Salta i links e vai al contenuto

La gestione di una convivenza da geloso retroattivo

Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 23 Febbraio 2017. L'autore ha condiviso 30 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
Condividi: La gestione di una convivenza da geloso retroattivo

Altre lettere che potrebbero interessarti

Categorie: - Amore e relazioni - Riflessioni

La lettera ha ricevuto finora 250 commenti

Pagine: 1 3 4 5 6 7 25

  1. 41
    Itto Ogami -

    Maria Grazia,

    avrai la compiacenza di dirmi esattamente per quale motivo a me non dovrebbe andare bene ciò che hai scritto: ” riservo collaborazione e accoglienza a tutti i maschi che mi considerano loro pari, … Non rinuncerò per niente al mondo, ora e per sempre, a questa libertà!”

    Guarda che per quanto mi riguarda tutto ciò che hai scritto è assolutamente perfetto.

    Il solo motivo per il quale io mi lamento è che LA TUA LIBERTA’ deve essere esercitata ESCLUSIVAMENTE per la tua persona. Non puoi bloccare la selezione che un maschio geloso retroattivo fa: se vieni scartata per le tue idee, non significa che il maschio geloso retroattivo NON vuole la tua libertà, ma semplicemente che EGLI ESERCITA LA SUA LIBERTA’.

    Il mondo non è il tuo parco giochi dove tutti devono dire di si a quello che dici tu. La tua libertà sta nel dirlo, ma non nel pretendere che gli altri lo facciano.
    Ora si da il caso che tu prospetti a livello morale una esistenza molto negativa (dal mio punto di vista) e quindi io SEMPRE E COMUNQUE sarò in disaccordo.
    E in quanto geloso retroattivo, sempre e comunque io suggerirò a tutti quelli che condividono il mio pensiero, di selezionare le donne in modo da non avere guai. Se tu rappresenti per loro il guaio, loro ti scarteranno. Ma questa non è lesa maesta, è esercizio del proprio diritto di scelta.
    Per quanto mi riguarda tu puoi fare TUTTO quello che vuoi, lontano da me, dalla mia famiglia, dai miei obiettivi e dalle persone che condividono i miei valori. Quindi la tua guerra di libertà non serve, ce l’hai già. Ora lascia che io esercito la mia insieme alle persone che la pensano come me, che hanno diritto di esprimersi in merito alla loro concezione della donna e della vita. Noi parliamo delle donnacce, cioè ciò che NON vogliamo. Tu sei esclusa dai nostri discorsi, non c’entri in quanto tu sei fuori dal nostro campo di interesse, e nessun riferimento ti riguarda. Chiarito ciò, non invadere ulteriormente il mio spazio.

  2. 42
    Pace per tutti -

    Per me Itto è matto, nel senso buono, e trovo il post 41 condivisibile. Lo definirei libertario se lui, forse, non lo considerasse un’offesa.

    Fra adulti consazienti, nel rispetto della legge, tutto è lecito. Se lui si mette dei limiti e li mette alle persone che per scelta decidono di interagire con lui è nella piena libertà di farlo.

    Il suo mondo non è il mio, e non so se ciò che esprime adesso lo pensa da sempre o se è frutto di un percorso maturato dai confronti con altri.

    A me va bene così, aw è integralista lo è solo per se stesso, non intente imporre i suoi modelli di vita agli altri. Se ho capito bene resta una profonda differenza fra me e lui, lui è convinto che il suo mondo idealizzato sia il migliore, e im questo non è solo perché quando entra in rotta di collisione con altri è perché altri lo sono convinti del loro. Io credo nel mio mondo idealizzato perché mi piace e finché integralisti non cercano di limitarlo a me va bene.

  3. 43
    maria grazia -

    Itto, continui volutamente a distorcere e a travisare quello che scrivo. Ma che cosa centra quello che affermi ! Io non ho mica detto che se c’è una donna ( o in generale una persona ) che viene massacrata di botte per strada non bisogna intervenire! Facevo un discorso diverso, riguardante la presa di coscienza che ancora manca a molte donne e su cui queste dovrebbero lavorare invece di demandare sempre ad altri la loro “salvezza”. I tuoi limiti si denotano anche dalla tua scarsa capacità di comprensione dei concetti espressi. Ma aldilà di questo, non puoi comunque farti portavoce di una nuova filosofia collettiva in questo caso, perchè ribadisco che ciò di cui tu soffri è un vero e proprio disturbo che si traduce anche in sofferenza fisica ( lo hai detto tu stesso riportando i sintomi che pervadono il geloso retroattivo se incappa in una fidanzata “impudica” ); quindi se ne deduce che la tua condizione non è una qualità da promuovere e da propagandare, ma una vera e propria patologia da curare. Ecco perchè ritengo che i personaggi come te vadano scoraggiati, e non supportati e incensati. Diverso è il caso di persone equilibrate che vivono consapevolmente e con cognizione di causa le proprie scelte, come ad esempio i preti che si attengono ( non solo a parole ) alla castità. Ma in quel caso è diverso, si tratta di una condizione vissuta in “serenità”, non di una risposta inappropriata a una “sofferenza” ( come invece è nel tuo caso ). E’ come se a un drogato, invece che disintossicarlo, gli si da la sua droga preferita per “lenire” il suo malore. Ecco, nel tuo caso è lo stesso. La “cura” non è la donna illibata ( che in questo caso rappresenta la “droga” che vuoi assumere, la tua “fuga” dalla realtà ) ma la guarigione dal tuo stato psicologico e l’ intraprendere una normale e armoniosa vita di relazione con donne anche non vergini. Sei una persona MALATA Itto, e hai bisogno di aiuto. Mi dispiace, ma questa è la realtà. Ciao.

  4. 44
    Golem -

    “Se lui si mette dei limiti e li mette alle persone che per scelta decidono di interagire con lui è nella piena libertà di farlo.”

    E dove sta la novità? Tutti lo facciamo in un modo o nell’altro, ma non può neppure impedire di dire quello che si pensa al riguardo se qualcuno scrive su un forum pubblico, o no?
    Se non si vogliono critiche, si va nel deserto e si gridano al ghibli le proprie convinzioni. Oppure si scrive un libro e si espongono le ragioni sul perchè il proprio “sarebbe” il mondo ideale. Magari corroborandolo con studi autorevoli sulla materia, per riuscire a seguirne almeno le ragioni filologiche che hanno portato a certe conclusioni. Sarebbe già un traguardo riconoscibile.

    Le dichiarazioni, come ho ribadito in altre occasioni, sono solo parole al vento, e non basta la sicurezza con le quali vengono espresse per renderle attendibili.
    Quindi non è questione di libertà di espressione, questa non è impedita nessuno in questo forum, ma del modo in cui questa trova riscontro nella realtà. Altrimenti è il solito cane che ulula alla Luna.
    Sto ancora aspettando che il Nostro mi indichi qualche riferimento anche solo ideologico, ma autorevole, alla sua visione della questione. Macchè.

  5. 45
    Itto Ogami -

    Io penso che invece tu sei la persona malata, e si vede da come interagisci con gli altri. Il fatto che tu vada a scrivere opinioni mediche NON richieste e delle quali tu non hai alcuna competenza in materia, non solo denota la fragilità del tuo sistema di pensiero, ma anche un forte egocentrismo per il quale NON consenti agli altri di vivere (se non anche Esercizio Abusivo della Professione Medica).
    Il problema è che tu non hai ancora realizzato, ma forse in futuro lo farai, che NESSUNO ti ha chiesto di ergerti a giudice del bene o del male, e non hai alcuna facoltà per stabilire a chi io possa parlare o meno. Questo significa che se io parlo con altri gelosi retroattivi, non ti è consentito buttare a mare i nostri ragionamenti perché tu pensi che siamo tutti malati. Io non vengo tra le tue amiche che vivono libertine a rinchiudervi in manicomio! Quindi se tu sei libera di fare ciò che credi, altrettanto io. Fino a quando io non commetterò reati per il quali sarò perseguito a termini di legge e per i quali sarà incarcerato, tu non hai alcuna facoltà di impedirmi il libero movimento e la libera espressione. Il fatto che io senta male di fronte all’impudicizia significa che la cacca puzza, non che puzza il naso! Se dal tuo punto di vista è il contrario, buon per te che pensi di essere dalla parte della ragione, ma non è tua facoltà PROMUOVERE o OSTACOLARE alcunché. La tua unica facoltà è esprimerti, senza offendere nessuno, portando avanti le tue teorie, che per me sono carta straccia, ma per qualcuno potrebbero essere interessanti (e in questo caso all’inverso chi sono io per dire a te che non puoi parlare ?). Se non ti piace come è organizzata la libertà di parola, puoi sempre creare una civiltà di amazzoni in cui parlano solo le donne e non i gelosi retroattivi. Però non qui in Italia, ma in qualche jungla. Qui c’è libertà e io me ne avvalgo. Come del resto anche tu.

  6. 46
    Itto Ogami -

    Pace per Tutti,

    meglio sperare in mondo migliore, che accettare un mondo peggiore.

    Questo è il mio motto. Se poi sbaglio, va beh, pazienza… ognuno porta avanti ciò in cui crede.

    Sicuramente confermo la totale libertà di ognuno di fare ciò che vuole e credere in ciò in cui crede (e di selezionare chi vuole).

    “In città ogni giorno un Ciccione si alza e sa che deve correre dietro ad una Snella. In città ogni giorno una Snella sa che deve correre piu’ forte di un Ciccione.
    Non importa che tu sia Ciccione o Snella, comincia a correre.” by Itto Ogami

  7. 47
    Solnze -

    Itto, abbiamo tutti opinioni diverse, ed è giusto rispettarle tutte. Se Lei la vuole vergine la prenda vergine, ma usi toni meno arroganti giacché scrive come se detenesse la verità.

    Io non ho mai scritto di essere credente né di stare per sposare un divorziato (ma se anche fosse?). Non abbraccio il principio cristiano del perdono. Sono molto più affascinata dal Vecchio Testamento e dalla vendetta.
    Se una persona sbaglia deve pagare. Se uccide merita la pena di morte. Se tradisce e pretende di restare col partner non può pretendere che il partner (uomo o donna che sia) se ne resti calmo. Un tradimento è un tradimento e se macho slavo tradisce meglio che scompare da solo prima che lo becco io.

    Ma io accetto che in Italia la mia ottica è minoritaria, la maggioranza sostiene leggi diverse e io rispetterò queste leggi.

    Le faccio notare che io e maria grazia abbiamo opinioni diversissime. Lei mi pare che abbia avuto molti partner, io pochi. Lei sostiene che la donna non abbia bisogno di un uomo, mentre per me ne ha bisgno eccome ( e l’uomo della donna). Può succedere che una donna debba fare tutto da sola, ma a mio avviso questa non è una condizione felice.

    Tuttavia io e maria grazia non ci scontriamo né mi sono mai sentita offesa dal modo in cui si esprime.

  8. 48
    Itto Ogami -

    Golem

    Cito: “Quindi non è questione di libertà di espressione, questa non è impedita nessuno in questo forum, ma del modo in cui questa trova riscontro nella realtà. Altrimenti è il solito cane che ulula alla Luna.
    Sto ancora aspettando che il Nostro mi indichi qualche riferimento anche solo ideologico, ma autorevole, alla sua visione della questione”

    Rispondo:

    Vedi Golem è proprio questo il punto. Non ti accorgi che hai detto due cose che non sono affatto legate.

    Prima tu chiedi: “un riscontro nella realtà” e poi tu dici: “sto aspettando che mi indichi qualche riferimento ideologico, ma autorevole”.

    E se qualcosa ha un riscontro nella realtà e non è corroborata da un riscontro autorevole, allora non esiste ?

    Ma tu non hai un cervello autonomo rispetto ai libri con i quali puoi valutare se quello che ti viene detto corrisponde alla realtà delle cose che osservi ?

    Leonardo da Vinci veniva corroborato da un altro Leonardo che ha scritto prima di lui ? E magari secondo te esisteva anche qualche libro su “come dipingere la Gioconda”. E se il libro non c’era e Leonardo ti parlava del suo quadro, gli dicevi: “sei un povero co...... senza riferimenti bibliografici…”…

    …e lo facevi anche quando lui ti mostrava il quadro dal vivo…!!

    Ma di che cavolo parli ???!

    La tua cultura enciclopedica non ti trasforma in un essere senziente se non hai la capacità di visione AUTONOMA della realtà. Tu pensi davvero che ci siano libri e riferimenti autorevoli per tutto ciò che esiste ? E il primo che li ha scritti era un pirla perché non aveva fonti autorevoli precedenti ?

    Ma ci sei o ci fai?

  9. 49
    maria grazia -

    Solnze, credo ci siano stati dei fraintendimenti: io non ho la tendenza naturale ad andare con molti uomini tanto per il gusto di farlo, ma ho collezionato un numero di storie superiori alla media perchè gli uomini che incontravo e che mi interessavano o mi lasciavano ( molti perchè intimoriti dalla mia forte personalità ), o li lasciavo io perchè non corrispondevano alle mie aspettative nel rapporto. Ma va benissimo così, ho preferito di gran lunga stare sola piuttosto che accontentarmi e stare con uomini non compatibili a me o da cui non mi sentivo capita e rispettata. E comunque non trovo nulla di blasfemo nel concedersi anche una semplice avventura. Così come non ho detto che la donna deve fare a meno dell’ uomo e che quest’ ultimo è un essere inutile.. Ho solo detto che le donne dovrebbero imparare a reggersi sulle proprie gambe prima di tutto, senza necessariamente aspettarsi che qualcuno provveda per loro. Dopodichè, poste le basi per essere persone indipendenti, si può pensare di coltivare un rapporto di coppia. Uso appositamente il termine “coltivare”, perchè il legame di coppia è come una pianta: se riceve regolarmente “acqua” ( cioè amore ) allora cresce e fiorisce, e si mantiene rigoglioso, altrimenti muore. L’ Amore Vero è insomma un IMPEGNO QUOTIDIANO tra due persone che decidono di volersi bene e di portare avanti un progetto comune, e non un qualcosa dettato semplicemente da impulsi passionali incontrollabili ( come erroneamente e comunemente si crede ). Per il resto sono d’ accordo con te, si può esprimere le proprie opinioni senza essere offensivi e inquisitori nelle proprie affermazioni, già da questi aspetti si capisce se una persona è lucida o meno, senza necessariamente dover essere dei medici laureati con tanto di licenza..

  10. 50
    maria grazia -

    ..Itto, tutta la tua delirante filosofia, oltre a basarsi su una palese alterazione mentale ( lo ribadisco, il tuo è un vero e proprio disturbo psichico che va CURATO ) è anche PERICOLOSA, perchè genera odio e intolleranza verso le donne sessualmente emancipate, e questo potrebbe scatenare episodi di violenza contro le suddette donne, da taluni ritenute “indegne” e colpevoli di ogni male. Ecco perchè i predicatori del tuo stampo vanno fermati e bloccati e non “giustificati” o peggio ancora incoraggiati! Se tu fossi a posto con la testa ti limiteresti a cercare il tipo di donna che desideri senza pretendere di estendere la tua visione al mondo intero.

Pagine: 1 3 4 5 6 7 25

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili