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Purtroppo sto seriamente valutando il suicidio

Buongiorno,
ho pensato di scrivere qui perchè non ho nessuno a cui importi di me, nè tanto meno posso confidare a qualcuno di stare seriamente valutando il suicidio. So che per molti è una scelta vigliacca, ma arrivata a questo punto devo ammettere di pensarci molto spesso.
La mia vita era bella da bambina, o almeno lo era ai miei occhi, poi l’inferno, ed ora credo di essere al limite e non so davvero cosa fare.
Sono giovane, ho 23 anni, ma credo tutto sia iniziato circa 4-5 anni fa, quando ho chiuso una storia durata 2 anni in seguito alla quale ho subito molestie pesanti da parte del mio ex. C’è stato infatti un processo per stalking in cui è stato condannato, questo a testimonianza del fatto che a partire da quell’episodio ho sviluppato problemi d’ansia, crisi di panico, forte depressione che mi ha portato a non uscire di casa per due e più anni e a rimanere indietro di un paio d’anni con gli studi.
Ho cercato di riprendermi, ho avuto cure psicologiche e farmacologiche, mi ero ripresa un pò e ho cercato di ricominciare a dare esami, anche se il fatto di essere così indietro e di avere perso due anni (per cui i miei genitori dovranno pagare nuovamente i due anni fuori corso) mi fa soffrire e mi fossilizza, mi sento in colpa per aver sprecato due lunghi anni.
Essendomi chiusa così tanto, non ho molti amici, e le poche conoscenze che conservo sono superficiali, con persone che seppur carine non hanno idea dei miei problemi, nè mi hanno dimostrato fiducia tale da poter fare affidamento su di loro. Sono veramente due amiche in croce, incentrate (com’è sacrosanto) sulla loro vita, il loro fidanzato.
Altro aspetto dolente, la vita sentimentale. Dopo l’episodio di stalking e la depressione, è inesistente, in realtà molte persone mi hanno corteggiata ma non se n’è mai fatto nulla per molteplici ragioni..principalmente perchè erano persone che volevano solo divertirsi, e perchè io sono poco incline a lasciarmi andare alle avventure.
Sei mesi fa, arriva quella che mi sembra la svolta: mi viene presentato un ragazzo unico, speciale, dolcissimo, buonissimo, sembriamo essere l’uno pazzo dell’altra finchè..si tira indietro, sparisce da un giorno all’altro senza chiarire nulla, mi chiude la cornetta in faccia, dice che è bloccato..lasciando insomma sbigottiti me e tutti quelli che ci conoscono.
Lui è l’unico di cui mi sia innamorata dopo il mio ex, lo stalking e la depressione, ma ennesimamente mi sono illusa, anche per lui io non esisto e anche a lui non importa nulla di me.
Mi fa veramente male ora il fatto che io lo ami mentre lui non vuole più vedermi pur abitando ad 8km di distanza, mi manca ancora e mi sento la più stupida del mondo per come mi sono fatta umiliare da lui.
Dulcis in fundo, nel calderone di quelli per cui sono solo un peso, ecco comparire i miei genitori. Forse in fondo sarebbero dispiaciuti se io morissi e non esistessi più, ma allo stato attuale delle cose per loro non sono altro che un peso, una perdente che li costringerà a pagare altre due annualità universitarie per non essersi ripresa da una storia adolescenziale.
Inoltre il loro carattere non è mai stato dei migliori a parer mio, col risultato che, come al solito, non fanno che urlarmi dietro per ogni granello di polvere che lascio in giro, ogni tono che uso, ogni mia faccia, ogni movimento..mi trattano malissimo anche solo se il decoder non prende il segnale, per cavolate così, ci sto molto male, ne ho parlato con loro, ma ho ottenuto soltanto altre urla, musi lunghi, liti e brutte parole.
La mia vita è un fallimento totale ed è solo colpa mia, non esisto per nessuno, non sono stata capace di combinare nulla di buono nè negli studi universitari finora, nè nei rapporti personali, ed ora sono arrivata al punto in cui vorrei solo andarmene per sempre.
Perchè tanto io sono una di quelle persone che se anche sparisse, non verrebbe nemmeno fatta la denuncia di scomparsa, perchè nessuno se ne accorgerebbe, eccezion fatta per i miei che subito penserebbero in quale angolo io sia andata a piagnucolare.
Qualsiasi altra persona a cui mi sia affezionata, e che ho trattato con amore, affetto o anche solo disponibilità, mi ha sempre ripagato ferendomi, ignorandomi o entrambe le cose. So di essere sbagliata, so che la vita è un dono e che molte persone malate lottano per vivere, ma la verità è che io non vedo via d’uscita, mi ritrovo a sperare ogni giorno di avere un incidente d’auto così almeno toglierei il disturbo e smetterei di stare male.
Spero che qualcuno di voi possa aiutarmi, darmi un parere o qualsiasi cosa..non so, è che vorrei davvero solo sparire.
Vi ringrazio in anticipo.

Lettera pubblicata il 10 Febbraio 2012. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Me stesso

La lettera ha ricevuto finora 13 commenti

Pagine: 1 2

  1. 1
    KAty -

    Non sei un peso.
    Ripetitelo tante volte.
    Ci sono un mucchio di persone che sono un peso enorme per la società, sono dannose, ecc.
    Loro sì che dovrebbero sentirsi in colpa o dei falliti, ecc. Non tu.

    Non mollar la presa. Ne esci, vedrai che ne esci.

    Un abbraccio!

  2. 2
    mauro -

    Boh!
    ho già vissuto l’esperienza di due carissimi amici morti suicidi che il primo pensiero è di mandarti a quel paese per queste tue frasi!
    Io lo considero un puro gesto di egoismo e immaturità..
    Hai 23 anni e una vita davanti!
    Inizia ad apprezzare la vita e goditela piu che puoi!
    ti lascio con un video che a me da sempre una grande spinta in avanti!
    Un abbraccio
    http://vimeo.com/23114063

  3. 3
    parolamia -

    Non ho la presunzione di poterti leggere dentro tramite una lettera…ma se c’è una cosa che risalta agli occhi tra queste parole è che hai mille desideri, ma nn sai dove trovare la forza per credere in loro..
    Da tutte le parti quando ti volti nn vedi altro che disillusione e non-comprensione: famiglia, amicizie, eventuale ragazzo..in questi casi in genere ci si appende al passato, a quel che si ha avuto per ricordarsi come si faceva; ma purtroppo anche in questo caso se ti volti vedi grigio…
    Non sto girando il coltello nella piaga..Vorrei solo farti notare che se pulisci le tue sensazioni da questi dolori, restano chiari e vividi i tuoi desideri.
    Invece di pensare a come toglierti una vita che vorresti amare, fai un atto di coraggio nuovo…prova per un po’ ad esser tu forza di te stessa, quello che hai perso non è una colpa, nn lasciare che te ne convincano e nn permettere a te stessa di convincertene, stai “solo” vivendo,fa male e col tuo passato fa più male…ma puoi ancora tutto.

    L’unico consiglio nel mio piccolo che posso darti è: Fatti tre promesse d’amore per te stessa e di cose che vuoi fare(anche se le ritieni impossibili)..e mantienile..hai solo da guadagnarci no?

    Ti abbraccio forte!

  4. 4
    pauline -

    vi ringrazio per le vostre parole, e come ho già detto,so che per molti di voi i problemi che ho descritto sono da considerarsi poca cosa probabilmente..ed è forse anche vero che la depressione ed il mio stato d’animo mi fanno ingigantire le cose, ma rendermi conto di non contare nemmeno per quelle poche persone che per me sono importanti, è una cosa molto dolorosa per me in questo momento. Senza contare che ci sono traumi che ancora non ho superato, ma credetemi..anche il vivere con la consapevolezza che quello che una volta era il tuo fidanzato,ora vuole ucciderti e ti aspetta sotto casa per farlo..facendo squillare il telefono a tutte le ore,seguendoti,sfregiando la tua casa,la macchina,minacciando la tua famiglia..beh credetemi,non è una cosa che si supera facilemnte. Forse tutto questo ha trovato terreno fertile sulla mia già debole personalità, ma sta di fatto che io oggi sto veramente male, e non so come uscirne nè vedo persone intorno a me interessate ad aiutarmi.

  5. 5
    pier -

    La tua lettera mi ha colpito molto, mi farebbe piacere farmi una chiacchierata con te. Questo ė il mio MSN pier135@hotmail.com

  6. 6
    mattia86 -

    mi dispiace molto leggere queste parole..spero che tu possa trovare la forza per andare avanti! un lavoro un amico.
    se ti vanno 2 chiacchere questo è il mio contatto msn.
    gengisgat86@hotmail.it

  7. 7
    marco -

    Ciò che hai vissuto e che di ha segnato molto sono vicissitudini che capitano all’essere umano medio …..nulla di particolare……penso che se tu iniziassi a riscoprire le cose belle (una amicizia sincera, l’arte, il piacere di una passeggiata)…..ti riprenderesti la tua vita… Inizia dalle piccole cose…sei giovanissima …la vita è davvero bella e non è una frase fatta lo è davvero…vedrai che anche tu riscuoterai i tuoi crediti di felicità…

  8. 8
    marco82 -

    Piccola, come ti capisco.. Io sto molto peggio di te, in un mese ho perso l’amore, un bambino,il lavoro, tutti gli amici.. Ho pensato anche io alla morte ma non ho il coraggio. E non servono le solite frasi: ama te stesso, sii forte, ecc.. L’unica cosa da fare è cercare di trovare una persona che ti ami davvero, io ho amato alla follia e sono stato buttato via come uno straccio.. Le persone come noi hanno bisogno di persone capaci di amare come lo facciamo noi. Io sto aspettando ed è l’unico motivo per cui vivo.

  9. 9
    fearless -

    comprendo la tua tragedia,avendo vissuto per quasi due anni nella violenza e nella paura.Ti vorrei dare un consiglio,soltanto perchè eventi fortemente traumatici,possono cambiare completamente la vita,io credo che psicoterapia nel tuo caso potrebbe aiutarti.I medici passano subito a roba forte,sia quello che sia…XANAX,MUTABON,ANAFRANIL,fra queste le cosiddette camicie di forza chimica.Secondo loro un malato è un malato (molti di loro)Per il loro delirio,sono precipitato in una vera depressione tentando il suicidio più volte.Il disturbo da stress post traumatico colpisce spesso chi vive o rimane coinvolto in una situazione terribile,un trauma,paura,violenza,aggressioni,incidenti,insomma qualcosa che ti resta addosso come un esperienza di guerra o di svariati traumi.Potresti cercare di parlarne con uno psicologo,purtroppo sono pochi quelli che prendono in considerazione il PTSD…Guarda su internet,anche su Wikipedia,spero che incontrerai persone che ti vogliano bene,che ti facciano sentire compresa,abbi fiducia e cerca di stare serena,così potrai dimenticare,anche se dimenticare non è facile.Io soffro di questo,e purtroppo non è facile viverci insieme,ma se lo affronti subito tornerai ad avere una vita felice.Io ho aspettato troppo tempo,mi avevano solo riempito di farmaci e basta.Scusa se mi sono permesso,ma non è giusto che stai male.Ciao auguri

  10. 10
    david -

    No x carità,23 anni non ci pensare nemmeno,io sono un fallito,ho 40 anni,la mia vita era sempre stata felicissima,bene a scuola,nello sport,vita sociale.Poi purtroppo la mia vita è stata sconvolta da dei Bastardi.Adesso dopo alcune storie sentimentali avute non tanto felici,ho perduto il lavoro,l’amore,molti amici.Adesso cerco ancora,c’è sempre la felicità che ti aspetta e più che saperla trovare,bisogna volerla trovare.Ciao in bocca al lupus

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