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Le ragazze brasiliane

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Lettera pubblicata il 14 Giugno 2007. L'autore ha condiviso 5 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 4.119 commenti

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  1. 4081
    Solnze -

    Lime, io considero un non uomo chiunque parli delle donne dicendo “aprono le gambe”. Le donne vanno con chi cazz* vogliono loro, ok? E “aprire le gambe” o “aprirsi” è un’espressione da deficiente ignorante, ecco perché non vi si incul@ nessuna, perché siete deficienti e ignoranti e parlate in maniera disgustosa. Una donna AMA, non “apre le gambe”.
    E comunque OLLA intendeva dire che se un italiano litiga con un’italiana sa perché stanno litigando (condividono la stessa cultura, quindi sa cosa dà fastidio e cosa no, cosa è offensivo e cosa no) con una straniera è più facile che non ci si capisca.

  2. 4082
    OLLA -

    @Solnze: esatto. Questo mi è successo pure con i Bielorussi. Persone straordinarie. Ma hanno la LORO cultura. Come tutti. Ad esempio i ragazzini spesso si scocciavano con me e non capivo. Poi ho capito: dirgli “abbottona bene la camicia”, “metti il profumo”, “lavati meglio la faccia” sono atteggiamenti poco tollerati primo perché loro sono abituati a fare come vogliono. Secondo perché non esiste che madri, nonne e zie stiano addosso. In Italia siamo più appiccicosi. Più invadenti con i parenti. In buona fede. Invece in Bielorussia ho notato che in primis i genitori, anche anziani, sono più rispettosi e distaccati. I figli convivono e si mollano col partner? Fatti loro. Si sposano al Comune e basta senza invitare? Sempre fatti loro.Poi ho notato anche che i Bielorussi sono tanto carini quanto rozzi. Una sera la mia amica mi ha sgridata perché non ho schiacciato le patate come fanno loro. In Italia sul cibo, le pulizie, i rapporti interpersonali esiste più flessibilità

  3. 4083
    OLLA -

    Mentre poi in Italia i chiacchieroni divertenti piacciono…in Bielorussia le chiacchiere buffe o il parlare di argomenti come politica e religione non è ben visto! Figurati che poi in Bielorussia non sanno cosa sia fare ricorso in tribunale contro il licenziamento, l’ obbligo vaccinale, la bocciatura scolastica dei figli….😱

  4. 4084
    Schizoide -

    olla,anna,solze hahaha che diavolo sono le tre facce di Lucifero basta piangere.

  5. 4085
    OLLA -

    @Schizoide: dal tuo nick mi sa che piangi tu…e tanto anche

  6. 4086
    Solnze -

    OLLA,
    è tutto vero, mio marito è ucraino e confermo. Si vede che ci sei stata in Bielorussia. Su questo ho discusso anche con mio marito. Con i figli loro sono molto più severi e distaccati e li vogliono subito autonomi. A me da italiana a volte viene q
    il magone, ma… Poi mi dico: ho voluto un uomo italiano o uno slavo? Uno slavo! L’ho voluto DISPERATAMENTE. E come si diventa uno slavo? Facendo quel percorso. Se voglio crescere un vero uomo slavo mi tocca reprimere i sentimenti a volte, altrimenti crescerò un mammone italiano che farà schifo alle donne. Soffro oggi per il suo bene.
    Poi sì, è vero, loro sono molto attaccati alla loro cultura e vogliono insegnare a noi a fare come fanno loro anche su cose banali tipo cucinare le patate ahahah, però in altri ambiti loro copiano noi.

    Anche sui tribunali è vero. Lì non si mette la burocrazia avanti, si fa e basta. Si vive. Se non mantieni la parola, ti arriva un cazzotto sui denti. XD

  7. 4087
    Solnze -

    Schizoide,
    no, siamo italiane esposte alla cultura slava. Anna è mezza croata, OLLA è vissuta in Bielorussia e io ho marito ucraino.

    OLLA dice la verità. Descrive perfettamente la cultura russa. Adesso vedremo che fine farà quella ucraina, si sono messi a imitare l’occidente in tutto, diventeranno anche loro dei mommy boys risvoltinati.

  8. 4088
    Ana -

    @OLLA Si, vero. In Bielorussia per le mie allergie, il mio ex doveva insistere e spiegare che se mangio certe cose vado al creatore. La madre del mio ex ucraino era appiccicosa con i figli, al mio ex che aveva 27 anni sempre a dirgli cosa fare e cosa non fare, una rompicoglioni, non era per nulla flessibile su cucina, pulizie e rapporti interpersonali e pretendeva di insegnarmi le cose.
    “Se voglio crescere un vero uomo slavo mi tocca reprimere i sentimenti a volte”, mia madre in questo modo critica mia zia (che però ha esagerato di brutto quello che fanno le mamme italiane), e dice sempre: infatti ha cresciuto un frocetto. Dice in pratica che mio cugino é gay perché mia zia é stata iperprotettiva e esagerava i suoi sentimenti viziandolo. Questo mio cugino é sposato con un ragazzo brutto ma ricco, sogna di cornificarlo con un bonazzo brasiliano tipo Evandro Soldati o Francisco Lachowski.

  9. 4089
    OLLA -

    Strano una mamma ucraina appiccicosa.Eccezioni. I Nord Europei, ad esempio, sono noti per la riservatezza. Quando Loredana Bertè sposò Bjorg e andò a vivere in Svezia poi si separarono anche per le invadenze della madre di lui !!!! Prima volta che ho sentito di una suocera germanica vichinga invadente.

  10. 4090
    OLLA -

    Credo, ragazze, dovremmo rivalutare Trader…non è così narcisista come sembra

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