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Una compagna che abbandona per mettersi con un amico

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Lettera pubblicata il 28 Gennaio 2018. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 464 commenti

Pagine: 1 42 43 44 45 46 47

  1. 431
    Bohemien82 -

    Be io stamattina ho imparato una grande lezione, grazie Golem per avermi aperto gli occhi! Chissà che tra 15 o 20 anni io non sia così intelligente che, dopo aver subito un tradimento e al ritorno di lei scodinzolante, riesca a perdonarla e riprenderla imputando lo sbaglio a una crisi. Visto come sei contento tu..be sarebbe bello!
    Per il momento al vederla tornare scodinzolante sono riuscito solo a denigrarla nella più pudrita maniera e a sfancularla per sempre. Quindi nell’attesa della mia ascensione intellettuale mi accontento di farmi cercare in quanto tubo ma soprattutto di essermi rispettato.

  2. 432
    Rdf -

    Se ci fosse più onestà da entrambe le parti fino dall’inizio della relazione e venissero anche riconosciuti a livello sociale, culturale (aggiornando quindi di fatto quanto fino ad ora fatto credere nella letteratura, nelle scuole, dai pulpiti degli edifici ecclesiastici……) determinati concetti, nn solo abbatteremmo definitivamente l’illusione culturale,, ma eviteremmo L’insorgere di tribolazioni di carattere psicologico, economico, drammatico quale può essere per esempio quella di una famiglia distrutta, del femminicidio, suicidio, depressione.

    Non resta dunque che distruggere, abbattere la illusione d’amore in modo definitivo . È però un compito che non spetta certamente solo a noi uomini, ma anche alle donne. Che siano tutti più sinceri con se stessi E con il prossimo senza promettere babbi natali, utopie, sogni lucidi.

    Che poi avviandosi verso la terza età, con conseguente decadimento delle capacità sessuali riproduttive, si desideri avere a fianco una persona amica con la quale prendersi cura l’uno dell’altro, ci può anche stare (è indifferente che sia di sesso maschile o femminile). Ma per tutta la vita precedente sono stati solo gli istinti A governare i nostri desideri! Basta promesse di affetto!

  3. 433
    maria grazia -

    Cosa cambia, rispetto alla sofferenza, la presenza o meno di un contratto matrimoniale ? il dolore è sempre lo stesso. Quando qualcuno su cui avevi investito tempo, speranze ed energie poi ti tradisce nel peggiore dei modi ( e non sto parlando solo di andare con altre persone ) penso che quello che si avverte in quel momento sia identico per tutti, sposati e non sposati. O esistono mazziati di serie A e mazziati di serie B?

    ANCH’ IO NON ACCETTO REPRIMENDE circa il mio modo di pensare,di esprimermi e di esporre le cose e che è frutto di ESPERIENZA DIRETTA E DI VITA VISSUTA, non di affermazioni basate su convinzioni perbeniste e/o antipatie di sorta, come nel caso di qualcuno. io non giudico mai nessuno, a differenza di qualcun altro, il quale altro/a si arroga l’ assurda pretesa di stabilire quali persone meritino una vita degna e normale e quali no senza avere cognizione di causa.
    In questa discussione, più che persone realmente sofferenti, ho visto solo persone che hanno una visione pressocchè infantile e limitata dei rapporti con gli altri. Gli individui adulti e maturi fondano il loro rapporto non sulla base dell’ attrazione e dell’ innamoramento ( che sono SEMPRE momentanei ), o peggio ancora dell’ idealizzazione..

  4. 434
    maria grazia -

    ..ma sulla reale compatibilità con l’ altro. Se così avvenisse, fatti come quelli di cui si sta parlando ( e non mi riferisco solo ai femminicidi ) non accadrebbero mai anche nel qual caso la relazione finisse.
    Di solito quando un’ unione non ha basi solide i segnali ci sono tutti. Siamo noi che non vogliamo vederli.
    i moltissimi uomini che tengono in piedi matrimoni di pura facciata solo per non affrontare le conseguenze di una separazione e poi di nascosto si fanno l’ amante o vanno a prostitute, di certo non rispondono a un principio etico ( la famiglia unita ) ma solo a un loro interesse personale. Stessa cosa vale ovviamente anche per le fedifraghe al femminile.
    Sinceramente preferisco le persone che molto più onestamente lasciano, con tutte le conseguenze del caso. riconoscendo semplicemente di aver aver a suo tempo sbagliato scelta.
    Poi non vedo cosa centri l’ avere “carenze e attitudini caratteriali negative” con la risposta violenta. Non mi pare un movente che giustifichi un omicidio. L’ invidia di qualcuna verso donne giovani belle e sessualmente libere non dovrebbe superare certi limiti di etica e di buon gusto, come invece leggo qui.

  5. 435
    Rdf -

    Eliminare qualsiasi imprinting culturale come :

    “Quando sarai grande incontrerai la tua anima gemella, sei una principessa, vietare film a sfondo romantico patriarcale, vietare battesimo di religioni monogamiche , educazione sex obbligatoria già in prima elementare , eliminare concetto del matrimonio , via ideale che una persona si prenderà cura di noi (perché in realtà fuggirà da noi di fronte alle malattie o debolezze) , eliminare gesti romantici come fiori, lettere, regali; eliminare feste della famiglia come natale, Pasqua , eliminare famiglia monogamica patriarcale , figura di mamma e papà , eliminare concetto di sensibilità = ricchezza d animo (ma come dice Susanna e’ debolezza di uomini mediocri) , via corteggiamento maschile , via immagine della vergine Maria e della bonta’ e dolcezza femminile, eliminare tutte le propagande romantiche patriarcali nelle varie arti, via promesse di amore e frasi come “ti voglio bene, sei importante per me, mi rendi felice , mi completi, sei la mia vita, ti amo, non ti tradiro’, non puoi andare con altri/altre” etc

    Tutte queste put tanate condizionano la ragione umana che cerca un senso alla vita. Quando poi queste illusioni cadono la gente impazzisce e se
    Ne può comprendere il perché

  6. 436
    Bohemien82 -

    Nip per te che sei l’autore di questa lettera ti scrivo un ultima cosa che (poi inutile scrivere ancora qui tanto sono solo sterili battibecchi) penso aver capito e che mi servirá in futuro. Rdf so che sarai d’accordo con me. Ebbene Nip, la nostra femmina se è un tantino appetibile, potendo farlo, prima o poi CI LASCERA’, avendo l’unica cosa che conta, e cioè la POSSIBILITA’ DI SCELTA, che è tanto maggiore quanto più la femmina che ci sta a fianco è bona. Unisci la possibilità di scelta alle tre caratteristiche che le differenziano da noi, e cioé carenza assoluta di capacità logiche, carenza assoluta di lungimiranza, carenza di capacità di amare veramente, e si capisce perchè le femmine ci lasciano, anche dopo anni e anni, e anche bravissimi ragazzi che le mettevano su un piedistallo di 3 metri per il primo mandingo che passa e che invece le tratta per quello che servono. Ed inoltre, anche quando non fossero così bone hanno comunque più possibilità di scelta di noi, perché la fuori di cani bavosi è pieno.

  7. 437
    Golem -

    Boe, ma tu non ti accorgi che proietti la tua triste storia su quelle degli altri come se fossi l’ombelico del mondo? Non c’è stato nessun tradimento col quale ti puoi consolare del tuo. Calmati, non sei più un… ad olescente. La tua ex magari se la gode e tu sei in qui in piena crisi di nervi. Dici che hai le palle, e usale. Ma che palle!
    Ciavo

  8. 438
    rossana -

    Suzanne,
    sfondi una porta aperta: per me NIENTE è minimizzabile.

    pur prendendo sempre nettamente posizione, talvolta anche in modo molto impopolare, se si interpreta senza travisare i miei commenti, dovrebbe essere chiaro a tutti che non ho intenzione di convincere nessuno né di questo né di quello.

    mi sento, come chiunque altro, libera di esprimere un qualsiasi concetto. a maggior ragione se deriva da un’esperienza vissuta. non sempre l’ideale a cui ammirevolmente si tende corrisponde poi nei fatti agli atteggiamenti e agli scivoloni in cui possono incorrere in determinate circostanze esseri imperfetti, in quanto umani.

    non mi dà alcun fastidio la contrapposizione, forte quanto vuoi, purché si mantenga in ambiti corretti, almeno quanto i miei. anzi, credo possa essere motivo di riflessione, non solo per me. non so che farci se non posso fare a meno di sforzarmi di comprendere anche chi sbaglia pesantemente, avendo o non avendo intenzione di farlo. e non solo nel caso del femminicidio (cioé, per me, dell’uccisione di una partner di coppia). anche in quelli di chi uccide la madre o il padre, quando non l’intera famiglia.

    un caro saluto.

  9. 439
    rossana -

    Acqua,
    a distanza di tempo… sì, occorre tempo per metabolizzare, e neppure sempre si riesce a farlo come e quanto si vorrebbe…

  10. 440
    Rdf -

    Una volta eliminato e distrutto il patriarcato nelle sue radici, istituzioni e nell’ imprinting culturale potremo costruire la seguente società :

    – poligama
    – bambini nascono con più figure di riferimento (mamma e vari uomini della mamma, sorelle, zii, padre e donne del padre, amici genitori) . Con più figure di riferimento bambini più eclettici e meno condizionati da amore famigliare monogamo

    -eliminato matrimonio, eliminare anche convivenza dei fidanzati. Ovviamente L uomo frequenta anche lui + donne contemporaneamente e può mettere incinta anche una donna al giorno senza nessuno si incazzi. Eliminato il fidanzamento ognuno ama solo se stesso e fa L amore con chi gli pare quando gli pare senza condizionamenti ed obblighi affettivi
    – emarginare sessualmente persone malate geneticamente o deboli o brutte perché non possono procreare o non sono desiderate dai “selezionatori” dell altro sesso…
    – legalizzazione prostituzione
    – nessuna differenziazione dei ruoli. Donne anche al lavoro in miniera e uomini baby sitter
    – venerare madre natura come unica dea creatrice

    Voi volete sentirvi libere di cambiare idea ogni giorno, tradire, sculettare? Benissimo, eliminiamo tutto il patriarcato e riscriviamo la società

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