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Caro Diario

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Lettera pubblicata il 6 Luglio 2014. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 557 commenti

Pagine: 1 2 3 4 5 56

  1. 21
    Feanor -

    @ ele

    Si! Magari hai ragione… voleva solo attenzioni, chi lo sa! E’ questo che mi da fastidio, il non sapere! Ma forse non è come dici tu, ora che ci penso, non voleva complimenti, non le piaceva essere al centro dell’attenzione. Almeno così diceva.
    Provarci per l’ultima volta? No, preferirei di no, non vorrei mai passare da stolker, non ho mai pressato nessuna, le ho sempre scritto belle frasi, mandato fiori a sorpresa senza neanche sapere se le sarebbero arrivati, avrei fatto tanto per iniziare qualcosa… tanto!

    @ stella

    Hai ragione, mi sono espresso male. Stavamo in contatto per tutta la giornata, poi io cercavo di dare un freno, perchè capivo che mi legavo sempre di più… e lei oltre l’amicizia non andava.
    Non ho più vent’anni… e neanche trenta, ma qualcuno in più! 😉

  2. 22
    Never -

    Ciao,innanzitutto complimenti per il nick 🙂
    Ho letto il tuo racconto perchè mi ci sono ritrovato. Purtroppo questi modus operandi sono più comuni del previsto,credo dettati anche dalle nuove tecnologie che rendono facili questi scambi di messaggi,senza magari arrivare poi a molto. Anche a me è capitato di iniziare una relazione di questo tipo con una ragazza. C’è stato da subito molto feeling, ci si sentiva spesso e sembrava avviarsi verso qualcosa ma poi non si andava mai oltre una certa soglia. Per loro è forse più amicizia, mentre magari noi razionalmente vedendo appunto che cmq c’è una buona intesa, siamo spinti a volere di più. Mi sono chiesto mille volte come potesse bastarle tutto questo, e conta che oltre al rapporto a distanza,ci si vedeva spesso e volentieri,stando ore a parlare. Una volta ci siamo spinti anche al bacio. Il problema credo risieda principalmente in due cose, molta insicurezza con voglia di un appoggio costante, e forse scarsa attrazione fisica. Probabilmente anch’io per lei ero giusto, ma magari non era attratta fisicamente al punto da voler cmq iniziare una relazione. Ti ho fatto questo resoconto per riagganciarmi alla tua storia dicendoti che cmq sono cose secondo me, piuttosto pericolose emotivamente. Il problema è che se ti prendi, rischi di farti bastare questo surrogato del tutto insufficiente di relazione. Ed è molto rischioso appunto, perchè se da una parte fa piacere avere qualcuno da sentire sempre,dall’altra il pensiero rimane su di lei precludendo altre strade e per lei non è così. Infatti se è pur vero che anche l’amicizia è già importante, e non sarebbe giusto un ultimatum del tipo “o insieme o addio”, è anche doveroso pensare che fino a che punto può reggere il giochino? Nel momento in cui lei magari conosce qualcun altro di cui si prende davvero,che succede? Secondo me non si va a finire bene. Nel mio caso mi sono basato come sempre, molto sui fatti. Ci si sente quotidianamente,si condivide molto ecc ecc, però non si va mai oltre e qualcosa vorrà dire. Il fatto è che per lei il rapporto è al culmine, ha quello che vuole e di più non cerca. Per me (noi) il rapporto invece è insufficiente, E quindi essendo la percezione del tutto diversa noi ci creiamo aspettative,attese ecc, mentre loro magari neanche ci pensano. Per cui un discorso chiaro e pratico è doveroso. Infine credo che quando non si è del tutto corrisposti si idealizzi molto,magari standoci assieme due gg saremmo noi a non volerne più saperne 🙂

  3. 23
    ele -

    “Infine credo che quando non si è del tutto corrisposti si idealizzi molto,magari standoci assieme due gg saremmo noi a non volerne più saperne :)”

    parole sante!

  4. 24
    Feanor -

    Ciao Never,

    Che dire, hai espresso tutto ciò che penso.
    Il concentrarsi su quella persona, ed il percepire le cose in maniera diversa… capire che prima o poi questo giochino si andrà a rompere e quindi chiedersi se sia corretto continuare un rapporto del genere.
    Il non riuscire più a vedere altre donne, perchè di poco stimolo… insomma tutto vero!

    Solo una cosa, un dubbio, un perchè che rimarrà dentro di me: Alle mie provocazioni sul “non ti piaccio” etc etc… lei ha sempre detto che non era vero che le piacevo (anche quando non era dovuta a farlo). Ecco il perchè ho voluto continuare questo gioco assurdo, perchè vedevo una possibilità, una possibilità che da giocatore di questa vita non volevo farmi scappare. Poi sinceramente, non lo so… fosse vero oppure no, magari era tanto per non passare da stronza, questo non lo saprò mai!

    Come non saprò mai, se la storia (chiamiamola storia) a distanza che aveva con una persona misteriosa (di cui mai ho sentito parlare) fosse vera, oppure solo una scenata per tenermi lontano. Ma allora perchè venirmi a cercare nelle nostre lunghe pause?

    Probabilmente sono queste domande a tenere viva dentro di me, questa storia. Storia d’amicizia, per lei!??! Storia d’amore per me?!?! Vai a capirla la vita.

    Il problema è che sono troppo grande per non capire che una come lei non so se la ritroverò e sono troppo giovane per non pensare a cosa accadrà ora.

    “Sarà successo pure a te sicuramente di ritrovarti
    affaccendata in un trasloco che era iniziato forse
    superficialmente e che immancabilmente poi
    si è complicato, poco a poco
    Avrai raccolto qualche foto spensieratamente
    assecondandone il ricordo come fosse un gioco
    per ritrovarti persa disperatamente
    a maledire sia la foto sia il trasloco.”

  5. 25
    Never -

    Capisco bene il tuo punto di vista,perchè è stato anche il mio. Il fatto che non ti dica “non mi piaci”,significa poco secondo me, perchè non ti dice neanche mi piaci. O cmq, è giusto magari stare un po’ a vedere,ma se dopo mesi non si sblocca nulla,credo che tu abbia già la risposta. Tanto per dire, nel mio caso siamo arrivati a baciarci, per cui per logica direi che le piacevo…eh invece nulla. Magari un “non mi piaci” avrebbe scatenato poi in te un rifiuto e cmq a suo modo lei un po’ ci terrà a te,anche se in altri termini. Ma il problema è tutto lì e lo si capisce chiaramente secondo me, perchè sono pronto a scommettere che tu per lei ci saresti stato sempre mentre viceversa si tratta magari di avere meno riscontri,di dover sempre rincorrere un po’ ecc ecc.Secondo me hai principalmente due strade: 1) tronchi tutto,costi quel che costi. E’ la strada più dolorosa ma credo la migliore alla fine
    2) cerchi di accontentarti dell’amicizia, molto dura da subito ma poi magari potrebbe portare a qualcosa di buono.

    Tanto per dirti, nel mio caso ho optato per le seconda via. Questa persona per me è stata un’amica prima di tutto e di conseguenza non me la sono sentita di troncare tutto. Perchè mi sembrava scorretto anche il discorso: siamo amici, mi piaci, non ci stai,addio. E’ cmq una persona che mi ha dato molto. All’inizio ovviamente ho mantenuto l’amicizia sperando che col tempo le cose cambiassero,ma ad ora non l’hanno fatto. Però col tempo cmq un po’ ti passa,perchè di fronte al ripetuto disinteresse in quel senso, te ne fai una ragione. E’ dura all’inizio perchè se lei si fa sentire come nulla fosse,si tende un po’ a tornare alla carica e a farsi speranze. per cui se si sceglie la seconda strada,bisogna essere ben consapevoli che la speranza non bisogna nutrirla affatto e che non bisogna leggere tra le righe strani segnali che non ci sono. Rimango dell’idea che quando una persona ti vuole te lo fa capire chiaramente. magari giusto all’inizio un po’ di incertezza, ma poi il sentimento se c’è esce fuori. Nei nostri casi direi che non c’è proprio quel tipo di spinta.

  6. 26
    Feanor -

    Mi è sfuggita una virgola:

    ” lei ha sempre detto che non era vero, che le piacevo ”

    Quindi, mi aveva detto che le piacevo, chiaramente subito dopo ho specificato che non intendevo chiedere, piacere come persona, ma piacere dall’aspetto fisico a tutto il resto!
    Vabbè, era solo per precisare, non è che voglio fare a gara di chi ha avuto “la storia” più strana!

    Cmq lei era molto disponibile nei miei confronti… non capivo se fosse solo gentilezza o che… forse anche questo mi piaceva della sua persona! Perchè se l’aspetto fisico non è accompagnato da “luce”, il tutto cade!

    Io naturalmente ho optato per la seconda opzione… solo che avrei voluto delle spiegazioni, ma in fondo, sono stato io a non chiederle, a provocarla!

    Non avrebbe avuto senso un’amicizia, per come la vedo io! Con le amiche ho un comportamento completamente diverso, parlo delle mie storie, loro altrettanto, dei mie casini e sopratutto non mi piacciono fisicamente!

    Io la penso tanto, o forse troppo… chissà lei, se mai pensa a me! Quanto vorrei saperlo!

    Ed anche quest’estate se ne va a lei…

  7. 27
    Never -

    Lo so, caro amico, è un bel pastrocchio quando è così. Eppure rimango dell’idea che se una persona ti vuole davvero,difficilmente ti lascia dubbi. Tu lo faresti? Se volessi davvero stare con una persona, lasceresti incertezze? Per cui…Probabilmente è un misto tra gentilezza e interesse, ma non così intenso da volerlo concretizzare. Nel mio caso credo sia stato anche una situazione un pochino di comodo…non egoismo puro, però fa anche comodo avere qualcuno su cui appoggiarsi sempre e cmq. Sul fatto di come agire ti do ragione in teoria, cioè se una persona la vuoi non riesci a vederla solo come amica. E’ però anche vero che i sentimenti e le situazioni cambiano e sono mutevoli. Magari parlo per fragilità, ma cmq perdere una persona mi dispiace. Un domani potrei sempre vederla magari sotto un’altra ottica. Poi ovvio che se si soffre troppo è meglio allontanarsi. Lì è personale come cosa. Per come sono fatto io starei ugualmente male a non sentirsi o vedersi più,anzi credo mi logorerebbe di più e la mente andrebbe sempre lì. Invece continuando il rapporto, ovviamente raffreddandosi molto, riesco a far decantare meglio la cosa e pian piano mi passa. Ovviamente il rischio è di continuare a farsi illusioni e leggere segnali strani ogni volta. In tutta onestà ovviamente all’inizio la speranza è sempre quella di un cambio di idee, si pensa che stando magari vicini e in contatto ci si possa accorgere dell’altro. Cosa di cui cmq un po’ resto convinto, perchè se la provo io similmente potrebbe provarla anche la controparte. In fondo se una persona non mi interessa proprio non starei ore a parlarci o vedersi. Anche con le vere amiche il rapporto cmq non è così intenso. Per cui alla base qualche seppur minimo interesse c’è sempre. Bisogna vedere se il gioco vale la candela. Il confine per me è appunto l’intensità del pensiero…se pensi solo a lei sempre e ti precludi ogni altra conoscenza allora è troppo. Se rimane un pensiero marginale allora è più gestibile.

  8. 28
    Feanor -

    Io non potrei mai, far il finto amico, proprio non riuscirei!

    Cioè, non riesco a togliermela dalla testa neanche ora, figuriamoci se la sentissi ogni giorno!

    Hai scritto, che probabilmente un pò d’interesse ci sarà stato (sia per me che per te)… anch’io lo penso e quindi penso anche “ma cosa avrò mai sbagliato?!” e non mi do pace, penso a cosa non può essere piaciuto di me, lo vorrei sapere. Sia per curiosità che per capire, per capirmi meglio! Questi dubbi non mi fanno dormire bene.
    Senza contare che per come sono fatto, se ho in testa una donna, non riesco assolutamente ad invaghirmi di nessun’altra! Già ho schivato diverse possibilità, perchè avevo/ho in testa solo lei, non posso permettermi di continuare così, proprio non posso… anche se, il non sentirla più, al momento non mi ha giovato molto, a volte mi sembra di si, altre volte mi manca talmente tanto… passerà, tutto passa!

    E’ incredibile che fatichi più a dimenticare una NON storia, che una storia di otto anni… è davvero incredibile e questo mi fa pensare ancora di più!

  9. 29
    ele -

    forse perché avevi riposto tante speranze su questa persona e credevi di aver trovato la donna giusta. insomma ti manca quello che sarebbe potuto essere, che poi se ci pensi i momenti iniziali di corteggiamento sono quelli che ci fanno sentire più vivi.

  10. 30
    Never -

    Allora, ovviamente io non intendevo dire di fare il finto amico 🙂 Però c’è una differenza dal dire magari, rimaniamo in contatto al “addio,non ci vedremo e sentiremo mai più”. Nel mio caso ho optato per mantenere i contatti perchè cmq ho valutato che qualcosa quella persona me la può dare anche sul piano amichevole. E sarebbe un peccato secondo me perderla per sempre. Bisogna vedere ovviamente se il fatidico “rimaniamo amici” è veritiero o è una frase fatta e di circostanza. In passato anch’io ho troncato rapporti finiti con questa frase, dove però era solo una scusa e chiaramente non ci si sarebbe più visti ne sentiti. Lì bisogna vedere anche che rapporto hai tu con lei, o avevi prima.
    Sulla seconda questione, secondo me non hai/abbiamo sbagliato nulla. Non lo dico con presunzione ma se non arrivi ad un rapporto e rimane solo un inizio, cosa vuoi sbagliare? A meno di gesti clamorosi ma non credo. Semplicemente penso sia dovuto alla non attrazione fisica. Secondo me c’è intesa intellettuale,affinità ecc ma non quella spinta fisica che ti fa agire. Io per come sono fatto, anche se non mi piaci troppo fisicamente,se una persona mi dimostra interesse,una possibilità gli e la do cmq. (ovviamente deve piacermi un po’,quello si). ma molte persone invece no. Io in pratica prima conosco la persona e poi scelgo di starci assieme nel caso, mentre noto che in generale funziona all’opposto. Prima ci mettiamo assieme e poi ci conosciamo. E credo questo spieghi il perchè di molte separazioni. Per questo mio aspetto caratteriale tendo a credere nella trasformazione da amicizia in amore,ovviamente se c’è anche una buona base di attrazione. Perchè tendi a conoscere meglio la persona.
    Infine, ti capisco quando dici di non riuscire a dimenticare una NON storia. Perchè la storia l’hai vissuta e insieme ai momenti belli hai vissuto anche quelli brutti…insomma,l’hai vissuta. Una NON storia invece è pura idealizzazione e ti rimane sempre il rammarico del se e del ma. Ma come scritto in precedenza,magari ti saresti reso subito conto che non faceva per te..anzi,ti dirò, se non ti ha dato una possibilità,allora automaticamente non era quella giusta perchè l’amore fa star bene e non male, non ha dubbi, ti cerca ecc ecc. In pratica,estremizzando un po’,se hai dei dubbi sull’amore di una persona al 99% non ti ama.

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