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Il mio ragazzo è malato di chat… ha una seconda vita parallela

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Lettera pubblicata il 12 Agosto 2009. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 256 commenti

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  1. 211
    maria grazia -

    rossana
    se ti può consolare, la gente che oggi deve andare in giro con abiti scalcagnati e scarpe vecchie ( quando non ci si deve ridurre alle CIABATTE ) è in continuo aumento, con la consapevolezza che sempre meno ragazzi e ragazze potranno ambire al lavoro dei loro sogni, perlomeno i primi anni dopo essersi diplomati o laureati. e qui come BEN SAI non sei certo l’ unica che si è dovuta caricare di compiti gravosi, ingrati e malpagati. se a tutto questo scenario ci aggiungiamo il fatto di dover condividere lo stesso tetto con una famiglia degradata ( come nel caso di Vale ) mi sembra che ci sia ben poco da biasimare! ci si può trovare nelle peggiori condizioni economiche, ma in una famiglia SANA i buoni valori e la protezione verso i figli NON DEVONO MANCARE PER NESSUN MOTIVO. e il fatto che la tua vita sia stata difficile, non ti autorizza ad essere così dura e implacabile con le altre persone. Le quali, COME TE, hanno o hanno avuto le loro croci!

  2. 212
    rossana -

    Maria Grazia,
    non mi pare di avere bisogno di essere autorizzata né da te né da altri per esprimere quello che penso, né di essere criticata o redarguita qualsiasi sia il mio concetto, per durezza, buonismo, provincialismo, ipocrisia, ecc… a seconda dei casi.

    né mi pare di essere stata mostruosamente dura con Vale. non è la sola ad aver avuto una famiglia disinteressata, aggressiva o menefreghista: secondo me, è una realtà di cui deve, alla sua età, prendere atto, per potersene al più presto allontanare, in totale autonomia.

  3. 213
    Vale -

    Il fatto è che la mia famiglia non è affatto disagiata. Vivono bene. Mio padre prima aveva una ditta di riparazioni automobili e aveva tanti operai alle sue dipendenze. Poi l’ha venduta e ha guadagnato un bel po’. Hanno delle case qua in città ( tutte pagate in contanti) e la casa al mare col giardino. Non gli manca niente.Escono, vanno sempre a cena fuori, vanno a ballare tutte le domeniche, non si privano di niente. Se un loro amico gli chiede soldi anche per motivi futili, glieli danno come niente(un loro amico ha voluto 500 euro per un cellulare nuovo). Quindi la cenerentola sono solo io. E io non sono una che vuole abiti firmati o cell.ultimo modello. Non sono il tipo da queste cose. Ma tengo molto alla cultura. E se posso fare uno stage o un corso che mi può aprire tante porte dal punto di vista professionale, o se voglio fare un corso di lingue o uno sport che domani potrei anche insegnare( guadagnando), non vedo perchè me ne devo privare! Perche se mia zia gli chiede 100 euro per andare dall estetista glieli danno subito e se io voglio fare un esame di qualifica non devo farlo per non pagare 50 euro?? Io ho molti interessi culturali, e non passatempi ma tutte cose che aiutano molto nel lavoro. E questi preferiscono darli a un parente per andare dal parruchiere invece che a me?E questo perchè?solo per loro egoismo perche hanno deciso che devo fare per forza la portinaia? Lo so che potrò studiare piu avanti quando troverò un lavoro, ma perche andare all’uni a 30 se posso adesso e soprattutto dato che loro possono aiutarmi?Non credo di pretendere troppo! NON ho mai chiesto profumi o abiti firmati o soldi per andare nei locali. Non amo queste cose. Vado solo al museo di arte orientale o la galleria di arte moderna ( costa pochissimo). ma dico e ripeto che non è normale che se una vuole fare un corso che costa 130 all’anno!!! ( pochissimo) devo rinunciare, e una loro amica non puo rinunciare alla manicure e devono pagargliela. A volte le danno anche 300!

  4. 214
    Vale -

    Ciao Isabella!Sai, io il lavoretto ce l’ho già! Scrivo degli articoletti su internet, almeno mi guadagno qualcosina, anche se è davvero pochissimo. E sto sveglia tutta la notte a scrivere. Ma lo faccio volentieri. Pensa che sono pure andata a fare la badante a una vecchina non autosufficiente che si faceva tutto addosso, quindi immagina, alla mia età non è una bella cosa da fare, ma l’ho fatto ugualmente anche se mi hanno dato 10 euro per tutto l’week end. Ma a me fa rabbia che devo fare certe cose come se fossi in una famiglia di straccioni quando poi quei due se ne vanno a vedere l’opera in teatro. E soprattutto mi ferisce il loro atteggiamento, perchè non è del tipo: ” brava, siamo fieri di te che fai questi lavori anche se non sono belli” Ma invece è molto simile a : ” ti meriti questo perchè sei una m.. e non devi ambire a nulla di piu”. Capisci? Il diverso atteggiamento mi fa vedere quel lavoro in un altra luce.E come ho detto nell’altro post, per me non è normale che l’amico di mio padre pretende 500 perche vuole il cellulare ultimo uscito e loro glieli danno senza battere ciglio, mentre io se voglio 10 euro mi dicono: ” tu vuoi vederci affondare”! E poi arriva mia zia tutta allegra e dice che vuole andare a farsi i capelli da Jean Pierre e loro gli mollano 100 euro. E questa zia è una tipa che dice da mattina a sera che se il the non è inglese non lo beve, che se i biscotti non vengono dalla pasticceria Marchese non li vuole, ed ha pure il coraggio di dire che A LEI PIACE andare dall’estetista tutte le settimane ( però scroccando ai parenti!). Ecco perche poi mi pesa molto andare a pulire una vecchina per 10 euro a weekend! Non è il lavoro in sè. sono queste cose che mi pesano! E lei va in vacanza, ( non con soldi suoi) e io sto qua.Qua il mare non ce e in piscina non vado per non pagare 5 euro.Per forza che poi anche mia zia mi prende per deficente, se mentre lei è a farsi le unghie con soldi nostri io devo fare la stracciona!

  5. 215
    Vale -

    Ciao Golem^^ sai i ragazzi da scrollare ci sono già. Ne ho contati 23 tra reali e di chat, ma non voglio nessuno e ti spiego perche: metà di questi dicono di essere liberi, ma in realtà sono stati tutti mollati uno o due giorni prima, e loro invitano me però non fanno altro che parlare delle ex, e poi regolarmente il giorno dopo le ex li riprendono ( a loro capriccio) e questi corrono subito, e a me non mi dicono neanche ciao. Gli altri che non sono cosi, invece, sono tutti sfigati che iniziano a dire: O Dio, che miracolo che sono riuscito a conoscere una! Non mi sembra vero che una donna mi rivolge la parola per la prima volta in vita mia. ” Mamma mia, io non voglio questa gente sfigata! Non li vuole nessuno ( per mille motivi) e me li devo prendere io? No grazie, meglio sola…Sono dei poveracci che non lavorano e non studiano e non fanno un tubo tutto il giorno e poi dicono: mi annoio, mi annoio” Per carità..io non mi annoio mai..faccio anche volontariato con i bimbi dislessici! Non voglio questi esseri insulsi…Davvero è meglio da sola. Almeno lui aveva carisma, che quando iniziava a raccontarmi la storia dei samurai, come vivevano, come forgiavano le loro spade ( con dovizia di particolari perchè è esperto in materia) e quando mi racconta le origini del kendo, come è dove è nato, cavolo! Sembra un professore! Meglio di wikipedia! Questo per dire che una persona deve almeno avere un interesse nella vita, non come questi che sanno dire solo mi annoio e non gli piace leggere, ne studiare, ne fare sport…Di cosa parli con gente cosi? Insipidi in modo estremo! Non fanno per me. Meglio sola, piuttosto!
    Un abbraccino e buon weekend! ^^

  6. 216
    rossana -

    Vale,
    è scontato che chi attrae deve avere almeno qualcosa in più o di diverso da tutti gli altri, che collima con le aspettative o gli interessi di chi è attratto. Spesso, però, si tratta di individui particolari, sia in positivo che in negativo, che non rientrano nella norma. Se piacciono, devono piacere con i loro pregi (magari pochissimi) e difetti (spesso più che numerosi per la cultura imperante).

    Nel tuo caso, come già evidenziato, secondo me quest’uomo aveva un’età con esigenze a carattere fisiologico troppo diversa dalla tua ma, soprattutto, non sembra innamorato di te. Questo è il punto cruciale di cui non puoi che prendere atto, allontanandotene, se non ti va una storia di sesso.

    Ritieni di essere meno sfigata di quei ragazzi che nessuna degna di attenzioni? Quante marce in più immagini di avere rispetto al disprezzato lavoro di portineria?

    L’attitudine dei tuoi genitori di dare materialmente di più ad altri che a te avrà ragioni che non è possibile intuire, così com’è difficile accettare la carenza d’affetto nei tuoi riguardi. Inutile rammaricarsene a vita: sono dati di fatto, sbagliati, ma reali, dai quali non si può prescindere. Quanto mi piacerebbe sentire anche la loro campana!

    A me sembra comunque che un minimo di autocritica non sarebbe di troppo nemmeno per te. Lascia perdere i confronti e cerca di concentrarti su te stessa: è partendo da te che devi organizzare il tuo futuro.

  7. 217
    Golem -

    Si, capita spesso che ci siano personaggi che pur dotati, si perdono in ossessioni come quelli del tuo amico. É come se avessero un motore potente che non ingrana mai la marcia, restando sempre in folle senza percorrere nessuna strada. Non serve a niente avere certe dotazioni se restano confinate in un recinto soggettivo e non si aprono alla vita vera.
    Purtroppo ti ho già detto che ho potuto constatare il crollo della mascolinitá delle ultime due generazioni, mentre vedo le donne essere sempre sè stesse. Tanto più le donne si emancipano, tanto maggiore è la perdita di identità di molti uomini. Proprio su questo blog si puó notare come la parte maschile lamenti la perditá di valori che in realtà sono solo il segno dell’incapacità di adeguarsi ai cambiamenti sociali che vedono la donna più sicura di ció chè vuole, e quindi non più alla mercè del maschio che ne decide il destino. C’è chi è convinto che il successo con le donne dioenda dalle dimensione del pene, e non da altre dotazioni meno visibili. Allo stesso modo chiusura nel proprio mondo virtuale del tuo amico è un’indicazione di questo momento storico, nel quale il rifugiarsi nel proprio mondo fatto di fantasia diventa un modo per non affrontare quello vero che invece fa paura. E c’è gente che vive così tutta l’esistenza.
    Coi tuoi genitori ti devi rasseggnare, te l’ho già detto. Prendo quello che puoi, e con gli stessi loro sostemi, anche in maniera opportunistica. Ti hanno messo al mondo ma non si curano di te. Usali più che puoi e fin che puoi. I tuoi affetti te li costruirai da sola e scegliendoli. Cosa che non hai potuto fare con loro.
    Buon fine settimana.

  8. 218
    Eddie -

    all’inizio mi dispiaceva leggere quello che scrivevi, la tua storia e insomma tutto il resto. ma più ti leggo e meno sento empatia per te. ma ti sei letta?? Genitori a parte che se è vero quel che racconti (onestamente inizio ad avere qualche dubbio) hanno un comportamento vergognoso verso una figlia…passi il tipo delle chat che è da spedire su Marte e chiusa la questione senza tante menate…ma tutti gli altri? ma ti sei riletta?
    non hai fatto altro che parlare male di TUTTI. la zia, gli amici dei tuoi.. Certo al mondo c’è tanta gente svitata, ma possibile capitino tutti a te? mi stupisce di tutti quelli che a tuo dire ti verrebbero dietro, su 23 ..addirittura contarli….fanno tutti schifo, tutti nessuno escluso,…snobbi e liquidi come “sfigati” tutti. Ehi ragazzina, ti stai rivolgendo a persone ,esseri umani come se fossero sacchi di immondizia puzzolenti.
    nessuno è degno di te insomma, nessuno capisce e ti merita, troppo intelligente, matura, volenterosa, brava, bella….
    mah, in un mare di nulla concludo con un vuoto proverbio: chi si loda s’imbroda.

  9. 219
    rossana -

    Eddie,
    “Ehi ragazzina, ti stai rivolgendo a persone ,esseri umani come se fossero sacchi di immondizia puzzolenti.
    nessuno è degno di te insomma, nessuno capisce e ti merita, troppo intelligente, matura, volenterosa, brava, bella….” – non sono stata così dura ma mi sembra che non sia del tutto sbagliato ritenere che in qualsiasi risultato negativo nell’evouzione di un rapporto il torto non sia mai tutto da una parte, anche se c’è chi può aver inciuccato le quote (o essersi illuso) al 65-70%, chi al 35-30%, e chi è più in buona fede oppure più ingenuo rispetto all’altro. troppo facile puntare il dito verso l’esterno quando bisognerebbe prima di tutto guardarsi dentro e trarre lezioni dalle proprie scelte e dai propri vissuti!

    non si è obbligati a frequentare una persona. se non si trova tutta la sintonia desiderata, perché volerla distruggere quando in precedenza se ne è stati attratti?

  10. 220
    Isabella -

    Ciao Vale,
    Ti ho sempre dato consigli, ma i tuoi ultimi commenti hanno sortito in me la stessa reazione che ha avuto Eddie, ho sempre avuto un po il dubbio, ma ora inizio a pensare che la tua storia non sia tanto vera. Devo aggiungere anche che il commento su i 23 ragazzi mi sembra di averlo già letto… Forse in un’atro forum di questo sito.
    Spero di sbagliarmi…

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