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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, LAD, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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di LAD
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Attimo, tu puoi sentirti quello che ti pare, così come io ti giudico un caso umano. Che di per sè non andrebbe neppure considerato offensivo, giacché rappresenta semplicemente un soggetto dissociato da quelle che sono le attuali acquisizioni culturali nel merito della questione dibattuta, cioè il valore della verginità “fisica” femminile come indicatore di una moralità che vedete SOLO voi. Sottolineo femminile per te, perché Marco pare che si stia mantenendo casto e illibato, e in questo è almeno coerente.
Tu sei talmente comico nel modo di relazionarti intellettualmente che mi dai del professore mentre tu stesso professi i tuoi deliri psicotici, altro che “l’ascesso”. Ecco perchè sei un caso umano. Ma sono certo di non essere l’unico a pensarlo, nè qui nè fuori da qui. Ti ho già fatto l’esempio di quello che ha imboccato l’autostrada contromano e sentendo l’avviso via radio che parla di UN auto che viaggia nella corsia sbagliata commenta incazzato. “Una? Saranno 5000”. Sei così.
Marco, la tua idea di “purezza”, è quella di chi si ferma all’involucro, non al contenuto, per il semplice motivo che una vergine “pura”, cioè non “violata” da altrui nè negli orifizi nè con manovre onanistiche può benissimo essere una zo...... nell’animo. Senza contare che mentre resta vergine per tipi come voi penserà a chissà qusli “sfondamenti” da parte di virilissimi mandingo di colore. È possibile? Che ne sai? Potresti scommettere che la tua vergine non sia tro.. dentro? No, non puoi. È da considerarsi pura una così? E sai quante ne ho trovate che volevano restare integre davanti per paura di non trovare un uomo? Io dispezzo solo gli ipocriti, nemmeno i delinquenti, pensa. Gli illusi non li disprezzo, mi fanno tenerezza e spesso pena. Ma di illudersi sono tutti liberi di farlo. Come pure di vedere una donna come una “cosa”. Ma con quelle teste una Donna con la D maiuscola non la troveranno manco scannati. E non scommetto neanche. La darebbero a 0,1 a 1.
Ciavo però
Attimo Ogi tu sei solo un disagiato che si sfoga gettando fango sulle donne e cercando di trascinare altri uomini nei tuoi deliri. Fanno proprio bene a cantartele.
Professor Golem,
non si rende conto di apparire ridicolo continuando a parlare di ciò che non conosce? L’unica cosa che lei ha messo in luce è la pochezza delle sue argomentazioni, della qual cosa lasciamo ai lettori il giudizio finale.
A me interessava condividere con altri GR le questioni attinenti alla materia che purtroppo le risultano del tutto oscure. E non abbia paura dei cartoni animati, non le fanno del male…
Attimo, le ricordo che qui l’unico Professore che merita la maiuscola è l’illustre Professor Yog, io sono solo un modesto dottore di questa onorata clinica. Professore che a suo tempo a avuto modo di dare il suo autorevole parere sul suo caso, e che non penso abbia cambiato opinione sul medesimo, anzi, azzardo che queste sue ultime uscite gli confermeranno che aveva visto giusto al riguardo.
“Ittimo”, ridicolo dici? Guarda, credo di avertelo già detto: non riesco a trovarti antipatico, e neanche ipocrita, ma solo un diagraziato che cerca di costruirsi un modo per sopravvivere a sè stesso costruendosi un mondo ideale, quanto surreale, nel quale essere padrone assoluto della situazione. E lo sei, perchè ti sei creato una realtà ideale che non si può realizzare, conscio che se si verificasse non saresti in grado di affrontarla. La tua fragilità è grande tanto quanto gli “schermi” che ti sei creato per darti una sicurezza che non hai.
Quindi ho solo pena di te, anche se ti appaio ridicolo. Sappilo.
Leggo con piacere il commento di Noglobal, che scrive: “Attimo Ogi tu sei solo un disagiato che si sfoga gettando fango sulle donne e cercando di trascinare altri uomini nei tuoi deliri. Fanno proprio bene a cantartele.”
Dove sono gli uomini da me trascinati ? A me sembra che se la cavino benissimo da soli !
Ma chi secondo te me le sta cantando ? Il re della chiacchiera ? La psico-pazza sotto falso nome ?
Professor Golem,
la prego non si disperi. Prima o poi tutti i 5000 GR che vanno in una sola direzione, a sentire le sue sante parole faranno marcia indietro !
Non basterebbe Acqua, al G.R. non interessa la donna in quanto persona . Qui si tratta di vere e proprie “manie” di natura nevrotica, per le quali il riferimento sessuale visto in termini di una purezza idealizzata assume lo stesso peso che ha il totem di certe religioni tribali.
È chiaro che la genesi di certi fenomeni risiede in un cocktail di fattori, educativi, culturali e morali, dai quali emerge con evidenza la sessuofobia misogina mutuata dalla solita immagine idealizzata della “Madre”, sia Celeste che naturale, che per “antonomasia” trasmette i paradigmi morali della “purezza”, attraverso la narrazione morale che duemila anni di cattolicesimo ne ha fatto.
Il GR è un individuo che non ha la “forza” di affrontare la realtà se non “attraverso” le norme che gli garantiscano un risultato rassicurante.
Contrariamente a quello che sostiene il nostro “samurai” che si aggiorna con i cartoons, sono proprio quelli che le norme le infrangono che fanno progredire l’umanità non certo i cagasotto.
Ringrazio il Dottore per la puntualizzazione sui titoli accademici.
Io, per appartenenza di casta, non avrei potuto mai severamente muovere questo dotto rilievo, ma è così, miserabile fumetto nipponico, impara a usare i termini corretti e l’ortografia appropriata prima di sprofondare nell’abisso.
Ciò detto, dato che son Professore, vi invito a considerare il “trombar che tanto addiverte” (cit.) sotto il profilo della non-località, non nel senso che le vostre menti semplici immaginano.
Qui non si vuol dirimere se sia preferibile un motel o un 5 stelle (per me, comunque, il secondo se c’è narda in frigobar, sennò va bene pure il primo), ma se l’entanglment quantistico possa sostituire la localizzazione spaziale come intesa nella teoria delle stringhe.
Un incontro “consumato” a Voghera potrebbe avere il corrispettivo dall’altro lato dell’universo, magari in uscita o in entrata in/da un buco nero, e qui non parlo di questioni anatomiche, ma cosmologiche.
A me sembrano deviate le persone che a tutti i costi devono dimostrare che la gelosia retroattiva e’ una malattia. Probabilmente saranno rimaste bruciacchiate da qualcuno che le ha “scaricate” o perche’ temono di essere giudicate. A me fate un po’ pena comunque vedo che i GR stanno finalmente scoprendo se stessi. Vittoria! A me il piacere,ad altri la rosicata.