Scambio di coppia, il gran ritorno

La lettera ha ricevuto finora 4.815 commenti

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1. 4801
   CB - 18 Maggio 2018 18:57

   Lo spazio a disposizione è ulteriormente diminuito, rendendo sempre più difficile esprimere un pensiero validamente costruttivo. Purtroppo questo è ciò a cui ci sta abituando la nostra cultura, spot pubblicitari senza costrutto.
   Golem sembra che tu voglia proporre una nuova versione di chi è nato prima: l’uovo o la gallina. Certo che i ballerini che vincono i mondiali devono essere mossi da una grande passione, ma devono possedere anche una tecnica impeccabile, difatti è su quella che vengono giudicati. Sembra che tu stia dicendo che Freud, Jung & Co. siano dei semplici scrittori d’inutili manuali tecnici sul funzionamento dell’uomo, che non servono ad un bel niente perché in verità le cose vengono da sé. Io reputo utile imparare le tecniche generali di montaggio, per capire da solo come montare un mobile dell’Ikea, senza seguire le indicazioni del foglietto illustrativo che troverò nell’imballo. Il desiderio è influenzato dal contesto e la cultura fa parte del contesto. Sappiamo…

2. 4802
   CB - 18 Maggio 2018 18:58

   … quante limitazioni devono superare le donne cresciute in un contesto culturale che punisce le celebrazioni del proprio corpo, che insegna a provare paura e disgusto nei confronti del sesso, che le fa vivere in uno stato di ansia e insicurezza cronica verso sé stesse e i partner. Non avendo però molto controllo sulla cultura, possiamo provare ad utilizzare le nostre facoltà intellettive per migliorare la vita sessuale individuale, e non si tratta di acquisire conoscenze su come si monta un carburatore.
   Esistono procedure che favoriscono risposte più performanti in quanto ponderatamente studiate, e allora perché non approfittarne, invece di confidare in ciò che si auspica verrà senza alcuna sicurezza né sul fatto che questo avvenga, né sulla sua validità?
   Comprendo che per te nell’amore, le cose vengano da sé, ma da ciò che succede in giro, sembra che invece siano molte le cose che possono risultare utili, e in una cultura sessualmente meno repressa ci sia maggiore qualità vitale.

3. 4803
   Golem - 18 Maggio 2018 23:29

   CB: “quante limitazioni devono superare le donne cresciute in un contesto culturale che punisce le celebrazioni del proprio corpo che…”
   Ma davvero tu credi in quello che scrivi? Tu pensi veramente che arriva il simpatico CB e tutte quelle donne che tu immagini in quelle “condizioni”, improvvisamente abbandonino le loro convinzioni e “ipocrisie” e abbraccino il credo del poliamore con l’ingenuo entusiasmo col quale lo descrivi tu?
   Ti immagini una Acqua che sta uscendo pazza per M che poliama JJBad? O una come Suzy che flirta con Ello e MG che si coccola Itto per finirlo con una fellatio con doppio scappellamento a destra? Io no. Io solo una posso immaginarmi coinvolta in giochi erotici “condominiali”, all’interno di un lupanare che oggi chiamano “Privè”, che tra muschiati afrori genitali ama godere delle roride verghe di cinque poliamatori sconosciuti per volta.
   CB, ti voglio bene, veramemte, di donchisciotti se ne vedono tanti, non entrare anche tu nel gruppo.
   Ci…

4. 4804
   Suzanne - 19 Maggio 2018 10:40

   Nonostante non senta mio il concetto di poliamore ( per cui non provo, al momento, particolare curiosità), sono sollevata comunque dalla visione della donna di CB, in un momento storico in cui, ancora, non ce la passiamo mica troppo bene. Mi piace il preoccuparsi del desiderio e dell’appagamento del partner, e non solo del proprio, anche se talvolta, forse, si mescolano fantasie e realtà. Non tutte le fantasie femminili necessitano di essere soddisfatte, anzi, tutt’altro: sono semplici evasioni, svaghi mentali, che trasposti nella realtà condurrebbero a insostenibili implicazioni emotive e alle brutture della realtà.

5. 4805
   corazza - 19 Maggio 2018 12:14

   “…il pieno rispetto del proprio partner; fare sesso condividendole e quindi senza tradire; trovare meraviglioso il sesso e farlo ogni qualvolta se ne ha l’opportunità non rispettando alcuna convenzione istituzionalizzata”: sarà che non sono molto lucido in questo periodo ma leggo solo contraddizioni in queste parole. Una visione del rapporto di coppia che può avere un senso solo se questo è basato sul soddisfacimento di un bisogno che per quanto naturale, portato all’eccesso, come è lo scambismo, non può che avere del patologico. Aggiungo in chiusura che dopo un anno di discussione su basi diametralmente opposte sarebbe ora di archiviare il tutto, dato che come ha detto Golem, chi è favorevole allo scambismo non avrà bisogno di essere convinto da CB e chi invece decisamente contrario, come lo sono io, continuerà a vedere in quella pratica solo degradazione e perché no….schifo.

6. 4806
   CB - 19 Maggio 2018 16:37

   Golem da ciò che dici, mi sembra evidente che non riesci a comprendere il modo in cui si sviluppano i meccanismi emotivi che spingono le persone ad assumere atteggiamenti diversi di fronte ad uno stesso evento. Qui abbiamo sperimentato il senso di disgusto, o di avversione, o di curiosità, o di piacere che si attivano di fronte alla prospettiva dello scambismo, ciò dovrebbe consentirci di capire quanto profondamente agiscono i preconcetti creati dalla cultura e dalla nostra individualità cognitiva. Tu cerchi di semplificare questo complesso dedalo di emotività, riducendolo a due condizioni: o consapevoli della verità (corrispondente alla tua visione della realtà), o egoistici bisogni narcisistici (di tutti coloro che non seguono la tua visione). La tua condizione egotica non ti consente di considerare altre alternative. Questo mi suggerisce una tua incapacità a comprendere l’altro; quindi anche la tua donna. Vedi io non sono interessato a combattere battaglie, specie verso i…

7. 4807
   CB - 19 Maggio 2018 16:37

   … mulini a vento; il mio interesse è tipicamente quello di comprendere la realtà che si nasconde dietro le incrostazioni mentali che si formano solcando esclusivamente le solite rotte precostituite.
   Suzanne concordo che non tutte le fantasie devono essere soddisfatte, e questo vale sia per le donne che per gli uomini. Distinguere tra il desiderio e le sensazioni riguardo al desiderio, è la chiave di volta nella soddisfazione delle fantasie.
   corazza presupporre che lo scambismo sia un eccesso ti conduce fuori strada, impedendoti di osservare la realtà. Noi viviamo costantemente condizioni che soltanto qualche anno fa erano ritenute eccessi, ma oggi le viviamo ritenendo eccessi cose che prima erano inimmaginabili.
   Noi siamo costantemente afflitti dallo stress ed è una necessità ineluttabile risolverlo, il solo modo per farlo è rifugiarsi in un luogo che ci dà sicurezza. La nostra cultura invece tende a rendere inospitale ogni rifugio, il sesso infatti stimola bassezza e lerciume.

8. 4808
   maria grazia - 19 Maggio 2018 17:10

   Francamente non capisco perchè chi è monogamo è necessariamente uno che non si preoccupa anche del soddisfacimento della propria donna. Boh.. proprio non ci arrivo. In ogni caso mi unisco al punto di vista di corazza sulla questione, che penso in realtà sia lo stesso di tutti gli altri ( escludendo CB ). Il quadro descritto da Golem nel commento 1351 sul mondo dello scambismo non è affatto paradossale e rispecchia la realtà di quell’ ambiente. Dubito che quelle che qui fanno le paladine della “libertà” ne sarebbero molto compiaciute.

9. 4809
   corazza - 19 Maggio 2018 18:31

   ” il solo modo per farlo è rifugiarsi in un luogo che ci dà sicurezza”….se per essere sicuro mi devo sorbire gli afrori di chicchessia preferisco rimanere l’insicuro che sono!!!

10. 4810
    Suzanne - 19 Maggio 2018 19:53

    Senti Maria, ridimensiona la tua aggressività e attieniti a quel che viene detto, non alle tue elucubrazioni mentali. A me piace come CB parla della donna, a prescindere sia scambista o monogamo. Ci sono un sacco di uomini che vivono il rapporto sessuale di coppia come qualcosa di dovuto, un obbligo contrattuale dello stare insieme, senza avere la minima curiosità per le fantasie o preferenze della propria compagna. Questo sì che è avvilente. Io sono paladina solo e soltanto della mia libertà di pensiero.

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