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Troppo solo…

di ignifugo
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 27 Maggio 2015. L'autore ha condiviso 5 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 83 commenti

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  1. 51
    Valinda -

    Eh sì di disagi c’è chi se intende..considerando quanto è grande il suo (di disagio, sennò poi già è superuomo e supervirile sennò si monta la testa).

    Basterebbe solo avere almeno la decenza di non mettersi sul pulpito a dare lezioni di vita – e pensare alle vite e ai disagi propri – visto che da certi pulpiti la predica non può proprio venire. Un bel bagno di umiltà con questo caldo farebbe proprio un gran bene…

    ps se le mogli preferiscono pensare a vecchi amori del passato e non concerdersi più sessualmente al marito di mezza età ancora pretenzioso non è colpa nostra….

  2. 52
    Golem -

    Guarda che coincidenza Valinda, qualche ora fa ho fatto l’amore con mia moglie, appagante come al solito, prosciutto e melone accompagnato da un bel rosè francese freddo e poi la finale di Champions, ed ora leggo con interesse dell’acidità di chi evidentemente non ha queste soddisfazioni. Cosa posso volere di più. Quindi stai serena e non sentirti in colpa: non ce n’è bisogno. Sei un libro aperto per chiunque, e non c’è bisogno di essere esperti di disagi per notarlo.
    La professoralità ostentativa e pedagogica che mi rimproveri la vedi solo tu e la tua comare con la quale spettegoli, come puoi notare dai commenti che riguardano i miei post, ma sei così intontita dall’astio che non fai niente per nasconderlo, mettendo in evidenza solo la tua mediocrità.
    Ti auguro di passare una serata come la mia, almeno per la prima parte, non potrebbe eliminare la mediocrità ma almeno ti abbasserebbe il Ph.
    Ciao

  3. 53
    maria grazia -

    “La passione si trasforma, se un rapporto è adulto, in amore. La passione serve proprio a quello, lo sanno tutti, tranne gli illusi che confondono il fiore col frutto.”

    Golem, mi limito a riportare questa tua frase, che a mio avviso riassume mirabilmente il concetto. per il resto, evito di continuare a rispondere alle solite baggianate. anche perchè ci hai già pensato tu, e nel modo più calzante.

    Andrea, mentirei se ti dicessi che non condivido nulla di quello che scrivi sulle dinamiche relazionali. Ma te lo ripeto: il tuo limite sta nel fatto di pensare che la vita delle donne è molto più rosea di quanto in realtà non sia, e di ritenere le tue convinzioni sui rapporti uomo/donna DOGMI ASSOLUTI.
    Il VERO SUCCESSO per un uomo è far innamorare di lui una donna, per quello che lui è. Una donna che sta con un tizio solo perchè quest’ ultimo ha soldi e prestigio non è una passione, ma una MARCHETTA. Anche se un pò più durevole ed elegante…e in questo caso il “successo amoroso” centra ben poco, mi sembra chiaro.

    Non vi è alcun protagonismo nel mio modo di pormi, dove lo vedi ?? mi limito a esprimere quello che penso, come fate anche tutti voi mi pare..

  4. 54
    Andrea_The_Original -

    MG. Il protagonismo lo vedo dal fatto che tendi vedere ogni riferimento, di chiunque, rivolto a te.
    Non ritengo di avere dogmi assoluti, le mie idee si sono consolidate negli anni attraverso il raffronto con chi mi circonda.
    In un paese occidentale sono convinto che dal punto di vista sentimentale/sessuale, a pari requisiti, la vita di una donna sia mediamente più facile di quella di un uomo e fino ad ora non ho avuto modo di ricredermi. Cosa che difficilmente avverrà, ma mai dire mai.
    Tutte le cose di cui parli al maschile sono facilmente ascrivibili anche al femminile. Anche il vero successo di una donna risiede nel far innamorare un uomo senza basare tutto sul sesso o sugli ammiccamenti, ma per ciò che è.

  5. 55
    maria grazia -

    Andrea,
    i riferimenti alla sottoscritta li vedo se ci sono. se non ci fossero non li vedrei. non parlo di te ma in generale.
    Tornando al tema “uominiVSdonne”, la vita delle donne qui da noi è più facile ( forse ) per alcuni aspetti. Quella degli uomini è più facile per altri. Ma alla fine credo che non esistano realmente VERI PRIVILEGIATI tra le due categorie, e che ognuna delle due “fazioni” sia, a modo suo, sottoposta a dure prove nel corso della vita. Ecco perchè ritengo le guerre tra sessi stupide e insensate.
    E comunque gli uomini che solitamente mi criticano e mi attaccano, sono anche quelli che in genere hanno molti problemi CON TUTTE le donne, mentre quelli che mi elogiano sono sempre – guarda caso – uomini sessualmente e sentimentalmente appagati, intelligenti e di spessore. Lo stesso mi succede con le donne. questo francamente mi da molto di che dubitare, circa la reale attendibilità delle critiche che mi vengono rivolte da taluni soggetti ( maschili ma anche femminili .. ). Ma per amor di elasticità mentale tendo a considerare tutti i punti di vista, senza però farmi condizionare troppo.

  6. 56
    McFly -

    Ciao Andrea!

    Ma è ovvio che per le donne è tutto più semplice per i rapporti!

    Vedessi le risate che mi faccio con le mie amiche, quando andiamo a fare serate. io nn combino nulla e loro hanno la fila! Incredibileeeee! 😀

    Mariagraziaaa, sei molto modesta ehhh?!
    Gli uomini che ti criticano, hanno problemi con TUTTE le donne? E che ne saii tuu? ahhahah
    Quando scrivi, mi sembra di leggere una divinità, che sa tutto! Per caso lo seiii? Dimmi di siii! 😉

  7. 57
    rossana -

    Andrea, Condor, McFly concordano… quindi, un qualche motivo serio e consolidato, che condivido, ci dovrebbe pur essere!

    quanto a:

    – “Se sono amori eterni durano”, faccio presente che l’eternità è stata inventata dagli esseri umani per evitare il pensiero della morte come fine di tutto, un qualcosa di più che mai illusorio, che non ha avuto alcun tipo di indiscutibile conferma.

    – “sennò solo solo storielle alla harmony per sentirsi parte di qualcosa che é solo nella propria testa.” le tanto vituperate storielle alla harmony sono spesso quelle degli altri, in quanto tutti gli amori sono innanzitutto soltanto nella propria testa. senza contare che, ammesso che siano tali (cioé così valutati da chi li prova), non basta disprezzarli per annullarne le cause.

    inoltre, secondo quanto affermato anche da Johan Huizinga (storico olandese, 1872-1945): “Anche l’illusione è una realtà e la sua mancanza contribuisce a peggiorare la vita.” vite a noi ignote, che non sta a noi giudicare, così come, secondo me, non si dovrebbe catalogare con freddezza i sentimenti altrui, sulla base esclusiva del proprio pensare e sentire.

  8. 58
    rossana -

    Valinda,
    di recente ho letto che il 45% delle donne pensa a un partner diverso mentre fa l’amore con il compagno.

    meno male che non per tutte è così, pur apprezzando la libertà di pensiero, non coercibile da niente e da nessuno.

    so che tu, invece, ti godi una fresca e perdurante passione, quanto di meglio possa esserci in una vita amorosa, e ne sono felice per te.

    un abbraccio.

  9. 59
    Golem -

    Visto che in qualche modo viene paventata ancora una volta la possibilità che le mie considerazioni riguardo la natura dell’amore vengano ritenute “indirizzate” a terzi, ribadisco che le medesime riguardano solo il mio stile di vita, e le dettagliate analisi qui riportate mi servono solo per comprendere certe dinamiche e distinguerle da quelle che io e solo io ritengo essere le uniche foriere di un senso nella relazione amorosa. Quindi, se l’illusione citata da Huizinga rende migliore la vita a pinco o a pallina io ne sono contento, purché pallina non sia la mia compagna, con la quale ho deciso di costruire un rapporto, che invece richiede SOPRATUTTO realismo e concretezza. Che non esclude il romanticismo, che sembra appannaggio dell’illusione, anzi lo rende finalmente adulto.

    P.S. Nei maschi sale all’80% quella percentuale, e non sono esclusi neppure quelli che vivono una fresca e perdurante passione.

  10. 60
    maria grazia -

    “se l’illusione citata da Huizinga rende migliore la vita a pinco o a pallina io ne sono contento, purché pallina non sia la mia compagna, con la quale ho deciso di costruire un rapporto, che invece richiede SOPRATUTTO realismo e concretezza. Che non esclude il romanticismo, che sembra appannaggio dell’illusione, anzi lo rende finalmente adulto.”

    aggiungo che l’ illusione romantica è TERRIBILMENTE NOIOSA rispetto al romanticismo CONCRETO. ILLUDERSI è come mangiare un pollo a cui sono rimaste solo le ossa: percepisci il profumo della carne, ma non puoi GUSTARLA. insomma, è altamente frustrante. è roba da veri masochisti. o da ETERNI ADOLESCENTI…

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