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Mia moglie e i miei genitori

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Lettera pubblicata il 2 Settembre 2009. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 123 commenti

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  1. 41
    Gianluca -

    Sto morendo dal ridere, giuro. Sebbene il momento sia drammatico, ho due bimbi meravigliosi con una donna con cui sono sposato da 8 anni. Sono figlio unico di madre vedova ed ho deciso di vivere a 1000 km da lei per seguire mia moglie che mai e poi mai si sarebbe allontanata da quell’appartamento confinante con quello dei suoi. Mia moglie dalla sua odia mia madre e come molte delle meravigliose donne descritte in questo forum fa di tutto per cancellare ogni tipo di rapporto tra me e lei, boicottando ogni occasione di visita, Natale, Pasqua e vacanze estive ed essendo assolutamente inospitale quando mia madre, ogni 6/8 mesi, ci viene a trovare, per non più di 3 giorni (termine imposto dalla signora xchè “dopo l’ospite puzza”); facendo soffrire entrambi moltissimo. Sono anni che con mia madre mi sento costantemente a disagio.
    Personalmente ho deciso di interrompere il matrimonio, ho provato in ogni modo a salvarlo, prima per l’amore che provavo per lei poi solo per quello che provavo per i bambini ma adesso, per l’amore che provo per me, per la mia libertà e per chi mi ha generato, non vedo altra soluzione, uscire zitto, zitto di casa, ma zitto e non tornare più!
    La vita è amore, gioia e socialità, il suo corso naturale ci presenta già un più o meno nutrito vissuto di sofferenze tali da non giustificare nessuna accettazione di ulteriori patimenti, specie se indotti da psicopatici dispensatori di cattiveria. E’ troppo bella, la Vita, per permettere a chi non la sa o non la può, apprezzare di incupircela….
    Per cui a tutti quelli che vivono situazione così pazzesche il mio consiglio è, dopo aver fatto di tutto, parlato, litigato, accondisceso, assecondato e riparlato, dopo aver provato ogni via per salvaguardare l’amore e chi da quell’amore è venuto al mondo, allora e solo allora fare i conti con una scelta sbagliata, quella di una donna che non sa, non può o non vuole amarci, dunque per rispetto di noi stessi darle un figuratissimo calcio nel culo!!!

  2. 42
    rdf -

    dio santo il patriarcato è stata la rovina dell’umanità. basta leggere questi post per rendersi conto che sposare una donna è da pazzi squinternati. siete di un egoismo e cattiveria uniche

  3. 43
    Paolo -

    Io mi trovo nella stessa situazione. I miei non vanno d’accordo assolutamente con mia moglie a seguito di screzi avvenuti nel passato. All’inizio difendevo i miei e accusavo mia moglie ma maturando ho capito che i genitori sbagliano e lo fanno pesantemente ignorando le conseguenze, essi mi hanno dato molto materialmente ma emotivamente pochissimo. Sono alcuni anni che difendo in tutte le occasioni mia moglie e di questo nn mi pento assolutamente, anzi lei ha fatto enormi sforzi per far funzionare le cose ma dall’altra parte non ha trovato riscontro. Un consigli che posso dare: scegli tua moglie, se esiste un legame stretto e consolidato nel tempo esso durerà e ti regalerà enormi sensazioni. La famiglia di origine col tempo si perde se il legame non è solido, l’importante è costruire una nuova famiglia che sia migliore rispetto a come hai vissuto o stai vivendo tu con i tuoi genitori. Sono stato da uno psicologo per mesi per capire da che parte devo stare e alla fine ho preso coscienza che devo stare dalla “mia” parte, cioè essere felice innanzitutto e mi sono accorto che sono felice con la mia compagna, cosa che con i miei genitori nn sono mai riuscito a esserlo.

  4. 44
    bimba -

    quoto Gianluca!!
    “solo allora fare i conti con una scelta sbagliata, quella di una donna che non sa, non può o non vuole amarci, dunque per rispetto di noi stessi darle un figuratissimo calcio nel culo!!!” sante parole! Le donne-streghe non meritano i vostri sacrifici e patimenti!

  5. 45
    michele -

    Salve sono giovanissimo,ho 22anni ed ho una bimba di 3anni,fortunatamente lavoro e stiamo bene anche grazie l appoggio dei miei,la mia compagna non può vedere la mia famiglia me la sparla sempre,io ci sto male,non faccio altro ke piangere..i miei non gli anno mai fatto nulla ne sono sicuro. Cosa posso fare?cosi non riesco a vivere sto male io porto rispetto alla sua perché lei no?li è che non capisco..so solo che litighiamo ma senza conclusione,gli ho spiegato ke per questo motivo vivo male,e lei mi a risp io sono cosi questo e il mio carattere e cosi ci muoio..qualcuno potrebbe aiutarmi?mio fratello minore mi dice che nota che mia madre piange spesso..a me nn lo dimostra,io non sono più felice,vorrei lasciarla ma non ci riesco per mia figlia.

  6. 46
    bimba -

    @ Michele

    non stare male per una così… dille di smetterla di fare l’egoista e pensare solo a se stessa, dille che esisti anche tu e che esigi il suo rispetto per te e i tuoi genitori, così come tu lo dai ai suoi, dille di crescere che ora ha anche una bambina… hai parlato con tua suocera? non so se lei ti può aiutare a far capire queste cose a sua figlia.. mi dispiace sentire un ragazzo così giovane stare così male, non te lo meriti da come racconti.. non hai colpe, è lei che deve crescere, comincia a dirglielo, del resto non puoi andare avanti così, prova almeno a farti rispettare…

  7. 47
    michele -

    Per bimba….grazie per avermi risposto…si diverse volte ho provato a parlare con sua madre,lei mi da raggione mi a detto che sa il carattere di sua figlia,ma nessuno può dirle nnt…perché fa casino a tutti.. Io provo l ultima volta per mia figlia se non cambia sono costretto a lasciarla,anche se ci sto tanto male per mia figlia…non trovo coraggio di dormire senza mia figlia ho tanta paura di ferirmi per questo…più ci penso più sto male..non so chi sei ma ti voglio bene….grz

  8. 48
    bimba -

    @ michele

    hai provato a chiedere consiglio a qualche altro parente (tuo magari) che sia un adulto e che ti potrebbe dare un consiglio più approfondito? non è giusto che tu debba rinunciare alla quotidianità con tua figlia.. parla con più persone adulte che puoi… oppure potresti anche provare ad andare insieme a la tua compagna da un consulente di coppia, un terapista, uno psicologo.. o se lei non ci vuole venire vai tu da solo… secondo me ti serve il sostegno di altre persone e che siano adulte per fare in modo che lei possa capire (si spera) che sbaglia comportamento…

  9. 49
    michele -

    @bimba. mi sento sempre più confuso,dietro le spalle di lei ce un passato di genitori separati quasi tutte le sue cug sono separati per fino suo fratello e separato con una bimba di 2anni,lei secondo me non conosce il valore affettivo di una famiglia certe volte mi da come l impressione di essere invidiosa nel bene vede sempre il male,adesso mi chiedo e possibile che riesca a cambiare atteggiamento?più ci penso e penso di no,ogni giorno e sempre peggio sa soltanto gridare ed avvolte alzare le mani… Ogni volta sono costretto a dirle che ha raggione per non litigare da quando stiamo insieme in ogni litigio non ce stata mai una volta nella quale ho avuto raggione io e mi domando non e strano?a me non interessa aver la raggione non ho che farmene vorrei solo vivere tranquillo. Non riesco a parlare con nessun amico mio perché sono abbastanza timido e molto chiuso con gente che conosco. Vivo di ansia e paura probabilmente perché non parlo con nessuno,non avrei mai immaginato una storia del genere..la mia paura e la piccola non voglio separarmi da lei..ma non riesco a vivere una vita cosi..grazie sempre.

  10. 50
    bimba -

    @ michele

    ci sono i consultori familiari, e sono pure gratis.. vacci, hai bisogno di un aiuto reale, io non posso più di tanto consigliarti dall’esterno, e poi anche perché non ho sufficienti competenze…
    prova con un consultorio familiare, dove dentro ci sono psicologi, consulenti di coppia…
    fai una ricerca in internet per trovare un consultorio vicino a dove vivi te.

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