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Lettera pubblicata il 8 Gennaio 2006. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore ciabattina.
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Troppi commenti inutili su questo forum. Molti non hanno ancora capito che il membro piccolo ci viene dato dalla natura. Quindi a questo bisogna adattarsi e risolvere il problema come uno può, secondo vle sue possibilità e i suoi gusti. Buona domenica.
Ho messo in evidenza, da anni, che il vero problema e’ sociale;si trasla sulla personalita’ la dimensione del pene,ritenendo l’uomo”piccolino”,generando per induzione la contrazione dell’io obbligando il cervello ad adattamenti difensivi.Uno di questi e’la rarefazione dei corteggiamenti con risultati facilmente immaginabili.A monte c’e’ la violenza psicologica da parte della sub-cultura di massa.Non si tratta di un problema inerente la meccanica coitale.
Quello che dico io è… ma se non ce l’hanno piccolo che stanno a scrivere qua?
Questo thread non e’ una setta di adepti chiusa ermeticamente.Chiunque puo’ partecipare alla discussione esprimendo le sue vedute,indipendentemente dalle dimensioni del suo pene.E’avvilente il doverlo specificare.
Essì. Anche avendolo di dimensioni equine bisogna pur gestirlo, ci vuole la manutenzione appropriata e altre cose così. Quando nitrisce poi bisogna recuperare i sali, gli oligoelementi e altre noie, mica ce se la cava con il mitico Zabov. Se facessero pagare il bollo e l’assicurazione contro le gravidanze in base alle dimensioni del palo qui sarebbero tutti più contenti.
Quello del pene piccolo è un falso problema e lo dice uno che non ha mai avuto una grossa “cilindrata”. Per onestà però, bisogna ammettere che solo le donne hanno il diritto di rispondere a questa domanda, anche se avendo avuto brevi avventure omosessuali (rigorosamente passivo), mi sento in diritto di dire la mia. Ricordo un giovane maresciallo quando ero di stanza in toscana, lui si che aveva una “gran-cassa” e in effetti i “gradi” si sentivano eccome! Affettuosamente diceva che ero il suo “tarello monello”, perché ero verace e vorace. Le molle di quella brandina! Ne serbo ancora un gran bel ricordo.
Sei andato fuori tema amico, perché racconti anche del rapporto sentimentale con quel maresciallo?
Qualcuno cerca di associare il pene piccolo alla omosessualita’ passiva…..errore gravissimo che rivela un ignoranza abissale.
Ma a che livello semo arrivati ragà?
Ho parlato di “cilindrata” per rendere meglio l’idea e ho voluto raccontare anche un po’ delle mie esperienze di vita. Sono pugliese e qui se dicevi che ti piaceva anche il “manico” eri condannato, ma in fondo la “patata” ha i carboidrati e la “banana” il potassio. Alla fine servono entrambi no? Ho sempre mascherato questa mia attrazione verso i “marescialli” parlando del mio successo con le “donne” a livelli da smargiasso, in realtà a distanza di anni quei “gradi” mi sono rimasti “dentro”.