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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 21.276 commenti

Pagine: 1 507 508 509 510 511 2.128

  1. 5081
    rossana -

    Caro Perfettissimo,
    “Per ragioni inspiegabili sento che quella necessità di togliere le “maschere” sia quasi come un “dovere civile” che devo compiere.”

    invece io proprio NON vorrei più perdere tempo nell’intento di “radrizzare le gambe ai cani”, per ipocrita “dovere civile”, ma, da tempo ormai, sono quasi costretta, mio malgrado, a reagire, almeno di tanto in tanto…

    54
    Golem – 17 aprile 2016 0:23

    Certo Cassye, ma i maschi non sono tutti sfigati come dici, suvvia, sono molti, troppi forse rispetto alle donne ma non tutti. Io ho imparato molto da mia moglie, e lei qualcosina da me. Si tratta forse di avvicinarsi senza prevenzioni ma soprattutto senza grandi aspettative e LAVORARSI IL SOGGETTO che presenta un minimo di potenzialità. In fondo a una certa età essere disillusi può essere un vantaggio, perchè aiuta a comprendere che in fondo siamo tutti angeli che si siedono sul cesso la mattina.

    il maiuscolo è mio, per evidenziare l’indesiderato interscambio.

  2. 5082
    Golem -

    E reagisci, tutti lo fanno qui, e per le più diverse ragioni. Io non sopporto certe “pose”. Posso reagire?

    Comunque quel “LAVORARSI” non conteneva nessun intento opportunistico nei confronti del “lavorato”, ma solo l’intenzione di morstragli qualcosa di sè che forse non riesce a vedere. Nessuno ti lavora, non io sicuramente. Quel genere di “lavorio” lo fai benissimo tu e con grande abilità, ma ormai la cosa è nota a tutti i “lungodegenti”. C’è un esempio fresco fresco due post prima di questo. Da brividi. Ma è estate piena per fortuna.

    “Se non hai un amico che ti avvisi dei tuoi difetti, paga un nemico affinchè lo faccia”
    (Silvio Ceccato. Ingegneria della felicità. 1985).

    Io lo faccio pro bono. Tranquilla.

  3. 5083
    Esther -

    Anika ha asfaltato Xavi: stendiamo un velo pietoso sul compianto.

    Passando sopra: ragazza della lettera, Blu, lo sai che il viagra è dello stesso colore del tuo nick? Allora, digli al maritino che o si dà una svegliata oppure gli arrivano le carte del divorzio, e non solo. Poi, decida lui. Sempre meglio far responsabilizzare gli altri.

  4. 5084
    Golem -

    Suzy, spero che per quella serie di aggettivi autoincensanti quell’allergia si presenti anche al femminile, seppure in quest’ultimo caso quelli vengono manifestati in maniera molto più “furba”.

  5. 5085
    Xavi -

    Suzi:
    Ben Harper? Un bonobo è più bello, quindi non mi riesce difficile essere meglio di lui.
    Qua sta sul water:
    http://www.radiogas.it/images/rubrica/898/harper.jpg

    Se sai leggere puoi andare oltre (Ma dubito, quindi vacci fisicamente), il commento che ho fatto è un punto di vista oggettivo, quindi molto più del tuo che attacca il mio.
    Cogli velatamente che mi stai schiacciando i maroni. (Ci riesci?) io scrivo quello che voglio… qua chi rompe le palle (a me) sei tu.

    Anika: ribadisci il mio concetto, dai del superficiale a me, per poi pavoneggiarti (da vera paracula) della tua taglia 40…
    Quindi sei d’accordo che l’attrazione cala fisiologicamente e non sei d’accordo sul fatto che puoi farmela calare ancora più velocemente guardando il tuo culo passo o secco sfilarmi davanti? (Nel tuo caso è sufficiente il cervello)

    Vuoi vedermi? E vieni a vedermi, sto a piacenza, ma non scomodarti… e per tua informazione sono stato con donne bellissime (italiane e non)… si dai, crocifiggimi visto che non vado con i cessi a pedali come fai tu.

  6. 5086
    Esther -

    Le amfetamine fanno scoppiare il cuore, altro che magheggi da limitless, ed è vero che chi ne fa uso e abuso ha un deficit: un deficit di attenzione verso la propria salute e la propria integrità fisica più che morale.

  7. 5087
    maria grazia -

    Suzy anche stavolta condivido il tuo punto di vista. L’ uomo complessato, lagnoso e vittimista annoia, non suscita alcuna emozione e alcun particolare interesse. Purtroppo, molti maschi si ostinano a non capirlo. Io comunque rimango per la “par condicio”: se gli uomini perseverano nelle loro bassezze, non vedo perchè noi donne dovremmo essere invece irreprensibili. Non dobbiamo “educare” nessuno, non siamo le loro balie asciutte. Ognuno deve autoresponsabilizzarsi e capire che qualsiasi nostro comportamento avrà delle conseguenze, qualsiasi sia il nostro genere di appartenenza.
    Sul discorso vini non hai torto, ma in tempo d’ estate preferisco quelli meno corposi 🙂

    Anche a me la visione di Solnze sui rapporti uomo donna mi sembra alquanto anacronistica.

  8. 5088
    Solnze -

    Golem,
    “Gli uomini russi sembrano usciti dagli anni 50”.
    Lo so, per questo mi piacciono. Vedi, tu la percepisci come una cosa negativa, io come una cosa positiva. Punti di vista.
    In Russia non si usa discutere sui prezzi, quello che dici ti pagano. Non sono arabi, sono RUSSI. Ma se scoprono di essere stati fregati con loro avete chiuso.

    Maria Grazia, io sarò anacronistica ma non sono mai stata lasciata da un uomo né italiano né slavo, né ho particolari problemi con loro.

  9. 5089
    Golem -

    Ok Solnze, dobro, ma io non li percepisco in nessun modo. Li vedo solo “distanti” dal mio modo di pensare.
    E così i russi pagano senza fiatare? Vediamo se quando sarà il momento il magnate mi pagherà i copechi della parcella che gli presenterò. Ti farò sapere.
    Io comunque ho una inglese, ma per caso, in quanto non ho pregiudizi sulle nazionalità. Anche se rare ci sono ottime persone dappertutto. Ma pure il contrario ovviamente. Queste però sono meno rare, e non credo che i tovarisch saranno un’eccezione rispetto al resto del mondo. Avranno anche loro una certa percentuale di co......, o ne sono esenti?
    La fortuna sta nell’incontrarli. I primi naturalmente. Gli ottimi. Tu sarai stata certamente fortunata negli incontri. Si capisce dal tuo entusiasmo per i “borsh” degli Urali.
    Insomma sei la nostra più convinta signora in… “russo”.
    Dobardan

  10. 5090
    rossana -

    Vecchio rimbambito,
    non hai proprio niente di meglio da fare che “reagire” a me e a chi non ti va? noioso, ossessivo e denigratorio all’inverosimile! non fai che ripetere le stesse solfe, da ANNI, quasi tutti i giorni.

    quanto al “pro bono”, permettimi di dubitare della tua sincerità, ben conoscendo l’ipocrisia insita negli altarini che hai costruito e ben celato anche qui.

    se continui a starmi addosso, non ti lamentare poi se ne pubblico qualcuno di più piccante di quanto fatto finora. tanto per far sì che il resto dell’utenza abituale conosca un po’ meglio anche il Grande Uomo, perfettamente coerente, capace di colta e impeccabile interazione, che non ha MAI sbagliato e che si sente in dovere di rendere non solo la moglie consapevole dei propri vissuti amorosi ma anche un’utente dei propri difetti.

    ma chi credi di essere? ti rendi conto che le tue preziose osservazioni sul mio conto non interessano che te?

    ti avverto ANCORA UNA VOLTA: sono davvero nauseata e stufa!

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