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Lettera pubblicata il 7 Giugno 2006. L'autore, sole, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Anche alla mia coinquilina(studentessa a Bologna) enelgas ha tirato un brutto scherzo. Nel precedente appartamento aveva richiesto a suo nome l’allacciamento della fornitura gas a enelgas, tutto bene. Al momento di lasciare l’appartamento dopo DUE SETTIMANE di tentativi e attese estenuanti è riuscita a parlare col call center enelgas, riuscendo a farsi mandare tutti i documenti necessari per la voltura; letti, riletti, compilati e spediti è riuscita, a quanto sembrava, la procedura per la voltura, sollecitandola anche telefonicamente. Al call center avevano risposto che la pratica stava procedendo e andando a buon fine. La settima scorsa, dopo quasi due anni, ha ricevuto una telefonata che le intimava, letteralmente, di pagare 975 euro per sei bollette arretrate e non pagate risalenti al periodo successivo la richiesta di voltura. La cosa curiosa è il “salto temporale” tra le date delle bollette:
le prime quattro coprono i mesi da febbraio 2007 ad agosto 2007, mentre le ultime due riguardano solo l’estate 2008!
La signorina della società recupero crediti naturalmente non sa nulla se non data e importo delle presunte bollette da pagare, non sa perchè ci sia quel “buco” nè ha saputo fornirci un numero per parlare con un essere umano competente. La mia coinquilina ha ottenuto una settimana per i dovuti accertamenti. Di certo non usufrirà più dei servizi enelgas.
L’anno scorso ricevetti una bolletta di €400,13, dopo aver chiesto la rateizzazione, ricevetti una bolletta da 417,00comprensiva di spese di rateizzazione, alquanto perplesso telefonai al numero verde, la risposta fu: prenda dei bollettini in bianco e si faccia lei le rate.Decisi allora di pagare la prima da 400,13 da allora non riesco piu’ a venirne a capo 3 piombature e riaperture quasi immediate a nulla valsero i fax dell’avvenuto pagamento, nel fratempo mi sono giunte altre bollette che ho regolarmente pagato, stamane con la scadenza dell’accendipremi ho scoperto che per loro io sono ancora insoluto; la cosa che mi irrita molto sono queste persone che rispondono al telefono e dopo qualche minuto riattaccano dando sempre risposte evasive e poco chiare schiacci il numero 2 schiacci il numero 5 ma loro lavorano gratis? visto che sembra che nessuno abbia il tempo di caricare qualcosa nel sistema, il mio mumero cliente é 345996002600 grazie
Negli anni 90 fa feci eseguire l’allacciamento da Camuzzi (ora Enelgas). L’allacciamento consistette nella posa di una tubazione sotto la strada comunale a mie spese (qualche milione di lire).
In seguito, nel 2005, chiesi ad Enelgas la posa del contatore. Quest’operazione fu praticamente gratuita.
Ora chiedo ad Enelgas di posarmi un secondo contatore: arriva il tecnico che fa i suoi rilievi e dopo qualche giorno da Potenza mi spediscono a casa un bel preventivo di oltre 300 euro.
Chiamo il call center e mi dicono che c’è un errore, perché quella cifra è relativa all’intervento di allacciamento, mentre io devo soltanto posare un contatore di fianco a quello esistente, e per fare questo è prevista una cauzione di 77 euro più IVA che verranno restituiti alla cessazione del contratto.
L’operatrice aggiunge che il lavoro verrà svolto entro 2 giorni dalla visita del tecnico.
Fisso allora un nuovo appuntamento ed arriva lo stesso tecnico della volta precedente. Mi dice che l’intervento non è di posa del contatore come segnalato dal call center, ma di allacciamento, perché per allacciamento si intende la posa della valvola, mentre la posa del contatore è altra cosa. Pertanto a suo dire per eseguire questo intervento dovrò aspettare 3 mesi dopo aver pagato più di 300 euro per una sola ora di lavoro.
Dopo averlo a lungo messo sotto pressione con un sacco di domande, mi spiega che c’e’ una direttiva aziendale interna per la quale loro devono agire in questo modo.
Tutto cio’ mi sembra veramente assurdo visto anche che per far posare il contatore 3 anni fa non ho dovuto spendere un euro.
Voi cosa ne pensate? Io penso abbiano trovato un nuovo modo di spillare quattrini alla gente.
Alla sottoscritta su una fattura di €294,67 pagata parzialmente (120.00 € il 20/10/08) hanno sospeso l’energia elettrica, il giorno 29/10/08 ho saldato importo un ora dopo il distacco di corrente ho fatto il fax all’ 800066386 dell’avvenuto pagamento totale, dopo tre giorni di fax ed e-mail e ha pagamento completamente saldato mi e’ arrivata un e-mail che diceva che non dovevo insistere perche’ io non avevo fatto il pagamento. Sono 5 girni che il mio bar e’ chiuso ed ho dovuto buttare tutti i gelati ed i congelati
l’enel energia spa e’ grande ad esercitare un abuso di potere su una piccola formica come me
Ho perso quasi 3000 punti accendipremi (scaduti) sono stati azzzzzerati il 31 Ottobre 2008, come posso recuperare questi maledetti punti ?
Anch’io mi trovo nella medesima situazione di Olindo: ho perso oltre 6000 punti accendipremi. Ho chiamato il servizio clienti e mi hanno risposto che la raccolta punti è terminata il 31 Ottobre u.s. e che entro tale data si sarebbe dovuto richiedere premi e/o convertire in sconto i punti stessi (se non ricordo male i 6000 punti erano equivalenti a oltre 50 euro di sconto sulla bolletta !!!). C’è verso di recuperare tali punti o, meglio, lo sconto equivalente ? Cordiali saluti.
Devo purtroppo lamentare, al pari degli altri utenti che mi hanno preceduto, che anch’io ho perduto i punti dell’Accendipremi, n° carta 2225006547144, a causa di un disguido, perché, pur essendo sicuro che l’iniziativa funzionasse come tutte le altre (richiesta del premio dopo la scadenza e dopo l’invio del rendiconto finale – a me pervenuto l’8/11/2008 con la fattura in scadenza 14/11/2008 – ), ho telefonato in data 31 ottobre 2008 al n° 800 069 663, ricevendo la risposta che tale numero non era più attivo e di ritelefonare al n° 800 900 860 da lunedì al venerdì in determinati orari del giorno per avere informazioni sulla raccolta punti.
Ma si è dato il caso (guarda un po’ che coincidenza) che l’1 e 2 novembre fossero sabato e domenica, per cui ho ritelefonato il 3 novembre e mi è stato detto che non potevo vantare più alcun diritto per aver perso tutti i punti.
Poiché, come prima accennato, tutte le raccolte punti prevedono la richiesta del premio entro un determinato periodo dal termine della raccolta stessa, ritengo che, come utente e cittadino, di essere stato vittima di una ingiustizia (voglio essere garbato) e perciò non mi sto limitando a scrivere soltanto a voi, in quanto, per una questione di principio, scriverò all’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, al Codacons, a mi manda Raitre e al Messaggero di Roma.
Preciso che, dopo la liberalizzazione, ho ricevuto tante offerte per cambiare gestore, ma essendo affezionato ad Enel non l’ho mai fatto.
Stavolta, se mi non vi verrà resa giustizia, credo che un nuovo gestore andrò a cercarlo io.
In attesa di Vs. cortese risposta, porgo distinti saluti.
ciao Olindo e Vincenzo, non sentitevi soli, io ne ho persi più di 7000 che cumulati con quelli dell’en. elettrica mi avrebbero finalmente portato al fatidico sconto di circa 100 euro! Anche se so che è una battaglia persa farò un reclamo perchè a mio giudizio sia l’avviso sulle bollette che quanto riportato sul regolamento EnelPremia non sono affatto trasparenti; un sacco di giri di parole senza dire chiaramente che se non chiami PERDI I PUNTI
Anche mio suocero ha perso 2510 punti fiammella che vergogna.
Vivo in prov.di Milano e mi trovo in una situazione complicata ma urgente da risolvere.Non so quanti numeri verdi ho chiamato e con quanti operatori ho parlato,ma fino ad ora non sono riuscita ad avere una semplice informazione:dove si trava un ufficio EnelGas??!!E’davvero urgente,ma sembra che le persone con la quale ho parlato poco interessa.Se qualcuno può rispondermi…Grazie in anticipo.