Salve a tutti.
Recentemente ho conosciuto un uomo da cui poi è partita una frequentazione. Abbiamo vissuto tanti momenti belli e pieni di complicità. Ci piacevamo entrambi.
Durante delle conversazioni ho avuto degli atteggiamenti poco consoni o immaturi che mi hanno fatto apparire agli occhi di questo uomo come una donna con delle cose ancora da risolvere. Incline al litigio piuttosto che al confronto.
In parte ha ragione, alcune situazioni del passato ancora pensano nel mio presente..
Comunque sia abbiamo avuto un grosso litigio degenerato a causa mia. Lo ammetto.
Mi sono resa conto che devo indagare una problematica perché, in certi periodi del mese, tendo ad avere comportamenti strani, divento quasi un altra persona. Poi tutto ritorna come sempre, ritorno ad essere calma come di base sono.
Detto questo, ho incrinato il rapporto con questo uomo e siamo arrivati a lasciarci nel giro di una settimana.
Come si intuisce, mi sono pentita e vorrei riprendere i rapporti e recuperare.
Ho quindi fatto un gesto nei suoi confronti.. Ma il pensiero di essermi resa ridicola mi tormenta!
Gli ho spedito un pacchetto, all’interno ho messo la mia copia del piccolo principe con delle mie annotazioni sulla comprensione del testo. Gli ho fatto una dedica anche. Poi ho aggiunto nel pacchetto una barretta kinder perché volevo che si ricordasse di una sera passata sul divano dove ci eravamo divisi una confezione.
Sono risultata patetica? Una ragazzina? Volevo solo che guardasse oltre il momento del litigio e che vedesse che ho dei lati belli e sensibili.
Un pensiero sicuramente apprezzabile e per nulla ridicolo; anche se una telefonata con scusa, mi dispiace, ho esagerato, sarebbe stato meglio.
Le discussioni fanno parte delle frequentazioni, se vogliamo che gli altri imparino a conoscerci; ammettere di avere sbagliato, quando ce ne rendiamo conto è comunque un segno, volto a voler migliorare nel proseguo di un rapporto. Quindi se davvero ci tieni e senti che ne vale la pena, chiamalo, lo inviti a cena e gli fai capire che non ti va di perderlo.
Nulla di patetico nel tuo gesto. Ma ora che hai fatto il primo passo, se è tuo desiderio recuperare il vostro rapporto devi accertarti che lo voglia anche lui. E per far questo devi sbilanciarti ed essere più esplicita chiedendogli un confronto de visu, dove dovrai dimostrare pentimento sincero e dirgli che hai sbagliato. Ma la cosa piu importante per te è superare prima possibile le questioni irrisolte che ti riguardano e che, mi par di capire, ti portano a sfogarti prendendotela con le persone a te piu vicine e che ci tengono a te (in questo caso: il tuo ragazzo) ma che nulla c’entrano con il tuo passato. Sappi che non c’è cosa più frustrante dell’essere trattati malamente da persone a cui si vuol bene per ragioni completamente estranee dal proprio agire.
Concordo coi commenti precedenti. Il tuo gesto è stato carino, senza dubbio, ma la prima cosa che dovresti fare è risolvere i tuoi problemi. Perché il tuo temperamento immaturo-litigioso e i tuoi strani comportamenti mensili sono sicuramente destinati a far naufragare anche eventuali relazioni future, non solo questa. Agisci quindi come meglio credi, al riguardo, magari consultando un esperto del settore.
Dopodiché, se non è troppo tardi (ma credo purtroppo che lo sia), ricontatta il tuo ex compagno direttamente, chiedendogli un incontro di persona. Se lui accetta, dimostragli bene il tuo pentimento sincero ed informalo che hai già preso provvedimenti per risolvere i tuoi problemi. Non sono infatti tanto le parole e i bei gesti a contare, ci vogliono i fatti. Se poi lui acconsente a darti un’altra possibilità, bene, in caso contrario, il tuo percorso di miglioramento ti sarà comunque utile per eventuali future relazioni. Saluti.
Direi che è stato un bel gesto, un primo passo. Magari, se lui è ancora interessato a ricucire il rapporto, potrebbe essere utile che vi vediate e ne parliate. Anche se non doveste tornare insieme, forse ti farebbe comunque bene dirgli quello che provi, tentando di spiegare cosa ti turba e vedere se ci sono delle possibilità di riavvicinamento. Altrimenti, pazienza: farai altre esperienze e vedrai altre persone.