Salta i links e vai al contenuto

Io e la figlia del mio compagno separato

Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 20 Maggio 2009. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Condividi: Io e la figlia del mio compagno separato

Altre lettere che potrebbero interessarti

La lettera ha ricevuto finora 144 commenti

Pagine: 1 12 13 14 15

  1. 131
    michela -

    salve sono michela. Anche io ho il mio compagno che ha un figlio di 8 anni. Noi abbiamo due figli, uno di tre ed uno ci due. Vi dico, all’inizio è stata dura ma adesso sono felice ed addirittura mi manca quando suo figlio non è con noi. Credo che bisogna capire i veri valori della vita e capire che i tempi delle famiglie tradizionali sono cambiati, io ho tanti parenti ed amici che vivono in una situazione simile alla mia e vi dico cha alcuni sono sempre litigiosi ma penso che non siano una coppia giusta ed hanno loro problemi interni perché altrimenti questi non sono i veri problemi della vita, aìnzi. Io sono felice della mia scelta, infatti lasciai un ragazzo con il quale ero fidanzata da 10 anni per il mio attuale compagno e lo farei un altro milione di volte. Mi sento la donna più felice del mondo perchò amo profondamente il mio compagno ed amo tutta la mia famiglia. Cercate di capire i veri valori della vita e vedrete che non è un problema che lui ha già un figlio. Fermatevi a riflettere.

  2. 132
    lella -

    io ho un ottimo rapporto con il figlio del mio compagno che ha sette anni, noi ne abbiamo uno di due.
    All’inizio è stata pesante ma poi alla nascita del nostro bambino è migliorato tutto perché ho capito il senso della vita. le donne che trovano difficoltà sono quelle che non amano la vita ma solo il benessere personale. Credetemi , date affetto a tuui e lo riceverete. Io sono superfelice della mia famiglia e mai ma proprio mai tratterò male il figlio del mio compagno.

  3. 133
    lilly -

    Signore, qui non si tratta di non volere bene o di non accettare situazioni passate che hanno lasciato dei figli nella vita dei nostri compagni…ma alcune volte, come nel mio caso, la vita non è cosi rosa e fiori proprio per come sono stati educati i figli in condizioni di separazione dove un genitore è pressoché scomparso dalla vita del figlio e l’altro per ovviare a questa mancanza non ha saputo dire dei NO e dare delle regole. Io vivo una situazione simile. Il mio compagno ha una figlia di quasi 20 anni che vive con lui, la madre è quasi del tutto assente e dopo quasi 4 anni ho notato che lei invece che maturare non fa altro che peggiorare. Non aiuta in casa, pensa solo a uscire e farsi dare i soldi per le vacanze, a scuola fa l’indispensabile e con suo padre è sempre molto maleducata e spocchiosa.Lui è arrivato ai ferri corti, litigano costantemente e ultimamente anche in maniera molto pesante.Lei ha minacciato di andarsene di casa, addirittura di farla finita.Pensate che voler scegliere di vivere in case diverse sia una questione di egoismo? Bhe allora sono egoista e anche molto. Non potrei intervenire e nemmeno sopportare a lungo una situazione del genere, ne andrebbe di mezzo la mia serenità mentale e il rapporto con lui…perché scusate ma qs è il risultato di una educazione pressoché assente..o di chi ha concesso troppo e sempre.So solo che a lungo non posso andare avanti cosi…

  4. 134
    Tata -

    Siete tutte sante…e i figli dei vostri compagni/mariti…tutti perfetti, buoni, educati e rispettosi…nonché avete la forturna di esservi messe con Uomini che hanno ex rispettose e per niente astiose….
    Sono contenta per voi…ma siete fortunate…e sicuramente poche, rispetto a quelle che si scontrano quotidianamente con la maleducazione e la cattiveria di figli di primo letto ed ex mogli….
    Un padre, tempo fa, mi disse dopo aver lottato per anni per poter essere partecipe della vita della figlia…che nelle separazioni non tutti i figli vengono alienati…ci sono anche i figli stron@@… sono d’accordo con lui…. dietro alla scusa della sofferenza per la separazione dei genitori ci sono figli paraculi e cattivi…non dimentichiamoci che saranno anche figli, ma prima di tutto sono persone e come tali hanno il loro carattere…

  5. 135
    Solnze -

    Scusami tata,
    Ma non sono stati i figli a chiedere di nascere. Se si comportano male perché soffrono – e TUTTI i bambini soffrono nel vedere i genitori separarsi, tranne forse quelli che hanno uno dei due violento – è una normale reazione. E una Donna che si mette con un uomo che ha già dei figli dovrebbe saperlo e impegnarsi il doppio per farsi amare o almeno voler bene. Invece certe si comportano proprio come matrigne. Inoltre non è scritto da nessuna parte che un figlio debba accettare il nuovo compagno della madre o la nuova compagna del padre.
    È così difficile dare a dei bambini una famiglia NORMALE??

  6. 136
    Angela -

    Io non capisco tra tanti problemi come questo deve essere considerato tale. Io credo che invece tutto nasce dall’egoismo innato che esiste nelle persone. È un figlio, figlia, figli sono persone in più ma bisogna coltivarli. Non possono esserci sentimentibcisi cattivi. Un uomo con figli non può essere messo di fronte al muro dai comportamenti di una donna. Anche io ho un marito che ha un figlio al di fuori di noi perché quando era un ragazzo ebbe una avventura e questa ragazza volle portare avanti la gravidanza. Io non ho mai fatto pesare questo a mio marito ed anzi sonobio spronarlo e sono stata io a farli avvicinare. Il bambino ha 10 anni ed è stato accolto benissimo anche dai nostri due figli di 6 e 5 anni. Io non ne soffro, certo non lo amo, ma lo rispetto e lo curo, e a me la madre non può proprio vedermi perché lei voleva incastrare mio marito. Il mio amore per mio marito è immenso, lui lavora tutta la giornata per un piccolo stipendio, poi quando può da lavoretti con un amico, fa sacrifici per portarci avanti ed anche io li faccio facendo lavori saltuari, come posso non mettercela tutta per renderlo felice e se per via dei soldi che dobbiamo per il mantenimento non facciamo vacanze o altro, non fa niente, lo amo ancora di più. Voi donne che dite queste cose è perche non avete capito niente e siete egoiste.

  7. 137
    Rita -

    Ancora con questa storia delle matrigne cattive. Siamo nel 2017, le famiglie ricomposte sono il 20 per cento, una su cinque. Io sono Camilla da Roma ed ho un marito che è al suo secondo matrimonio con me, io mai sposata e senza figli, lui due figli. Siamo sposati da un anno ed aspetto il mio primo figlio, ma mai ho fatto pesare a mio marito la presenza dei suoi due figli, certo ne sono tanti, ma che ci posso fare, lo amo e quando capita che stanno con noi mi comporto come una loro maestra cercando di insegnarli come ci si comporta nella vita.

  8. 138
    Solnze -

    Io invece nella parole di Angela e Rita scorgo un astio nei confronti dei figli avuti dai precedenti matrimoni o unioni.
    Il caso di Angela lo posso capire un po’di più perché la mamma dell’altro bambino ha portato a termine una gravidanza nonostante l’uomo si sia rivelato il solito idiota che prima ci si è divertito ma dopo non si è assunto la responsabilità di sposare la madre e costruire una famiglia con quella donna.
    Il caso di Rita è ancora peggio perché l’uomo in questione si era sposato, e quindi aveva persino fatto una promessa che oggi sembra non valere niente. Non solo, ma Rita proclama quasi con orgoglio che oggi il 20% delle famiglie sono riciclate. Io dico: che schifo!
    Non vi è nulla di bello.
    A questo punto approviamo direttamente la poligamia.

  9. 139
    Tata -

    Perdonate la mia sincerità, ma non sono d’accordo con voi…
    Sono figlia di separati e divorziati, entrambi si sono rifatti una vita e :
    – considerato che oggi come oggi le famiglie NORMALI sembrano essere quelle allargate, tutta sta sofferenza dei figli non la vedo…o almeno non la vedo x la separazione in se, ma piuttosto, e non sempre, perché un genitore li usa contro l’altro….
    – un genitore ha diritto a rifarsi una vita e che ti piaccia o meno il nuovo compagno/a del padre/madre lo accetti e lo rispetti (una nuova vita sentimentale niente ha a che vedere con il ruolo di genitore)
    – essendo i figli prima di tutto persone, devo adoperarsi anche loro x rispettare il nuovo compagno del genitore e farsi voler bene (i rapporti tra persone si coltivavano reciprocamente…nulla è gratuito e scontato)…
    Detto questo, credo molto poco a ciò che ho letto qui sopra…a parole siete tutte perfette e buonissime…bisogna vedere nella realtà…
    …specialmente se dovreste trovarvi di fronte a figli (non bambini ma adolescenti) che vi si mettono di traverso e vi creano problemi…
    Già quella che dice di comportarsi come maestra per insegnare a vivere ai figli altrui la dice lunga, sulla pasta di cui è fatta…

  10. 140
    suzanne -

    Ma Solzne sei sicura di non chiamarti Itta di secondo nome?
    “Per crescere un bimbo ci vuole un intero villaggio”; molto vero, peccato che oramai questo senso di collettività non esista più.

Pagine: 1 12 13 14 15

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili