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Da sola mi sento persa

di

Ciao a tutti diciamo che questo periodo non è dei migliori per quanto riguarda le amicizie e l’università

Ho un amica che ha il moroso a tre ore da qua è quasi ogni weekend va da lui per cui diciamo che mi sto sentendo lasciata da parte per capodanno dovevamo fare qualcosa insieme e all’ultimo mi ha detto che faceva qualcosa con il suo moroso e ha solo l’opzione di passare il capodanno con un gruppo di amici che non mi piace che bello! a parte questo amica ho un altra amica ma ad un ora da qua a me non piacciono le festività per questo motivo, tutti fanno foto su fb con il proprio moroso o e il gruppo di amici io non ho né l’uno né l’altro. All’università c’è una ragazza simpatica che ho conosciuto ma lei esce già con delle sue amiche del suo paese sono amiche da sempre il mio problema è che vorrei viaggiare andare a fare aperitivi ecc. ci sono andata un paio di volte da sola ma dopo diventa anche un po’ pesante poi per quanto riguarda i parenti non li voglio vedere andrei x conto mio al ristorante da sola ma purtroppo durante le festività è sempre così. Non sento mai quel calore non sento legami con l’università ho delle materie dove faccio fatica e mi butto giù perché mi sento stupida alcune volte sono un po’ lenta sento che le mie aspirazioni sarebbero altre ma non so magari ho solo bisogno di amore e sostegno psicologico e emotivo, cosa che non ho mai avuto invidio chi invece ha tutto. Non può comprendere cosa significhi sentirsi soli a combattere una battaglia dove ti trovi già svantaggiato in partenza.

Lettera pubblicata il 22 Dicembre 2017. L'autore ha condiviso 24 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 3 commenti

  1. 1
    Gabriele -

    Ciao ti capisco perfettamente, anche io i miei amici non li frequento quando vorrei, avendo la ragazza, ti confesso che monopolizzare le attenzioni sul proprio ragazzo/ragazza, non va mai bene altrimenti si finisce per trascurare gli amici, che si stancano e se ne vanno, giustamente. Per il resto, non pensare che l’Università sia facile, anche io ho delle materie che mi sono state più ostiche di altre, ma c’è l’ho fatta, senza nemmeno prendere ripetizioni, a differenza dei miei compagni di corso. Per il resto le amicizie sei sempre in tempo per fartele basta essere aperti, e disponibili, io ho degli amici che non sono del mio anno di corso.

  2. 2
    Marluxel95 -

    Ciao! Purtroppo capisco bene cosa voglia dire combattere con la solitudine… le vecchie “amicizie” che poi tanto non lo sono veramente e che ti allontanano, il farsene nuove diventa poi più sempre più difficile se non impossibile. All’università magari riesci a conoscere qualcuno ma legare è difficilissimo e a parte qualche uscita fine a se stessa non ho mai ottenuto di più. Per lo studio invece credo che tu abbia ragione, l’università può essere difficile per tutti non sei stupida e lenta tu è solo che quando ci si sente soli e senza nessuno poi fai fatica a concentrarti anche su tutto il resto quindi anche sullo studio

  3. 3
    Sirenetta -

    È proprio per questo che se trovo un partner se arriva l’occasione di vedersi con gli amici metto in prima piano loro e poi forse il fidanzato, per questo non amo quando un partner si fa sempre tutti i giorni anche se si è all’inizio di una conoscenza come anche vedersi tutti i giorni e tutti i week-end perché non voglio omologarmi alla massa idiota che quando si fidanza manda a fottere tutti gli amici di punto in bianco, gli amici come il fidanzato sono persone comuni come tante altre di cui non dare troppa importanza, non sono persone diventate famose magari in qualche programma televisivo di cui bisogna dedicare ogni attenzione soprattutto se si parla del fidanzato, con cui magari far famiglia (una donna sana di mente non gli salta neanche per l’anticamera del cervello di fare progetti famigliari soprattutto con gli uomini che ci sono in Italia oggi. Meglio dare la precedenza ad altro che alla famiglia

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