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Recuperare un rapporto con figlio sedicenne

Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 3 Dicembre 2010. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 41 commenti

Pagine: 1 2 3 4 5

  1. 31
    Flaminia -

    La cosa peggiore che toroseduto ha potuto fare a mio avviso è dire alla signora di fare altri figli! Sono sconvolta che possa aver fatto una proposta del genere ad una “squilibrata”, così non picchia più solo un figlio (poverino) ma anche l’altro che sarebbe comunque un secondo figlio unico visto che tra il primo e il secondo ci corrono 16 anni!
    Avere un altro figlio sarebbe la cosa più deleteria non per la signora per il figlio che arriverebbe!
    La signora dovrebbe solo ammettere con se stessa di avere dei GROSSI problemi mentali e farsi seguire da uno specialista che le faccia comprendere il suo ERRORE anzi sarebbe da dire ORRORE!
    Come si fa anche solo pensare di poter alzare le mani su qualcuno, peggio mi sento se è il sangue del tuo sangue!

  2. 32
    Flaminia -

    Leggete questo link che mi sembra più adatto alla signora:

    http://www.tutori.it/Minori_indicatori_maltrattamento.html

  3. 33
    toroseduto -

    Egregia Sig. Flaminia, è vero che si è realizzato quello che prediceva
    Bill Gate. Un computer in ogni casa. Però bisogna fare lo sforzo d’imparare qualcosa, se non lo si usa nel modo dovuto,è un’inutile elettrodomestico dove ci si può divertire a fare qualche gioco tipo Tetris! Nessuno l’ha informata che Google non scrive niente? E’ solo un motore di ricerca, ce ne sono tanti, ma per la quasi totalità è quello preferito per cercare notizie, approfondimenti, insomma tutto quello che le serve. Di suo non ha niente!
    Avrà capito che sono passato al Lei, in quanto esibisce giudizi sommari
    non avendo afferrato il mio messaggio di Amore, per tutti quelli che sono in difficoltà e vengono a piangere su queste pagine le loro pene.
    Io continuo a considerarlo un utile strumento (questo forum) in quanto permette a tutti di esporre le proprie rampogne. E’ vero, ci sono molte categorie, altrimenti che forum sarebbe? Ci si conosce ci si aiuta ci si esalta e ci si offende pure. Dal suo continuo ripetere che affermare le difficoltà dei figli unici è un luogo comune mi trova daccordo, è vero non sono uno psicologo, Ma conosco Freud, Jung li ho studiati e continuo ad attingere ispirazione da questi due grandi maestri, e sa cosa mi suggerisce il mio abc di conoscenza psicologica? Che il suo ostinarsi mostra un nervo scoperto! Le è mancata una sorellina con cui giocare? un fratello fracassone che rompe le treccine alle bambole? Parlo per esperienza diretta. La mia povera mamma che come sa NON usava le punizioni corporali urlava in continuazione, con me particolarmente, ma quando mi vedeva bello pulito e pronto per andare a messa mi avvolgeva in una nuvola azzurra tipo borotalco, l’odore tipico dei bambini dei miei tempi. Me l’ha confidato una mia amica a cui non vorrei far torto,ogni tanto scrive su questo blog se vorrà sarà lei a scrivere le mille volte che ha chiesto alla mamma di desiderare una sorellina. Ci scriviamo spesso anche se è una gagliarda ragazza di 20 anni, ha la maturità e la capacità di riconoscere che la cosa che più gli è mancata è stato l’avere un fratello o una sorella. I genitori, come mi ha raccontato lei consideravano i figli “un costo” e uno basta e avanza. Ma lei continua a portare avanti un disagio, particolarmente ai compleanni. Cinque minuti, una soffiata ed è finita la festa. Un problema per volta, com’è brutto il suo finale, tipico da figlio unico frustrato, non basta lo psicologo, ci vuole lo psichiatra. Si addolcisca un po’, le farà bene. TS

  4. 34
    toroseduto -

    Opsss, mentre scrivevo è comparso un nuovo post della signora Flaminia, in un battibaleno ha scoperto che Google serve a qualcosa. Certo, il tutto e il contrario di tutto. Non ci rimane che usare il buon senso e confermare che il nervo scoperto duole.
    Ci vuole lo psichiatra, Bongiorno non ha scampo, è fuori gioco per fare un figlio, farebbe un’altro danno. Signora Bongiorno, io ho esaurito gli argomenti, non interverrò più su questa lettera. Vorrei solo una piccola soddisfazione, non ho mai scritto tanto… Che lei concluda questa lettera facendo capire chiaramente il suo stato mentale. E sia convincente, in modo che nessuno abbia dei dubbi, cosa si è proposta per il futuro? Cordialmente TS

  5. 35
    ventolibero -

    “Amico”(per me l’amicizia è una cosa seria,sacra)mio,
    non ho lo spazio per dirti tutto quello che vorrei,ma non intendo farlo in privato.Mi corre l’obbligo di affermare la mia professionalità,il mio agire in buona fede e sempre,dico sempre,con l’intento di aiutare,dico aiutare,e non,contrariamente da quanto fai tu,screditare.Per cominciare:il riferimento a mia madre mi ha indignato.Mi ha disgustato il modo come hai strumentalizzato le mie parole.Non venirmi a dire che mi sei amico,per favore…
    Ma cosa credi?Che ogni cosa che dici,ogni parola che proferisci,ogni esperienza che narri sia verità rivelata?Che vada accolta da tutti e sempre?Ma cosa credi?Che si debba ogni volta e sempre acconsentire con le tue parole frutto dell’esperienza?Perchè a 28 anni non si ha esperienza?Non si è conosciata la sofferenza?Che non si conoscono i limiti tra ciò si vorrebbe essere e ciò che si riesce ad essere?Ne ho le tasche piene dei tuoi 62 anni,impara a rispettare TU,i miei 28 anni,la mia storia,le mie scelte,le mie difficoltà,i miei limiti (infiniti).Basta,davvero basta con questo semplicismo daccatto,con questo narcisismo mascherato da saggezza,con questa arroganza facile al giudizio e alla rampogna.Con la signora io ho fatto il MIO mestiere,ho cercato (magati ho fallito)di darle consapevolezza dei suoi disagi,ghe hanno una valenza clinica,psichiatrica.E poi tu puoi dire tutte le cazzate che vuoi…ma non illuderti di essergli d’aiuto con Gibran (o con sant’Agostino,poco cambia).Così facendo,la si può stimolare,invogliare,esortare.Ma la sua è patologia,la sua e psicosi,non psicopatia (cosa molto meno seria).Se poi tu pensi di poter risolvere tutto con una chiacchierata in “privato”.Solo che,di questa mancata consapevolezza,pagherà lo scotto una giovane vita di 16 anni.Ma sai quante ne vedo di queste storie ogni giorno,di queste esistenze perse,sprecate,nulle?Infinite,da quel giorno di ottobre del 2006 quando incominciai il corso di specializzazione in psichiatria.I tuoi 62 anni,non bastano.Tu l’hai fatto per volontariato,per solidarietà,per vicinanza sulla scorta di personali esperienza.Bene!I miei rispetti.Io lo faccio perchè è quello che ogni giorno è quello che mi fa sentire vivo.Io ho tentato d’ammazzarmi e qualcosa,a 28 anni,l’ho capita.Conosco il mio astio,conosco i miei rancori (ma non quelli che pensi tu mio caro).Ho vive dentro di me certe parole,certe scene,certi sguardi.E ora vieni tu,con arroganza e sufficenza,a invitarmi a riflettere sulle tue parole?CON

  6. 36
    ventolibero -

    Vieni tu,coi tuoi 62 anni,a darmi lezioni di vita?Ma chi ti credi di essere?Se per me dici una stronzata io non taccio questa mia impressione…e mi confronto.Tu non lo fai.Forse io esagero con l’espressioni e i paroloni ma tu giochi al contrario.Fai l’umile,il modesto,l’equilibriato,il saggio.A me non mi freghi mio caro!E no perchè sono uno psichiatra,sai che c.... me ne importa,ma perchè io la vita,questa via schifosa e che ti offende ogni giorno me la porto addosso,dentro,nel profondo.Questa vita che ancora oggi,da psichiatra,mi fa pensare al suicidio,a farmi fuori,a togliermi di mezzo.Ma con chi c.... credi di parlare?
    Tu e le tue scempiaggini delle ipnosi regressive,delle reincarnazioni,delle vite precedenti e future.Parla pure di questo,plagia le coscienze e stupra i dolori come meglio credi ma lascia a me la libertà (siii mio amico,il mio vento è libero,libero,libero,liberooooo)di oppormi a tutto questo.Io il dolore lo rispetto,per me il dolore è sacro.Per questo non vengo qui a lagnarmi di ogni minimo malumore,di ogni inutile stronzata che mi capita nella vita.Cerco di vivere,a fatica,con difficoltà,co sacrificio ma cerco di vivere.E quando vorrò morire non andrò da uno stronzo di psichiatra perchè mi faccia riapprezzare la vita.Un tuffo nel nulla e unirò in abbraccio il vuoto che si apre di sotto con quello che sento dentro.
    Ma quando sto dilaniando le vite degli altri,beh,allora a quel punto da uno psichiatra ci andrei.
    Mi verrebbe da dire: “immagino i tuoi psichiatri”.Non conosco questo direttore,ma se è citato da uno che definisce “illuminato” uno come Cassano…Cassano,INFAMIA,VERGOGNA E INDEGNITA’ della psichiatria italiana.Un mio professore lo definiva,con disgusto e disprezzo,”encefaloiatra”.Se sono questi i tuoi psichiatri…bocca mia taci,bocca mia taci.Psichiatri da mattatoio.E tu hai scritto una mail a me per informarmi che…che senza i farmaci…rispetto le tue convinzioni ma tu hai stuprato la mia intelligenza.Noo caro amico,non ci siamo,non ci siamo,non ci siamo!Io sono un medico,un MEDICO,(ma mediconzolo mi è simpatico,e anche incerottato sì,vado fiero delle mie cicatrici e…non ho motivo di nasconderle in “privato”).Se parli tu ddella tua vita è esperienza,se parlo io…ma và la,lasciamo stare su,per amor del Cielo (che tu usi a convenienza).I tuoi psichiatri…li conosco,li conosco,dopo le parole elettroschok e chimica.Gli psichiatri che ascoltano,cooome no,che comprendono siii pure.Vabbè va,ho finito!
    Con rispetto,
    Sandro

    Ah,altre due parole.
    CARRIERA! Quella la lascio fare ai tuoi tanto adorati Cassano,Pancheri (fortuna che è morto)e ad altri della stessa ignobile specie!

  7. 37
    buongiornoatutti -

    Innanzitutto , FLAMINIA , lei mi dipinge come una madre che maltratta .Io , su una miriade di gare fatte,SOLO CINQUE VOLTE ho alzato le mani su mio figlio .Quattro di queste volte mi sono limitata ad uno schiaffo .Mio figlio non è trascurato dal punto di vista medico , fa una visita di idoneità sportiva ogni anno , le sue carie sono state tutte otturate , e l’oculista l’ha visto l’ultima volta un anno fa , e ci vede benissimo.Non è denutrito,ama mangiare bene, oggi a cena ha le lasagne,ma guarda un po’.Non l’ho mai mandato in giro come uno straccione,ha sempre avuto vestiti di ottima qualità e adeguati alle stagioni.Non saro’ la mamma perfetta ma non sono un’ arpia.
    Ho letto i post sul figlio unico,toroseduto, grazie ma se ne avessi avuto un altro non credo la situazione sarebbe cambiata,io sono io del resto … certo riceve il doppio delle attenzioni,ma ormai sono troppo grande per farne un altro … comunque mio figlio è anche nipote unico …

  8. 38
    ventolibero -

    Gentile signora (buongiorno…),
    lei,per uno psichiatra (mostruoso quale io sono),è un “caso” molto intesessante.Entusiasmante direi! Scherzo,scherzo.Le mie impressioni (da medico psichiatra,non da stupido saccentello di 28 anni che si atteggia a sapientone dello scandaglio umano)gliele ho già palesate.Ma vedo che lei non ha colto,si ostina a percorrere le sue del tutto anomale strade mentali.Signora la prego,lasci stare chi si atteggia a fare l’amicone via etere,il saggio,quello che ha vissuto e ora sa e può dire.Signora lei deve prendere,necessariamente,consapevolezza che ha bisogno di un sostegno che la aiuti ad avere più chiare certe sue condotte che sconfinano (mi dispiace ma devo dirlo)nel patologico.Lei tiene alla vita serena di suo figlio,qua nessuno ha motivi per dubitarne,ma questa vita serena,questo fututo possibile,lei,al momento,non glielo può garantire.Stando a quanto da lei scritto! In tali situazioni (non voglio spaventarla ma farle arrivare un messaggio,che lei,credo a questo punto,non è in grado di percepire,ma può percepire il fatto che qualcosa va fatta,e in fretta)le tragedie sono sempre in agguato.
    Lasci stare i sapientoni sassantaduenni carichi di “esperienza” e la loro “cultura” googolata.
    Vada dal suo medico di famiglia,esponga con serenità e pacatezza la sua situazione,stampi queste pagine (contenenti le sue esternazioni) magari e gliele faccia leggere e lui saprà indirizzarla da qualche parte idonea ad accogliere il suo disagio,e cercare,con la sua collaborazione,di superarlo.
    Non ho altro da dirle,mi scuso solo per la crudezza del mio modo di pormi,ma è stato giusto così. (Checchè ne dicano i tanti esperti IN vita vissuta).
    Stia bene,(e faccia stare bene facendo quello che mi sono permesso di consigliarle)
    Alessandro

  9. 39
    ventolibero -

    Ah,un ultima nota:l’esperto IN vita vissuta,che sfidava il sottoscritto con il suo “vuoi fermarti qua?”,ora dichiara che non interverrà più su questa lettera! Toccata e fuga! Facile insultare,facile denigrare,facile atteggiarsi a grande amico sempre pronto ad “aiutare” (ma dove? Ma quando? ma come? con le ovvietà tanto facili su un sito internet?)facile,facile.Vergogna ! Vergogna ! Vergogna ! Falso ! Ipocrita ! Fariseo ! Vergognati !!!Ribadisco quanto scritto su “Amore e Sicurezza” (e invito chiunque legga queste parole a dedicare un pò di tempo per la lettura anche di quest’altra sua,cioè di TS,lettera.Si vada a leggere il suo post n° 28 e si capirà,finalmente,con chi qui si ha a che fare.Scoprirete la sua sensibilità,la sua amicizia,il suo “Amore”…mhhh,santa miseria,ma non provi vergogna?,la sua capacità di rispetto ecc.eccc).Basta va,davvero!
    Buon 8 dicembre a tutti!

  10. 40
    Flaminia -

    Mi domando intanto se il signor TS (Mario mi sembra) sia un professorino perché dalla sua saccenza mi da questa impressione!
    L’uso di google è deleterio per le persone come lei che si fa le diagnosi da solo senza magari andare dal medico! Per SUA informazione non mi è mancato proprio nessuno, ho la famiglia molto numerosa con zii e cugini, sono una persona normale, non ho mai dato segni di squilibrio, sposata con due bimbi piccoli, sono avvocato che inorridisce nel leggere quello che la signora fa a suo figlio, anche mio marito è inorridito quando gliel’ho raccontato.
    Seconda cosa signora Buongiorno (che non ha il coraggio di dire il suo nome e di questo posso capirla perché mi vergognerei anche solo a raccontare queste cose) dice che solo 5 volte ha picchiato il figlio SOLO lo scrive anche a maiuscole, non avrebbe dovuto toccare suo figlio neanche una volta! Si parla di maltrattamento anche se avviene solo una volta e ci sono tutte le basi per una bella denuncia!
    Per fortuna suo figlio non ha problemi dal punto di vista medico, perché se fosse così lei sarebbe da sbattere in galera!
    Ripeto non capisco come mai i parenti di suo figlio non l’abbiano ancora denunciata. Se sapessi che qualcuno della mia famiglia si coporta così con un qualsiasi componente a maggior ragione verso un minore io lo avrei denunciato. E’ da rinchiudere o in clinica psichiatrica o addirittura in galera. Io mi auguro che suo figlio a 18 anni se ne vada di casa il più lontano possibile da lei. E’ irrecuperabile!

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