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Lettera pubblicata il 5 Febbraio 2010. L'autore, fgg74, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Anche noi ci siamo lasciati ingannare dall’offerta e abbiamo acquistato non 1 ma bensì 2 divani (al prezzo di 2.090,00 euro).
Nel mese di Maggio 2010 ci hanno consegnato i divani.
Il giorno successivo apriamo il divano letto e ci accorgiamo che è difettoso, cioè la rete tende a piegarsi dal lato della testa e i piedi si alzano , (SEGUE VIDEO IN ALLEGATO) insomma non ci si può stare perché viene il volta stomaco . Immediatamente mi affretto a chiamare la Poltrone Sofà la quale dopo qualche giorno mi manda un tecnico ( che di tecnico non aveva niente nemmeno una borsa con gli attrezzi) il quale dice che lui non può ripararlo e che il divano verrà ritirato dalla Poltrone Sofà e che verrà spedito a Forlì dove provvederanno a riparare il MECCANISMO DEL LETTO DIFETTOSO.
Dopo qualche giorno Il divano viene ritirato e mi viene riconsegnato dopo circa 2 mesi, così com’era cioè CON LO STESSO DIFETTO, ovviamente non l’ho accettato e l’ho rimandato indietro.
Non voglio dilungarmi ma tutto ciò è accaduto per ben 4 volte ( e ogni volta anche i trasportatori costatavano il difetto ma per paura di essere licenziati non hanno voluto essere coinvolti ) finchè esausta ho dato tutto in mano al mio avvocato, chiedendole il ritiro dell’altro divano e il rimborso della somma pagata in quanto mi sono sentita presa in giro dall’azienda la quale ripeto mi consegnava ripetutamente lo stesso divano con lo stesso DIFETTO.
A quel punto il mio avvocato conoscendo i tempi lunghi delle cause in Italia mi ha consigliata di fare un ricorso tramite il tribunale di Ostia (RM) per far ritirare il maniera veloce il secondo divano (che invece giaceva a casa mia imballato) in modo da poter avere la possibilità di comprare da un’altra parte altri 2 divani e liberarmi casa, dato che per ottenere il risarcimento del danno e il rimborso dei soldi pagati avremmo dovuto fare causa e i tempi previsti vanno dai 3 anni in poi.
Detto fatto, firmo il foglio per il ricorso breve e aspetto la chiamata del giudice del tribunale di Ostia. Il 13 Gennaio del 2011 finalmente ci presentiamo in tribunale con i testimoni di rito ma il giudice non ci riceve dicendo al mio avvocato e all’avvocato di Poltrone Sofà che avrebbe visionato la documentazione prodotta e che si sarebbe riservato di rispondere entro 15 giorni.Dopo 15 giorni più o meno arriva la risposta del giudice il quale oltre ad affermare che non vi era nessun allegato (cosa non vera in quanto è stato allegato pure un video e le foto) mi CONDANNA A PAGARE alla Poltrone Sofà la somma di circa 2.000,00 euro, dichiarando inammissibile il ricorso.
Pertanto, OLTRE AL DANNO LA BEFFA. Dunque,riepilogando, la Poltrone Sofà ha avuto subito i soldi dei divani che ho acquistato tramite la finanziaria e cioè 2.090,00 € e in più i 2.000,00 € che sono stata CONDANNATA A PAGARE.
HO SCRITTO UNA MAIL ALLE IENE redazioneiene@mediaset.it spero che mi contattino. Chi vuole vedere il video http://www.sendspace.com/file/pz0ds4
SCRIVETE ANCHE VOI
Ho acquistato presso il vostro rivenditore di Frosinone n. 2 poltrone “Frungola” con funzione relax comandato elettricamente, la consegna è avvenuta lo scorso anno e quindi sono ancora in garanzia totale. Da circa due settimane mi sono rivolto al rivenditore chiedendo un intervento in garanzia in quanto il meccanismo di controllo della funzione relax era risultato in avaria, mi è stato detto che sarebbe intervenuto un tecnico entro la settimana successiva alla mia richiesta. Trascorsa la settimana senza alcuna notizia, mi sono di nuovo recato presso il rivenditore e chiedendo spiegazioni, mi è stato detto dalla Signorina, testuali parole, “sono stata assente per tre giorni ed ho passato la sua richiesta solo questa mattina alla collega”. Non mi sembra una risposta molto corretta. Comunque, sono passati altri due giorni e la nuova risposta è stata che questi interventi sono molto complicati da organizzare per cui, quando un tecnico sarà disponibile, mi informeranno. Nessuno mi ha saputo dare una previsione attendibile per l’intervento, nel frattempo la poltrona è completamente estesa in mezzo alla mia stanza creando non poco disagio. Spero poter avere al più presto notizie, ringrazio per l’attenzione. Maurizio Dani
Ciao, come voi anch’io ho dei problemi con poltronesofà, l’11/01/2011 ho firmato (e mo me ne pento) un contratto con poltronesofà per l’acquisto di un divano modello musa, chiedendo la consegna per la prima settimana di marzo, l’8/03/2011 mi viene consegnato, e come mi viene consegnato? di 2 colori diversi, all’inizio il trasportatore mi cerca di convincere che era la luce, poi davanti all’evidenza ha dovuto fare un passo indietro (una parte era avorio, l’altra marrone charo), poi mi chiede se non l’avevo ordinato io il divano di due colori, ( si sono proprio scemo), ha voluto guardare il contratto e poi si è convinto dell’errore, dopo tutto questo mi dice di saldare e scrivere il problema sul documento di conformità, alche telefono a poltronesofà e mi dicono di fare cosi che poi nell’arco di una settimana massimo 2 mi avrebbero consegnato il rivestimento corretto, ritirando quello sbagliato e di non preoccuparmi se si fosse rovinato, io non mi sono fidato e gliel’ho fatto portare via, dicendogli che avrei aspettavo il divano giusto, da li è iniziato il calvario ho telefonato dopo una settimana e mi dicono che era in arrivo, la settimana dopo era ancora in arrivo fino ad arrivare a settimana scorsa in cui mia hanno detto che la loro collega aveva sbagliato e non aveva mandato a vanti la richiesta di assistenza, 11/04 ho spedito un fax e una raccomandata con ricevuta di ritorno in cui sollecitavo la consegna, la settimana dopo richiamo e mi dicono che il 2 maggio arriva in magazzino il divano e il 7 maggio me lo consegnano a casa, oggi chiamo e mi dicono che lo ro non mi avevano mai detto che sarebbe arrivato il 2 maggio ma bensi il 16 maggio. evito commenti.
Qualcuno può inviarmi la lettera di diffida, vi ringrazio.
chry1matteo2@libero.it
Nel gennaio 2010 ho avuto la malaugurata idea di acquistare un divano modello Giuggiolo di POLTRONESOFA’presso il punto vendita di Sanremo,consegnato a marzo 2010,un disastro,lo schienale ha la consistenza di un piumino da letto,quando ti alzi rimane deformato,le sedute sottilissime ti fanno sentire col lato b le doghe del letto sottostante e ogni volta che ti siedi fa un rumore dell’accidente.Alle mie rimostranze rispondono che e’ conforme (a cosa?),mentre il modello esposto e’ completamente diverso.Che dire?Bisognerebbe trovare il modo di impedire che altre persone si trovino in queste condizioni.Per ora ci pensa l’avvocato ciao a tutti
grazie per aver postato queste recensioni. Mi dispiace davvero. Tanta pubblicità e poi?? Avevo intenzione di acquistare un divano, ma dopo aver letto queste righe, mi terrò alla larga da sofà! Devono solo vergognarsi!
Ho letto la vicenda di Tiziana alla quale – indipendentemente dalla controversia con poltrone e sofà – rivolgo la mia solidarietà per il suo caso giudiziario. Mi piacerebbe conoscere sulla base di quali elementi il giudice ha condannato la ricorrente. Sarebbe bene che Tiziana pubblicasse il dispositivo della sentenza per leggerne le motivazioni che hanno portato alla condanna il cittadino ricorrente contro una grossa impresa che, me compreso, pare abbia lasciato SCONTENTI tantissimi acquirenti. Auguri a Tiziana per la quale si auspica (se ha promosso appello) che il prossimo giudice che esaminerà la vicenda si documenti bene sulle tantissime lamentele di acquirenti delusi. “DURA LEX SED LEX”
Ciao Salvatore,
devo dirti che con rammarico non ho fatto richiesta di appello perchè il mio avvocato mi ha illustrato i costi esagerati nel caso avessi perso nuovamente, aggiungedo inoltre che può capitare che i giudici si SOSTENGANO a vicenda.
Riguardo le motivazioni della sentenza il giudice dice che il ricorso è inammissibile perchè addirittura non capisce che cosa chiede il mio avvocato. (Ovviamente è tutto molto chiaro, se solo si fosse soffermato a leggere e a vedere il video e le foto prodotte).
Cmq, qualche tempo dopo ho scoperto che questo giudice di cui ovviamente non posso fare il nome è c….tto ha commesso tanti er..ri e però sembra che non si possa fare niente, mah! Del resto siamo in Italia.
Diciamo che non ha una bella fama.
Dovremmo unirci tutti, prendere uno o più legali bravi e lottare, da soli non ci si riesce.
Buona giornata.
Tiziana,la beffa oltre al danno! Mi dispiace per tutta la triste vicenda ed ancor più mi addolora la posizione del giudice il quale non voglio e non posso credere sia… Piuttosto preferirei si trattasse di un incompetente od uno al quale piace poco lavorare e quindi non ha voglia di leggere le carte. Credimi, per fortuna non tutti sono tali. Tuttavia…Mi chiedo:l’avvocato ha esposto bene la dinamica dei fatti? Comunque sia ormai è andata come è andata per cui cara Tiziana Ti faccio tanti auguri per i Tuoi successivi acquisti e mai più da “Poltronesofà”. Io, per rincuorarti (mal comune mezzo glaudio) qualche tempo fa, non molto per la verità, ho acquistato per la cucina due divani: uno da quattro e l’altro da tre posti. La cosa che più mi ha lascito sbigottito è la leggerezza di ciascuno; stando seduti, basta un semplice colpo di reni ed il divano scivola come unsa slitta. Cribbio, un divano da quattro posti si posta così? Mi sono domandato e poi chiesto loro che tipo di materiale avessero impiegato; non mi hanno risposto. Ritengo che il legno sia quello che abitualmente si usa per le cassette da frutta. Un mio amico mi dice che qualche anno fa ne hanno parlato nella trasmissione “Reporter” su Rai tre. Peggio per noi che non ci siamo documentati e ci siamo cascati. Un po la colpa è anche della Ferilli (sdrammatizziamo). Raggruppaci non è cosa semplice. Ci vorrebbe un coordinatore e poi? Sai come dicevano gli antichi romani? “DE MINIMIS PRAETORE NON CURAT” il giudice non si cura delle piccole cose. Chissà, se si fosse trattato di un caso eclatante che avesse destato interesse nell’opinione pubblica ed il Praetoris fosse apparso in TV? Beh, sarebbe diventato V.I.P. no? Ma il tuo caso il mio e quello di milioni di altri onesti cittadini che pagano le tasse non fa diventare vip nessuno, avvocati compresi. Molti dimenticano che la giustizia che i cittadini chiedono quotidianamente è fatta da piccole cose perchè le piccole cose trascurate diventano grandi e possono scaturire in tragedie. Ma questo interessa?…Forse si, sì perche quando si interviene in una grossa cosa si diventa famosi e quindi…
Cara Tiziana viva l’Italia, viva la gustizia! Dopotutto noi abbiamo ciò che meritiamo; politici amministratori, esecutori e quanto altro.
Buona serata.
che fregatura….anch’io ho acquistato un divano di 1400 euro ed essendo in assistenza ho ridato indietro il divano fallato, ma dopo due mesi di ‘assistenza’ me l’hanno riconsegnato tale e quale…potremmo fare un mega reclamo con l’associazione dei consumatori..
Avevo appena detto a mia moglie: che bei prodotti ha poltrone e sofà…….. che vergogna!!!! siamo molto dispiaciuti per tutti coloro che hanno avuto una disavventura con questi “truffatori” !