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L’ho lasciato ma mi manca da morire

Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 27 Ottobre 2006. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Amore e relazioni

La lettera ha ricevuto finora 566 commenti

Pagine: 1 2 3 4 57

  1. 11
    nasone12 -

    Giulietta ho letto attentamente la tua risposta e ti risponderò fra domani e dopodomani. mi pare però per ora, che in realtà tu ascolti poco il cuore e più la testa, ma è solo un impressione. Ne riparleremo!
    ciao

  2. 12
    nasone12 -

    Ah una cosa per quanto riguarda la risposta ad Andrea. tu scrivi che non proseguirai la storia con il nuovo ragazzo se capirai che non è giusto.

    Non sarebbe meglio sospendere la storia con il nuovo ragazzo fino a che non capisci se è giusto o no? è una prospettiva leggermente diversa, ma a mio avviso più corretta e onesta verso te, lui e l’altro.

    In pratica vuol dire stare da soli. un bel po’. Alcuni mesi. E guardarsi dentro tutti i giorni.

  3. 13
    giulietta -

    Ciao nasone…è vero che ragiono molto…però se sto male è proprio perchè ho seguito il cuore…perchè sentivo da dentro che con il mio ex non ero completamente felice a prescindere da tutte le spiegazioni razionali e le motivazioni che si possano dare. Quanto al ragazzo con cui esco, credimi, è stato lui a cercarmi e a insistere, nonostante io fossi turbata per la fine della mia storia. Tante volte gli ho chiesto del tempo, gli ho detto che non potevo passare da una storia a un’altra, che pensavo ancora al mio ex e che non riuscivo a immaginarmi con un altro. Alla fine però abbiamo sentito il bisogno di vederci perchè insieme stiamo bene.Sento il bisogno di stare da sola ma lui sembra incarnare quello che ho sempre cercato e non capisco perchè non riesco a lasciarmi andare…se lo vedo è solo perchè vorrei capire se è la persona giusta…forse però non sono ancora pronta e i sentimenti per il mio ex mi impediscono di lasciarmi andare. E’ vero che sono confusa, lui lo sa e dice che dobbiamo affrontarla insieme questa cosa ma se capisco che non riesco a sbloccarmi mi prenderò del tempo. Forse lo farò presto…non voglio ferire nessuno…sono la prima a stare male.

  4. 14
    piccolina -

    goccia…come ti stimo, non capisco come fai a descrivere così bene quello che provi….io ti leggo ed è come se leggessi dentro di me…mi sembra che la tua storia è la mia storia…
    mi sta aiutando molto questa cosa che non sono una pazza…
    che non riesco a capire
    che non riesco a capire la mia felicità in quale posizione sta…
    grazie…
    spero di uscire presto da questo limbo..e spero che ne uscirai anche tu,.baci piccolina

  5. 15
    nasone12 -

    Giulietta eccomi.

    Devo premettere che questa discussione mi interessa particolarmente perchè anche io esco da una storia di nove anni e perchè la mia ex ha espresso all’epoca (è passato quasi un anno di NC quasi totale) dei pensieri molto simili ai tuoi.

    ricordando che ogni storia è un caso a se, spero che la nostra discussione sia utile per entrambi! Commento il topic di apertura e poi se ho tempo anche la risposta a me e andrea.

    Allora tu apri un topic che intitoli: lo lasciato ma mi manca da morire!
    Beh innanzitutto sei andata su Internet, hai cercato il forum e poi hai scritto un titolo forte. Sgnifica che a sta cosa ci hai pensato; è una cosa seria. Verrebbe da chiederti: perchè l’hai lasciato se lo ami e ti manca?
    Allora la cosa migliore è leggere quello che scrivi. Però…da quello che scrivi non si capisce bene che cosa ti ha spinto a troncare una storia di 9 anni. Parli soprattutto del fatto che lui non ti capiva o perlomeno tu non ti sentivi capita; che lui era sicuro e tu no. Per questo, pare di capire, l’hai lasciato pur amandolo. è così ? ho capito bene?

    inoltre all’inizio della lettera scrivi che probabilmente i due caratteri diversi (e chi non ne ha…) ti hanno fatto mancare qualcosa, che però non spieghi. Cosa ti è mancata: la dolcezza ?, il sostegno? la comprensione?
    Del resto ci hai passato nove anni, che per esperienza so essere tanti (a proposito, quanti anni hai?).

    insomma fino a qua si direbbe che o non lo ami come dici oppure hai fatto una cazzata (e chi non ne fa…). Ma alle cazzate generalmente si può riparare se prese in tempo. Non si scappa da queste due alternative, dopo nove anni.
    Tuttavia devo aggiungere che due mesi di distacco sono pochini e per quello secondo me e Andrea ti sei arrischiata a iniziare subito un altro rapporto. Ma andiamo avanti per ora.

    “Gli ho detto che non ero più sicura di amarlo perchè mi sembrava inutile dirgli che c’era qualcosa che non andava”

    COME INUTILE???????

    Ma guarda che essere lasciati così dopo nove anni è come morire e tu dovresti avere compassione per lui, cioè voglio dire che dovresti accompagnarlo nella sua sofferenza e dargli la dignità di sapere quello che hai in testa. Allorale cose sono due
    1) Non lo sai neanche tu, che cosa hai in testa.
    2) Lo sai, ma visto che riguarda te e non lui o voi, preferisci non guardare sta cosa.

    Fermami quando dico cose che non ti convincono.

    Infine usi spesso il termine “amore ideale” e invece dovresti forse badare a l’amore reale. Io ho la sensazione che tu fai molta attenzione al fatto che la persona ti renda felice, ti soddisfi, sia ideale. Non voglio assolutamente offenderti, ma trovo questo profondamente infantile e diconseguenza egotico. Voglio dire che mi sembra che tu carichi il partner e il rapporto amoroso di connotazioni che non lo riguardano. è a te il compito di essere felice e soddisfatta. Gli ALTRI sono ALTRI appunto Altre persone con i loro problemi e non possono caricarsi dei nostri.

  6. 16
    nasone12 -

    “dall’amare qualcuno che non ti capisce completamente. Spesso non è quello che fa una persona a farci stare male, ma quello che non fa…così senti la mancanza di qualcosa ma non sai bene cosa….non puoi fare un elenco di ipotesi”.

    Qualcuno che ti capisce COMPLETAMENTE, che non ti delude mai e che non ti critica mai NON ESISTE ed è giusto che non esista. siamo tutti diversi e nessuno può appiattirsai sull’altro. Finchè cerchi qualcosa delgenere saraisempre insoddisfatta.
    La frase che dici sulla persona che non fa la trovo significativa. Tu praticamente ami per sottrazione? Mi spiego. Il tuo ex dolcissimo, bellissimo e tenerissimo ha tutti i pregi del mondo, ma poichè gli manca una cosa che neanche tu sai bene che cosa è, tu te ne vai. Ma guarda che è molto più probabile che sta cosa manca a te e non a lui,altrimenti sarebbe uscita fuori con molta più evidenza prima.
    Come sarebbe a dire che non puoi fare un elenco di ipotesi?? perchè no?? non ne vale forse la pena? O magari è faticoso, fa male…

    “Ti alzi la mattina, ti scoppia il cuore e pensi: come sono fortunato, non mi merito una persona così speciale!Penso che il vero amore sia un’unione di anime e questo non può succedere tra persone troppo diverse, quando ci sono incomprensioni, quando l’altro non risponde alle nostre aspettative e senti un senso di insoddisfazione, come se fossi schiavo di un sentimento e per questo, e solo per questo, non riesci a farne a meno. Se l’altro enfatizza, ingigantisce le nostre paure e insicurezze non credo sia la persona giusta”.

    Parli come se fossi rimasta con la testa all’innamoramento del primo anno…dopo nove anni il sentimento si modifica e l’amore-tempesta spacca cuore è più raro. Ma PERCHE l’altro deve rispondere alle nostre aspettative?? L’altro è diverso e non dovremmo aspettarci nulla se non il piacere di essere con lui. Le aspettative dovremmo avcerle solo su noi stessi,mai sul prossimo.

    Infine

    “E’ vero che se sei insicuro devi lavorare su te stesso, ma l’altro non può fartelo pesare, fartene una colpa, se ti ama ti dovrebbe stare accanto, nel momento in cui non lo fa non è la persona giusta. L’insoddisfazione deriva dal non sentirsi amati e capiti nel profondo ma spesso giudicati.”

    L’altro è STANCO a volte perchè è un essere umano. E ti è sempre stato accanto infatti sei tu che l’hai lasciato; lui non l’avrebbe fatto. L’altro non è tuo papà. è un giovane come te che ha i suoi cavoli come te, ma che non se ne va dalla coppia per questo. L’altro ti giudica per comunicare per avere un contatto per sfogarsi perchè è inevitabile il giudizio verso chi ci vive accanto. Ma nonostante questo non se ne va.

    Giulietta, ti dico francamente, che l’amore totalizzante va bene per Romeo e Giulietta ma non è amore su basi adulte. Prima di cercare la persona giusta devi fare un lavoro su di te come suggerisce Andrea in un altro topic.

    Infine due parole sul tipoche vedi ora

  7. 17
    Andrea -

    Caro Nasone saresti una delle persone che sarebbe bello avere amiche.

    Detto questo, lungi da me il volere dire la verità con la V maiuscola, spesso quando una donna dice: “non sei tu, ma sono io” o “sarei così con qualsiasi persona avessi a fianco” salvo poi mettersi con il primo che capita dopo 2 mesi vuol dire che qualcosa di grosso e inconfessabile c’è! eccome se c’è!

    Esempi? Mah, soldi (quando son pochi) aspetto fisico, pene troppo piccolo e chi ne ha più ne metta. In ogni caso tutte cose che non sono confessabili nemmeno verso se stessi!

    Sai che sensi di colpa quando si scarica qualcuno per uno dei motivi che la società considera “scomodi”!

  8. 18
    giulietta -

    Ciao Nasone…ho 32 anni e tu?
    Dunque…cosa non andava?Innanzitutto da come parli sembra che per te non esista la persona giusta ma basti solo l’amore…se anche sei infelice non dipende dall’altro…che dobbiamo accettare l’altro così com’è se lo amiamo.Io non so se sia così…però credo che l’amore non basti, che ci si può innamorare della persona sbagliata e per questo essere infelici. Pensa a chi non lascia chi lo trascura, tradisce,magari picchia solo perchè lo ama.Il mondo è pieno di persone che si accontentano, che vivono le frustrazioni di un sentimento che non li appaga perchè pensano di non potere fare a meno dell’altro, perchè hanno paura della solitudine, del fallimento, dell’ignoto. Spesso sono paura e sensi di colpa a tenere in piedi una relazione. L’amore non credo che basti…quando un sentimento non ti rende felice è destinato a finire o a condannarti all’infelicità per la vita. Dici che non bisogna caricare il rapporto di aspettative e della nostra felicità, che sono egoista e infantile…E’ possibile che tu abbia ragione…non so…ma credo che se nella vita non è l’amore a darti la felicità, cosa può farlo?Da solo puoi essere sereno, soddisfatto ma è l’unione con un’altra persona che ti porta alla vera felicità…e non credo basti il sentimento per questo…E’ vero che siamo tutti persone diverse ma è proprio per questo che non tutti andiamo d’accordo. DEvi sentire nel cuore la gioia di stare con l’altro e non dubbi. Io avevo molti dubbi sul fatto che il mio ragazo potesse essere la persona giusta per me ed è per questo che l’ho lasciato. Quando stai accanto a qualcuno puoi fare un bilancio?Analizzare pregi e difetti e dire i pregi sono di più allora andiamo avanti?Ci si può accontentare in nome del sentimento?Stare accanto a qualcuno che magari ti delude perchè lo ami?Io non voglio essere schiava del sentimento, voglio cercare l’amore senza dubbi, quello che ti rende felice di esistere anche se credo non lo troverò mai. Forse sono infantile ma non posso rinunciare a questo sogno, sarebbe rinunciare a me stessa. Cosa non andava?Era poco romantico e passionale, non riusciva mai a sorprendermi, aveva sempre la testa sulle spalle, mai un cedimento ed è per questo che non comprendeva le mie fragilità, nelle discussioni voleva avere sempre ragione, non cercava mai di capire il mio punto di vista, non cercava il dialogo. Era superficiale, non cercava di capire le cose nel profondoe restava ancorato alle sue idee. Non era disposto a superare i suoi limiti per me.Voglio un uomo che perda la testa per me…lui diceva questa cosa non la faccio neanche per me, perchè dovrei farla per te?Spesso non mi sentivo capita, alzava la voce e diventava aggressivo, mi sentivo sbagliata. Però mi amava ed era dolce.Non gli ho detto cosa non andava perchè non volevo si sentisse in colpa, non volevo che pensasse fosse colpa sua e si lacerasse nei dubbi. Che senso avrebbe avuto tanto?Il carattere non si cambia e lui è sempre stato in buona fede.

  9. 19
    giulietta -

    Un’altra cosa…spesso chi viene lasciato si sente la vittima della situazione ma spesso non ha avuto solo il coraggio o non ha visto quello che ha visto l’altro. Se una relazione finisce non è solo colpa di chi lascia, la colpa è di entrambi, chi lascia ha preso solo la decisione difficile. GUARDA che lasciare qualcuno provoca tantissima sofferenza perchè sai che infliggi un dolore a una persona alla quale vuoi bene, perchè ti resta un senso di colpa e milioni di dubbi sul fatto che hai preso o meno la decisione giusta, perchè la persona ti manca tantissimo e non è facile strapparla dal cuore. NOn credo che il coraggio sia nel restare, a volte ci vuole molto più coraggio a lasciare e assumersene la responsabilità senza avere il facile bersaglio dell’altro ma scaricando la decisione e la colpa solo su noi stessi.
    Io non riesco a dimenticarlo, mi manca da morire, ma è sufficiente per tornare indietro?Se guardo al futuro vedo solo buio, ho un’età in cui dovre-avrei voluto già una famiglia e invece mi trovo qui a dover riscostruire la mia vita e non credo che ci riuscirò…Pessime basi….pessimo futuro e anche se un giorno molto lontano dovessi innamorarmi di nuovo so che sarebbe troppo tardi per avere una famiglia…Che senso ha avere una famiglia, dei bimbi da vecchi?Ho anche paura di avere rovinato la vita del mio ex…anche lui voleva una famiglia e la voleva ora (ha 35 anni)e io mi sento responsabile se non riuscirà a realizzare il suo sogno…vorrei che fosse felice…Mi sento una catastrofe…sento di avere compromesso la mia e la sua vita…sarebbe più facile tornare indietro ma ho paura di peggiorare e compromettere irrimediabilmente le nostre vite. Che fare? Sento che è una parte di me, che non potrò dimenticarlo, ma insieme a lui non ero felice…non lo sono neanche ora…mi manca da morire, ma posso tornare con lui perchè senza di lui sto peggio?perchè soffro?Quando stai con qualcuno non dovresti pensare che sia la persona migliore del mondo?

  10. 20
    (io) -

    Salve e scusate l’intrusione dato che voi vi conoscete gia tutti…HO scritto la solita frase su un motore di ricerca ed eccomi catapultato qui. Anch’io come alcuni di voi sto attraversando un periodo atroce.Ho lasciato la mia ragazza dopo 2 anni e 7 mesi e adesso vorrei sbattere la testa contro un muro facendo in modo che si aprisse in due.Soffro troppo c’eravamo già lasciati altre volte e quasi sempre per colpa mia ma da circa 3 mesi a questa parte ho creduto che avendo la giovane età di 19 anni stessi perdendo del tempo dietro a lei e che non mi stessi godendo la vita e le liti, le scenate successive me ne hanno davvero convinto. Eravamo gelosissimi ed ossessivi e io ho sentito come il bisogno di evadere, di scappare da lei e da tutta la sua vita,avere nuovi stimoli , fare nuove esperienze, stare anche con altra gente etc… dato che ogni singolo minuto della mia giornata era completamente inpegnato in funzione nostra. Di certo come tutti avevo bisogno dei miei spazi e di cercare di viverli in età utile.Adesso sò soltanto che mi manca da morire e che tutto quello che mi circonda è pieno di lei.Passo le giornate col broncio ma mi basta essere da solo per pensarla e piangere singhiozzando, nn riesco piu a vivere una giornata felice e davvero nn so cosa fare.
    Il vuoto che ho dentro, giuro è troppo grande, se potessi correrei da lei e la stringerei come forse nn ho fatto mai…le bacerei i piedi implorandole di tornare con me e mi frusterei se questo non bastasse a convincerla. Adesso il problema e che sò che facendo pace e tornando insieme io tornerei a soffrire di non poter neanche prendere un caffè con gli amici, questo di certo mi porterebbe ad essere cattivo e sempre piu nervoso e le darei l’ennesima punizione qualche giorno piu tardi riconoscendo che ho toppato ancora e che forse i miei spazi sn piu importanti del nostro amore.Sono pronto a giurare che la prima cosa della quale ho bisogno dato tutto il male che le ho fatto…è vederla stare bene, ma sapendo che si è iscritta in palestra e che è andata ad una festa con 2 amiche io impazzisco, anche se sono stato io per non sentirla stare male ad implorarla di farlo. Insomma non vorrei portare scompiglio nelle vostre di vite ma vi prego…lei è stata e continua ad essere il primo e unico vero amore della mia vita…ho bisogno del consiglio di qualcuno magari con piu esperienza di me perchè quando prima rifiutavo aiuti e consigli e mi credevo un re adesso credo d’esser cresciuto un pò. Anche una parola di conforto vi supplico, forse avrò scritto un mucchio di corbellerie ma sn riuscito a piangere un pò E A SFOGARE UN POCHINO.Sono solo nn ho nessuno (quanto meno nessuno con cui sia il caso di parlare) datemi una mano voi voglio uscire da questa morsa che ogni giorno di piu mi toglie il fiato. Grazie anticipatamente.

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