per quella che sono e se volesse dimostrarmi che è cambiato davvero stavolta, se non lo farà mi rassegnerò ad una vita senza di lui, per il momento un briciolo di speranza c’è ancora.

  9. 19
    Cris -

    il primo errore che commettiamo é mettere il ns.lui o lei…a seconda dei casi…su un bel trono. iniziamo a vederli come esseri perfetti… unici e introvabili.
    nn so che cosa spinga la ns.mente a questi pensieri…ma accade proprio così. ecco xchè bisogna usare malizia e furbizia x togliere quella maschera da noi creata e fatta indossare alla persona in questione.
    nn è facile…ma bisogna farli scendere dolcemente da quel trono…brutti scherzi gioca la ns. mente…giá…

  10. 20
    Clacla87 -

    Buongiorno a tutti!
    @Livio, io sono una laureanda, a febbraio se tutto va per il meglio mi laureerò, ho lavoricchiato per un po’ con mio padre prima di cominciare a studiare per bene per la laurea, con una paga minima. Ad oggi non posso dire di essere pronta ad avere una famiglia, perchè non potrei permettermi di mantenerla economicamente, in più vorrei fare un’esperienza lavorativa all’estero. Questo non significa che però non ne sento il bisogno o che non ci penso, lo faccio spesso e non vedevo l’ora di formarne una con il mio lui.
    @Luciana, si c’hai proprio preso, gli voglio ancora troppo bene, lo amo. Siamo andati spesso in vacanza, ogni anno d’estate e poi se ci scappava ogni tanto facevamo un’uscita in giro da qualche parte. La cosa più bella poi era programmare la vacanza, lo facevamo con entusiasmo. Le nostre vacanze sono state tutte bellissime, ci sono stati piccoli battibecchi ma niente di che, erano solo cavolate, l’ultima l’abbiamo fatta questa estate, non si è comportato male, siamo stati bene, abbiamo cercato di rilassarci tutti e due. Era bello stare con lui quando non faceva il matto, sai quante risate ci siamo fatti? I discors…La cosa più bella era cantare a squarciagola come due matti nella sua macchina, o a casa sua… ce ne sono di ricordi bellissimi… Forse è lo stress a provocargli le crisi, sarebbe bello poter passare tutta una vita in vacanza ed essere felici, ma purtroppo la vita è tutt’altro che una vacanza.

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