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Vorrei conoscere delle ragazze dell’est

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Lettera pubblicata il 30 Giugno 2007. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 110 commenti

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  1. 91
    Solnze -

    Riposto la domanda. Hai articoli accademici, studi, dati da mostrare a conferma che gli est europei sono maschilisti oltre al “lo sanno tutti”?
    Perché io so esattamente il contrario, che le donne sovietiche sono state le prime a raggiungere molti diritti e in est Europa il numero di donne manager è nettamente superiore al numero di donne manager in Italia. Per non parlare poi di tutte le donne dell’est che si spostano per lavoro o vacanza da sole. Le donne italiane è già tanto se vanno a comprare il pane senza marito.
    Infine, il delitto d’onore era una cosa italiana, non di certo russa.
    Ti è andata male con un toy boy rumeno, mq chiediti perché senza tirare in ballo il maschilismo dei rumeni, perché ho amiche che stanno con uomini rumeni e ci stanno benissimo, tanto che ci hanno anche fatto dei figli.

  2. 92
    maria grazia -

    Solnze, ma basta osservare la realtà che ci circonda, non c’è bisogno di fare chissà quali studi. Le donne dell’ est che scappano da partner violenti e prevaricatori sono una moltitudine, anche solo venendo in contatto con questi uomini per motivi di lavoro ( a me è successo ) ti rendi conto del loro radicato maschilismo, senza contare che ho avuto una relazione con un rumeno e tralasciando i suoi comportamenti borderline, ho potuto confrontarmi personalmente con tutto il suo background familiare, amicale, professionale, ecc… ribadisco che nei paesi dell’ est la figura femminile è tutt’ altro che rispettata e tenuta in considerazione. del resto basta osservare come queste donne si rapportano ai nostri uomini connazionali nella coppia: sono sottomesse, timorose, remissive, molto accondiscendenti, accettano cose che noi italiane non accetteremmo ( per esempio stare con tizi brutti, vecchi, autoritari e arroganti che dicono loro cosa devono o non devono fare ) e questo ti fa capire il tipo di mentalità che hanno.

  3. 93
    maria grazia -

    Non ho dubbi che esistano donne che si trovano bene con alcuni uomini dell’ est ma qui si parla della cultura di un popolo, del suo imprinting, non dei singoli casi nei quali ovviamente ci sono le eccezioni.

    Le donne italiane non si spostano e non viaggiano da sole? ma cosa dici??

    Se lei è più giovane di lui è una cosa normale mentre se lo è lui allora si tratta di toy boy? ahh ok! ..

  4. 94
    Solnze -

    Allora, cercherò di risponderti con i fatti. Innanzitutto “basta guardarsi in giro” non significa niente, perché comunque tu, da italiana, interpreterai sempre quello che vedi con la tua mentalità italiana, per un altro popolo la stessa cosa ha un significato diverso. Ecco alcuni esempi:

    LE DONNE DELL’EST DENUNCIANO MOLTA PIÙ VIOLENZA DOMESTICA DELLE ITALIANE
    Vero, ma è anche vero che tollerano di meno e denunciano molto prima. C’era un articolo di una donna che lavorava in un centro antiviolenza che affermava che le slave denunciavano già al primo schiaffo, mentre le arabe solo dopo anni e anni di pestaggi. Le italiane denunciano meno delle slave perché la nostra società mortifica di più la donna (sta cambiando solo ultimamente). Quella araba si trova proprio nel medioevo. Prova ne è che le slave divorziano anche molto facilmente dagli uomini italiani (63% di divorzi contro il 25% delle coppie formate solo da italiani). Eppure gli uomini sono sempre li stessi.

    2. LE DONNE SLAVE SPOSANO UOMINI PIÙ VECCHI
    Vero, nella società slava questo non viene condannato, ma la differenza di età oscilla fra i 5 e i 15 anni, non è che a 20’anni sposano i 60enni (…continua)

  5. 95
    Solnze -

    Casi di ragazze che sposano 60enni esistono dappertutto come fenomeno di nicchia e solitamente sono matrimoni basati sul denaro.

    3. DONNE SLAVE TIMOROSE E ACCONDISCENDENTI
    Questo sarà vero solo per le donne immigrate che si trovano sole, spaesate e spesso senza soldi ed è un comportamento dettato dalla loro condizione. Infatti le donne ucraine che conosco sono molto forti, tenaci e abituate a non lamentarsi, proprio come i loro uomini, perché il clima (atmosferico e politico) imponeva alle persone di essere forti.

    Per quanto riguarda il background amicale del tuo ex, dovresti essere più specifica. Che cosa facevano i suoi amici di così tanto terribile nei confronti delle donne? Io sono sempre stata trattata bene dagli uomini ucraini. Mah.
    Comunque la Romania non è come l’Ucraina, in Romania per esempio, con Ceausescu, le donne non potevano abortire se non dopo aver fatto 5 figli, mentre in Unione Sovietica le donne hanno SEMPRE avuto il diritto all’aborto +in Italia ai tempi l’aborto era illegale e basta) e in generale i rumeni/balcanici mi sembrano più maschilisti dei russi/ucraini/polacchi. Infatti ribadisco che “est” non significa niente perché sono tanti paesi diversi. Gli italiani sono più simili ai balcanici.

  6. 96
    maria grazia -

    Cerco di rispondere ai vari punti.
    1. Il fatto che le slave denuncino prima le violenze rispetto alle italiane può dipendere da vari fattori, per esempio potrebbe essere che le immigrate ( e quindi anche le slave ) siano più tutelate dalle autorità rispetto alle donne autoctone, o forse le slave di cui parli, nel momento in cui denunciano sanno hanno già trovato un’ alternativa abitativa, cosa che magari un’ italiana ( avendo una mentalità meno utilitaristica ) non sempre si premunisce di fare. Ma la mentalità utilitaristica deriva appunto da una situazione contingente difficile e dura da affrontare anche da un punto di vista socio culturale. io stessa per esempio, venendo da una famiglia problematica e disfunzionale, mi sono abituata fin da molto giovane a predisporre “piani di fuga” ( anche negli aspetti concreti ) per salvaguardarmi.
    2. Sposare un uomo più vecchio significa anche che tu hai 20 anni e ti metti con uno che ne ha 35/40. Le coppie così sono molto più frequenti tra slave e italiani o slave e slavi, piuttosto che tra italiane e italiani o tra italiane e uomini slavi.
    3. Essere una donna remissiva nella coppia non significa necessariamente essere “debole”..

  7. 97
    maria grazia -

    ..significa solo che la donna in questione si adatta a una determinata contingenza perchè non ha ( o non vede ) altre alternative.
    4. Non è che bisogna subìre vere e proprie violenze fisiche e atti brutali per accusare l’ altro di maschilismo. Anche certe sottili denigrazioni, osservazioni fuori luogo e sguardi di biasimo costituiscono forme di violenza. E comunque io sapevo ad esempio della moglie di un collega del mio fidanzato, la quale subìva abitualmente dal marito maltrattamenti fisici ( schiaffi ) e per quelli della loro cerchia era una cosa abbastanza normale, sebbene non tutti la condividessero.
    5. Si, penso anch’ io che gli uomini italiani e quelli rumeni si somiglino in molte cose. Del resto sono “lontani parenti”.

  8. 98
    Solnze -

    Lo stereotipo dell’est europeo che beve e mena a moglie è strettamente connesso alla situazione economica dell’est Europa nel periodo del comunismo e non solo. Immaginati di vivere in un posto con l’economia più depressa della Calabria, ma da cui NON PUOI emigrare perché le frontiere sono chiuse, e dal quale non sapresti nemmeno emigrare per via della lingua diversa e dell’isolamento in cui sei cresciuto. Però in quel posto hai moglie e figli, uno stipendio – se ce l’hai – da fame. Ne consegue stress a manetta, depressione, volontà di evadere dalla realtà tramite alcool ad esempio.
    In questo contesto le botte fra coniugi non hanno lo stesso valore che in Occidente, perché in generale la vita vale meno.
    Quello che voglio dire è che in est Europa la parità dei sessi c’è, le donne lavorano, studiano, divorziano, ecc. Manca però la sicurezza sociale, la vita è molto dura, i loro problemi sono diversi dai nostri. Loro di noi direbbero:”Beati voi che il vostro unico problema è il maschilismo”.
    Ciò detto, il tuo ex rumeno non ti menava. Mio marito ucraino non mi mena. Possono essere più duri nel giudicare la realtà, ma questo non li rende automaticamente cattivi e violenti.

  9. 99
    Solnze -

    Su denigrazioni e osservazioni fuori luogo, cosa ti diceva esattamente? Fermo restando che lui era lui e non rappresenta tutto il popolo rumeno e tanto meno tutto l’est, ma vorrei capire se quello che ti diceva era realmente così terribile e, se sì, perché non gli rispondevi per le rime.

  10. 100
    maria grazia -

    Solnze, il mio ex rumeno non mi menava ( ma ci è andato molto vicino ), e che centra? i comportamenti violenti sono anche la prevaricazione, la manipolazione per indurti a fare cose che altrimenti non avresti fatto ( come una convivenza prematura ), l’ isolarmi da tutti per l’ insensata e immotivata gelosia che lui nutriva, l’ impedirmi di fare qualcosa che mi piace ( come frequentare i miei amici e uscire la sera ), ecc..
    La mia vita era diventata impossibile, una vera prigione. E comunque le esplosioni di rabbia da parte sua e le liti non mancavano lo stesso. Mica si deve necessariamente arrivare alle mani.
    In ogni caso il tizio rumeno sposato di cui ho parlato vive in Italia quindi di scusanti “economiche” non ne ha.

    Certo che rispondevo per le rime agli attacchi, alle denigrazioni e agli insulti. Ma questo cosa centra scusa? Mica si può passare tutta la vita in questo modo perchè sarebbe un vero inferno. Nella coppia o c’è rispetto e armonia o altrimenti non è cosa. Mi pare siano concetti di semplicissima comprensione.

    Comunque puoi dire ai tuoi amici slavi che noi donne italiane, oltre al maschilismo, abbiamo anche tantissimi altri problemi ancora più seri da affrontare. Non abbiamo certo bisogno di chi vorrebbe riportarci indietro di 50/60/70 anni.

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