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Un pene piccolo fa godere lo stesso?

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Lettera pubblicata il 8 Gennaio 2006. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 18.569 commenti

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  1. 13511
    gianlu -

    Salve a tutti,
    Leggo sempre volentieri quello che scrivete,perché dopo quello che mi è successo,ormai la convinzione che un pene piccolo pregiudichi un rapporto,è sempre più verità.
    Mi son scordato di scrivere,quando parlavo di mia moglie,che ai loro incontri,alla quale mi facevo vivo anch’io,la prima volta che ho avuto il faccia a faccia con lui,io chiesi,apposta,se aveva intenzione di lasciare la compagna e mettersi con lei. La risposta fu No.
    Eppure lei,essendo lì davanti e sentendo tutto,ha continuato a vederlo….rischiando sempre di farsi beccare con tutte le conseguenze del caso.
    E sapete perché:PERCHÉ È UN UOMO DOTATO (o cmq non mini come me) e l’esigenza di una gratificazione sessuale non può essere repressa.

  2. 13512
    gianlu -

    …vorrei dire un’altra cosa al riguardo della lunghezza del pene.
    Proprio oggi a pranzo ho incontrato un’amica di mia moglie,che ho conosciuto da poco.
    Sono diventate amiche,perché,per vari episodi,si sono trovate ad aiutare una persona senza casa,con figli ,ec…
    Questa ragazza,che anche lei è stata data in affido,è la persona più timida,insicura e gentile della terra…
    Ebbene,per farla breve,mi raccontò quali fossero state le avventure e storie più divertenti…un periodo con un ragazzo del nord africano e quella di adesso con un ragazzo peruviano….comun denominatore?
    Ben dotati….e alla mia battuta “ma tanto le dimensioni non contano” mi ha guardato con un mezzo sorriso,che faceva trasparire incredulità,pensando..”ma gli uomini pensano ancora questo”.
    Il mondo è cambiato,questo forum dura da 10 anni perché prima certe cose non si dicevano…ma quando il discorso pene,tra 30 anni,sarà già chiarito,nulla di queste discussioni avranno motivo di esistere…perché sarà del tutto scontato CHE UN PENE GROSSO FA GODERE E UNO PICCOLO NO.
    ciao.

  3. 13513
    fantasma -

    unpic,
    Forse è dificile rendersi conto che la società è fatta di tante persone,molte delle quali sono donne.

  4. 13514
    roland -

    Mi ritrovo pienamente nel discorso di gianlu

  5. 13515
    alberto2006 -

    Maria Grazia, approfondendo e specificando le rispettive idee credo che i nostri punti si avvicino .Non sono affatto convinto che ci siano verità precostituite e che ci siano AUTOMATICAMENTE pensieri e convinzioni applicabili all’intero mondo femminile.Se lo pensassi sarebbe preoccupante.
    Lo stesso vale per il mondo maschile.Dalla “mia”parte ho sentito discorsi, convinzioni, certezze presunte e non totalmente diverse per le quali “omologare”un parere maschile e’totalmente illusorio.L’unico aspetto sul quale c’e’una trasversalita’ coincidente e’quello dell’insofferenza maschile “alle rotture di scatole” , concetto amplissimo che meriterebbe decine di post.
    Se si insiste a scrivere sul tema e’perche’ ci sono contraddizioni(anche perche’il mondo maschile ha il vizio originale di essere logico e da qui fatichiamo a schiodarci).

  6. 13516
    Yog -

    @Gianlu
    Non occorre che aspetti 30 anni, il discorso è chiarissimo anche oggi. Però il discorso dimensioni trova un suo limite: dato che il coso per raggiungere consistenza adeguata richiede sangue, e dato che in media ne abbiamo cinque litri, puoi divertirti a calcolare il diametro per avere il massimo volume. Ovvio però che non tutto il sangue può finire là, altrimenti il cervello resta senza e si sviene: per questo le razze più dotate se lo devono portare a sbrindoloni (il coso, non il cervello) in quanto il flusso ematico non è mai sufficiente. Un mini dotato ha invece il vantaggio di disporre di una pressione interna di circa 0.8 Mega Pascal e può raggiungere durezze che sulla scala di Mohs sono prossime a quella della calcopirite.

  7. 13517
    maria grazia -

    alberto, la logica va benissimo. ma nelle relazioni umane le dinamiche sono tali e tante che è impossibile ridurre il tutto a mere analisi asettiche e sintentiche. i comportamenti umani possono derivare da un’ infinità di fattori e tra l’ altro non corrispondono quasi mai a quelle che sono le credenze comuni verso determinate categorie di persone. questo per far capire quanto il pregiudizio e le conclusioni affrettate abbiano terreno fertile. se prevalesse una VERA logica, questo non accadrebbe. e la logica, se applicata all’ analisi delle situazioni tra gli individui, dovrebbe tener conto di una molteplicità di fattori, e non sono dei propri parametri personali. altrimenti non siamo più “logici”, ma “ottusi”. il che è diverso.
    una donna in vari momenti della sua vita può apprezzare cose del mondo maschile che magari sono in contrasto tra loro ed attraversare fasi eterogenee. quello che a una donna va bene oggi domani può non andare più bene. in un senso o nell’ altro. ecco perchè catalogare tutte le donne secondo un pensiero unico è impossibile ed è fuorviante. Non è da escludere che una donna che oggi cerca tendenzialmente il super o normo-dotato, domani non possa cambiare idea perchè incontra un mini dotato e se ne appassiona alla follia. quello che secondo me preoccupa certi uomini non è tanto lo stabilire cosa le donne preferiscono, quanto l’ aver paura di riconoscere di appartenere a una certa categoria ( quella ad esempio dei mini-dotati ) secondo gli standard comuni della nostra cultura. per gli uomini è quasi sempre e solo un fattore di omologazione, di appartenenza al gruppo. e non già di crescita e di consapevolezza personale. è questa la più grande differenza tra gli uomini e le donne, secondo me. la donna media è mentalmente più autonoma – e quindi meno soggetta agli schemi convenzionali – rispetto all’ uomo medio.

  8. 13518
    Golem -

    Anche la durezza misurata col metodo Brinnel, è un indicatore della consistenza utile a farsi un’idea. Ed è interessante il metodo con la quale viene rilevata. Certo che anche la resilienza ha un suo ruolo.

  9. 13519
    unpic -

    @ Fantasma : allora la pensi come me. Quindi prendi atto che alle donne, nella maggior parte dei casi, piace il pene generoso.

  10. 13520
    Yog -

    Golem, quelli veramente dotati vengono assunti dalle ditte proprio per eseguire la prova Brinell sugli acciai speciali. Non per niente si chiama “penetratore”. È un ulteriore discriminazione verso i meno favoriti da madre natura.

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