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Sarei io la causa dei nostri problemi: possessiva poiché del Sud

Ciao a tutti,
Vi scrivo perché ho bisogno di Voi.
Io sono meridionale mio marito è del Nord anche se di origini di giù.
Siamo sposati da tre anni e io sono ben integrata nella città del Nord dove vivo e che mi piace tantissimo.
Il problema è che dopo sposati ho scoperto che mio marito durante fidanzamento mi tradiva con altre. Questo io con enorme dolore l’ ho perdonato ma il problema è che molte storie se le trascinò anche nel matrimonio.
Sono passati anni da allora e lui si arrabbia se gli rinfaccio cose del passato eppure lui continua a mandare sms alle ex.
Poi arriva a casa sempre tardi e con la testa fra le nuvole e senza nessun slancio emotivo.
Ieri abbiamo discusso per l’ennesima volta. Lui sostiene che non lo capisco. Dice che avrei dovuto capirlo quando scriveva ex e devo capirlo quando manda sms alle ex perché sono persone che ha amato e quindi per lui è un bel gesto mandare sms di auguri (quelli di auguri sono solo quelli che so io).
Io sto sempre sola a casa e arriva sempre da lavoro alle 22-22,30-24 e posso anche credere che il suo lavoro implica ciò. Ha liberi due giorni a settimana che non coincidono mai con i miei e può fare quello che vuole. Il sabato e la domenica non stiamo mai insieme. Eppure mi dice che ha le ali bloccate perché vorrebbe uscire più spesso con amici single che io non posso conoscere. Con gli sposati non vuole uscire.
Oggi vi scrivo perché ieri per l’ennesima volta mi ha detto che i nostri problemi derivano dal fatto che io sono del Sud e che quelli del Sud sono possessivi.
Allora Voi del Nord fatemi capire:
Per voi è normale che uno sposato mandi sms alle ex che ha amato anche se sa che la moglie rimane male?
È normale che s’iscriva a face book di nascosto moglie e che vada a cercare tutte ex senza scrivere nel profilo che è sposato?
È normale che si tolga la fede sul luogo del lavoro e mentre pranza con colleghe?
È normale che pur stando pochissimo con me mi venga a dire che vorrebbe uscire di più con i suoi amici single?
È normale che non mi nomini mai a lavoro e che mi tenga lontana dal suo luogo di lavoro e colleghi?
Fatemi capire se il fatto di dubitare di questi comportamenti e di non essere serena dipende dal fatto che ho una mentalità meridionale o se sono sentimenti umani normalissimi.

Lettera pubblicata il 22 Luglio 2009. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Amore e relazioni

La lettera ha ricevuto finora 15 commenti

Pagine: 1 2

  1. 1
    Roberta -

    Non dovevi perdonarlo allora e tanto peggio accettare tutto lo schifo di adesso…lui continuerà a tradirti finchè la prostata glielo consentirà,non aspettare che lo “appenda” al chiodo perchè poi faccia il maritino pentito,non tenerti tutto il maiale per un pezzo di salsiccia…scusa la mia franchezza ma l’unico modo per trovare l’uomo giusto (fortunatemente ci sono) è quello di lasciare quello sbagliato.

  2. 2
    paolo -

    Ciao Luce,
    comincio col dirti che sono d’accordo TOTALMENTE con Roberta, donna che ha capito tutto e che conosce gli uomini e le loro meschinità (almeno quanto io conosco i limiti e le idiozie delle donne).
    Ma come fai a scrivere ste cose? Ci dredi davvero? Spero di no, anche se so bene che sei cosretta a raccontartele per sopravvivere e non impazzire! Ma c’è sempre tempo per crescere e maturare, anche per te. e pensare che ci sono molti uomini capaci di amare e rispettare le donne con cui stanno e che AMANO; nonostante umani errori che molti d noi (e di voi) a volte commettono.
    Tiprego, comincia a vivere, chiudi questa “storia” vomitevole, triste, disumana, violenta e offensiva. Ma sei tu che ti stai facendo male, lui è un gran pezzo di m…., questo è palese, ma che tu non lo capisca e ti faccia queste domande è la cosa più grave di tutte! E ci rimetterai solo tu, alla fine. Lui giocherà fin che glielo permetti, tu ne uscirai (se ne vorrai uscire) con le ossa rotte e l’animo distrutto ma prima cominci a guardare al tuo futuro meglio sarà per te. ma forse, guarda caso, non è che anche tu sei di quelle che si lamentano tanto di uomini meschini ma poi godono quotidianamente dei piccoli e grandi privilegi che uomini di m… ti danno comunque garantendoti una vita agiata, denaro, bella vita, ecc ecc??
    Mi sa tanto che sia cosi, nel caso… tanti auguri!
    B ella vita la tua, proprio una bella vita!

  3. 3
    luce2010 -

    Ciao Paolo,
    grazie per la risposta. Mi hai fatto riflettere!Io sono d’accordo con quello che mi hai scritto.
    Io odio la meschinità e purtroppo mio marito lo è.
    Quello che non mi da pace è che mi sento fregata doppiamente.
    Lui ha un immagine sociale molto rispettata, per tutti è l’uomo buono, bravo e sensibile. Per i suoi famigliari è un Santo che mai commetterebbe un atto peccaminoso e va anche in Chiesa la domenica.
    Il punto è che facile dire: lascialo e vivi! Ma è quello che lui vuole.
    Potrà andare in giro a dire che ero io che nn l’ho compreso. Anche la mia famiglia direbbe ciò.
    Certo ho le mail d’amore che scriveva alle ex ma lui obietta sempre che è acqua passata e che la fede nuziale la dimentica semplicemente e che sono io la pazza che immagina tante cose.
    Magari si va davanti un giudice mi si addebbita pure la separazione!!
    Cornuta e mazziata! A me rode l’anima che non posso dimostrare che anche ora ha le amichette-intime e magari una è ancora la collega ex amante.
    Quando l’ho scoperto due anni fa lui non immaginava che avrei trovato le mail. Ora invece è più attento e magari ed è sicuramente d’accordo con altre.
    Quando una donna o un uomo sospettano un tradimento c’è sempre è il mio motto!
    E’ penso che non sia neanche giusto che ci siano persone che facciano del male e poi se ne vadano in giro a dare colpe altri.

  4. 4
    Sergio -

    Semplicemente dovresti cercare di sputtanarlo.
    Fatti furba, non lo devi lasciare.
    Lo devi sputtanare dicendo che lo ami alla follia.

    Devi fargliela pagare.
    Lo loasci solo dopo che quello che ha fatto è astato appurato e che tutti, famigliari compresi, sanno cosa è acacduto.

    Non ti far fregare, non lo lasciare subito perchè poi ti diranno che sei tu ad avere l’amante.

  5. 5
    paolo -

    Luce,
    io non sono nessuno per dire cosa devi fare, ho solo espresso un punto di vista da Te richiesto. E non puoi solo piangere sul latte versato. Tutti i tuoi probelmi sarebbero legati ai timori dei pensieri degli altri, dei parenti, di lui… di cosa direbbero? Mi spiace tanto ma avevo capito bene il perchè ti trovi in una tale situazione. Pezzi di merda ce ne sono milioni nel mondo ma per emanare tutta la loro puzza hanno bisogno, mi spiace dirtelo, di persone come te che gli servono per sopravvivere. Fai parte di quelle persone che passano e passeranno la vita a far la guerra ad altre persone… purtroppo. Eppure, come sarebbe facile, volendolo, essere liberi e pretendere di essere trattati come tali. Se una cosa davvero non ti va sarebbe “normale” che tu cerchi di allontanarti e dimenticare la situazione e la causa che ti procura disagi e dispiaceri. Invece pare che tu sia tutta presa a far capire, a far credere, a voler far pagare. Ti auguro solo di non essere l’ennesima vittima (ma sei anche una carnefice per come ti comporti, verso te stessa e non solo!) dell’ennesimo maschio violento. Ma sei comunque corresponsabile della tua situazione, e di tutto quello di negativo e di pericoloso che ti succederà nel futuro. E’ proprio difficile cercare di vivere in serenità e pace, vero? Ma non hai risposto alla mia domanda finale. Fai parte di quelle mogli/mamme/badanti che per un po’ di agiatezza economica si ritrovano succubi (non solo moralmente) del maschio che le ricatta e le ha rese totalmenente dipendenti da loro?? Auguri ancora cara Luce, la tua libertà e rinascita, ti piaccia o meno, dipenderà solo da te, non ci sono parenti, mariti o suoceri che tengano nella tua incapacità di riprenderti la tua dignità; molte persone cercano di togliere dignità e libertà ad altre. La maggioranzasi piegano, soltanto poche lottano e sanno che non accetterebbero mai nessuna imposizione che danneggi il rispetto sacrosanto per la propria vita… anche a costo della vita

  6. 6
    mcbertan -

    te lo dico molto chiaramente, se tuo marito ti tradiva durante il fidanzamento e ti ha tradito anche appena dopo il matrimonio , quest’ultimo è nullo per la chiesa quindi se ti sei sposata in chiesa puoi chiedere l attestato di nullità dalla sacra rota.
    Questo non per fare una lezioni di religione o di teologia ma per dirti che tuo Marito è un grande egoista che non ti ha mai amato è lui il possessivo poichè è lui il materialista.
    Se non avete ancora figli chiudila li senza pensarci due volte, non cambierà mai!!!

  7. 7
    paolo -

    Luce, parole sante, quelle di roberta e di mcbertan… non devi seguirle, soltanto elaborare i concetti che ti hanno espresso e decidere TU. la vita è tua dopotutto!
    Tanti cari e sinceri auguri, ti voglio bene, comunque, anche se hai rinunciato alla tua libertà e dignità per masochismo!

  8. 8
    luce2010 -

    Ciao Paolo,
    ti do ragione nelle cose che scrivi.
    Io sono la prima a credere nel valore del rispetto e della dignità e sono la prima che disprezza chi calpesta determinati valori e sentimenti e il mondo è pieno purtroppo.
    Ho notato, però, che sei molto schematico e intransigente nelle tue posizioni
    Quando ero più giovane non mi facevo nessun scrupolo a lasciare il ragazzo che mi faceva qualche torto.
    Quando invece c’ è un matrimonio vi sono altre cose da affrontare prima di prendere decisioni drastiche.
    Su leggevo la lettera di un ragazzo che si sente solo e da quanto ho capito cerca una persona con la quale condividere la sua solitudine. Questa lettera mi ha fatto riflettere tanto.
    Uscire da una situazione matrimoniale allorquanto triste se non lo si è pronti psicologicamente può provocare più danni che bene.
    Non so perchè ma molti sono convinti che separandosi si risolvono molti problemi personali. No. Io ho conosciuto gente che gli è andata bene e gente che a distanza anche di 5 anni è ancora in analisi.
    L’esempio classico è la perdita di autostima, depressione, senso solitudine, di fallimento ecc.. E’ inutile che qui mi metta a farti lezioni di psicologia. Con questo non voglio dirti che bisogna sopportare il lasciarsi calpestare dei propri sentimenti e restare con chi l’ha fatto.
    Una persona come me prima di lasciarsi prendere dal vittimismo di essere stata mancata di rispetto dovrebbe farsi una bell’ analisi di coscienza, maturare psicologicamente, capire che affrontare la solitudine non è buttarsi nella braccie di un’altra persona ma iniziare a camminare da soli ecc..solo così si può iniziare a pensare ad essere felice da soli.
    Se si scappa dall’uomo sbagliato o dalla donna sbagliata senza una buona dose di autostima e d’indipendenza si corre il rischio di finire nelle braccia di uno o una peggio di quello di prima.

  9. 9
    luce2010 -

    Ma tu ce l’hai uno stralcio di lavoro ? Se sì, oppure se hai dei soldi tuoi da parte con la prospettiva/possibilità di trovare un qualche lavoro, hai almeno le basi economiche da cui partire per andartene e rifarti una vita senza tuo marito.
    E’ chiaro che non devi dire niente a lui né destare sospetti e fare le cose con discrezione organizzandoti durante le tue lunghe assenze.
    Ed è altrettanto chiaro che c’è da combattere, perché questi non sono tempi facili, la vita è cara, gli stipendi minimi, e la lotta per la sopravvivenza dura … ma questa fatica è necessaria per rialzare la testa, riacquistare dignità, rispetto, e un po’ alla volta serenità e forza per affrontare il futuro.
    Che cosa ci dici in merito al lavoro?

  10. 10
    luce2010 -

    Del lavoro ti dico che la mia azienda sta per chiudere causa crisi economica.

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