Salta i links e vai al contenuto

Mi manchi papà..

Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 28 Gennaio 2008. L'autore ha condiviso 12 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
Condividi: Mi manchi papà..

Altre lettere che potrebbero interessarti

La lettera ha ricevuto finora 229 commenti

Pagine: 1 17 18 19 20 21 23

  1. 181
    Anna Maria -

    Mi manca da morire di padre… ank’io lo perso quanto aveva 58 anni.. aveva tanti progetti e haimè il Signore se lo ha voluto prendere..
    Mi mancano tante le sue risate i suoi baci e tanti abbracci ..
    ti capisco mia cara e so cosa vuol dire.. ma lorio non ci vogliono vedere cosi’ tristi, ci stanno sempre vicini ..
    Sono i Nostri angeli Custodi.. ci proteggono sempreeee

  2. 182
    Antonella -

    Mi son trovata a leggere questi commenti, mi son purtroppo ritrovata in tutti voi. Ho vent’anni. Ho person mio padre il ventisei ottobre del 2011, stroncato da un ipotetico infarto a causa di un tumore invasivo durato due mesi. Leggendo ho pianto e continuo tutt’ora a farlo perchè so che neppue io mi rassegnerò, so che farà male sempre di più giorno dopo giorno e non so come passare un’intera vita senza lui. Anch’io mi sento sola, mi sento incompresa, avrei bisogno di più affetto, ma so che non mi accontenterò mai perchè ciò di cui ho bisogno non c’è. Vorrei poter dimenticare tutto, vorrei svegliarmi e capire che è un incubo. Anch’io spesso lo sogno, lo sogno entrare dall’imngresso e poi svanire. Mi chiedo perchè succedano queste cose, xchè anziani ridotti in fin di vita respirano e mio padre no.

  3. 183
    ale c. -

    Cara Antonella capisco il tuo dolore perché come tutti in questo tread stà passando cio’che stai vivendo tu, mio padre è mancato tre anni fa a 85 anni tu dirai, che era vecchio ma per noi che l’ abbiamo perso l’ età non ha contato nulla ed il dolore di averlo e la mancanza (in sei mesi da stare bene usciva e guidava a morire soffrendo) non si sono sedate prima poter l’ età, ora non volevo rimproverarti ma dirti che anche i figli degli anziani quando questi moiono soffrono come gli altri.
    Scusate lo sfogo ma non è un buon momento per me leggo sempre i post di tutti ma è da un po’che non rispondo perché sento che in questo momento non riuscirei a consolare nessuno come ho sempre cercato di fare tutte le altre volte che ho scritto, scusate l’ egoismo
    Alessandro

  4. 184
    Oriana -

    Ale C. Come scrissi io tempo fa,nn c’è un’età”giusta”in cui morire!!!!ci sono padri che ci lasciano predto,quelli che ci lasciano”a metá”nel fiore deglu anni e poi ci dono quelli un po piu fortunati xche hanno potuto godersi piu momenti di vita con i figli e la moglie!,ma nn c’è un”giovane o vecchio”che ci ha lasciati,ma ci sono solo padri che hanno lasciato il vuoto incolmabile in noi..

  5. 185
    Irene -

    Non è questione di età, ma di amore.
    Ogni persona che amiamo e che perdiamo lascia dei vuoti infiniti. Nessuno potrà sostituirli. Una parte di noi muore e ciò ci confonde, ci disarma e ci procura dolore.

    Come già detto, l’unica cosa che allevia il mio dolore è sapere che “da un grande amore deriva un grande dolore”.
    Io soffro tanto perchè mio padre è stato un uomo meraviglioso. Così voi. Così tutti coloro i quali soffrono per una persona cara persa.

    Vi abbraccio sinceramente.

  6. 186
    dany -

    Il 7 luglio la vita ci ha giocato un brutto scherzo. Il mio papà 62 anni è andato in arresto cardiaco per uno shock anafilattico. Il 118 lo ha rianimato ma è stato troppo tempo senza ossigeno. Da quel maledetto giorno è in stato vegetativo e i medici non ci hanno dato nessuna speranza. Il suo corpo continua a vivere, ma il mio papà non può più rispondermi, ne abbracciarmi, e nemmeno guardarmi con i suoi grandi occhi colmi di affetto. Ogni giorno che passa è uno strazio vederlo immobile e silenzioso in quel letto. Lui per me era tanto e oggi mi manca terribilmente. La vita a volte è proprio crudele ed è difficile da accettare. Con tanto dolore tutto passerà ma questa sarà una cicatrice difficile da rimarginare e il suo segno lo lascerà sicuramente. Abbraccio con affetto tutte le persone che provano un vuoto incolmabile, con la speranza che questo dolore si possa alleviare.

  7. 187
    Irene -

    Mi dispiace davvero tantissimo per tuo padre, Dany. Tanto tanto tanto. Ti abbraccio!

  8. 188
    Antonella -

    Caro Alessandro c. scusami se ti ho ‘ferito’ non era mia intenzione, non volevo lasciar intendere che gli anziani dovrebbero morire, ma preferirei che la vita la vivessero tutti, preferirei che i giovani non morissero e che le malattie spuntassero solo ad una certa età, magari quando il tempo vissuto insieme ad una persona carà sarà più della metà della nostra vita. io ti invidio nella tua ‘sfortuna’, perchè hai avuto l’opportunità di passare piùtempo insieme a tuo padre, anche se il tempo passato insieme ai genitori non sarà mai abbastanza. un bacio :’**

  9. 189
    Ale C. -

    cara Antonella
    non preoccuparti tesoro mi hai solo trovato in una cattiva giornata ,mi son pentito 100 volte di aver risposto così bruscamente al tuo post ,me ne dspiace e mi scuso perchè capisco benissimo le tue ragioni che,tutto sommato,non sono neanche sbagliate,io oltre al ruolo di figlio,sono stato socio in un’attività com mio padre per oltre vent’anni( ho iniziato a lavorare a 17 anni),quindi la complicità,il tempo ed i trasoorsi sono molto ampi.
    Ora che lavoro nel suo ufficio con la sua agenda i suoi postit che non ho il coraggio di buttare il suo cellulare in memoria che non ho il coraggio di cancellare,mi manca più che mai.
    8 mesi fa ho avuto un figlio che si chiama come mio padre e che insieme a mia moglie sono le uniche gioie della vita ,i problemi sono al lavoro ,quel lavoro che ho condiviso con mio padre e al quale mi affidavo per consigli ed esperienza ( con qualche litigata anche) ora con qusta crisi che affligge il nostro paese anche l’attività ne risente e questo mi ha fatto ripiombare nel magone per il mio amato padre.Un abbraccio forte a tutti scusate lo sfogo
    Alessandro

  10. 190
    Antonella -

    Non scusarti, per favore. non serve e non ne hai motivo, non sei stato brusco hai solo detto ciò che pensavi. E sono ‘contenta’, credo faccia bene confrontarsi e soprattutto parlare con persone le quali hann vissuto gli stessi problemi, non parlo mai con nessuno di questo, ho paura della loro reazione, nn voglio far pena, nn voglio commiserazione. ma qui è diverso. capisco tutte le vostre reazioni, capisco gli sbalzi d’umore, capisco un pianto isterico dopo aver passaato una bella giornata, capisco tutto, xchè è il mio comportamento.

Pagine: 1 17 18 19 20 21 23

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili