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Dove sono finite le brave ragazze?

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Lettera pubblicata il 26 Novembre 2021. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 90 commenti

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  1. 31
    Pako -

    Barkleys non so chi tu sia. Ma come ragioni è un spettacolo. I miei complimenti

  2. 32
    Solnze -

    Pako,
    Il tuo problema (che poi è un problema condiviso da molti italiani) è volere una donna che ami incondizionatamente come una madre. Ma di madre ce ne è una sola. Il ruolo dell’uomo adulto è provvedere alla famiglia. Ecco perché molti uomini italiani sono visti nel mondo come dei Peter Pan.

  3. 33
    Konta Giante -

    @Pako

    Permettimi un vezzo da vecchio classicista.
    Ovidio, vissuto a cavallo fra I sec. a.C. e I sec. d.C., e per sua fortuna privo di rapporti con Michela Murgia e quell’altra fenomena paranormale cui hanno toccato il paniere e adesso saltabecca su tutte le televisioni nazionali, locali e di quartiere, scrisse:
    “Restituite i pegni, mantenete la fede; dalla frode state lontani, conservate monde le mani dal delitto: ma le donne ingannatele pure impunemente, se avete senno. In questo, essere leali è vergognoso più di ogni altro inganno. Ingannate codeste ingannatrici: razza in gran parte iniqua e scellerata, cadan nei lacci ch’esse stesse han teso.”
    Io faccio così. Allegramente, senza rabbia. Le femmine van prese per quel che sono: creature limitate, infide e ostili; e come tali vanno maneggiate e governate. Cinici e col sorriso sulle labbra. Mai fidarsi, mai: il cuore, doniamolo alla mamma (se ci ha cresciuti bene), o a un cane. Ma femmina e fedeltà hanno in comune solo la F iniziale.

  4. 34
    Pako -

    Solnze…ho specificato dicendo simili al bene di una madre. Ma cosa stiamo chiedendo di così impossibile? Io chiedo solo di essere voluto bene dalla persona che ho accanto,niente di trascendentale. Se sapessi la mia storia capiresti meglio,ma non vorrei aprire questo argomento.barkleys la conosce bene.

  5. 35
    Pako -

    Konta Giante questo tuo ultimo intervento me lo segno. Parole sante.

  6. 36
    Barkleys -

    Grazie Pako per il complimento e bravo Konta,bella perla davvero.
    Femmina Solnze,da quello che scrivi evince già tutto,”l uomo adulto deve provvedere alla famiglia”,e la donna che deve fare? Andare dalla estetista a lamentarsi e a sventolare l indipendenza poi al primo problema dell’ uomo piantarlo o tradirlo in tempo zero?
    Facile come vorresti tu ma così poteva funzionare una volta quando si poteva parlare ancora di società è vere Donne.
    Adesso visto che volete la parità sia uomo che donna devono provvedere alla famiglia in equa misura.
    Concludo col dire che quindi secondo te se uno desidera (utopia ormai non fraintendete) una donna che ha occhi solo per il proprio uomo,che lo supporti nei momenti bui,che lo aiuti,insomma che lo ama è un eterno Peter Pan?

  7. 37
    Barkleys -

    Poi devo sentire dire queste sciocchezze
    “In mezzo c’è l’Italia, dove gli uomini pretendono come gli slavi e gli arabi, ma dove non vorrebbero nessuna responsabilità, come nei paesi nordici, e dove lo Stato offre pochissimo alle donne.”
    Non osare nemmeno fare un paragone,non sai di cosa parli.
    Poi qua lo stato offre poco a voi donne?! Basta un capriccio o una mattina storta che l uomo si ritrova fuori casa (magari di sua proprietà) a dover versare un mantenimento mensile e a vedere saltuariamente l eventuale figlio.
    Volete altro?

  8. 38
    Tommy -

    Quanto avrei voluto nascere femmina….

  9. 39
    Solnze -

    Non so di cosa parlo? Ma se sono sposata con un russofono! Ci sono tantissime differenze psicologiche. Ad esempio un russo esterna pochissimo i sentimenti, parla pochissimo di sesso, lavora anche 12 ore al giorno, pretende che le donne siano curate e femminili ma cresce anche sapendo che deve provvedere alla famiglia. Se non riesce, se ne va lui di casa: “Non sono un vero uomo, sono un peso economico, me ne vado”. Un vero uomo russo non piange mai, neanche al funerale della madre.
    Svedesi: tutto a metà, le donne sono emancipate (secondo me poco femminili), però vivono in uno Stato baby-sitter.
    L’Italia sta nel mezzo, vuole essere moderno ma vuole preservare la famiglia tradizionale ma vuole anche accettare le coppie omosessuali… Per me questo paese è confuso, le persone stesse sono confuse.

  10. 40
    Solnze -

    Barkleys,
    La famiglia è come un ombrello. Piove. L’uomo è l’ombrello che ripara la donna. La donna è l’ombrello che ripara i bambini.
    L’uomo protegge la donna, la quale protegge i bambini.
    Certo, stare accanto ad un uomo nei momenti bui ci sta, ma lui dev’essere psicologicamente forte. Uomini e donne sono diversi.

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