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Non so come far finire la mia storia

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Lettera pubblicata il 14 Luglio 2006. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 72 commenti

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  1. 41
    Simone -

    Salve a tutti ragazzi.. girovagando qua e la ho trovato questo articolo che mi rispecchia in tutto e per tutto… Ho letto tutti i commenti dal primo all’ultimo per cercar di trovar qualche parola o qualche frase che mi facesse capire cosa voglio realmente anche io dalla mia vita… Purtroppo questa situazione e’ veramente drammatica… Sono fidanzato da 3 anni con una ragazza meravigliosa… che mi ama da morire… morirebbe per me…io invece non so più cosa provo per lei… Mi alzo la mattina dal letto pensando al fatto che devo riprendere la mia vita tra le mani… ma non ce lal faccio… cos’è che mi blocca ??? La paura di rimaner solo ? oppure il terrore di rimaner senza lei ?? Domande su domande alle quali non sò e credo non sapro’ mai dare una risposta… Sono parecchi mesi che va avanti così, che mi chiedo se veramente io amo ancora la mia ragazza… se veramente io ho ancora voglia di stare con lei… di condividere tutto con lei…e sono parecchi mesi che nonostante tutto io sia in confusione soffro lo stesso da morire.. come soffre lei tra l’altro… Questo pendolo oscilla da una parte all’altra senza mai fermarsi… e confondendomi ancor di piu’ giorno dopo giorno… E’ angosciante e da vigliacchi avere questi dubbi e per amor suo non esprimerli pienamente far finta che vada tutto bene, in tutte le situazioni… Io a differenza vostra pero’ forse mi trovo una situazione alquanto diversa.. ho la sua famiglia che in alcuni aspetti non e’ d’accordo che lei stia con me… una classica famiglia all’antica… reclusa in casa per l’università… E’ una situazione molto dificcile… ho cercato molte volte la chiarezza… ma non sono mai arrivato a nulla di tutto cio’… sono su una lama.. mi faccio del male giorno dopo giorno perchè ho paura di saltare o da una parte o dall’altra… E ancor piu’ angosciante e’ il dubbio del salto… Spero riusciro’ a trovare molto presto la mia strada… Un saluto a tutti

  2. 42
    Tristezza -

    Ciao ragazzi, io sono ancora assieme da 15 anni, ma non lo amo più da ormai 6 anni da quando lui ha avuto un a sbandata, e ora l’ho io questa sbandata , ma ho paura di lasciarlo di fargli male visto che ora attraversa un momento di crisi per lavoro e devo dargli una mano e i miei mi dicono che sono una stupida a lasciarlo per un’altro non accettano che io dopo 15 anni voglia cambiare come si fa. I miei non accettano questa cosa gli voglio bene… abbiamo costruito la casa assieme ma lui non ha mai voluto sposarsi e neanche metter su famiglia ora che sono io a volermene andare vuole tutto questo… ma è tardi ormai ma non riesco a lasciarlo per non ferire lui ma soprattutto i miei che l’hanno preso a ben volere come il figlio che non hanno avuto e io per loro sono una stupida a lasciare questo per cosa? per rimanere sola? Vorrei staccare un pò … e la situazione ora di non lavoro e con il fatto che lavoro io come una matta per tirare a fine mese per due non aiuta di certo.

  3. 43
    Simone -

    Ciao Tristezza anche se potevi mettere il tuo vero nome… sono tornato qui per aggiornare la mia situazione … finalmente ho trovato le cosiddette palle e ora e’ un mese che l’ho lasciata…dopo 3 anni… pero’ non nego che mi manca da morire ma era inevitabile la cosa io non stavo piu bene… era una situazione insostenibile… a me le manca e non manca l’abitudine ma proprio lei… lo sento che è cosi perkè ora sto al fianco di un altra persona che mi sta aiutando molto … diciamo che e’ stata la scintilla ch emi ha aiutato a lasciarla… ma nonostante tutto cio’ ch efacciamo io sento che lei mi manca… ora un passo indietro di certo non lo faccio assolutamente perchè da quando mi sono lasciato anche se la mancanza e’ tanta (ma credo normale dopo 3 anni) io sto da dio .. mi diverto, esco , non torno a casa, tutto cio’ che fa un ragazzo di 22 anni… ovviamente la mia cosiddetta quasi nuova lei, mi fa stare bene, per una settimana abbiamo convissuto.. cioè tante piccole cose che mi hanno aiutato almeno a slegare un nodo del cordone a cui era saldamente legato… ora sento che una mia piccola parte ancora pensa alla mia ex, ma non in modo positivo tuttaltro.. perkè da quando ci siamo lasciati sono venute fuori tante cose… del tipo (lei se la faceva con un altro e me lo ha sempre negato) … quindi e’ normale che io provi odio e amarezza in tutto cio’… ed e’ normale che andando avanti anche se sento la mancanza la colmo con questo odio… spero solo di dimenticarla presto… e di riaprire finalmente un nuovo capitolo della mia vita…a nke se il passo piu importante l’ho gia fatto.. e anche io ero come voi… sul FILO DEL RASOIO non sapevo piu che fare… farsi forza.. coraggio… e lasciare… e perkè no … magari per ki vive una storia tanto profonda è un bene anche appoggiarsi ad altre persone se non si trova il coraggio di lasciarsi… come tra l’altro ho fatto io… ma la situzione è molto piu complessa .. io e la mia forse nuova lei ci siamo trovati tutti e 2 nella stessa situazione, in crisi amorosa… e facendoci forza abbiamo lasciato tutti e 2 … avvicinandoci sempre piu… fino ad ora che diciamo stiamo “insieme”… RAGAZZI NON C’E’ COSA PIU’ BRUTTA CHE STARE CON UNA PERSONA CON CUI NON VUOI STARE… io spero solo che questa persona con cui ora sto, non sia per convenienza, giorno dopo giorno mi dico di no ma cerco sempre risposte… cmq vada in bocca al lpo a tutti e ricordatevi la vita è una sola dall’oggi al domani potremmo non esserci piu.. QUINDI VIVIAMO … E QUANDO CI VUOLE FACCIAMO NASCERE IN NOI UN PO DI EGOISMO… BUONA GIORNATA -SIMONE-

  4. 44
    nella -

    ciao volevo dire una cosa che io o fatto x 8 mesi l’amante x un grande bastado che mi a illusa dicendomi che doveva lasciare la sua raga ma nn lo a fatto… e adesso nn mi cerka piu ed io ke piango x lui ke nn so cm dimenticarlo spero tanto ke lui un gg soffrira cm o sofferto io… ciao

  5. 45
    ergot -

    Volevo annunciare che ho trovato il coraggio di lasciare la mia ragazza, la quale forse non mi ha mai amato. Ogni cambiamento, benché dolorosissimo, porta sempre ad un risvolto positivo per noi stessi. Purchè la persona lasciata la si consideri morta. Bisogna guadare avanti; a me manca moltissimo e piango ogni sera, ogni notte. Ma persistere anni nella posizione di colui che ipoteca il proprio futuro e rinuncia ad essere felice è davvero mortificante e anestetizza le emozioni. Siamo entrambi dei gran malinconici ed ogni passato tentativo di lasciarla produceva strascichi di pianto e incapacità di uscirne. Pertanto l’unico consiglio che posso darvi è il seguente: non abbiate timore, siate taglienti, freddi, chirurgici, a costo di fare come me, chiudendo una storia di oltre 3 anni tramite sms! Quello che conta è aver fatto un grande passo per noi stessi, la vita sarà prodiga di nuovi incontri ed esperienze. NON persistete a lungo in situazioni che frustrano la vostra esistenza, non createvi un nucleo di autocommiserazione, non abbiate paura di essere felici!

  6. 46
    Elisa -

    Pensavo di essere sola in questo tormento. E’ terribile vivere accanto alla persona perfetta che non si ama più. Ho 37 anni e 12 di matrimonio alle spalle. Io e mio marito ne abbiamo passate tante ma sono stata sempre io la colonna portante di tutto. Ma da circa 7 anni io non provo più niente, assolutamente nulla se non un bene fraterno. La prima volta che provai a parlare di separazione lui mi disse che si sarebbe lanciato dal balcone e con questo suo dire mi ha portato in un vortice di ricatto morale indescrivibile. Lui è tanto buono ma io mi sento morire ogni giorno e non ho le palle di dire basta! Sono una vigliacca e so che sono solo io che posso aiutare me stessa a rinascere. Ma non ce la faccio! Quando l’occasione sembra giusta, si chiude la gola e non esce una parola, mentre la notte piango disperata. E’ terribile spero solo di uscire presto da questo tunnel che mi sta distruggendo e non mi sta facendo godere i miei figli. Un abbraccio a tutti e scusate lo sfogo.

  7. 47
    Paolo -

    Ciao Elisa..ti capisco molto..e per questo non ti giudico.so quanto è difficile.
    Ti volevo chiedere una cosa: Gli hai detto che non sei più innamorata? Che per lui provi solo un bene fraterno..enorme, ma solamente “bene”..?

  8. 48
    Elisa -

    Per Paolo

    Certo che gli ho detto che non sono più innamorata e ogni volta che ne discutiamo lui si butta a piangere sul letto facendo delle sceneggiate drammatiche davanti ai bambini dicendo che vuole farla finita. Io non voglio che i miei figli assistano a tutto ciò e pensino che io sia un mostro. Sono stata anche da uno psicologo per capire come comportarmi e ho portato anche lui che non vuole sentire. Ogni volta è la stessa storia. Oramai sono 5 anni che dormiano in stanze separate e lui vede benissimo che anche quando si avvicina io lo driblo meglio di Del Piero. Fa finta di nulla entra sorridendo dalla porta di casa senza accorgersi che mi sto spegnendo. Quando sono al lavoro e a casa da sola con i bambini sto bene ma basta che sento la chiave nella toppa e lui che rientra che mi vengono delle fitte allo stomaco. La sua famiglia non mi parla più da tanto tempo perchè tra i vari litigi mio marito non ha mai preso una posizione e ha portato alla deriva anche questi rapporti, e i miei genitori più che un appoggio morale non possono far altro. E’ terribile, mi sento quasi nella morsa dell’usura psicologica. Fino a quando riuscirirò a resistere?

  9. 49
    ergot -

    Non ti preoccupare, Elisa: non sei una vigliacca, sei una persona sensibile vampirizzata da uno che non ti ama, e tu rappresenti per lui un bisogno. Forse siete la combinazione di due bisogni (di non sentirsi soli, abbandonati..non so, sono illazioni). E comunque lui non commetterà mai insani gesti, mettitelo in testa: ..e buttati! Il vero amore contempla la libertà reciproca e l’autonomia di scelta. Mettiti in testa che con lui soffrirai soltanto e ad ogni costo dovrai fare una scelta. Sarà dura, ma ne varrà la pena. Occorrerà del tempo, pazienza e determinatezza, magari anche l’aiuto di un analista, ma vedrai che troverai in te la forza e il coraggio, credimi. Nessuno può condizionare il tuo futuro e la tua felicità.

  10. 50
    Kim -

    Ciao Elisa, che non lo ami piú lo capisco, e spero che un giono o l altro lui smetta questa farsa e vi separiate per il bene di entrambi.
    Ció che non capisco é il fatto che tu dica che lui é buono, é l uomo perfetto, senti per lui un bene fraterno, e dormite in 2 stanze separate, e poi dici “ma basta che sento la chiave nella toppa e lui che rientra che mi vengono delle fitte allo stomaco”. E’ come se la tua presenza ti infastidisse, sembra quasi que lo odi, fai sembrare il tuo lui un mostro, sembra che ti picchi o non ti lascia respirare, che abusa di te. Mentre piú su dicevi quelle cose carine su di lui.
    E´che non riesco a immaginarmi il tipo di sentimento che provi per lui….

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