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Mi sento una cretina, anzi lo sono

di

Buona giornata a tutti… è la prima volta che scrivo qui come altri siti simili.. vagando per Google cercando parole ed esperienze che potessero in qualche modo farmi fare una ragione di quello che ho vissuto, di quello che provo mi sono spesso imbattuta in voi e quindi mi sono detta.. perché no? Mi piace soprattutto la schiettezza con cui ciascuno esprime le proprie opinioni ed io adesso, egoisticamente lo so, ho bisogno di questo. Soprattutto non sono una persona che si fa sconti, mi assumo tutte le responsabilità (sia nel bene ma soprattutto nel male.. ) e quindi quale posto migliore di questo.. Il mio è un problema sentimentale, premetto che sono io per prima una persona fin troppo complicata, tutto va bene ma è con gli uomini che ho sempre avuto storie complicate.. Non che ne abbia avute molte, una che è durata 10 anni poi chiusa perché ho incontrato un’altra persona, con la quale sono andata a vivere dopo sei mesi che ci conoscevamo e con la quale sto ancora adesso, e sono quasi 20 anni di convivenza.. Dieci anni fa però ho incontrato un uomo e con questo è cominciata una relazione che non so come definire, se veramente sentimentale o se solo sesso (e tenete presente che è stato l’unico con il quale veramente ho scoperto cosa significa abbandonarsi tra le braccia di una persona, prima non mi è mai successo, ma non gli avevo mai dato troppa importanza, per me il sesso non ha mai contato molto, erano più le “affinità elettive” che mi interessavano e con l’uomo con il quale sto da quasi vent’anni queste ci sono, mentre “l’altro aspetto” praticamente non esiste) , fatto sta che ci si vedeva almeno due volte alla settimana, si dormiva assieme abbracciati e stretti l’uno all’altro, e per 10 anni questa “terza persona” ogni tanto mi chiedeva di fare una scelta e di decidermi se stare con lui, che lui voleva stare con me perché voleva che io fossi la sua donna. Per tutti questi anni io gli ho sempre detto che mai avrei lasciato il mio convivente, che tra noi poteva solo andare così e che se voleva poteva decidere di non vederci più. Premetto che non abbiamo mai fatto una vacanza assieme e, riflettendoci ora, sono davvero poche le volte in cui lui mi ha cercato, sono sempre stata io a cercare lui ma comunque per 10 anni lui non ha avuto altre donne fisse (forse delle storie sporadiche anche se non lo ha mai detto, forse perché sapeva che se avesse avuto un’altra donna io comunque con lui avrei chiuso) . Fatto sta che a novembre del 2010 finalmente prendo questa fatidica decisione da lui tanto auspicata e vado a vivere nel suo stesso paese, a pochi chilometri da Milano, dove ho una casa. Da qui le cose precipitano: comincia a dirmi che è bene che ognuno abbia i propri spazi (ma come, prima mi faceva tante menate perché mi voleva con lui e poi mi dice questo.. ) capisco che c’è qualcosa che non torna in lui e nei suoi comportamenti, forse non si aspettava che davvero prima o poi avrei pensato di stare veramente con lui e quindi le sue erano solo “menate di facciata” tanto per salvarsi la faccia e farsi tranquillamente i fatti suoi mentre io mi tormentavo pensando a quanto ero stronza perché non ero onesta con la persona con cui convivevo e non facevo vivere “all’amante” la sua vita.. Sono successi diversi episodi che mi hanno fatto stare male ma quello che più mi ha ferito è stato scoprire che una sera dopo che ci eravamo visti e che avevamo fatto l’amore come al solito in maniera totale lui aveva un appuntamento con un’altra donna (l’ho scoperto dai preservativi che noi non usavamo e che aveva tolto dal cassetto mentre due giorni prima c’erano.. ) . Gli ho fatto una scenataccia e lui non si è più fatto vivo, dopo due settimane in cui sono stata da cani mi sono fatta viva io ed abbiamo ripreso a vederci ma da parte sua non c’era nessuna attenzione verso di me così quasi due mesi fa gli mando un sms dove gli dico che non voglio più vederlo.. Lui ancora non si fa più sentire mentre io come al solito sto male e due settimane fa gli mando un sms, lui mi risponde che se lo voglio accanto a me quella notte ci si vede ed io praticamente corro da lui, facciamo l’amore, parliamo del più e del meno ma mai di noi poi alla mattina io vado al lavoro e da parte sua più nessun cenno.. Gli scrivo un altro sms questo venerdì chiedendogli se questa settimana ha una sera libera per me, lui risponde “ok ci sentiamo settimana prossima” ma ad oggi nessun cenno.. E sto male.. Mi sento una cretina, anzi lo sono, preciso che ho 45 anni, non sono un’adolescente, sono una bella donna, intelligente (?! ) simpatica (non lo dico per autostima ma perché me lo dicono gli altri.. sia uomini che donne) eppure sono impelagata in questa situazione.. Mi dico che forse lui vuole farmi scontare gli anni in cui sono stata una “fedifraga” ma lui sapeva della mia situazione, lo so che non è una scusante ma quello che era il mio convivente nonostante lo squallore di quello che ho vissuto non si è mai permesso di giudicarmi, ha sempre cercato di capire i labirinti del mio animo ed in qualche modo anche giustificati… Ditemi qualcosa vi prego, io sono molto confusa, non posso decidere per gli altri, ma so di avere fatto quanto era nelle mie possibilità e nelle mie forze per recuperare un rapporto con “l’amante”… Devo essere “orgogliosa” di me e del fatto che non possa rimproverarmi di avere il rimpianto di essermi trincerata dietro un falso orgoglio e non averlo cercato… i miei sentimenti c’erano, i suoi no e forse non ci sono mai stati. Cosa ne pensate? Giudicatemi pure nel peggiore dei modi, lo so che me lo merito.. ma per favore ditemi qualcosa..

Lettera pubblicata il 23 Marzo 2011. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Amore e relazioni

La lettera ha ricevuto finora 64 commenti

Pagine: 1 2 3 7

  1. 1
    susy76 -

    Cara Dalin, un piccolo giudizio mi sento di darlo! hai presente il detto.. non fare agli altri? Penso che non avresti dovuto mentire al tuo convivente.. o l’uno o l’altro.. ma dieci anni di tradimento son davvero tanti! Razionalizza: con uno avevi complicità elettiva con l’altro sessauale… magari trovartene uno che abbia le due componenti assieme?

  2. 2
    truelove -

    si dice che la ruota gira… forse è girata..

  3. 3
    sarah -

    che ti aspettavi?sei la prima che scopa a destra e a manca, non sei capace di stare da sola,hai sempre bisogno di qualcuno.non puoi pretendere di avere più uomini contemporaneamente e che ti siano fedeli,hai sempre tradito ora tieniti le tue corna, ti sei data la zappa sui piedi da sola,hai idea di quanto dolore hai causato?hai idea di quanto tu sia non infantile ma di più?alla tua età poi ma andiamo!!!stattene da sola,è per gente come te che gli uomini poi pensano che siamo tutte tr...,impara a stare da sola sei incapace di amare, ma quali sentimenti!!!la ruota ha davvero girato stavolta!

  4. 4
    GUIDO -

    Ognuno ha ciò che si merita. Stai solo pagando. Quando si lancia un
    boomerang magari non subito ma poi ti torna indietro con una forza
    prorompente.

  5. 5
    pilone -

    non ho parole davvero

  6. 6
    pilone -

    dopo dieci anni ti senti cosi avvilita per l’amante????? e poi ti reputi una persona
    intelligente???? simpatica????? come fai a fare questo per 10 anni ??? ti guardi mai allo
    specchio????? vergognati per chi ti ha avuto accanto

  7. 7
    pilone -

    concordo con sarah pienamente

  8. 8
    dalin -

    Allora.. io mi vergogno di me stessa e questo credo di averlo sufficientemente ammesso..rapportando me stessa alla situazione che ho vissuto non mi reputo una persona intelligente anzi sono stata un’insensibile, ma nella vita ci sono tante cose, non solo questo e forse prima di dare appellativi infelici e superficiali sarebbe il caso di pensarci un attimino. Io della tro.. non la dò a nessuno perchè, come saggiamente dicono gli indiani, prima di giudicare una persona bisogna camminare dentro le sue scarpe per un mese.. e forse non basta..E’ anche vero che per dieci anni non ho “scopato a destra e a manca” ma solo con un uomo.. so bene che è paradossale ma forse entrerei troppo nell’intimità dell’altra persona che ho “tradito” se stessi a spiegare tutta una serie di cose e quindi mi limito a parlare di quello che ho vissuto io (ripeto, il mio convivente mai mi ha dato della poco di buono, ed è forse l’unico dal quale lo posso accettare). Non mi sto giustificando, e di tutto cuore auguro a chi si erge a giudice di avere avuto e di avere sempre nella vita un comportamento etico e limpido, visto che è così intransigente.. Ringrazio invece Guido, con poche parole e senza commenti cattivi ha detto la cosa giusta: ho ricevuto il doppio del male che ho fatto, ma nella mia disonestà io sono sempre onesta, con entrambi gli “uomini della mia vita”, potevano anche loro scegliere di non stare con me, ma non lo hanno fatto.. o hanno lasciato che a decidere fossi sempre io, nel bene e nel male.

  9. 9
    Adele. -

    Ciao Dalin innanzi tutto, sembra che tu sia passata da una storia lunga all’altra, senza chiederti cosa sia veramente indispensabile in un rapporto. La verità è che le affinità elettive sono importanti, ma esiste anche la parte fisica, che non si può trascuare a meno che anche a te non piaccia, cosa che invece hai scoperto essere basilare o non avresti portato avanti una relazione secondaria così a lungo.
    Sul tuo lui clandestino direi che non devi nemmeno sprecare parole. Hai capito che razza di uomo è, uno che aveva magari la donna del lunedì del martedì del giovedì etc etc. E questo lo devi accettare. Avere un coinvolgimento fisico a volte non crea un coinvolgimento relazionale. Almeno per lui, cosa che invece per te non è stata cosi.
    Ma sei ancora con il tuo compagno di 20anni? Non credo, credo che tu l’abbia lasciato e cambiato vita?
    Dalin io penso che adesso hai un’occasione unica (visto che sei ancora una bella donna) di capire cosa è importante e sopratutto di capire che è importante essere onesti. Tu non lo sei stata con il tuo compagno ed hai subito la stessa ingiustizia dall’altro uomo. Insomma la sincerità, la fiducia, la complicità, la fisicità, queste sono le basi di un rapporto. Tutto è stato da te invence confuso, mescolato o tralasciato. La cosa incredibile però è che si può sempre ricominciare da capo, imparando anche a conoscersi meglio. In bocca al lupo.

  10. 10
    maria81mimi -

    Wow!!!…..che dire….complimenti!
    Scusa per il sarcasmo ma sei una delle poche persone che son riuscite a farmi perdere
    la pazienza! Normalmente io non do’ adosso a nessuno, ma tu…non ci sono parole,
    bastano quelle di sarah!
    Mi meraviglio che GUIDO si sia fermato al boomerang!

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