Ansia da prestazione

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1. 41
   berne - 27 Febbraio 2011 22:10

   Scusate, ma noi donne per i problemi intimi andiamo dal ginecologo. Che male c’è se voi maschi andate dall’andrologo? Noi ragazze ci facciamo controllare dall’adolescenza, e l’appuntamento con il ginecologo ha almeno una cadenza annuale!

   Così, se c’è qualcosa che non va, ci si controlla subito e poi si evita di avere problemi più gravi in futuro!
   Ora, probabilmente il vostro è un problema più che altro psicologico; però chi può dirlo se non vi siete mai controllato?
   C’è bisogno di arrivare fino a disturbi seri per farsi finalmente controllare?
   Ragazzi, si chiama prevenzione. Non vergognatevi perchè poi si arriva (spero di no) a problemi più gravi. In bocca al lupo.

2. 42
   il bocia - 1 Marzo 2011 00:45

   Salve a tutti, già che ci sono dico la mia, non si sa mai che possa
   aiutare altri con questo problema.
   In realtà è un problema che non mi ha accompagnato costantemente, ma
   diciamo che è capitato circa il 40% delle volte; qualche anno fa avrei
   detto il 60%, ma poi ho avuto una storia con una ragazza che mi aiutato a
   sbloccarmi molto, quindi vorrei descrivervi i motivi che credo mi abbiano
   sbloccato. Innanzitutto questa ragazza era meno bella rispetto ai miei
   canoni precedenti, ma non era brutta, la definirei carina. Fisicamente
   accettabile, ma non magra o giusta, leggermente rotondetta.
   Questo primo punto mi ha aiutato ad acquistare un pò di coraggio e
   sicurezza in più. A suo vantaggio lei aveva molta pazienza, sensibilità,
   dolcezza e comprensione, e 2

   Le prime volte che ci provavo lei mi rimbalzava, anche perchè il mio
   interesse era inizialmente fine a se stesso, non pensavo ad una storia
   duratura.
   Poi involontariamente le ho fatto cambiare idea e senza rendermene conto
   ci siamo trovati sul divano a limonare come matti…

   Non la vedo per qualche giorno, poi una sera (ero alterato dall’alcool)
   le chiedo di uscire e la porto in camporella; un flop totale, le sono
   venuto dentro dopo un minuto senza nemmeno accorgermene. Potete
   immaginare la rabbia che ho provato.

   Dopo qualche giorno passato un pò in frustrazione decido di parlarne con
   lei, che mi tranquillizza tantissimo, convincendomi a riprovare.
   La frase che mi ha sbloccato è stata detta non per raggiungere uno scopo,
   ma perchè questa persona lo pensava veramente: “non mi interessa quanto
   duri, mi piace semplicemente farlo con te”.
   Il discorso è stato leggermente più lungo ma non lo ricordo per intero.
   Risultato? dopo qualche giorno di tentativi mi sentivo come Franco
   Trentalance, e non lo dico per vantarmi. Avevo desideri sessuali nuovi e
   corrisposti, un ottimo controllo dell’eiaculazione e soprattutto ero
   instancabile. Tornavo da scuola, mangiavo da lei e poi ci davamo da fare
   fino alle 6 di sera, quasi tutti i pomeriggi.
   Non solo duravo più di 5 minuti (a parte la prima della giornata) ma
   riuscivo addirittura a far venire lei ripetutamente (era sensibile più di
   altre, questo va detto).
   L’ultima ragazza che ho avuto mi ha impegnato molto dal punto di vista
   sessuale, e sono riuscito a farla venire (vaginalmente) solo dopo 6 mesi
   circa. Che dite, bel cambiamento no? Penso che i meriti di ciò vadano a
   lei per il 70% e a me per un 30% di predisposizione al colloquio.

3. 43
   il bocia - 1 Marzo 2011 01:09

   Continuo qui sotto.
   Ora sono single e l’altra sera ho “rimorchiato” (per ora ci siamo solo
   conosciuti) una bellissima donna tra i 30 e i 35 anni (io ne ho 24),
   anche se non ho fatto molto, quindi sarebbe più corretto dire che lei
   ha rimorchiato me… 🙂
   E cosa si presenta in questi giorni? Ansia da prestazioni. Non so
   dirvi come andrà a finire, ma vorrei scacciarla prima di ritrovarmi a
   letto con lei, perchè dopo aver ballato insieme mi ha lasciato addosso
   una carica sessuale paurosa…
   Come vedete ognuno ha delle sfide da affrontare, anche in campo
   sessuale. I miei consigli? siate sempre consapevoli delle situazioni
   che vivete, cercate di guardarle con un pò di apertura mentale.
   Cosa più importante, quando scegliete una partner non sceglietela solo
   in base all’aspetto fisico, e non sceglietela solo in base al
   carattere.
   Le prime ragazze con cui sono stato erano molto belle e ciò mi causava
   insicurezza.
   La prima: abbastanza bella, carattere di merda, una catena di
   fallimenti miei.
   La seconda: molto più bella, molto più dolce e piacente; è stato più
   piacevole, ma comunque la durata non superava i 5 minuti.
   La terza: è quella che mi ha sbloccato.
   La quarta: una 28enne con cui volevo sco.... perchè mi si era
   accollata, ma non mi piaceva ne esteticamente ne caratterialmente ->
   mi sono bloccato nel momento di congiungermi a lei.
   La quinta: una ragazzina 18enne che mi intrigava da tempo, alle prime
   esperienze e forse aveva qualche trascorso sessuale non piacevole,
   tanta fatica per convicerla e 3 colpi di durata…triste ma vero.
   La sesta: bella, caratterino zucchero e pepe, rotondetta, un pò di
   volte bene e altre male (quella dei 6 mesi per l’orgasmo).

   Ho descritto tutto ciò perchè le esperienze degli altri ci aiutano a
   capire noi stessi; non posso dire se con la 30enne andrà bene o no, ma
   il pensarci mi aiuta? Sono io che scelgo il MODO in cui voglio pensare
   a lei prima di addormentarmi o prima di alzarmi, non dev’essere la mia
   ansia a decidere per me. Il sesso è rilassamento mentale allo stato
   puro, e non è impossibile raggiungere questo stato. Affrontare i
   problemi 1 alla volta è la prima cosa da fare. Essere sinceri, ma solo
   con chi e quando ve lo sentite la seconda. Avere pazienza con se
   stessi e cercare un partner paziente (possibilmente che vi ami
   davvero) per sbloccarvi.
   Per tutto il resto c’è Mastercard. A parte gli scherzi, la soluzione
   definitiva a un problema non va cercata fuori, ma dentro di noi, ogni
   volta che si presenta. A presto!

4. 44
   dexter - 12 Marzo 2011 01:24

   Dopo anni di sco…te. meravigliose e durature,(duro tantissimo senza venire),ho avuto molte donne e rapporti molto soddisfacenti.Ora dopo anni di menage bellissimo e oltre i 40anni…mi ritrovo a vivere l’incubo di cui parlate.Senza un vero motivo ho cominciato a perdere l’erezione durante il rapporto.All’inizio in maniera sporadica,poi il tarlo si è insinuato sempre di +,ed ora ogni volta i rapporti sono un precario equilibrio tra “molle e duro”,con l’ansia che la fa da padrona,e m’incazzo se penso a com’ero prima e non so il motivo x come sono ora.Una cosa è certa,é solo una cosa psicologica che però quando ti prende non ti molla +come un pitbull che ti azzanna.I farmaci ti aiutano,ne ho presi pochi,ma a volte l’ansia ti fa sparire la libido,e neanche il cialis può qualcosa.

5. 45
   Giem - 6 Aprile 2011 02:50

   ciao a tutti, ho 31 anni e 2 storie alle spalle di cui ricordo piacevoli momenti di eros in cui mi stupivo anche di me stesso per ciò che riuscivo a dare all’ultima mia ex partner, per quanto ero obbligato ovviamente ad avere l’orgasmo fuori (e dovevo uscire in tempo e tristemente lei completava con la mano) davvero non sono mai riuscito a deluderla ed era andata a finire che era lei ad avere sempre il chiodo fisso più di me, smentendo il luogocomune che siamo noi maschietti più vogliosi…. questa storia per fortuna ha volto al termine lo scorso anno poichè non era vero amore e nemmeno c’erano le basi per costruire qualcosa di serio, adesso finalmente ho conosciuto da qualche mese una straordinaria ragazza che posso dire convintamente e considerare la mia ragione di vita perchè é un mix di preziosità che non riguardano solo l’aspetto fisico ma anche il suo lato interiore… Eppure nonostante questa profonda convinzione che sia la donna più giusta mai incontrata nel mio cammino, al momento in cui è toccato aprirci e scoprirci di più per completare il rapporto e saldarlo ancora di più è venuto meno da parte mia l’aiuto del mio membro che dopo essersi normalmente irrigidito dopo il petting iniziale al momento del rapporto dopo appena 2 minuti si è afflosciato facendomi provare una sensazione orrenda di scarsa autostima… Da premettere che anche la settimana prima addirittura non ne ha proprio voluto sapere di irrigidirsi anche dopo semplici carezze e palpate stimolanti da parte sua quando volevamo avere un rapporto, lei la prima volta diplomaticamente ha detto che evidentemente questo momento magico era destino doverlo vivere dopo e meglio, eppure lei è la donna che ho sempre sognato, il massimo come le ripeto sempre che ogni uomo vorrebbe incontrare e che anche se è prematuro già la immagino come la madre ideale per i miei figli quando arriveranno se il destino vorrà…. vi sembra possibile che proprio con lei che ci tengo di più debba manifestarsi questa ansia cosidetta da prestazione? non è un controsenso che con altre ragazze che per quanto ero all’epoca dei fatti attratto e legato sentimentalmente ma con alcune riserve da sciogliere son riuscito ad essere inibito e con lei che sono convinto di amarla invece ho questo timore di deluderla? ho un timore fondato di perderla e troppe volte gliel’ho manifestato arrivando anche ad infastidirla perchè non vuole vedermi cosi sottomesso a lei e vuole sicurezza da parte mia, ma davvero la ritengo cosi il massimo per me ed ogni volta parto che vorrei strafare e mi riduco a fare flop con facilità …. 🙁

6. 46
   Giorgio - 12 Giugno 2011 15:30

   Salve a tutti,
   la mia è una storia bellissima, con parecchi miei errori ma con una ragazza che ritengo fantastica per carattere e per fisicità.
   Dopo qualche anno in cui stavamo insieme e con un feeling bellissimo ci è successo di perdere un figlio.
   Questo mi ha portato a cadere in un buco profondo, non capivo che dovevo essere anch’io a riportare la serenità nella coppia e, in quanto uomo, che dovevo quanto meno dare lo spunto iniziale.
   dopo 2 anni circa Ho scoperto che l’epilessia si è ripresentata nella mia vita, e molto probabilmente tutte quelle paure che avevo sono stati anche a causa di questo.
   Dopo quasi un anno di terapia farmacologica con tolep, questa serenità si è ristabilità e grazie al fatto che mi sono reso conto di dover essere più deciso e comunque me stesso, ho voluto dimostrarle che sono in grado di renderla felice.
   Fatto sta che gli ultimi tre rapporti sono stati flop, dopo il petting il nostro amico cade e non mi da la possibilità di fare l’amore. io la amo da matti, la voglio sposare e non lo dico tanto per dire.
   io, anche adesso sto cercando di dimostrarle quanto vale per me, e quanto mi fa impazzire il suo corpo e tutto il resto, però non non so come devo fare per lasciarmi andare, facendo in modo che si alzi.
   Il tolep sembra non dia questi problemi, anche cercando su internet, ma vorrei tanto capire se qualcuno ha avuto i miei stessi problemi.

   Spero che passi in fretta questa Ansia da prestazione.
   GRazie

7. 47
   bubi - 22 Luglio 2011 17:09

   Ciao sono un ragazzo di 18 anni e la mia situazione è critica…l’ho fatto solo con una ragazza quando avevo circa 16 anni, poi mi sono innamorato di un altra e mi sono messo insieme..lei mi piaceva veramente tanto..era bellissima e l’amavo, ci siamo ritrovati sul letto un giorno e non funzionò niente, non arrivai all’erezione ci ricapito un altra volta e falli ancora…e dopo al mare..al mare dove tutto deve essere perfetto..discoteca pizza e poi a casa a far l’amore..e niente.la mattina dopo non mi parlo neanche…mi lasciai con questa e subito dopo mi misi insieme ad un altra, stessa cosa successe…Sono fresco da una separazione con i miei genitori non vorrei mai fosse quello la causa di tutto ciò…cmq sono in uno stato avanzato di questa ansia (ho pensato al suicido) perchè non vedo futuro, non vedo progetti…non posso dire si ai miei amici quando mi chiedono andiamo a beccar fi.. in discoteca..mi viene da piangere giuro, la mia ex ragazza mi ha sputtanato per tutto il paese, mi sento malato..malato perchè dovrebbe essere una cosa naturale, e non voglio spendere 12 euro a pillola. io non so più che fare! a volte penso proprio a me poteva capitare…vorrei esser brutto e non aver ragazze che mi chiedono di far sesso..convivere con questa ansia è lacerante, frustrante..per fino guardando i film che fanno sesso mi viene il nervoso. Io auguro a tutti di curare il problema e spero che ci siano ragazze in grado di capirci, io le scapatelle non potrò mai farle. aiutatemi vi prego…

8. 48
   Rok - 27 Luglio 2011 17:01

   Salve a tutti ho 34 anni e leggere di tanti di “noi” un pò mi consola.Ho avuto una storia lunga con una ragazza con la quale la vita sessuale andava alla grande.Dopo la fine di questa storia ho cominciato ad avere dei problemi.Più di una volta con ragazze diverse al momento dovuto lui non c’era.Senza parlare dell’uso del preservativo per il quale il mio “amico” ha una vera avversione.Di solito nella fase preliminare sembra sempre tutto ok,c’è voglia e ci sono erezioni serie,purtroppo poi quando è il momento,in quel tempo che passa tra carezze e lo spogliarsi la mia erezione scompare.E’ un dramma,ogni volta che inizio qualcosa mi viene quest’ansia che succeda questo e puntualmente questo succede,e quando succede la mente viaggia a 100 all’ora e mi ritrovo in un turbinio di pensieri che proprio non centrano nulla con quello che sto facendo o meglio che dovrei fare.La cosa assurda è che nella mia normale giornata ho delle normali erezioni e quando “gioco da solo” funziona tutto bene e anche alla grande.E’ un problema e davvero non so che fare !

9. 49
   orazio - 21 Agosto 2011 23:04

   Ragazzi,
   la mia è una esperienza terribile. Fino a 47 anni tutto liscio come l’olio. Atti sessuali multipli con erezione duratura.
   Poi la coincidenza del cambio di lavoro ( con perdita di ruolo e problemi di salute. Vivo un periodo di stress intensivo. Un giorno assolutamente imprevista arriva la prima esperienza di deficit erettivo. In un primo momento attribuisco il tutto ad una biopsia alla prostata eseguita 4 mesi prima…
   Poi la cosa si ripete ( anche con l’amante) oltre che con la moglie.

   Poi ancora un forte e repentino calo della libido.

   Insomma sono diventato un’altro uomo. Tutto questo negli ultimi tre anni fatti di alti e bassi. Ho provato di tutto: Cialis, levitra ecc…CON OTTIMO SUCCESSO. Però vorrei tornare quello di un tempo; anche tre rapporti al giorno…sono anche stato sotto antidepressivi ( nessun successo). Anche io ho realizzato di essere dominato dall’ansia da prestazione. OK ma detto ciò? come ne veniamo fuori?…a proposito sono stato da un sessuologo( donna)…scarso successo..anzi nessun risultato!

10. 50
    roccosiffredinonsonoio - 9 Settembre 2011 15:18

    ciao ragazzi, io sto vivendo per la seconda volta l’incubo dell’ansia da prestazione. Con la stessa donna di quando mi si è presentato la prima volta ovvero 6 anni fa. Nel frattempo quella meravigliosa donna è diventata mia moglie ed ora che abbiamo deciso di avere un figlio, ecco che torna a bussare alla mia porta quella maledetta ansia. La prima volta l’ho combattuta e vinta da solo, o meglio insieme a lei, parlandone e facendo diversi flop, scherzandoci anche sopra… e con calma e tranquillità riprovandoci spesso, ce l’abbiamo fatta! Ora mi si è ripresentata ed ho deciso di andarne a parlare con un andrologo, ho già preso appuntamento poi vi racconterò com’è andata. Sono convinto di poterla sconfiggere da solo ancora una volta, ma ho deciso di annientarla definitivamente: non la voglio più incrociare nel sentiero della mia vita e spero di avere presto un bel bambino insieme alla mia fantastica moglie.
    Vi abbraccio e vi capisco tutti amici Ansiosi, teniamo duro (in tutti i sensi…eh eh) e vedrete che ce la faremo!

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