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Ridotto in miseria dalla mia ex moglie: non sposatevi!

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Lettera pubblicata il 29 Settembre 2012. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 139 commenti

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  1. 131
    OLLA -

    dalla solita Ucraina fasulla e violenta. Gli mostrò il faldone delle segnalazioni che “uomini” italici avevano fatto perché nella medesima situazione. Situazione che NON si verifica MAI subito ma DOPO ANNI quando le differenze culturali emergono. All’inizio tutto perfetto ma poi…iniziano ad allontanarti dalla tua famiglia di origine (prima o poi lo fanno). Pretese che se non vengono soddisfatte, causano vere liti. Poi corna. E alla fine divorzi devastanti. Poi ci sarà qualche eccezioni ma da quanto sento e vedo, MOLTO POCHE.

  2. 132
    Solnze -

    Oddio, io sono romantica evidentemente, mi piace l’idea di una sorta di principe azzurro de noi povery che mi aiuta economicamente, un vero uomo, diciamo così. Però non capisco il ripagare la disponibilità e le buone intenzioni maschili con truffe e cattiveria. Se mai fra me e mio marito dovesse finire, non lo caccerei mai da casa nostra. Ma parlo da persona innamorata, quindi non faccio testo.

    OLLA, conoscendo la comunità ucraina debbo ammettere che spesso sono gli uomini stessi che, poiché appunto vecchi e soli, cercano un’ucraina che si prenda cura di loro, dato che ormai si associa la badante alla donna dell’Est. Spesso poi, non potendole stipendiare, promettono loro di lasciar loro la casa alla loro morte. E queste donne (spesso madri single) spesso non hanno niente se non la speranza, un domani, di avere la casa.
    C’è ancora troppa povertà in Ucraina.

  3. 133
    OLLA -

    @Solnze: la storia della povertà in Ucraina mi è molto oscura e francamente ci credo poco. Gli “uomini” italiani che vanno là millantano di vedere donne bellissime (se sono come quelle del video documentario Ucraina, terra di sesso e matrimoni…vuol dire che gli “uomini” italiani sono messi proprio male), curate, ben vestite e truccate ..sempre nel video Ucraina terra di sesso e matrimoni fanno vedere coppie che arrivano al comune per sposarsi. E devi vedere CHE ROBA.Limousine, spose con unghie ricostruite, extension, copri spalle costosissime, invitate in abiti stupendi… quindi: Paese in guerra, sono povere, non hanno niente, vogliono fuggire da là. TUTTE TUTTE BALLE! Raccontano balle. Se sei povera non ti sposi in Limousine, non hai la pelliccia, non hai le unghie rifatte.
    In Ucraina non c’è nessuna povertà. A parte qualche zona di campagna o qualche famiglia con problemi di alcolismo o inabilità al lavoro. E queste donne si comportano altrettanto in Italia

  4. 134
    OLLA -

    Ci sono Ucraine in Italia che fanno lavori umili. In Italia da poco. Ma chissà come mai hanno sempre i capelli freschi di parrucchiere. Le unghie fatte da estetiste. Vestiti eleganti. Dove vanno a prendere i soldi se guadagnano €800 al mese???
    Guardate poi i video girati a ODESSA: tutti vestiti beni. I bambini molto meglio vestiti dei bambini italiani…
    La cosa è soltanto una: gli Italiani sono un popolo di co...... e loro lo sanno molto bene

  5. 135
    Ana -

    @Solnze
    Infatti anche io non capisco il ripagare le buone intenzioni maschili con truffe e cattiverie. Essendo io nello spettro autistico, non ne sarei capace. Un’amica di Roma più grande di me ha detto che ho avuto fortuna ad incontrare mio marito che ha buone intenzioni perché sennò a Roma avrei incontrato uno come il mio ex o come il cugino della mia amica con cui flirtavo alle medie, che volevano ripagare le mie buone intenzioni con corna, manipolazioni, maltrattamenti e chiedermi soldi in prestito, mettere le mani sulle mie proprietà ereditate approfittando che sono troppo buona e che non dico niente per non stare a litigare e ovvio della mia condizione. Il mio ex di Roma una volta gli prestai 50 Euro e non me li ha piu ridati. Altro che ucraini! Da allora mai piu prestato niente a nessuno. Il cugino della mia amica, la nonna stava già architettando il matrimonio con me perché sono titolare di eredità sia a Roma che a Trieste che in Croazia. Lui non voleva lavorare.

  6. 136
    Ana -

    Spesso appena sapevano che sono titolare di eredità allora non facevo piu vomitare, non ero piu cessa orribile e sfigata, diventavo interessante. E meno male che erano solo le donne a guardare il patrimonio. Pensavano che essendo autistica, ero facilmente manipolabile e potevano togliermi le proprietà con qualche magheggio, magari facendomi firmare carte strane come hanno fatto a una nostra conoscente con il disturbo bipolare. Hanno fatto male i conti. Devo venderle e comprare casa a Londra. Mi sono sposata in Scozia con rito civile, con il Pre Nuptial Agreement perché i tribunali britannici non riconoscono la separazione dei beni e non vorrei che le mie proprietà diventassero soggette a ordini finanziari dei tribunali britannici in caso di eventuale rottura. Io non voglio rompere per nessuna ragione al mondo, ma non si sa mai cosa può succedere nel lungo termine. I tribunali inglesi considerano il benessere dei figli minori prima di tutto.

  7. 137
    Ana -

    Il mio Pre Nuptial Agreement se ho figli va revisionato, abbiamo fatto l’accordo che in caso di rottura, lui é tenuto a mantenere solo i figli e se non abbiamo figli, lui non mi deve niente. Speriamo di non rompere mai. Ieri mi ha detto io non ti sostituirei mai con nessun’altra al mondo. Qui in UK se non paghi gli alimenti ai figli, vai in tribunale e l’Home Office ti mette le mani sul conto in banca o su eventuali proprietà. E successo a due miei amici rispettivamente croato e montenegrino. Le ex mogli inglesi portavano a casa giamaicani e africani e sperperavano gli alimenti dei figli. Questi poveretti non potevano avere i figli affidati e vivevano in condivisione con altre 4-5 persone. Anche nella prima casa dove abbiamo vissuto, eravamo in condivisione con 2 padri separati che non potevano pagarsi un appartamento, uno faceva turni di notte e il giorno dovevamo non fare rumore, non sbattere le porte.

  8. 138
    Solnze -

    OLLA,
    Io in Ucraina ci sono stata diverse volte. Diciamo che molto dipende da che lavoro si fa e da quanti componenti della famiglia lavorano (questo prima della guerra). Diciamo anche che il settore beauty lì non è visto come un lusso, rifarsi le unghie è molto economico (parliamo di circa 3€), idem per i capelli (taglio + piega saranno sui 10€). Non è quello.
    Per quanto riguarda i vestiti, gli abiti made in Ukraine e made in Russia e anche made in Turkey sono ancora mezzi artigianali. Non sono economicissimi ma sono di qualità e durano a lungo (tipo vestiti italiani ai tempi della lira) e si impegnano per tenerli bene. Fa conto che culturalmente gli ucraini sono simili agli italiani. Non sono asiatici che vanno in giro in ciabatte insomma.
    La povertà si vede in altri settori. Le madri single sono quelle più a rischio.
    Insomma, il fatto che alcune si vestano bene non significa molto. Che poi solitamente le famiglie spendono per le figlie ventenni.

  9. 139
    Solnze -

    Una volta fatta la famiglia, chi non ha soldi si lascia andare. I guai iniziano quando ci si ammala o quando si va in pensione (hanno pensioni ridicole).
    Sono comunque d’accordo sul fatto che il dislivello di vita fra Italia e Ucraina non sia più ampio come era negli anni ’90. L’Italia è scesa e l’Ucraina era cresciuta.
    Di ucraine in Italia vestite bene non ne conosco tante. Comunque, sono brave nell’abbinare i colori.

    Ah, per i bambini ci spendono, inoltre essendo un paese freddo hanno vestiti tecnici, ad esempio tute per la neve. Hanno uno stile diverso, sono vestiti bene perché gli abiti che si trovano da loro non sono le nostre cinesate.
    5 anni fa ho comprato dei vestiti in Ucraina e li porto ancora, non hanno fatto una piega. I tessuti sono migliori dei nostri. Diciamo che da 40 a 100€ si trovano capi molto buoni e con 100-250 € ti porti a casa un cappotto di ottima qualità. Roba che in Italia, SE la trovi, la paghi il doppio o il triplo.
    Tanta roba era prodotta a Kharkiv, ma ieri è stata di nuovo bombardata. Chissà come stanno messi ora.

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