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Paura del sesso?

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Lettera pubblicata il 9 Gennaio 2012. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 54 commenti

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  1. 31
    pipi -

    princy io a differenza tua nn ho ancora incontrato l.amore della mia vita
    e la mia paura è proprio questo di nn riuscirmi a innamorarmi :(….
    a volte nn sempre è bello come nei libri 🙁

  2. 32
    princy -

    Io neanche l’ho incontrato visto come è finita col mio ex… non darti fretta prima o poi ti innamorerai forse nn sará l’amore della tua vita ma sará comunque bello in qualunque modo finirá..

  3. 33
    pipi -

    ti auguro un in bocca al lupo per tutto davvero te lo meriti <3

  4. 34
    sessuologo comportamentale -

    il “vaginismo” (fobia sessuale)è un disturbo di stretta pertinenza del sessuologo clinico (meglio se anche specialista in psicoterapia). La cura è solitamente breve (alcuni mesi) con terapia mansionale secondo l’approccio della sessuologia comportamentale, veramente breve se non ci sono complicazioni organiche o psicopatologie importanti associate e se la paziente collabora.
    Comunque prima della cura è sempre preferibile una valutazione clinica accurata e personalizzata per capire le cause del problema (della specifica persona e della sua storia sessuale) e definire il tipo di intervento terapeutico mirato più efficacie ed efficiente per la singola specifica paziente, nonché per accertare la diagnosi di vaginismo con le richieste specificazioni diagnostiche (o eventualmente escluderla per definire altro genere di patologia affine).
    Chiarimenti precisi sul problema e come trovare il terapeuta più adatto anche all’interno de Il manuale pratico del benessere (edizioni Ipertesto con patrocinio del club UNESCO) alle seguenti pagine 314, 322, 323, 326, 512, 513, 519, 531 e 551

  5. 35
    maria grazia -

    “Lui non crede che io abbia paura del sesso ma pensa che io non mi fidi di lui perciò non voglio farlo, perchè comunque sono rilassata quando facciamo altro.”

    avevo anch’ io il terrore della penetrazione quando ero vergine. ma il mio primo ragazzo è stato molto paziente, amorevole e “abile” nel predispormi all’ atto GRADUALMENTE. sei sicura che il problema non dipenda anche dal tuo lui ?….

  6. 36
    Anna -

    Ciao mariagrazia, allora non so se hai letto ma con quel ragazzo dopo 8 anni ci siamo lasciati… col senno di poi penso che io e lui ne abbiamo parlato fin troppo. Oggi dopo 2 anni e mezzo sono ancora vergine, vado ancora da uno psicologo e non so se il mio è un problema di vaginismo come ha scritto il dottore prima, ora ho iniziato da poco una relazione stabile e vivo con l’ansia perchè non ho ancora parlato di questo “problema” al mio attuale ragazzo.

  7. 37
    maria grazia -

    Anna
    tutto quello che ti posso suggerire è di non vivere questa tua nuova relazione con ansia da “pre-sesso”, ma di lasciare che le cose fluiscano nel tempo serenamente e spontaneamente. Quando arriverà il momento del sesso ( che dovrà avvenire senza forzature ) non temere di dire al tuo ragazzo cosa preferisci, cosa gradisci e cosa no, come vuoi essere toccata e cosa ti aspetti. Non credere a chi ti dice che devi lasciar fare tutto a lui. Non è così ! la donna e l’ uomo devono essere compartecipi nel gioco dell’ eros e dell’ amore, e il piacere dev’ essere RECIPROCO E CONDIVISO. i preliminari sono importantissimi, sopratutto le prime volte, e il tutto andrebbe vissuto senza fretta e con la massima dolcezza. il sesso è una cosa naturale, non una cosa di cui si deve aver paura. ciao Anna un caro abbraccio. se ti va facci sapere …

  8. 38
    sessuologo comportamentale -

    Spesso “paura del sesso” significa penetrazione assente (a volte dolorosa quindi evitata. Secondo gli specialisti ciò fa spesso riferimento ad un problema femminile molto comune (tuttavia ben risolvibile)chiamato ” vaginismo”.
    Si tratta di una sorta di “fobia sessuale”. E’ un disturbo di stretta pertinenza del sessuologo clinico (meglio se anche specialista in psicoterapia). La cura è solitamente breve (alcuni mesi) con terapia mansionale secondo l’approccio della sessuologia comportamentale, veramente breve se non ci sono complicazioni organiche o psicopatologie importanti associate e se la paziente collabora.
    Comunque prima della cura è sempre preferibile una valutazione clinica accurata e personalizzata per capire le cause del problema (della specifica persona e della sua storia sessuale) e definire il tipo di intervento terapeutico mirato più efficacie ed efficiente per la singola specifica paziente, nonché per accertare la diagnosi di vaginismo con le richieste specificazioni diagnostiche (o eventualmente escluderla per definire altro genere di patologia affine).
    Chiarimenti precisi sul problema e come trovare il terapeuta più adatto anche all’interno de Il manuale pratico del benessere (edizioni Ipertesto con patrocinio del club UNESCO) alle seguenti pagine 314, 322, 323, 326, 512, 513, 519, 531 e 551

  9. 39
    Silvia -

    Io ho 23 anni e ho lo stesso problema, ho avuto pochi ragazzi con cui ho fatto solo preliminari, sono vergine poichè quando si arrivava ad un certo punto mi blocco; in più ho problemi d amenorrea. Ho troppa paura, ti capisco e anche io non so come superare questa cosa.

  10. 40
    sessuologo clinico -

    per eliminare la paura del sesso è necessario rivolgersi ad uno specialista che sia in grado di diagnosticare o escludere eventualmnete il “vaginismo” (una sorta di fobia sessuale. E’ questo un disturbo di stretta pertinenza del sessuologo clinico (meglio se anche specialista in psicoterapia). La cura è solitamente breve (alcuni mesi) con terapia mansionale secondo l’approccio della sessuologia comportamentale, veramente breve se non ci sono complicazioni organiche o psicopatologie importanti associate e se la paziente collabora.
    Comunque prima della cura è sempre preferibile una valutazione clinica accurata e personalizzata per capire le cause del problema (della specifica persona e della sua storia sessuale) e definire il tipo di intervento terapeutico mirato più efficacie ed efficiente per la singola specifica paziente, nonché per accertare la diagnosi di vaginismo con le richieste specificazioni diagnostiche (o eventualmente escluderla per definire altro genere di patologia affine).
    Chiarimenti precisi sul problema e come trovare il terapeuta più adatto anche all’interno de Il manuale pratico del benessere (edizioni Ipertesto con patrocinio del club UNESCO) alle seguenti pagine 314, 322, 323, 326, 512, 513, 519, 531 e 551

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