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Troppo solo…

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Lettera pubblicata il 27 Maggio 2015. L'autore ha condiviso 5 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 83 commenti

Pagine: 1 3 4 5 6 7 9

  1. 41
    Golem -

    Andrea ho ripetuto molte volte che quello che dico vale per me, perché è il risultato della lettura della mia storia. Ma naturalmente se ne parlo e qualcuno trova delle verità in quei concetti mi fa piacere, quanto non mi dispiace chi non si trova d’accordo. La verità è un concetto relativo, lo sappiamo, soprattutto nella misura in cui questa ha corrisposto alle aspettative del singolo soggetto. È chiaro ormai che per me un amore illusorio sarà sempre un amore mai nato, ma ció non toglie che c’è chi ci sarà che potrebbe farne una ragione di vita, anzi, sembrano la maggioranza, specie su questo forum, almeno quanto lo è stato e lo è in certa letteratura dedicata. Ma questo non significa che se qualcuno dice che l’amore non si può definire non vi sia chi, almeno per sè, lo ha definito e ne ha trovato una risposta coerente che lo soddisfa e lo rende sereno e appagato. Anzi credo che questo in fondo sia il risultato che tutti si aspetterebbero dall’amore. Peró se un amore non ci fa “star bene” forse qualche domanda bisognerebbe farsela se vero o illusorio quell’amore, e resterà sempre il fatto che quell’amore, illusorio per me, reale per un altro, non ha dato quello che quell’innamorato sperava. E questo fatto qualcosa dovrà pur significare.

    La sincerità deve certamente essere accompagnata dagli aspetti che citi, ma li davo per scontati in una relazione sentimentale, almeno come intenzione e sensazioni che la spiegano. Ma forse il vero problema risiede solo nel fatto che banalmente tutto si risolve, sl di là dei nostri sforzi, nel se è quando si ha la fortuna di incontrare la famosa anima gemella, con la quale l’intesa spesso non ha bisogno neppure delle parole. Il continuo anelito di amore che tutti abbiamo ci spinge a cercarlo dove e come si può, e questo non sempre ci porta a trovare la pepita d’oro che ti cambia la vita. Oppure succede di vedere qualcosa che luccica e ritenere di averla trovata, trasformando quel luccichio nel gioiello più bello del mondo. Perché no. Però quello che conta è che si sia certi che quello era il massimo che si desiderava e avere quel famoso appagamento che credo tutti si aspettano da quel “gioiello”. Sennò si deve sapere che era bigiotteria seppure ben disegnata e ben fatta dalla nostra passione tanto da apparire oro.

    Yog, se mi parli di aerei o di moto (vintage, anni ’70) ti potrei capirei, ma le automobili per me sono come gli elettrodomestici, da sempre. E se vivi a Milano le odi pure.
    Bye.

  2. 42
    camy -

    Condivido al centoxcento questo passaggio di Andrea: “La bontà del sentimento non risiede unicamente nella durata (a volta mai in essa) o nel lavoro sulla coppia. Ci sono amori che restano “eterni” perché troncati di netto da qualche fattore esterno, come una rockstar diventa leggenda morendo in giovane età.
    Ognuno di noi sa cosa prova o ha provato, nessun altro per noi.” 🙂

    Maria Grazia anche tu parli di tue idee su donne e uomini ponendole come universali. Lo hai sempre fatto.

  3. 43
    rossana -

    Camy,
    per me l’attuale “problema relazionale generico” su Lad sta nel fatto che alcuni, basandosi quasi unicamente sulla loro esperienza personale, hanno di questa una tale convinzione da propagandarla come assoluta, non facendo altro che applicarla a più o meno tutti i casi che presentino anche soltanto una lontana somiglianza con il loro.

    volontariamente, a mio avviso, si ergono al di sopra della massa per essere più colti, più convincenti, più presenti oppure anche soltanto più decisi nelle loro affermazioni, a danno di chi, invece, scrive qui proprio perché si trova in momenti di dubbio, nei quali sarebbe auspicabile trovare conforto, cercare comprensione e suggerimenti mirati, non soltantro negazione a priori di tutto quello che non rasenta la perfezione.

    il bello è che non sembrano neppure rendersi conto di quanto tendano inopinatamente a prevalere…

  4. 44
    Golem -

    “Ci sono amori che restano “eterni” perché troncati di netto da qualche fattore esterno, come una rockstar diventa leggenda morendo in giovane età.”
    Lo so, anzi sono soprattutto questi che vengono “considerati” amori, come quel tipo “troppo buono” che è rimasto “innamorato” per 25 di una lei che poi, una volta reincontrata, lo ha fatto sentire per quello che è. Di quale donna era innamorato questo tipo? Di quella donna o dell’idea mitizzata di lei.
    Quindi in cosa si esplica questo amore così “puro”? Nel crogiolarsi in un pensiero cristallizzato, senza rischi, conseguenze, effetti, quindi consolante come il succhiotto di un neonato, dove non si sugge nutrimento ma si vive solo il gesto di assumerlo. In fondo la solita illusione.
    Diciamo che questi amori sono quelli appannaggio di chi non ha altro a cui attaccarsi, o di chi non ha il coraggio di rischiare altre strade meno idealizzabili, il tutto condito dal bisogno di mitizzare gli aspetti di noi che non comprendiamo e non controlliamo. Cosa che succede dall’alba dei tempi.

  5. 45
    Golem -

    “a danno di chi, invece, scrive qui proprio perché si trova in momenti di dubbio, nei quali sarebbe auspicabile trovare conforto, cercare comprensione e suggerimenti mirati”

    Quello che non si comprende è per quale motivo questo giudizio soggettivo avrebbe la pretesa di dimostrare che su LaD c’è chi voglia danneggiare chi legge, e per quale tornaconto poi.
    Il fatto di esprimere argomenti che provengono dalla personale esperienza è un’evidenza che non è neppure il caso di sottolineare per quanto valga per tutti.
    Per quale motivo è più “buono” dire a IPT che deve decidere per quello che sente, quando é proprio per questo che ha scritto: perché non sa decidere. Perchè è “cattivo” dirle di lasciar perdere uno che non la vuole? E perché è brutto dire a Noemi che Raul è uno psicopatico che la sta umiliando piuttosto che dirle che la si capisce, che l’amore è così, passerà e via discorrendo? Non so, vorrei saperlo. Come pure sapere perché la presunta “cultura del cattivo” diventa un’aggravante e non, casomai, un’eventuale dato qualitativamente rilevante per i lettori di LaD, NON prevenuti. Mah.

  6. 46
    Andrea_The_Original -

    MG. “Ma non puoi pensare che sia l’ esperienza UNIVERSALMENTE condivisa da TUTTI gli uomini, o anche solo dalla maggior parte.” Su questo devo darti completamente torto e dimostra quanto inconciliabili siano le nostre rispettive visioni. E’ proprio la maggior parte degli uomini che si trova nella situazione di cacciare e di non essere cacciata. In anni e anni di esperienze mie, amici, colleghi, conoscenti, ho sempre visto le stesse dinamiche, così come nel caso di amiche, colleghe e conoscenti. E’ ovvio che ci siano uomini corteggiati, la quasi totalità risiede nelle categorie che ho citato più volte, e capita anche di fare colpo agli uomini “normali”, ma ciò avviene molto meno che per le donne “normali”.
    Ho spesso visto ragazze normali/carine avere frequentazioni anche con ragazzi molti belli (tu stessa confermi con la tua personale esperienza), e non mi pare che queste ragazze abbiano mai dovuto offrire cene, fare regali o corti spietate.
    Viceversa prova a chiedere in giro a qualunque uomo “normale” quante volte gli sia capitato di frequentare una ragazza molto bella, senza il minimo sforzo, senza aver messo sul piatto della bilancia avvenenza fisica o status sociale.
    Ciò che dico te lo può confermare chiunque sul sito e fuori di qui, personalmente più di una donna parlando con me ha ammesso tale realtà, che non è vittimista o “sfigata”, ma pura e semplice realtà. Tu tendi a prendere tutto troppo sul personale e a sentirti sempre attaccata e protagonista.

    Golem. E’ normale che qualcuno possa trovare verità nelle tue parole, perché sono effettivamente vere. Questo non significa che sia una verità universale, ma lo riconosci tu stesso. Se tua moglie per un qualsiasi motivo si innamorasse di un altro e ti lasciasse cosa significherebbe per te? Che il vostro amore sia stato solo un’illusione? Non credo..

  7. 47
    666 -

    Se sono amori eterni durano sennò solo solo storielle alla harmony per sentirsi parte di qualcosa che é solo nella propria testa.

  8. 48
    Golem -

    Andrea, ti giuro che se dovesse succedere te lo faccio sapere. Ma mia moglie, come tutti dopo 25 anni, potrà essere anche “abituata” a me, e quindi priva dello slancio della passione ormonale dell’innamoramento, ma non è scema. Almeno, non più. Quando sento parlare che un rapporto senza passione è destinato a fallire o diventa “utilitaristico” mi vien da ridere, perché si capisce che quelle persone sono ferme alle 50 sfumature di tutti i colori. La passione si trasforma, se un rapporto è adulto, in amore. La passione serve proprio a quello, lo sanno tutti, tranne gli illusi che confondono il fiore col frutto.
    Ciao.

  9. 49
    Valinda -

    per me l’attuale “problema relazionale generico” su Lad sta nel fatto che alcuni, basandosi quasi unicamente sulla loro esperienza personale, hanno di questa una tale convinzione da propagandarla come assoluta, non facendo altro che applicarla a più o meno tutti i casi che presentino anche soltanto una lontana somiglianza con il loro.

    volontariamente, a mio avviso, si ergono al di sopra della massa per essere più colti, più convincenti, più presenti oppure anche soltanto più decisi nelle loro affermazioni, a danno di chi, invece, scrive qui proprio perché si trova in momenti di dubbio, nei quali sarebbe auspicabile trovare conforto, cercare comprensione e suggerimenti mirati, non soltantro negazione a priori di tutto quello che non rasenta la perfezione.

    il bello è che non sembrano neppure rendersi conto di quanto tendano inopinatamente a prevalere…

    parole sante Rossana e che noia aggiungo io, non se ne può veramente più..e non si riesce a scrivere due parole senza il solito ammorbamento. Tutto dovrebbe avere una fine e un inzio tranne che in questo caso evidentemente…perché appunto trattasi di ossessione e quant’altro.

  10. 50
    Golem -

    Valinda, esprimi concetti e desideri che sono in contraddizione con quello che vorresti sostenere comunicando che ti piacerebbe che succedesse sul blog, prima di tutto perché nè tu nè le altre utenti del forum siete le detentrici di alcunché riguardo quello che si può o non si può fare sul medesimo. Tanto è vero che la censura ufficiale ha già mostrato cosa può o non può comparire su LaD. Quindi rassegnati, visto che a qualcun’altro interessa quelli che scrivo, tanto quanto interessa quello che scrivi tu e comari al resto degli utenti, e quanto interessa a me del tutto.
    Ognuno si mostra per quello che è e che sa, e le tue interpretazioni al riguardo appaiono più frutto di un disagio tuo che non di chi ti piace criticate in terza persona. E non solo a me probabilmente.
    Ciao neh.

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