Un pene piccolo fa godere lo stesso?
di
ciabattina
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cristo santo Gianluigi davvero una storia bruttissima.. ma la reazione della tua lei mi sembra vergognosa… spero si sia almeno scusata per ciò che ti ha detto… perchè a parte che si è comportata da incoerente: se stava bene a letto con te, una visione di un pene enorme, di sicuro non cambia tale verità… al massimo può venire una certa curiosità dettata dalla libido.. ma dannazione se ti ama e stava bene con te per quale assurda ragione agire in quel modo?.. davvero mi sembra ingiusto nei tuoi confronti
Alberto,
Intanto la frase non era “non conta avere un pennello grande, ma un grande pennello” ma era “non conta avere un grosso pennello ma un buon pennello… ed essere bravi pittori…” c’è un po di differenza
non ti pare? Ovvio che non si entra nei dettagli piu di tanto ma che ti serve essere superdotato se poi hai problemi di erezione, durata o sei una frana come amante?
Quanto a Cosmopolitan gli editori devono vendere i giornal, stupire, incuriosare non importa come.
Io non ho mai sentito donne lamentarsi della dimensione ridotta, ma della durata si, dell’assenza di attenzioni anche… “arriva a letto mi fa girare mi penetra viene, si gira dall’altra parte e dorme…” questo fra donne sposate è frequente.
Quanto al dito ti posso assicurare che si raggiunge l’orgasmo.
Potresti la prima volta tanto per fare le cose per gradi limitarti ai preliminari intanto sondo il terreno. Comunque è difficile che una donna venga, penetrata
diciamo a secco, senza preliminari. Questo è per la maggioranza. Diversamente ci sono donne che vengono appena le sfiori perchè sembra (così è stato detto a qualcuna con quel problema) che vengono subito perchè rifiutano la penetrazione.
Poi ci sono donne che amano il sesso orale (ma non per questo vogliono morire soffocate) e quelle che lo detestano,
e ci sono quelle che amano il sesso anale…
ce n’è per tutti i gusti e tutte le misure.
Affrontate con più serenità. autoironia il rapporto.
Anche qualcuno di voi scommetto prende in giro le ragazze perchè con poco seno o cicciotte. Partite ad armi pari per rilassarvi e trovatene una complessata.
Quanto invece alle misure del suocero, invercchiano la pelle perde di tonicità e lo scroto si allunga. A mio nonno era sceso a mezza coscia … un po come dire che le tette sfioriscono e toccano per terra…
Emilox allora provo a esprimere ciò che penso in altro modo: cosa vuoi fare rinunciare al sesso per il resto della tua vita? Anche questa è una possibilità ma personalmente credo sia meglio cercare altre soluzioni.
Da come parli sembra che tu sia convinto che solo una penetrazione considerevole può portare la donna all’orgasmo e allora mi spieghi perchè la maggior parte delle donne quando si masturba non usa enormi falli di gomma ma solo le dita? Mai sentito parlare della differenza tra orgasmo vaginale e clitoreideo? Sai che gli organi del piacere della donna non risiedeono nell’ utero (che è più in profondità) ma nella vagina e nella clitoride? Sai che puoi procurare un orgasmo anche senza penetrare neanche con una falange di un dito? Sai che la vagina è talmente elastica che anche se hai un pene grande dopo un pò che “pompi” le pareti vaginali si sono adattate ad accogliere quel pene e che la differenza si sente meno?
Non voglio dire che averlo piccolo o grande sia la stessa cosa è ovvio che tutti vorrebbero un pene alla Rocco Siffredi quantomeno per una maggior autostima ma ognuno ha quello che ha.
Tu hai il pene piccolo, ok e allora che vuoi fare? Forse hanno ragione quelli che ti consigliano un supporto psicologico, a questo punto lo prenderei in considerazione. In bocca al lupo.
x Gianluigi
Hai mai provato a far capire alla tua donna che non è assolutamente detto che un pene che a riposo è di 13cm, in erezione diventi di 20cm o addirittura di più? A volte rimane di 13cm solo che si gonfia e si irrigidisce ma può restare + o – di quella lunghezza. Come un pene piccolo a riposo può, invece, quintuplicare le sue dimensioni una volta in erezione. L’anatomia degli organi maschili e femminili non è sempre uguale per tutti ma varia caso per caso.
x Peter73
Quoto al 100%.
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La vostra donna si lamenta che avete il pene piccolo? Allora cominciate a risponderle:” io ho il pene piccolo e tu hai la cellulite, il seno minuscolo (o cadente), il culone, le gambe storte ecc. ecc. Che si fa? ci accettiamo così o tu vai alla ricerca di Rocco Siffredi ed io di una Top Model?”
Anche i difetti di un corpo femminile possono provocare nell’uomo un calo del desiderio (e per decenza non entro in dettagli anatomico-vaginali).
Saluti a tutti e un saluto speciale a Ottavia che almeno ci ha provato.
io non ho mai sentito un ragazzo dire mi piacciono le donne senza tette,a tutti più o meno piacciono tra una 2 e una 4.
non vedo perchè dovrebbero esserci donne che dicano mi piacciono gli uomini con 10 cm.
ci si piace e basta,io ho avuto una donna con seno meno 1 eppure mi piaceva da morire e quando mi baciava era come se avesse avuto il seno dell’86esima.
per quanto riguarda gianluigi che dire….mi sembra anomalo che non sapesse che il papà fosse ben dotato….io ho visto il pene di mio padre,il pene di mio fratello,il seno di mia madre,vivendo nella stessa casa per anni succede,in più chissà che comodità avere due palle da tennis al posto dei testicoli.
per finire….ottavia io non condannerei la tua dipendente per quello che fa,ognuno è libero di agire come meglio crede,se poi è single e si diverte,non fa soffrire nessuno credo faccia bene ad assecondare i suoi desideri….non voglio pensare i commenti se qualche uomo di qui avesse trovato cose simili su pc di un dipendente uomo e magari ben dotato…….
GULLIVER
tu hai sicuramente ragione in tutto specialmente quando dici”che al max può venire una certa curiosità dettata dalla libido” solo che quello non è il massimo ma il minimo che può succedere perchè se alla mia ragazza che per 6 anni è stata con me che ho un pene piccolo viene la libido perchè ha visto un pene molto + grande (quello del padre poi) allora è finito già tutto e quello è un punto di fine perchè significa che nella sua mente iniziano a girare vari pensieri quindi caro Gulliver capisci bene come uno si possa sentire….
BABU
ho spiegato alla mia ragazza quello di cui parli tu ma c’è poco da spiegare ti ripeto la differenza ad occhio è devastante ed anche se la lunghezza rimanesse la stessa ma la sua circonferenza a riposo è molto + grande della mia in erezione, è come confrontare che ne so uno spaghetto con un martagliato……….
OTTAVIA
è vero lo scroto è sceso ma la grandezza del pene non dipende dalla posizione in cui si trova , un pene può essere grande sia che si trova in alto sia a metà gamba….
cmq ringrazio tutti per il vostro intervento e volevo dire una cosa per tutti coloro che sono scettici: con la mia ragazza poche volte mi è capitato che mi permettesse di farmi entrare con un dito e dico uno solo ma quelle poche volte che è successo ha raggiunto pure l’orgasmo, ora non so se questo è successo perchè la sua vagina non ha mai provato + del mio pene quindi non saprei dire se per una ragazza “navigata” sia possibile arrivare all’orgasmo con un dito oppure no, ma una cosa è certa: come è possibile che una donna possa dire” NON HO SENTITO NULLA” io non sono una donna ma diamine anche se piccolo il pene è sempre una cosa che entra nel tuo corpo, secondo me queste sono mentalmente disturbate molto + di noi che abbiamo il problema del pene piccolo e se non sentono NIENTE non è solo per colpa del pene piccolo ma forse sono anche loro che non sanno affrontare il sesso oppure partono dal presupposto di trovarsi sempre davanti un pene enorme, quello che ho capito dalla mia poca esperienza è che anche la mente conta molto infatti i sessuologi dicono che il primo grande organo sessuale è il cervello, io penso solo una cosa: se si è arrivati al punto tale da dover essere giudicati per la grandezza del pene da una donna allora significa che NOSTRADAMUS aveva ragione: E’ arrivata la fine del mondo!
Un saluto a tutti!
Solo per puntualizzare qualcosa..:
OTTAVIA
Dici cose giuste ma comunque c’e’ un ma.Ovvio che e’piu’ importante “il buon pennello ed essere buoni pittori”.Ma ripeto e’ piu’ facile farlo se hai la testa sgombra da condizionamenti.E i condizionamenti possono essere giusti o sbagliati ma limitano.La percezione del grado di soddisfazione femminile,vista dall’ottica maschile,passa in primis dall’avere un pene all’altezza.E’ sbagliato?Forse si?E’ una condizionamento o una cosa arcaica?Probabile.
Guarda pero’ anche nell’antichita’(statue,affreschi)dove il fallo viene esageratamente rappresentato in modo grottesco ed esagerato(simbolo della fertilita’,della potenza).Per un maschio ha quindi un significato siimbolico.Pensa poi nell’adolescenza,dove i confronti e altro si sprecano.Non dico che questo sia giusto:dico che per un uomo la percezione e’ questa.Percezione non realta’ oggettiva.
(E’ un po’ come le donne per il seno dove c’e una pressione mediatica verso le maggiorate:cosa sbagliatissima e inutile ma esiste).
La differenza pero’ e’ netta:per le donne il seno viene percepito come strumento di seduzione,per un uomo il pene viene visto come primo trasmettitore di piacere se non altro a livello simbolico.
Giustamente il sesso e’ fatto con mille sfaccettatture.Ma porto un esempio reale.Mi piace molto(e a detta di tutte lo faccio bene)fare sesso orale.La mia donna (per mille motivi)in questo periodo raggiunge l’orgasmo con molta difficolta’,per cui lo raggiunge con il sesso orale.A detta sua,pur essendo appagante,non e’ lo stesso di quello raggiunto con la penetrazione.Eppure e’ clitoridea al 100%(quindi sarebbe lo stesso)ma mi e’ spiegato che”raggiungerlo con la penetrazione ti da un maggior senso di appagamento nel dopo(l’orgasmo con il sesso orale lascia qualcosa di incompleto).
Il sesso orale,anche quello perfetto,non puo’ mai essere un perfetto surrogato del rapporto vaginale.Idem il sesso anale(non sempre facile da fare e piaceole x le donne).
Il problema e’ la sicurezza iniziale:come diceva la mia collega F,gli uomini meno dotati(incontrati)sono piu’ facilmente eiaculatori precoci.Perche?Perche’ sono ansiosi e temono di non essere all’altezza o perche’ temono il confronto.Se sei ben dotato la paura non c’e’o e’ inferiore.La realta’ e’ questa.
Hai ragione poi che tra amiche il tema viene difficilemente affrontato.Ma dipende molto dal grado di confidenza.A me risulta spesso il contrario.Dipende anche dal tipo di educazione(non sta bene che una donna faccia certi discorsi”)
EMILOX
Grazie per le tue parole per la tua stima.Posso solo aggiungere alcune cose:
1)non fossilizzarti sulla equazione:impossibilita’ di penetrazione totale=assenza di orgasmo nella donna.Se la donna e’ clitoridea sara’ un handicap parziale o limitato.Gli unici handicap saranno alcune posizioni(gia’ detto altre volte):p.es.se la donna sopra o la donna di fianco.La difficolta’ di una penetrazione completa e’ piu’ simbolica(per noi)che limitanate x la donna..
Segue…
Inoltre la vagina (in lunghezza e in tonicita’)varia da donna a donna oltreche variare nello stato di eccitazione.In realta’ e’ estensibile piu’ di quanto si pensi.
Il tuo ragionamento e’ quindi comprensibile…ma non corretto.
Per una donna sensibile al contatto uterino anche un pene di 14,15 cm non e’ sufficiente(lo dico con cognizione di causa).Quindi 10 o 15 paradossalmente fanno poca differenza(anche se sembra il contrario)
L’unica posizione nella quale un pene “medio”puo’ stimolare in profondita’ e’ quello con la donna sopra(e non nelle altre posizioni).
Ma d’altro canto tutte le donne che mi hanno raccontato esperienze con uomini sopra il range sono concordi nel raccontare come la sensazione prevalente fosse fastidio o dolore(anche la mia ex che rera sensibile alla stimolazione uterina)..
Quindi averlo extra..e un problema…e non si verra’ mai a capo di niente a questo punto.
2)tutte le donne sono pero’ concordi che semmai quello che conta e’ un buon diametro.Ancora di piu’ al 110% che conta una buona durata e tutto il resto.(erezione duratura,passione).
Conclusione?
Se si ha un pene sotto la media…la soluzione non e’ evitare ma mettersi in gioco (anche con le paure del caso)imponendosi di dare il meglio.Dentro e fuori dal letto.Se si e’ convinti allora si potra’ usare al meglio quello che madre natura ci ha dato.Sapendo che le donne sono diverse e che quindi(per fisico e per testa)puo’ capitare quella che va oltre i limiti che ci siamo imposti.
Non dico che il problema non ci puo’ non essere:dico che con alcune donne puo’ non esserci o essere secondario mentre per alcune donne lo puo’ essere.
Ma se non ci si mette in gioco allora parlarne e’ inutile.
Il problema non e’ inesistente ma e’ sulla soluzione che bisogna lavorare…
BABU
Non ho detto che solo una penetrazione considerevole può indurre un orgasmo alla donna, ho detto che con un pene inferiore a un certo range si hanno oggettivamente maggiori difficoltà
Come diceva alberto, un orgasmo vaginale è diverso da uno clitorideo. Con il sesso orale puoi anche essere bravo a portarle ad orgasmi piacevoli, ma non sarà mai come una sana penetrazione, dove entrano in ballo si fattori mentali, ma soprattutto fisici.
Un bel pene (che non vuol dire enorme), sia in lunghezza che in larghezza, permette di stimolare meglio le pareti e l’interno della vagina, a differenza di un pene corto e sicuramente meno spesso, perchè se è corto non può essere largo come una bottiglia per ragioni di proporzione.
Io credo che questo sia l’ABC del sesso, non stiamo dicendo niente di così incredibile.
La metafora del cibo che utilizzo frequentemente è palese in tale direzione: affermare che un’insalata, seppur ben condita, sia piu’ APPAGANTE di una lasagna, è un’insulsaggine. Allora, prova a trasporre questa visione al sesso: se hai un pene ai limiti di norma, non puoi dire che sarai in grado di appagare la tua donna a livello penetrativo (poi è ovvio che se parliamo di preliminari, pure uno senza pene può essere un mago) allo stesso modo di uno che ce l’ha nella media , senza sconfinare nei superdotati.
Credo che su questo, al di là di tutto, non ci sarebbe neanche da discutere.
Gli orgasmi femminili hanno tante forme, ma quello derivato dalla penetrazione, perdonatemi, non posso credere che non sia anche solo in misura minore, collegato alle dimensioni.
Allora quando una donna urla dal piacere mentre viene penetrata, accade pure se l’uomo con cui fa sesso ha un pene di 10 cm? (che, vorrei ricordare, è all’incirca la lunghezza di un dito medio maschile, chiaramente nel caso di un pene la larghezza è maggiore) suvvia
E in finale, vi dico: se ci sono ragazze che ammettono di non desiderare peni inferiori alla media (com’è capitato di sentire a me, non su internet, ma realmente) un motivo ci sarà, e non credo che lo facciano solo per mero gusto estetico, visto che i loro rapporti erano non proprio idilliaci (anche per colpa dell’uomo in se’, sicuramente, ma non nella penetrazione)…
Emilox scrive cose sostanzialmente vere.Ho ritrovato per caso un libro preso anni fa.Qui sotto il link:
http://www.deastore.com/libro/le-posizioni-nell-amplesso-amoroso-f-maslow-s-stone-m-longato-meb/9788876693083.html
Spiega di tutto e di piu'(posizioni,anatomia ecc..).
Quello che e’ interessante(e se ci fossero donne che potessero confermare o smentire sarebbe gradito)sono alcuni passaggi:
“Il pene deve essere spinto a fondo nella vagina di modo che il glande venga a contatto con il collo dell’utero che e’ sensibilissimo)(pag.43)
“Dall’utero l’eccitazione si comunica al legamento largo(piega del peritoneo che sostiene l’utero)e a tutto il peritoneo(membrana sierosa che tappezza la faccia interna dell’addome e passa su tutti i visceri e organi sessuali che vi sono contenuti”
“Si spiega cosi’ come la sensazione piacevole non sia limitata soltanto alla vagina ma a tutta la parte inferiore dell’addome”
Interessante poi una spiegazione del punto G:
“la vagina e’ relativamente insensibile ma una delicata stimolazione della parte anteriore di essa e’ fonte di una sensazione piacevole in quanto l’uretra passa accanto alla perete anteriore della vagina ed e’ circondata da una rete di nervi cosi’ sensibili che a volte l’orgasmo puo’ essere raggiunto con la semplice loro stimolazione senza ricorrere al toccamento del clitoride”
In pratica poi conclude che “se viene meno il contatto con il collo dell’utero e dato che la vagina e’ insensibile di norma alla stimolazione sessuale,viene a mancare parzialmente o totalmente l’eccitazione erotica”(!!)
Alla faccia della conclusione…Insomma stando a questi..non c’e’ da ridere.Se leggete il libro ho trascritto parola x parola.
A questo punto ci sono cose da chiarire(che ancora mi sono oscure confesso).Sull’importanza o meno della stimolazione del punto che in qualche modo favorisce l’orgasmo vaginale le opinioni divergono(e si contraddicono)anche perche’ orgasmo vaginale e clitorideo vanno a braccetto.La mia ex era stata chiara”le misure non contano”aggiungendo pero'”tuttavia un pene corto non va bene perche’ non stimola in fondo” descrivendo la sensazione come piacevole e fastidiosa nello stesso tempo(?).Poi l’anatomia e’ complessa(e se ci fossero pareri analoghi o meno sarebbe cosa giusta)perche’ ci sono posizioni dove il contatto non si avverte affatto mentre ci sono altre(donna sopra)dove si avverte(se il movimento e’ oscillatorio)anche senza penetrazione completa.Le mie ultime 2 donne sono uguali da questo punto di vista.Ma qui inizia la contraddizione:parlando del suo ultimo uomo(dotato in lunghezza) la mia ex mi ha detto che se il tizio esagerava…erano dolori..Quindi il troppo stroppia direi..
La tesi del fastidio costante se la penetrazione e’ troppo profonda e’ confermata dalla mia donna attuale”e’ come per voi se vi dessero un colpo ai testicoli:se sapessi il male che fa non ti faresti paranoie..”
Lo stesso si legge in giro e quindi la stimolazione in profondita SE TRAUMATICA e’ dolorosa.
..segue
SE quindi tutte le donne sono sensibili a una penetrazione che non sia superficiale,tutte le donne o quasi sono concordi nel dire che se e’ esagerata sono dolori.Ergo e’ importante “dosare”i movimenti”.
Se poi l’orgasmo vaginale sia una conseguenza di una penetrazione piu’ profonda…beh..io non ho certezze.Espongo opinioni,fatti,deduzioni,frasi ed elaboro teorie del tutto personali.
Sul fatto pero’ che un pene corto sia necessariamente piu’ sottile non e’ assolutamente vero.le differenze individuali sono enormi e non c’e’ assolutamente correlazione .