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Essere lasciati in una storia tra persone sposate

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Lettera pubblicata il 30 Agosto 2011. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 33 commenti

Pagine: 1 2 3 4

  1. 11
    samantha -

    Ieri è tornato da meee! Come se non ci fossimo mai lasciati!Dice che era troppo innamorato prima e lo è tuttora. Ma la moglie credo non la lascerà mai… chissà se posso sperare..

  2. 12
    sarah -

    te le vai a cercare se ancora lo accogli a braccia aperte,un giorno forse ti sveglierai e vedrai quanto tempo avrai perso.

  3. 13
    samantha -

    che schifo…ancora ci frequentiamo ma lui è abbastanza cambiato nei miei confronti..ho scoperto che chatta cn altre e le invita ad incontrarsi..chissà quanti caffè e quante scopatine si è fatto in giro pur stando cn me. Penso l’abbia sempre fatto a questo punto, la moglie, me e tante altre intorno. Ma è possibile essere così vili? Gli avevo chiesto solo amore e sincerità, nulla di più…potrebbe andar via quando vuole e mettersi con altre, nn farei tragedie, sono stata chiara cn lui. E’ davvero un mostro, nn meritavo questo. Non mi ha mai amata..questa è la delusione cocente..nn avrò nemmeno un fantastico ricordo di quest’uomo..che credevo tradisse la moglie perchè troppo vile per lasciarla..ma invece è solo un mostro pervertito. Chissà se l’indifferenza è il maggior disprezzo o dovrei incazzarmi e rovinarlooo…

  4. 14
    Luisa -

    Luisa 8 agosto 2012
    Sono sposata da anni troppi… negli ultimi anni ho scoperto che mio marito mi tradisce puntualmente da anni con donne molto disponibili sui social network. Ho dovuto fare finta di nulla nell’attesa che la mia figlia più piccola cresca per poi porre fine ad un matrimonio che conviene solo a mio marito visto che per lui la casa è solamente un albergo. Nel frattempo conosco un uomo divorziato ma convivente dopo mesi di conversazioni, mail ed sms quotidiani in cui parliamo della nostra vita del nostro presente e dopo centinaia di ore in cui mi domandavo se quell’uomo valesse veramente la pena fosse veramente importante per me, la passione esplode e dopo avere affrontato seriamente la questione decidiamo che appena sarà possibile tempo un anno o due uniremo le nostre due vite e stare così insieme alla luce del sole. Tutto sembra filare liscio ci amiamo nonostante la lontananza e i problemi che questa comporta ma ad un certo punto lo sento cambiato. Problemi di lavoro dice lui vista la crisi che attanaglia l’Italia, con questa scusa giustifica le sue mancate visite a me per ben quattro mesi. Sento che c’è qualcosa che non va, saltano telefonate con varie scuse. Un pomeriggio mi assicura che l’indomani ci vedremo ebbene l’indomani mattina leggo un suo sms in cui mi scrive che dopo una notte insonne ha deciso che deve mettere ordine nella sua vita, curarsi visto la depressione di cui ogni tanto soffre e chiede tempo per se! Dopo di che il silenzio. Non ho parole e decido di scrivergli una mail chiedendo spiegazioni a voce ebbene risponde dicendomi praticamente che è un periodo stressante per il lavoro e la sua salute mentale e che il carico che poggio sulle sue spalle è gravoso che sono monotona e dico sempre le stesse cose!. Non rimangia nulla delle sue promesse ma vuole tranquillità. Sapevo di donne e uomini lasciati via sms o mail ma non credevo succedesse a me. Gli rispondo che ci si ama sempre anche in mezzo ai problemi non quando va tutto bene e che visto che sono monotona e pesante e che mi ha voltato le spalle di punto in bianco meglio lasciare le cose come sono tra noi. Non mi ha degnata neanche di una risposta. Sono a pezzi e non so quando riuscirò a riprendermi da questa cocente delusione ma una cosa è certa non investirò più le mie energie cercando di costruire un rapporto serio e costruttivo. Spero di non innamorarmi mai più perchè amare ed essere abbandonati via sms è distruttivo, devastante, ignobile e da vigliacchi

  5. 15
    LUNA -

    LUISA: sei sicura di non mettere fine al tuo matrimonio solo per tua figlia? Sei sicura che sia lei a chiederti questo? Stai procrastinando la vita. E per un periodo l’hai procrastinata assieme a uno che ne parlava negli stessi termini. Purtroppo credo che quando viviamo quotidianamente nel disagio interiore e nella fatica di ‘reggere’, qualsiasi ragioni ci diamo, siamo nel caos. E nel caos, anche se cerchiamo una via di compensazione, rischiamo altri ‘guai’, perché non siamo realmente presenti (a noi stessi), a ciò che ci accade. La tua prima principale sofferenza che vivi mi pare sia il tuo matrimonio di facciata, con un traditore. Forse tua figlia sarebbe più felice se tu fossi serena. Al di là, intanto, di avere un altro uomo o no. Mi pare che la storia che hai avuto esprima il tuo bisogno e desiderio di una vita piena e normale. Ma l’hai espresso senza dare a te stessa le basi per averla davvero e dove non c’era e non poteva esserci. Anche se in qualche modo la depressione (forse anche la tua, o comunque un malessere quotidiano) vi ha uniti, restando fermi, ma parlando di possibilità. Tra un anno, due, chissà. SAMANTHA, chissà com’è finita. Quell’uomo è un narcisista totale. Il solo che tutela è se stesso. Un narcisista così non ama neanche quando lo pensa, perché comunque in ogni legame vede solo se stesso. Samantha, diceva che non volevi il matrim e la convivenza come se fosse un punto di forza e indipendenza. In realtà con tali soggetti è sempre un punto debole non avere ‘pretese’ perché non sono pretese, se una persona desidera farsi una famiglia, come concetto proprio. In generale non volere il matrimonio o la convivenza non è per forza una resa, ma nel caso di samantha pare tanto una cosa figlia della paura e del tentativo estremo di proteggersi dal dolore dicendo ‘non mi interessa’. Ma storie come questa non hanno il bene della relazione e il dolore comunque. La chiusa di PAOLO è no comment. Dice tutto. E niente di buono.

  6. 16
    edera -

    Anche io sn devastata,mi ha lasciata dopo un’anno,lui ha una compagna da 5,e’ stata una relazione passionale molto forte che mi ha sconvolto e mandata fuori di testa,..dopo mesi ha rischiato di perderla a causa del nostro rapporto che a lui pur essendo rimasto con i piedi x terra al contrario di me lo ha comunque distolto da suo rapporto con lei e ha subito x cio’le sue crisi x sospetto tradimento soffrendone molto dato l’affetto che lo lega a lei e allo stesso tempo ha subito le mie pressioni e lamentele a causa del suo distacco fino a che e’ scoppiato e non ha avuto piu’ voglia di continuare..ORA sono andati a convivere,pur di nn perderla si e’ lasciato andare a una convivenza che lui aveva sempre escluso..Insomma il mio dolore nn e’ legato alla fine di questa relazione in quanto questa storia travagliata mi stava uccidendo quanto e’ legato all’abbandono,..non vuole un minimo di rapporto nonostante glielo abbia chiesto piu’ volte,la sua risposta e’ stata nn voglio alimentare nulla,pero’allo stesso tempo nn gli dispiace se mi faccio viva io,..ma che senso ha un rapporto senza reciprocita’..ho cercato di essere sintetica nonostante la complessita del rapporto oltre che sua,..Io concludo dicendo che nn concepisco il fatto che di due persone nn ne resti nulla dopo la condivisione di tanti momenti di gioie dolori e tutto quello che ne comporta una relazione fra persone mature a maggior ragione se nn ci si lascia male,e’ atroce!!ho un vuoto dentro che nn riesco a colmare,mi manca la sua presenza da morire ed e’ tanta la rabbia che ho nei suoi confronti…..

  7. 17
    LUNA -

    edera, e che tradisse una donna con cui stava da 5 anni (ma fossero pure 5 giorni) era invece concepibile?

  8. 18
    cyber81 -

    Mah le storie di amanti e robe varie non le condivido, però mi piace approfondire un punto di Edera… com’è possibile che in un rapporto una parte faccia finta che degli anni passati assieme non è rimasto nulla?
    Nella mia ultima storia di 2 anni diciamo che tra alti e bassi abbiamo comunque trascorso chissà quante ore assieme, com’è possibile che tutte queste ore poi significano:

    cambiare strada se ci si incontra
    indifferenza totale
    negazione di un altimo incontro chiarificatore
    rimettersi con uno dopo una settimana

    Ok è finita, ma insomma, per due anni siamo stati pur qualcosa no?

  9. 19
    LUNA -

    son d’accordo, cyber. Anche perché semmai quello incazzato dovresti essere tu. D’altra parte, però, come tu analizzi, è lei che si sente ‘defraudata’ per le sue idee e il suo punto di vista. E’ ovvio che non sto dicendo che ha ragione! E il mettersi con un altro e senza neanche il rispetto di un chiarimento poi… E’ che alcune persone (molte?) sembrano essere protagonisti di una storia che hanno vissuto solo finché gira a loro, poi diventa la storia di qualcun altro, e sembra che il partner debba… Divorziarsi da solo. Cosa per me assurda e allucinante. Neanche alle medie la vedevo così. Dunque ti do ragione. D’altra parte però lei, racconti, a suo modo era passiva e autoreferenziale sempre. Quindi c’è tanto da stupirsi che sia scappata da un confronto etc? Edera, non è che io di per sè non capisca il fatto che comunque vi siete relazionati per un anno e ora picche. Però è la cosa più ‘normale’ che quando uno torna ‘a casa’ tagli i contatti o anche vilmente li prosegua, ma cmq voi eravate due non eravate compagni, morosi. La storia è già nata male. E quando dici due persone mature e parli di voi due come se foste stati soli e con tutti i crismi di una relazione dissento. Tu parli di normali regole di rispetto nei rapporti umani, ma entrambi non li avete rispettati per primi. Lui tenendo il piede in due scarpe e tu stando con un uomo impegnato che davanti ai tuoi stessi occhi, quindi, non rispettava la correttezza dei rapporti. Se ci si muove in un piano scorretto, e non è questione di morale, ma di logica, il maturo, schietto, pulito, lineare, chiaro è già di per sè travolto. Accettavi di buon grado un uomo che mente e non ha rispetto per chi sta insieme a lui, e la regola che ti sei data o concessa è che stare con un uomo impegnato non è un errore. Ora stai male e ti incazzi dicendo ‘così non si fa’. Ma il resto sì? Sembra un discorso tra ladri che dicono però che è inaudito che c’è gente che ruba

  10. 20
    colam's -

    Cyber, in parte posso risponderti io. Sono stato lasciato dopo oltre 10 anni di fidanzamento (incluso un periodo di convivenza). Le motivazioni erano che non andavamo più d’accordo, non volevamo lo stesso futuro.

    Io dal momento in cui se ne e’ andata ho attuato un no contact progressivo abbastanza rapido. Direi tempo un paio di mesi. Da quel momento ho interrotto tutto, buttato tutto, rifiutato qualsiasi cosa. Forse lei pensa di me quello che tu pensi di lei, ma per quanto mi riguarda, oltre ad un risentimento che ho per come interpreto io la nostra storia (finche’ mi azzerbinavo ti andava bene, quando si e’ trattato della mia felicita’ bye bye), si tratta di una pura autodifesa. Per rifarmi una vita e superare il trauma, per come sono fatto io, avevo ed ho bisogno di troncare repentinamente, di rispondere alla sua violenza dell’abbandono con la mia violenza del no contact.

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