I rapporti (di forza) uomo-donna nell’era di Facebook

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1. 31
   Soledad - 22 Febbraio 2014 08:10

   Tutta colpa di questa continua esposizione mediatica sui social.. Esponiamo tutto : foto normali e osé, le nostre emozioni più intime , la nostra serenità o la nostra rabbia. Esponiamo le foto dei nostri famigliari o dei nostri figli : abbiamo forse chiesto il loro consenso? Esponiamo e esterniamo i nostri pensieri le nostre idee i nostri momenti di vita quotidiana: la scuola,, il lavoro , il tempo libero anche i momenti intimi con il partner .. Gridiamo gridiamo se qualcosa nn ci piace. Gioiamo se non ci piace . Ha ragione Barbara quando afferma che sbandieriamo la nostra vita a tutti . Questa e’ vera esagerazione . È diventata DIPENDENZA. Chi ha un minimo di equilibrio non si fa queste fisime mentali perché su FACEBOOK non ci va proprio a mettersi in vetrina

2. 32
   Hurin - 22 Febbraio 2014 12:11

   Ognuno su fb posta ciò che crede, ciò che ha voglia!

   Se una è zo...... posterà zoccolaggini etc etc… Come tutte le cose, nn è lo strumento ad essere sbagliato, ma come viene usato dalla persona stessa! E’ la storia dei tempi! Non condanniamo un buono strumento, ma condanniamo chi non sa usarlo!

3. 33
   kiky9326 - 22 Febbraio 2014 12:40

   @federica e barbara allora, premesso che io non sono dipendente da fb e che ho imparato a mettere la privacy molto tardi (non sapevo usarlo) erano mie foto ad una festa, tutte “taggate”. L’unica che ho messo di mia spontanea volontà era una foto col mio cane. “magari non pubblicare le foto su fb” e no scusa! magari insegniamo alle persone il rispetto? Io non sono una che vuole far vedere la propria vita a tutti (per l’amor di dio!), ma non posso nemmeno mettere una foto col mio cane che arriva il solito pirla che mi scrive “ti inc*lerei a te e al cane”. Direi che il problema non è fb, il problema come al solito, sono le persone (uomo o donna) che pensano di essere superiori o che comunque il rispetto non sanno nemmeno dove è di casa.
   @markus l’unico ipocrita sei tu, che hai aperto una discussione e non riesci ad accettare opinioni diverse dalle tue. Quando vi si dimostra che non siamo tutte uguali allora “uh che pollaio! tutte false”. Ragazzi avete stufato, è sempre la stessa solfa.

4. 34
   Luna - 22 Febbraio 2014 15:54

   …c’e’ anche da dire una cosa: per quanto la gente non lo sappia e se ne freghi internet e facebook non sono posti in cui si puo’ scrivere quello che si pare. Uno/una puo’ beccarsi una querela anche per un commento o per offese scritte in una email. Non so, Kiky,se chi ti ha scritto quella schifezza aveva nome e cognome (probabilmente no, ma internet pullula anche di idioti e idiote con nome e cognome), ma facebook o non facebook, foto cosi’ o cola’, la gente non e’ autorizzata a “vomitare”. – Chi vuole romperti le balle e non ha alcun filtro (suo) non ha bisogno che tu metta una foto mezza nuda o faccia la provocante. Chi e’ volgare o “broccolone” nella peggior maniera esprime quello che e’ anche se sei in jeans e giubbotto e ti stai facendo i fatti tuoi. E di giorno. Poi e’ vero che, anche nella vita reale, c’e’ chi apprezza un genere di apprezzamenti e mette delle foto per cui e’ abbastanza ovvio che se li cucchera’. Il punto e’ pero’ che magari ha un suo senso del “limite e consentito”. Non dico sia giusto o sbagliato, ma ciascuno/a ha in testa questo suo limite. Il problema pero’ e’ che vale anche fuori da se’ e se il fatto di mettere una foto con mezze tette di fuori in se’ non e’ un’autorizazzione a farti scrivere porcate a tutti i livelli, farti intasare la posta e convincere uno che gliela darai non puoi controllare cosa passa per la testa di chi vede le tue tette. Ed e’ vero che chi non ha un suo senso del limite puo’ comunque partire per la tangente anche se in una foto sei vestita. / Senza fb si puo’ vivere benissimo, io ce l’ho perche’ ho amici che vivono lontani e per altre cose che mi interessano, ma non sono rintracciabile da chiunque, non ho foto di profilo con la mia faccia, raramente ho postato foto mie (normali) e le mie foto, qualsiasi, non sono visibili fuori dalla cerchia di amici. La gente sa che non voglio che pubblichino le mie foto in internet. Detto cio’ questo e’ comunque incontrollabile perche’ poi scopro che persone che conosco nella vita ma non ho tra gli amici di fb le hanno postate lo stesso. Cosa che mi infastidisce molto perche’ io non mi permetterei mai. E indipendentemente che in foto io sia venuta bene o male dovrei essere io a decidere che foto di me vadano rese pubbliche. E invece cosi’ non e’. Quando lo fai presente alcuni “esagerataaaa”. Esagerata sto per de palle

5. 35
   Luna - 22 Febbraio 2014 16:22

   C’e’ un altro aspetto sottovalutato di fb (o che a qualcuno va bene): chiunque lovoglia cercando il tuo nome, che ti conosca ma non abbia contatti con te da anni annorum o non ti conosca affatto, se usi fb nel modo piu’ usuale, associa immediatamente nome e faccia e da determinate foto ecc puo’ farsi i caxxi tuoi. Come tu quelli degli altri. Indipendentemente se sia tuo amico o se voglia solo farseli. Un amico di fb puo’comunque aprire la tua bacheca e mostrarla a chi tuo amico non e’. Potrebbe farlo anche con foto e altro tuo che ha in un cassetto, ma e’ cmq bene rendersi conto della relativita’ della privacy,che ha questi e altri aspetti. Detto cio’ il fatto di non essere rintracciabile da chiunque e non mettere la propria faccia nel profilo limita, per mia esperienza, una serie di stress anche se hai amicizie in america per una passione comune e fb ti tiene comunque informato (occhio alle bufalepero’) su una serie di cose e attivita’. Io ho aperta solo la chat, perche’ puo’ capitare che ti serva scrivere per info anche senza scambio di amicizia. comunque la uso pochissimo. Usando fb a modo mio non e’ ovviamente intasata di “broccoli”. Anche se mi e’ capitato in anni, ma un paio di volte, che qualcuno capitato da chissa’ dove ci provasse lo stesso. E senza sapere manco che faccia ho, solo per un commento (non certo ose’!) da qualche parte. Non ottenendo riscontro stop. – piu’ che un rapporto di forze uomo/donna i veri risvolti di fb a cui temo non si faccia troppo caso siano altri :/ e’ verissimo che e’ solo un mezzo e dipende da chi e come lo usa, ma e’ anche vero che siamo cosi’ immersi in internet comunque che tanti suoi risvolti ci sfuggono. Anche oltre, dico, a quelli sociali di cui parliamo qui. Il fatto che chi non e’ in fb si ritrovi comunque con foto in rete, se ci pensate, e’ quasi peggio della liberta’ che uno si gestisce,con piu’ o meno consapevolezza, di postarsi con il culo di fuori o in posa vera o presunta sexy oda figo o fi.. o di smudandare i fatti suoi…

6. 36
   kiky9326 - 22 Febbraio 2014 17:15

   @luna sono d’accordo con te in pieno.

7. 37
   mr x - 22 Febbraio 2014 17:45

   per fortuna, kiki, non sono tutte come te. Per fortuna, ci sono le Barbara, le Federica, le Cristina….tu invece, prendi tutto per partito preso e ti metti a giustificare sta sgallettata, arrogante e vanitosa….mah.

8. 38
   kiky9326 - 23 Febbraio 2014 23:54

   @mr x ah perché come sarei? Io non mi sono messa a giustificare nessuno, io ho solo messo in ballo un’altra ipotesi (cosa che si fa nelle discussioni). Ho anche sottolineato che se una mette una foto (che non siano volgari) e poi dei cosi bavosi le stanno dietro e si lamenta, non è lei ad essere tro*a, ma loro nel torto. Non diciamo “eh ma su fb è così”, no perché è così anche fuori. Il problema non è un social network, dove ho anche contatti di amici che stanno dall’altra parte dell’oceano e possiamo sapere come stiamo in tempo reale, il problema è il rispetto. Se un uomo è rispettoso evita una che fa la furbina, non pretende di avere la giustificazione “lei fa un po’ la zoc*ola, allora io faccio il marpione”. Siete voi che avete giudicato una che nemmeno conoscete.
   Per fortuna non sono tutti come voi, che vi mettete a giudicare una persona senza nemmeno conoscerla. Ma scherziamo? Falsa perché mette sue foto (magari dopo che si è fatta il mazzo in palestra per anni) e non vuole gente che fa schifo? Pensavo che il medioevo fosse passato da un po’… oh giusto, l’ignoranza e il pensar di avere la verità in tasca no…

9. 39
   camy - 24 Febbraio 2014 00:51

   molto interessante quello che dici, Luna, mi hai fatto ragionare su cose che mi sfuggivano.. soprattutto concordo sul fatto che la privacy è relativa, e che siamo così immersi in internet che neppure ci rendiamo conto dei risvolti!
   forse su una cosa non sono totalmente d’accordo, e cioè che chi fa “il broccolo” più o meno volgare in internet poi lo è anche di suo nella vita reale.. io credo che l’anonimato o il comunque essere dietro un monitor, diminuisca sensibilmente quel limite di cui tu parli, che uno dovrebbe avere di suo, perché non guardare in faccia una persona non ti fa rendere conto dell’effetto di certe tue affermazioni, e abbassandosi le tue difese non ti rendi nemmeno conto di ciò che dici cioè ne approfitti! l’altro giorno guardavo un film sul cyberbullismo ambientato America (dove sono molto più avanti sia nel meglio che nel peggio di internet) ed emergeva proprio questo: come su internet tutto possa sembrare finto e anche offese volgari e pesanti possono non essere recepite da chi le dice come gravi quali sono perché non c’è il contatto con la realtà ma si è soli davanti a un monitor e allora può sembrare di essere in un video gioco, non “davanti” (virtualmente) ad altre persone, per cui non si mette proprio il limite, di cui parlavi, e invece dal vivo, faccia a faccia certe cose sono molto più tenute a freno (per fortuna) perché subentra la realtà, ci si rende più conto.

   Hurin, ma secondo te 100 anni fa le donne venivano violentate in gruppo, ammazzate a ogni rifiuto di continuare una relazione, inseguite per strada da maniaci ecc..?? e vabbè ho un po’ esagerato nella mia frase precedente (non è ogni singola donna oggetto di ciò ma il problema è che non dovrebbe essercene nemmeno una!) ma davvero, renditi conto, che una volta c’era almeno il rispetto per la donna in quanto essere umano, mica alle spalle le donne venivano apostrofate come put..ne (per dirne una).. non puoi dirmi che 100 anni fa era come oggi, non regge..

10. 40
    mr x - 24 Febbraio 2014 09:26

    Kiki, non capisci (e la cosa non mi sorprende). Dici che non devo giudicare, e perchè mai? Chi ha la coscienza pulita non teme i giudizi degli altri, e cmq non si è mai detto che questa è una tr0ia, anzi, è peggio, è la classica gatta morta, che da una parte te la fa annusare e dall’altra ti umilia e ti insulta perchè gliela hai annusata! Hai capito adesso? O ti devo fare un disegnino?

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