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Tradimento… ma perchè si tradisce?

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Lettera pubblicata il 31 Gennaio 2007. L'autore ha condiviso 9 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 258 commenti

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  1. 241
    vittorio -

    Amore? siamo sicuri di non confondere questa parola con affetto o in forma più degradante con la parola sesso?
    Degradante non in quanto io lo rifiuti ma in quanto comune a tutto il regno animale.Unico mezzo necessario per procreeare. Amore è tutt’altra cosa.
    Amore!Passa attraverso una attenta ricerca di una mia pace interiore.
    Una seria autocritica che mi permette di accettare sorridendo i difetti degli altri.
    Nella vita di coppia ne consegue si può accettare che la persona che ci è accanto abbia dei difetti.In particolare sento la necessità di evitare di criticare o peggio di obbligare chi mi sta vicino a dei cambiamenti.Lascio che la mia compagna sia libera di fare le sue scelte.
    Questa tranquillità emotiva derivante da una attenta conoscenza di me stesso mi permette di comunicare e superare i tragici silenzi della coppia. Offrire sincerità e dialogo attenua le reazioni tipiche di un nostro difetto di carattere L’Orgoglio.
    Figlio della nostra insicurezza ,paura mi piace dire.
    Amare offrendo comprensione meglio Amicizia quale distillato della nostra tranquillità interiore
    La complicità in una coppia alleggerisce il peso della convivenza.
    Vorrei dire di più in materia ma posso solo concludere che funziona.Amore presume Libertà ed Umiltà e non possono che generare Amicizia ed un rapporto di coppia che ha veramente un senso per essere vissuto.Il tradimento se esiste Amicizia può essere solo teorizzato ma in particolare non se ne sente la necessità. Il rapporto di coppia se così vissuto può precludere qualsiaisi intromissione o intrusione di terzi.Parlo per esperienza naturalmente.Certezza? non mi interessa questa parola. Domani? Ho perso da tempo l’abitudine di inventare il futuro.Oggi ho la certezza di quanto ho scritto sopra.

  2. 242
    LUNA -

    ERICA: @per dirla con il mio cantante preferito, credo di rientrare fra quelli che hanno deciso di camminare al passo che gli pare 🙂 .. l’amore soprattutto richiede costanza e soprattutto tempo.. c’è un tempo per ogni cosa.. e l’amore ha bisogno del suo tempo. e credo anche che il problema sia quello di pretendere senza comprendere.. di giudicare senza chiedere cosa possa portare una persona ad avere una reazione piuttosto che un’altra. si ha poca voglia di ascoltare .. e poca voglia di recuperare. quando una cosa non va, anzichè provare a trovare un’alternativa, una soluzione, si preferisce chiudere tutto.. forse è questo il grande e vero problema. un abbraccio a entrambi 🙂

  3. 243
    migrante_76 -

    Ho letto i vari commenti che mi precedono relativi al tradimento, e quello di nikky77 mi è rimasto nel cuore perché si è raccontata.
    Proverò a farlo anche io anche se non sono cosi bravo.
    ho 36 anni ed ho avuto 3 storie importanti nella mia vita.Una adolescenziale all’inizio dell’universitá.
    Lei andó a studiare a lontano, e dopo due anni di un’appassionante storia a distanza, finalmente decido di raggiungerla vincendo le rimostranze dei miei genitori.
    La nostra relazione lentamente degradó.. mi sentivo di aver fatto la scelta giusta sacrificando me stesso per starle vicino. Fu una scelta condizionata, non me ne pento pensavo sarebbe stato positivo per entrambi, mi aprivo ad una grande cittá, e mi avvicinavo al mio amore.
    mi muovo sempre per amore.
    poi lei decise di studiare un po’ all’estero. mi sentii abbandonato.
    SOn certo che in terra straniera un rosa rossa malaspina mi portó via il mio dolce amore, mi tradí…e io volevo essere casto e santo!! (sorrido di me).
    Cercai appoggio in una cittá a me aliena, e fui lungamente triste, e anche traviato da “cattive compagnie” mascherate da eroi del mondo civile.
    Mi ritrovai cambiato, quest’ulteriore distanza ci aveva ulteriormente allontanati.
    E non ricordo come, tutto finí.Bollai la mia prima storia come una esperienza appassionata e dolce (primi 2 anni) triste e squallida (ultimi 2 anni), attribuendo le colpe un po ad entrambi: essermi appiattito troppo alla di lei volontá ed aspettandomi un “contraccambio”, in fondo, quando ci lasciammo pensavo, che lei fosse troppo infantile, e che il nostro rapporto era diventato di padre paziente, e di figlia capricciosa. Lei aveva ottenuto il suo desiderato “splendido e appassionante ragazzo” ma la passione finí e il bel ragazzo diventó noioso e non piu cosí appassionante. il soldatino di piombo s’era rotto. e fu abbandonato in soffitta. Cosi mi sentivo. Cercavo il conforto degli amici comuni, “ma il fuoco di un camino, non é caldo come il sole del mattino..”.
    Cosi andai a curare le mie ferite all’estero in una terra fredda e bella.
    Mi divertii ebbi una fiamma di una notte, e condivisi quell’esperienze con dei cari amici ormai lontani..
    Non so coltivare tanto le amicizie. I miei veri amici si contano sulle dita delle mani. Ricorro molto a loro nei momenti di sconforto, qualche volte loro ricorrono a me.
    Conoscenze forse, senza esagerare, in 36 anni.. piú di mille.. e senza facebook.
    Tornai con un bagaglio pieno di esperienze e di entusiasmo. Nello studentato dove vivevo riuscii a farmi dei veri amici, e la tristezza svaní.
    E ritrovai l’amore.
    Una biondina che mi chiese aiuto in una saletta pc. che mi regalo un cd masterizzato dei Modena City Ramblers.. e fu subito passione.
    Ebbi la sensazione, per la prima volta nella vita, di poter conquistare l’oggetto dei miei desideri e delle mie gioie, e cosi fu.. dolce e appassionato.
    Lei era una viaggiatrice, molto piu di me..
    Quando la conobbi era innamorata persa di uno spagnolo che aveva conosciuto in Erasmus….

  4. 244
    migrante _76 -

    Ci rincorremmo per un po’ facevo uno stage in una azienda e rincorrevo le mie chimere per scrivere una tesi che coniugasse il mio amore per l’ambiente alla mia passione per le tecnologie..
    Lei piú concreta e determinata di me si laureó e avrebbe voluto volare via con me lontano da quella grande cittá grigia..
    la incoraggiai ci amavamo e capii, nell’attesa della mia laurea, rimasi solo per un po.
    Mi intestardii e la chimera mi stava bruciando.
    Lei per amore torno da me
    Accettó un lavoro che detestava e mi rimase vicino, mi aspettava.
    la salutavo quando andava al lavoro e la ritrovavo la sera e ci consolavamo..
    Facevamo progetti andare in una bella cittá sul mare in spagna dove in pausa pranzo puoi andare in spiaggia!!
    che bei sogni da condividere..ma io avevo la mia chimera..
    Ma le chimere si sa, sputano fuoco, bruciano e corrono veloci.. i miei sogni si infransero contro il muro degli interessi aziendali e accademici.. e dopo aver perso piu di un anno senza venirne a capo, mi accomodo sugli ozi della vita da studente nottambulo.
    Sono lento, mi accomodo sulla routine. Mi spaventa cambiare. devo avere delle scosse.
    e la scossa arrivo
    Lei non resse piú e decise di andare in avanscoperta cercare una casetta per noi due..nella nostra bellissima citta spagnola sul mare.
    Non capii che era l’inizio della fine, l’incoraggiai ma gia qualcosa s’era rotto.
    lo capii troppo tardi.
    Decisi anche di abbandonare i miei sogni, per raggiungerla: in pochi mesi abbandonata la chimera, mi laureai con una

    progettino modesto ma di rispetto, ero pronto a partire.
    di nuovo. mi muovo sempre per amore. Ma troppo tardi.
    Lei era troppo piu veloce e determinata di me, piu adulta.
    Quando mi laureai ci eravamo gia lasciati.
    In spagna aveva trovato “un’ancora di salvezza” alla quale aggrapparsi. M’aveva tradito.
    Inesorabilmente mi succede.
    Ebbe la forza di dirmi la veritá.

  5. 245
    migrante _76 -

    Ma sono testardo. e forse un illuso. non abbandonai il nostro progetto e anche senza lei, viaggiai in spagna.
    All’avventura.
    Ero li per lei in fondo, profondamente volevo riconquistarla.
    Speravo nel miracolo in fondo.
    Ma non ci fu.
    Almeno non come l’avevo immaginato io.
    Ci vedemmo per un po..riuscimmo a farci le nostre camminate sui pirenei.
    Che bella che era. ma troppo veloce per me.
    Pensai che non mi sarei mai piu innamorato.
    Mai avrei ritrovato un amore come quello. quattro bellissimi anni. E la ringrazio per essere stata sincera. fu

    doloroso, parecchio.passai mesi passando sotto il suo balcone di nascosto. lasciandogli qualche fiore anonimo.
    Decisi per orgoglio di non chiederle aiuto. E feci bene.
    Trovai subito un lavoro in Spagna, era un bell’ambiente gente aperta, vitale sorridente.
    Passai diversi mesi godendo della vita.
    Vivevo con due ragazze fantastiche, e con tante amiche!
    Conobbi un’extremeña di quelle che ti scaldano il cuore con il loro sorriso. Una avventura leggera appagante per

    entrambi, divertente e travolgente.
    In pochi mesi mi sentii a casa. Molto piú a casa che dopo 9 anni nella grigia citta italiana!
    m’era tornata la voglia di vivere. E la godevo tutta. ero felice.
    E quando si é felici si è belli.
    E l’amore é come l’erba anche se strappata via con un po di pioggia e di sole alla fine rispunta.
    E questo avvenne fra le scrivanie del mio nuovo lavoro.
    Una romagnola dai capelli neri e dei profondi occhi azzurri

  6. 246
    migrante_76 -

    Era li tutta sulle sue, in mezzo ad altre mille, ma quando guardavo vedevo solo lei.
    Ero bruciato, e non avevo voglia di legarmi di nuovo.
    Ma l’avevo colpita. e lei a me. Feci il farfallone fra l’estremeña e lei. Sfuggivo. E questo forse mi rendeva ancora piu desiderabile ai suoi occhi.
    S’era appena lasciata dopo una storia di diversi anni.perché lei lo aveva tradito.E questo forse mi faceva stare ancora piu alla larga da lei.Temevo i tradimenti.
    Ma il magnetismo non si puo fermare. come la gravitá fa cadere le mele, l’attrazione che provavamo faceva avvicinare i nostri sguardi.
    Non volevo. stava avendo un’avventura con un nostro collega greco che mi stava simpatico.Ma lo lasció, quasi con crudeltá.
    E una sera d’inverno tornavo da una partita a calcetto con gli amici, e nell’auto di Jordi ricevo un messaggio,”vuoi venire da me a vedere un film?
    Fu la prima notte che facemmo l’amore. Non ricordo neanche il titolo del film. eravamo stesi sul letto col pc nel mezzo e i nostri corpi si attiravano con un magnetismo irresistibile.
    Non la dimenticheró mai quella notte. il 24 febbraio.Restammo svegli fino al mattino, dormimmo un ora e andammo a lavorare insieme.
    Non volevo che il greco ci scoprisse, ero sfuggente. Questo alimentava il suo desiderio.E di conseguenza il mio.Era una storia nata dalla pura passione. Ma la passione sembrava inesauribile.Io continuavo a vedere l’extremeña sfuggivo, ma alla fine non riuscivo a tenere il piede in due scarpe .. non ne sono capace.E la bella extremeña lo capi da sola.
    mi disse che continuavo a pensare alla mia ex. Ma l’avevo dimenticata. Era giunto un nuovo amore e portava lo stesso nome della mia ex, che scherzi gioca il destino.
    Con la romagnola e insieme agli altri colleghi passiamo i giorni spensieratamente, fra escursioni bunjee jumping, gite al mare, e serate per las ramblas. la citta accoglie rende tutti vitali, felici.
    L’extremeña capisce e mi da l’addio. Con serenitá e sempre con il suo irresistibile riso.Arriva l’estate lei torna in italia , fa un bellissimo lavoro da biologa con la goletta verde.E’ un lavoro estivo tornerá a settembre.

  7. 247
    pamela -

    Ciao Pessa, perche’ si tradisce? mentre leggevo la tua lettera compariva sopra la pubblicita’ di incontri on line, forse la risposta e’ che oggi e’ molto piu’ facile tradire, basta accendere il pc e ce’ un mondo che ti aspetta, prima le donne gli uomini se le dovevano andare a cercare, ora invece sono li’, basta un click. Io dopo 2 anni e 1/2 ho scoperto che il ragazzo che amo, dopo che mi aveva sempre smentito il suo interesse per i social network e chat, e che mai avrebbe desiderato conoscere una lei su internet, che gli bastavo io, mi ha alla fine confessato dopo mia insistenza che stava conoscendo un’altra e che le piaceva in maniera diversa da me… una che si trovava ad oltre 600 km di distanza, vista solo in foto, e con cui parlava al telefono solo da qlche giorno, e sentiva al pc da qualche mese. Io che ho dormito con lui per questi 2 anni e mezzo, noi che abitiamo a 120 km di distanza, e io ogni settimana a mettermi in viaggio per lui, dato che per lui e’ + difficile mettersi in viaggio, io che gli vengo incontro in tutti i modi e cerco di non fargli mai mancare nulla e di fargli come posso compagnia… 2 anni e 1/2 vissuti appieno, in giro nei posti piu’ belli, vissuti con semplicita’, con amore e a lui sembrava non mancasse nulla… era felice cosi’… e invece, gli stava iniziando a piacere un’altra, una donna virtuale… sara’ stata la voglia di evadere di provare qualcosa di diverso, non lo so’… oggi io e lui siamo assieme, perche’ lui non mi ha voluta perdere, io non ho accettato la cosa, e lui ha parlato subito con lei dicendole di me, che c’ero io… non voglio che accada piu’, ora e’ da 1 mese che abbiamo riiniziato tutto, abbiamo fatto 1 viaggio assieme, e lui sembra essersi preso l’impegno che non entrera’ + nelle chat xche’ vuole star con me, ma la tentazione e’ sempre li’ davanti a lui, sul suo pc, al lavoro, a casa, ho sempre timore che possa tornargli la voglia e in un momento di noia torni in quel mondo virtuale… ho paura, ma devo conviverci… mi chiedo anch’io xche’ qndo gli uomini sembrano avere tutto poi’ finiscano x comportarsi cosi’, io non gli ho mai fatto mancare nulla, ripeto in 2 anni e 1/2 sono sempre andata io da lui, abbiamo riso, scherzato, viaggiato eppure lui e’ andato a cercare la tresca on line… capisco il tuo dolore, anche perche’ tu hai interrotto il rapporto con lui… a volte mi chiedo se l’avessi interrotto io adesso come starei? qndo sono con lui fisicamente mi sento piu’ sicura, ma qndo sono lontana km da casa sua divento insicura e penso in ogni momento che lui possa tornare a farlo… e’ una storia a tratti felice a tratti piena di paure… non lo so’ perche’ gli uomini tradiscono, pero’ lo fanno e questo fa’ male…

  8. 248
    nelly -

    ciao a tutti posso dirvi xke si tradisce,anke xke io lo fatto stamattina dopo ke dal mio convivente non mi manca nulla indovinate con ki lo tradisco con suo cognato..la ragione ci sta sempre xke mancano delle cose nel rapporto ke omettiamo ke ci vergogniamo a dire come i desideri piu nascosti,e semplice x noi cercarli in altri ke nella persona ke ci accanto,pero vi assicuro dopo l’attimo di piacere ke abbiamo avuto non puoi fare ke piangere xke sai di aver ferito il cuore di ki ti sta vicino,solo per un attimo di piacere stavo nel web x cercare una spiegazione ho letto i vostri commenti ed ecco il xke del tradire xke ci vergogniamo di parlare e fare ci ke il nostro corpo vuole in quell’attimo allora andiamo altro dove e piu facile trovarlo xke magari se siamo fortunati quella persona non la vediamo mai in vita nostra e se la rincontriamo e solo xke avvolte la vita ci presenta il conto del mal fatto…e se poi ci limitiamo a portare una storia avanti tradendo sempre siamo incapaci di scegliere e dare un senso alle scelte fatte,ma il sentimento ke proviamo x l’altra persona ci logora il cuore dal dolore ke sappiamo gli stiamo facendo anke se esso non sa ma prima o poi lo si sa sempre e cosi meritiamo di bruciare al inferno x sempre …ciao

  9. 249
    erica -

    Ciao Nelly .. ho letto quello che hai scritto.. nonostante ritengo sbagliato giudicare perchè non posso sapere proprio nulla della tua vita e, anche se ti conoscessi, non avrei comunque nessun diritto, non riesco ad astenermi dal tuo pensiero e mi va di dire la mia. credo sia troppo comodo colpevolizzarsi e sbarazzarsi del senso di colpa pensando che il conto da pagare lo sconterai all’inferno. Anzichè preoccuparci di quello che ci sarà dopo questa vita, forse sarebbe meglio preoccuparci di come trattiamo le persone in questa vita. Ho tradito anche io nella mia vita: l’ho confessato e sono stata perdonata. nonostante sia stata contenta di essere stata perdonata, non ho proseguito la storia perchè gli ho chiaramente detto che molto probabilmente lo avrei tradito di nuovo. il motivo è semplice: non lo amavo. Credo che certe cose scattino in automatico e sono dell’idea che chi ama non tradisce. Non so quante volte tu abbia tradito il tuo compagno, ma se lo hai fatto ripetutamente allora che senso ha avere il senso di colpa? il senso di colpa dovrebbe servire per farci capire che non ci sentiamo a posto con la nostra coscienza e quindi evitare di ricommettere lo stesso errore per non farci ritornare più in quella situazione. Avrai capito che il mio punto di vista si discosta molto dal tuo, ma mi piacerebbe comprendere, o quantomeno, leggere meglio il tuo punto di vista. Buona serata!

  10. 250
    nelly -

    ciao erica io non credo nella prossima vita,e so anke ke il tradimento non sia giusto e lo fatto solo una volta riflettendo guardando il mio compagno ignaro di tutto lo guardo con timore xke lui non lo merita affatto pero non mi sento in colpa lui e la vita mia e nessuno lo puo cambiare, il punto e ke tu sapevi di rifarlo xke non lo amavi e questo a giocato molto a tuo favore x me diverso anke xke sono stata tradita e non e bello ora mi trovo io dal lato del torto e giuro ke non avrei pensato mai di farlo xke so cosa si prova.ti dico di piu mio cognato ha sempre avuto uno sguardo su di me infatti io con lui ero sempre timida xke avevo capito le sue fantasie ma quando e venuto a casa mia senza avvisare giuro tremavo come una foglia ho sempre fatto in modo ke ci fosse qlk con me proprio per non assecondare la cosa e siccome abbiamo cambiato casa x sta cosa da parte mia ovvio non dicendo il vero motivo a lui me lo ritrovo qui nel fargli vedere la nuova casa ad un certo punto gli vedo una luce negli okki da farmi quasi paura cosi lui dice il caffè non me lo fai si accomoda sul divano e li la tragedia non so darmi una spiegazione pero so di non voler proseguire la cosa e stato un attimo di piacere tutto qua,ora aspetto un tuo commento ciao

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