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L’introvabile farmaco salvavita: la vecchia Penicillina!!

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Lettera pubblicata il 20 Settembre 2011. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 713 commenti

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  1. 521
    Antonella -

    Si io sono di Roma e ho un infermiera che fa le iniezioni di lentocillin a mia figlia da cinque anni
    Ti lascio la mia mail se vuoi contattarmi : antonella.arc@libero.it

  2. 522
    Cristina -

    Anch io mi sono trovata nella stessa situazione, ho fatto la ricetta dal medico curante, dove c era scritto che il farmaco era in fascia A, vado in farmacia e mi dicono che il farmaco non è prescrivibile in quanto fascia C quindi pago 16,25
    Chiamo L infermiere per fare la puntura e dopo aver seguito tutte le indicazioni del foglietto illustrativo, ci proviamo, con il primo ago la sospensione si blocca, cambiamo L ago quello più largo la sospensione va, ma nella siringa ne resta un bel po’. Ora io dico ma se sono tante segnalazioni con la stessa difficoltà e visto il costo esoso del farmaco, che si presume tu non debba far errori, come mai non è stato preso nessun provvedimento è soprattutto fin ora nessuno ne ha parlato? Mi attiverò per segnalare la cosa, se oltre alla casa farmaceutica avete altri contatti mandare pure, grazie

  3. 523
    Marco -

    Ciao mi chiamo Marco,il policlinico Federico !! di Napoli mi hanno sostituito la siringa con dello sciroppo che va preso ogni giorno x 2 anni ed e lo ZIMOX 250 mg/5 ml. Appartiem
    ne alla famiglia dell’AMOXICILLINA. A mio figlio affetto di sferocitosi mancano MILZA e COLECISTI.
    Se sono stato di aiuto mi fa piacere.

  4. 524
    Leon -

    interessante sapere di questa alternativa orale. Forse è una seconda scelta per la profilassi secondaria per recidive di febbre reumatica, magari ad hoc per situazioni particolari.
    Tuttavia, dopo un paio d’anni che facciamo iniezioni intramuscolo una volta al mese avendo sperimentato diversi preparati (BENZETACIL, DEPOSILIN, SIGMACILLINA), secondo la nostra esperienza, il Benzetacil è il più doloroso. Gli altri si equivalgono e quello che fà la differenza è la preparazione della sospensione che nel caso della Sigmacillina è solo apparentemente “pronta”, ma in realtà va agitata molto di più di quelle che si preparano al momento. Il bugiardino dice 3 + 3 minuti, ma se la si agita il doppio si ottiene un composto più fluido e tiepido, e quindi un’iniezione senza ostruzione (non si deve cambiare ago e riforare) e meno dolorosa.

  5. 525
    Antonella -

    Chiedo scusa ma il lentocillin è reperibile anche in Italia?
    Io reperisco in farmacie internazionali o in Portogallo

  6. 526
    Fabiola -

    Ciao, io uso lentocillin e lo faccio spedire dalla farmacia del Vaticano …

  7. 527
    Antonella -

    Ok grazie
    Ci provo anche io
    Sul sito della farmacia di chiasso si faceva riferimento ad una rottura di stock del lentocillin e della possibilità di sostituirlo con il pen di ben ( credo sia un farmaco brasiliano)
    Qualcuno sa qualcosa al riguardo?

  8. 528
    Cristina L. -

    Ciao Leon, anche mia figlia fa Sigmacillina da un anno e mezzo. Contrariamente a quanto scrivi tu abbiamo scoperto che muovendo energicamente la siringa per 3 minuti e mezzo e iniettando immediatamente, il prodotto resta fluido. Fondamentale è anche la mano di chi esegue l’iniezione.Ringrazio comunque tutti per le info che ho trovato su questo blog.

  9. 529
    Leon -

    ciao Cristina. Non mi pare che diciamo cose in contrarietà. Solo i tempi sono differenti. Trattandosi di una sospensione, non credo che sia controindicato agitarla un po’ di più. Anche per portare la sospensione alla temperatura corporea. Naturalmente la mano è fondamentale. Le prime iniezioni erano praticate in modo troppo rapido (da infermiere!). A volte foravano 2/3 volte, passando all’ago rosa, quello più grosso. Quindi mi sono poi documentato, scoprendo che la dose è da iniettare in circa 30 secondi (alcune infermiere la facevano in 5!). La sede per il foro è il gluteo alto esterno, ma secondo studi più recenti potrebbe esser meglio il gluteo laterale (mai provato). Esiste inoltre la tecnica detta “a zeta”. Si trovano documenti in rete. In ogni caso, come dici tu, si deve iniettare immediatamente dopo aver montato l’ago, non prima di aver aspirato per verificare di non aver preso una vena.

  10. 530
    Francesco -

    Ma per caso utilizzate questo farmaco per la PANDAS?

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