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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 21.279 commenti

Pagine: 1 849 850 851 852 853 2.128

  1. 8501
    Acqua -

    Ma quale esperimento? Per me sono oggettivamente offensivi gli insulti che vanno a ledere la dignita’ umana e i valori costituzionali, mica delle semplici osservazioni ironiche o sarcastiche come:”cuore d’oro” “patetica sognatrice illusa” “mammoletta sfigata” ecc. In ogni caso mi sembra che vengano censurate spesso anche questo genere di “denigrazioni” che io ritengo “minori”.
    E chissenefrega se uno/a che manco mi conosce dal vivo mi attribuisce caratteristiche che penso di NON avere? Non ho bisogno di difendermi se sono convinta dellamia “BONTA'”.
    Tra l’altro se si approfondisse meglio la conoscenza con certi utenti si scoprirebbe che non sono poi cosi'”ASSASSINI” e sbruffoni.

  2. 8502
    Golem -

    No Adam, cito mia figlia perchè vedo la qualità dei maschi odierni, e purtroppo la vede anche lei, (tu ne sei escluso, ok?). Sarebbe un discorso molto lungo che non potresti capire, e non perchè ti manchi la “cilindrata” ma perchè certe cose vanno banalmente vissute per essere capite. Essere nati nel Dopoguerra, e aver avuto vent’anni negli anni 70/80, in una città dove ogni giorno c’era un morto ammazzato, ti fa capire cose che non sono immaginabili da chi è nato dopo i ’70, e ti fa diverso dalle tante “mammole” e “cocchi di mamma” che paiono “polli di allevamento”, e non per colpa loro. Non scherzo se auspico che mia figlia si innamori di una donna. Io, specialmente oggi -ma anche in gioventù- “ragiono” meglio con le donne, anche molto più giovani di me, che non con i corrispettivi maschili. Se c’è in atto una mutazione nei generi (e c’è) è a favore delle ragazze. Quindi io e te abbiamo sensibilità differenti, diciamo così.
    Quando parlavo di opinioni, dear Adam, mi riferivo NON a quella, ma al tuo “cursus honorum” su LaD, che non è andato molto oltre gli interventi che ti rendono noto e a qualche critica a Golem sull’ammore. E mi permetto di dirti che Giovy -che tanto ti ha appassionato- cercava QUELLA soluzione, non UNA soluzione.
    Byebye.

  3. 8503
    Golem -

    Mare, io frequento da almeno 6 anni LaD, e qui ho vissuto interazioni “intense”, com’è nel mio carattere piuttosto sanguigno, come avrai visto. Qui ho parlato e esposto di mie vicende private, quando cercavo indicazioni che mi aiutassero a capire un “fenomeno” presente in molte relazioni sentimentali, di cui IGNORAVO l’esistenza fino a quel momento, vicino ma non identico a quello di Giovy. Nel tempo la mia sensibilità mi ha fatto percepire quello che a te pare strano, ma che non lo è affatto. Con questo non ti sto dicendo che TUTTI lo facciano, ma alcuni sì. Come ho detto qui si può essere quello che si vuole, per mille ragioni che dipendono dalle varie personalità che vi si affacciano. Proporsi come un avatar di sè stessi con le caratteristiche di un supereroe qui è possibile. Abbiamo avuto gente che si credeva la reincarnazione di un “samurai a fumetti”, figurati. E ne era convinto, e persino credibile per alcuni, immagina quanti “sogni” si possono “concretizzare” virtualmente in un posto cosi. Certe ricerche inerenti il problema che mi affliggeva -che ho condotto, e continuo a fare per mio conto- mi hanno fornito mezzi di “lettura” del comportamento umano “non esplicito” che mi hanno aperto un mondo.
    Ne riparleremo perchè ho finito i caratteri. Ciao

  4. 8504
    Suzanne -

    No, no, proprio non ci capiamo Acqua ( o facciamo finta…).
    A nessuno interessa l’opinione di Golem su un vissuto personale che nemmeno conosce, cosí come non credo che Adam passi le giornate a piangere per essere stato definito una “fighetta senza argomenti, noioso, prevedibile ecc…”.
    Ma ti pongo una domanda: è lecito preferire un dialogo che non preveda queste bassezze fin troppo diffuse ovunque ( social e vita privata)?
    È lecito volersi confrontare/scontrare sulle idee e non sulla persona?
    È lecito chiedere di mantenere un tono rispettoso senza essere definite “nonne Abelarde perbeniste”?
    È proprio questo un aspetto che mi disgusta della nostra epoca: l’arroganza è diventata schiettezza, l’insulto invece si trasforma in ” goliardia”, le bassezze in “smascheramento dell’ipocrisia”.
    Mi dispiace Acqua ma non ci sto e se non ci capiamo su questo, non credo possiamo avere molto in comune.
    Di chi e come sia Golem nella sua vita non frega niente a nessuno, interessa come interagisce in questo spazio. Golem come chiunque altro, perché la sua purtroppo è una modalità davvero troppo diffusa e poco originale.

  5. 8505
    sergio -

    se dovete sfogarvi ed offendere qualcuno mi offro gratuitamente.fatelo pure senza remore.è un modo per non sentirmi solo ed inutile.ormai sto quasi toccando il fondo.così facendo avrò modo di leggere e sentirmi ancora vivo.grazie ragazzi.sergio

  6. 8506
    Golem -

    E a Golem interessa come interagiscono in questo spazio quelli a cui non interessa niente della vita di Golem ma a cui interessa come interagisce Golem in questo spazio. Pensa Suzy.
    Preferiresti che usassi un sinonimo di “fighetta”, o che addirittura non lo usassi ma lo pensassi? Ho fatto una domanda a Adam, se non ha mai sentito la voglia di mandare affanculo qualcuno e lo ha fatto. Trovi disdicevole che si usi un certo linguaggio? È più civile una bella ipocrisia che salvi le apparenze? Fighetta è una licenza poetica non un’offesa. È un modo, mio se vuoi, per dire a muso duro di essere più esplicito. Io sto sul caxxo ad Adam da tempo, ma per farmelo sapere deve fare le evoluzioni che neanche il povero comandante Crippa faceva col suo biplano col quale si è ammazzato.
    Forse è vero che dovevi nascere in un altra epoca, ma non perchè quella fosse migliore di quella odierna, lo sembrava. Io alla mia età mi sono rotto le palle da un pezzo di tutta la “recita” presente nei rapporti umani. Quello che dico almeno è sincero, e non è una voglia di offendere quella che mi muove, ma quasi un urlo nel vedere certe intelligenze usate per alimentare gli eterni equivoci che accompagnano tante relazioni umane.>>>

  7. 8507
    Acqua -

    Suzy e Adam:è che io sono proprio stufa dei permalosi, di quelli che si offendono subito per le critiche e che prendono tutto sul personale. Capisco che non tutti abbiano un senso dell’ironia sviluppato e che l’autocritica non sia sempre un esercizio facile, ma accomunare capre e cavoli no. Ci sono bassezze e bassezze e “nonna Abelarda perbenista” è tutto sommato un epiteto spiritoso, se lo leggi con il giusto spirito.
    È, poi, del tutto ovvio che in un ambiente come questo si possa discutere solo di “opinioni” dal momento che non abbiamo a che fare con persone in carne ed ossa ma con degli “avatar” dei quali solo pochi si mostrano effettivamente uguali o simili a quello che sono nella vita reale!
    Leggete ciò che ha scritto Mare:non è poi lontano da quello che sto affermando io.

  8. 8508
    Golem -

    >>> Mi sento finalmente libero, e accetto le vostre reazioni. Anzi, le vorrei anche più “vere”. E non finisce qui la mia sincerità, vedrete. Perchè in fondo “vi voglio bene”, e intravedo in molti di voi -i migliori dal punto di vista cerebrale- tutti gli errori che hanno segnato buona parte della mia vita. E solo quando mi sono liberato da certe “costrizioni” mi sono sentito in pace con me stesso.
    Quindi sono come sono ma “sono” ME. Vivo finalmente nella mia pelle. Preferisco essere così e trovare chi sa andare “oltre” le apparenze, che mostro nel modo “peggiore” per una certa “mentalità” fatta appunto di apparenze, ma è ovvio che non sono solo così. Non avrei a fianco una donna che mi ha “salvato” la vita, e che la stessa vita poi ce la siamo salvata insieme, e sai come. Per come sono oggi mi sento come quel vecchio al quale capitò di avere un’erezione perenne. La vide come la più bella paralisi che gli fosse mai capitata.
    E ti dirò di più, pur restando delle semplici opinioni che infastidiscono, le mie, ritenetele come quelle di un matto, o di un bimbo. Sono quelli che dicono la verità. Ma se non vi ho ancora consigliato la “cassa”, siete ancora vivi per me, e ancora in tempo. Nite dear.

  9. 8509
    Massimo -

    @sergio,

    Allora sei un masochista! No, non è un insulto ci mancherebbe. Sai, ho visto un gallo che cantava con le zampe nella cacca ed ho pensato: “se fossi nato un gallo?” Piangersi addosso, questo è inutile. Vedi, per sentirsi vivi, almeno io la penso così, basta la musica con una buona ceres che è un anestetico in certi casi tutto il resto è noia!!!

    Io non voglio dare lezioni di vita a nessuno, non mi interessa. Penso che in questo mondo di merda bisogna imparare a come sopravvivere usando i mezzi migliori che sono: cinismo e strafottenza perché la debolezza non è cosa che ci possiamo permettere in questo schifo di società visto e considerato che siamo diversi!!!

    La vita certamente alle volte puo’ essere bastarda ma basta saperla prendere cercando di vedere il lato positivo delle cose. E guarda che trovarsi in mezzo alla “Natura” ascoltando magari anche il rumore di una cascata in una notte ammantata di stelle ovviamente senza che ci sia nessuno tra le palle, aiuta tanto a stare almeno in pace con se stessi. Basta menate che fanno solo male. Ascolta un’anima persa come me. Massimo…

  10. 8510
    Adam -

    “No Adam,cito mia figlia perchè vedo la qualità dei maschi odierni,e purtroppo la vede anche lei,(tu ne sei escluso, ok?)”

    No Golem, Gettare il sasso e nascondere la mano non è ok.Mistificare non è ok.Tu menti sapendo di mentire,e non è ok.

    La citazione di tua figlia è fatta anche per rafforzare la tua narrazione (inventata) su di me.

    .
    Con eleganza mi dai del senzapalle (assenza di testosterone):
    “Non sai quanto lo avrei gradito sentirmelo dire da te. Avrei percepito un po’ di quel testosterone”

    .
    Lo generalizzi:
    “ ormai sempre più raro nel maschio.”

    .
    Rinforzo finale citando tua figlia
    “Spero sul serio che mia figlia si innamori di una donna. Vera”
    .

    Ma se non l’avessi fatto notare il messaggio sarebbe subdolamente (alla faccia della schiettezza) passato e questo succede costantemente, lo fai in continuazione

    Mi spiace, non sei come ti disegni, non c’è niente di sanguigno solo mistificazione e freddo calcolo
    Niente coraggio nel gettare il sasso e nascondere la mano, son bassezze.

    L’intera tua riflessione partiva dal non vedere in me testosterone ma ora scrivi:
    “tu ne sei escluso, ok?”

    No,non è ok

    Applica il tuo metodo del leggere tra le righe a te stesso.Potresti scoprire un abisso che non ti piace

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