Sono ormai diversi anni che mio fratello mi porta allo stremo delle mie ben poche facoltà mentali e sono qui a sfogarmi e chiedere aiuto. Mio fratello ha solo 20 anni ma da circa 2 anni a questa parte è sempre scontroso, arrabbiato ed irrequieto. Le poche volte che torno a casa nel weekend per cenare con la mia famiglia, lui tratta male tutti: è arrogante, sbeffeggia e dice parolacce e bestemmie con nonchalance. Prima di redarguirlo e di fargli capire che non è un comportamento dignitoso ho provato più volte a capire cosa lo facesse stare male e perchè, ma lui non dice di non aver nulla, è solo fatto così e non ha problemi con nessuna altra persona che conosce…solo che noi non gli piaciamo. A suo dire siamo delle persone stupide e lui invece è “più intelligente della media” a suo dire. Ci sarebbe tanto di cui parlare sull’argomento ma per tagliere corto: le argomentazioni si chiudono tutte in maniera asinina ove lui ripete l’ultima cosa che gli dico con una voce buffa e sbeffeggiandomi. Io voglio bene a mio fratello, è sangue del mio sangue ma non riesco più a capire come dovrei comportarmi con lui. Non vuole farsi aiutare, farsi ascoltare, o ascoltare. Il mondo gli è avverso e tutti sono inferiori a lui. Quando non lavora, torna a casa va in palestra e poi gioca ai videogames. Non ha un amico e non esce mai. Ho provato a fargli conoscere qualcuno ma sono tutti stupidi per lui e lui è il migliore. Non vuole andare da uno psicologo perchè “non ha niente che non vada” e “se anche avesse qualcosa saprebbe gestirla da solo”. Sono situazioni dove non so più cosa fare, mi fa stare male perché questi comportamenti ledaranno il suo futuro in maniera irreparabile e non vuole farsi aiutare minimamente. Non mi interessa che creda che io gli sia inferiore o altro, vorrei solo che vivesse in maniera normale. Grazie per aver letto e scusate lo sfogo di un fratello maggiore un po’ incapace.
ThornErebus,
temo tu possa fare ben poco per aiutare tuo fratello.
È possibile che sia arrabbiato con il mondo intero proprio per aver constatato la sua difficoltà a relazionarsi con il prossimo.
Voi non gli piacete, così come forse lui non piace o non è piaciuto ad altri. Potrebbe essere che ha scelto di porsi a livello superiore proprio per allontanare il senso di inadeguatezza che lo pervade.
Puoi sperare che si tratti per lui di una giovanile fase di transizione e che in seguito sia indotto almeno ad abbassare un po’ i toni.
Se ce la fai, stagli vicino accettando il suo pessimo modo di porsi, al fine di guadagnare la sua fiducia per meglio capire da cosa ha origine sia la sua chiusura che il suo sprezzante comportamento.