Pregiudizi infantili

Ero amareggiata, addolorata da quello che mi circondava… avvolte cercavo di accettare la mia vita per quello che era, ma poi pensavo che ci sarebbe pur dovuto essere un modo per migliorarla… e cominciai a non accontentarmi di nulla e di nessuno…
Ho 15 anni e pensavo si essere nata in un epoca sbagliata per il mio modo d’essere, sbagliata per la mia persona…
Ero in cerca della persona che avrebbe potuto rendermi felice, la persona fedele, onesta e sincera…
Ma pensavo che in quest’epoca con questa società trovare l’anima gemella sarebbe stato complicato… e per l’appunto bisognava accontentarsi di quello che si ottieneneva…
Poco tempo fa incontrai un ragazzo stupendo,meraviglioso a dir poco unico, l’unico che riusciva a farmi battere il cuore, l’unico che riusciva a farmi brillare gli occhi, l’unico che abbia mai amato… E’ la persona che amo più di me stessa nonostante abbia più difetti che pregi, la persona che stimo più dei miei parenti, mi insegnò a conoscere l’uomo con tutti i suoi pensieri e tutti i suoi desideri… Il suo sorriso per me era tutto, anche averlo accanto era come stare in paradiso. Ma mi allontanai da lui, avendo paura che fosse stato un’ennesima ferita nel mio cuore, un’ennesima illusione… Solo adesso che l’ho perso capisco quanto siano stati inutili e infondati i miei pregiudizi sulla presunta inesistenza dell’anima gemella… l’avevo incontrata ma l’ho lasciata sfuggire per via della mia insicurezza, sono una sciocca, e se ho perso lui, sarà inutile cercare ancora, quella copia era autentica, e non ce ne saranno mai più come lui…. Ma ci sono immaggini di lui che camminano dentro di me inconsapevoli del fatto che mi stancano, ma io nn le fermerò mai perchè sono le uniche a rendermi felice…

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