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Ogni giorno è sempre piu triste

Mi chiamo Edgardo ed ho 27 anni ogni giorno apro gli occhi dal mio letto e mi sento morire, mi guardo intorno e mi rendo conto che io non ho nulla, non ho molti amici e quei pochi che tengo non hanno di me grande considerazione, se mi faccio sentire io e bene se no da solo!!!!, non mi chiamano quasi mai, non ho mai fatto qualcosa con loro perché non ho mai avuto un invito da parte loro e questo mi fa male perché io tengo al amicizia e mi sforzo in ogni modo pur di essere simpatico pur di avere qualcosa da condividere ma gnente, in più si aggrava il fattore del lavoro, sono disoccupato e cerco lavoro qua e la ma non riesco a trovare nulla, quindi sono spesso delle volte con pochi spiccioli e devo negarmi molte cose, soffro la depressione in tutto cio perché mi sento tremendamente solo, vedo le altre persone felici con tanti amici e le invidio davvero molto perché io anche vorrei una vita normale circondato di persone su cui poter contare ma gnente sono solo, eppure ogni giorno tento di reagire di andare avanti ripeto a me stesso le cose cambieranno presto sarai felice anche tu avrai una vita normale, ma intanto gli anni passano ed io mi sento sempre più solo.
Avevo incontrato una persona speciale nella mia vita credo la più speciale di tutte Debora si chiamava una ragazza che mi ha dato un motivo per andare avanti siamo stati due anni a convivere ma purtroppo per varie situazioni il rapporto cominciava a tentennare perché non potevo darle quello che desideravo tanto darle non lavorando e non avendo amici lei evidentemente col tempo avrà perso l’interesse con me, fu una delle più grandi pugnalate ricevute perché poi dopo poco tempo seppi che lei stava già con un altro intanto io ancora mi dispero la penso ecc non riesco ad odialra e prego perché un gg lei torni da me. Intanto io provo ad uscire a divertirmi, ma mi sento sempre solo volevo dire solo una cosa non so se mai leggerai queste righe Debora non credo pero se mai per puro caso il destino dovesse farti arrivare a queste righe io sappi che non ho smesso di amarti non mi importa del passato mi importa solo stare con te, forse ti dimenticherò non so cosa succederà ad ogni modo non voglio che il tuo ricordo in me diventi indifferente tu eri tt la mia vita ad ogni modo spero un giorno di trovare una persona che mi ami di avere una vita sociale con persone che mi apprezzino che mi coinvolgano nelle loro attività insomma di avere una vita degna di essere chiamata vita e non inferno come la mia debby ti amoooooooo

Lettera pubblicata il 2 Ottobre 2010. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Amore e relazioni - Me stesso

La lettera ha ricevuto finora 6 commenti

  1. 1
    veronica12 -

    Ciao.. sono quasi nella tua stessa situazione per quanto riguarda le amicizie..
    Ma se fino ad ora non abbiamo incontrato le persone giuste non è detto che siamo destinati a rimanere soli..!
    Non so se hai letto la mia lettera, la mia vita è molto diversa dalla tua ma in un certo senso riesco a capirti.
    Dobbiamo solo trovare la forza di superare tutto,
    un giorno anche a noi la vita sorriderà..

  2. 2
    misterx87 -

    breve premessa: “gnente” in italiano si scrive “niente”…
    purtroppo in queste situazioni non c’e’ molto da pensare…lo si potrebbe fare se ti si conoscesse e si sapesse che puo’ dipendere da tuoi difetti caratteriali, tipo approcci poco gradevoli o simili…ma non conoscendoti non si puo’ dire se sia per questo..
    credo che la cosa migliore per te sia iniziare a FARE, perche’ solo facendo qualcosa crei dei legami…non devono essere necessariamente hobby o attivita’ costose, anzi visto che hai pochi soldi puoi trovarti hobby poco dispendiosi…non so, fare del volontariato, andare in biblioteca o a qualche cineforum a basso costo…informati in base ai tuoi interessi e agisci.
    buona fortuna!

  3. 3
    T.D._ -

    Non so cosa tu possa fartene di quello che sto per scriverti, ma magari ti aiuterà a vedere le cose in modo diverso, non so.
    Non ho amici. Zero. Zero = niente. La solitudine a volte mi invade e mi sciolgo in dirompenti scoppi di lacrime e rabbia.
    Sì, rabbia. Rabbia che nasce dalla consapevolezza della persona che sono. Cioè complicata, testarda, fissata, a volte troppo precisa. Però ho sparso dei frammenti di cuore. Gratuitamente, senza doppo fini o tornaconti, per un puro istinto altuistico. Ho abbracciato, ho parlato, ho messo una firma di fronte alle legge facendo rischiare la persona che amo, sono stata tante volte disponibile ad ascoltare chi era in difficoltà in piena notte, troppe. L’ho fatto perchè mi sono affezionata, perchè volevo bene e tutto questo non mi pesava.
    Da me si veniva per raccontare le pene del momento, il confessionale del momento no, “tanto so che tu non lo dici a nessuno”, ed effettivamente da me non usciva parola. Andavano sicuri quando si trattava di me, il pozzo di saggezza, come hanno voluto farmi diventare. Nessun vittimismo, puro dato di fatto. Eppure io non ho mai potuto contare su nessuno, puntualmente quando stavo male “tu sei forte”, “scusa oggi devo uscire, ma quando vuoi sono qui” e tante altre falsificazioni d’emergenza per evadere dalla rottura di immergersi nelle tristezze altrui quando si sta bene. Perchè di me c’era bisogno nel dolore, non nella felicità.
    E tutti i giorni leggo di ragazzi delusi dalle amicizie, “Non avrei mai pensato che tizio fosse così”, “mi hanno tradito, usato”. E dunque, in fondo, credo che questo mio scetticismo sia una fortuna. Mi lascio predendere dagli altri, soffro per loro, però nella pratica sono diventata più fredda, ho imparato a dire no, a pensare a me, il mio ragazzo, la mia famiglia…gli altri, scusino lo smodo, ma vengono dopo.
    Se un giorno troverò un’amicizia speciale lo capirò con la costanza che solo in tempo permette, con la coerenza dell’affetto, con l’irrazionalità dei sentimenti e se mi resterà con il buonsenso, quel metro umano che mi permette di farmi guidare da un fiuto istintivo che si avvicina all’etica, nel bene e nel male.
    Non ti sto dicendo di adagiarti alla solitudine: non abituarti mai al dolore, affrontalo. Però al contempo prova a capire se quello che vuoi è “essere coinvolto nelle attività degli altri” e circondato da mille personaggi voltagabbana o se nel tuo cuore si nutre il desiderio di profondità, autenticità e longevità di sentimenti e relazioni

  4. 4
    Pietro -

    Caro amico mi dispiace della tua situazione,so che è difficile ma non sei vecchio hai 27 anni ed hai tutto il tempo per rifarti una vita contornata di amici anche pochi ma buoni e di trovare una nuova ragazza.Ma prima devi pensare a te stesso, non attaccarti al ricordo della tua ex andata ormai poi nella vita mai dire mai.Tu la pensi ancora perchè nella tua vita di solitudine almeno avevi lei che te la riempiva dal momento che non c’è più la vorresti riavere ma non perchè ne sei innamorato .Ora lascia perdere la situazione ma parti da zero senza guardare il passato sarà dura ma a piccoli passi c’è la puoi fare tocca solo a te credimi rimettiti in gioco fai cose anche piccole che ti fanno piacere coltiva hobby esci anche da solo ma prova in bocca al lupo per tutto!!

  5. 5
    Edgardo -

    Grazie a tutti voi per le parole che mi avete scritto,spero davvero che un giorno le cose vadano bene io non chiedo chi sa cosa nella vita solo degli amici e un lavoro decente e poi se dio vuole anche una donna che non mi prenda in giro,non chiedo gnente di chi sa che penso!.La mia paura piu grande e che io un giorno mi possa ritrovare solo come un cane senza gnente e nessuno il solo pensiero mi fa star malissimo,comunque vadano le cose spero che dio mi agliuti io ci sto provando! anche se in questo preciso istante che sto scrivendo mi sento malissimo e continuo a sentirmi cosi,provo ad andare avanti

  6. 6
    dancan -

    edgardo… allora… gli amici vanno e vengono. molto spesso gli amici ci sono quando serve a loro, non di certo quando serve a te. melgio pochi validi che mille falsi. io non ne ho. non esco. ma non per questo mi sento solo. tu dovresti porti degli obbiettivi. innanzi tutto, vivere lamentandosi non aiuta certo a tenersi una persona vicino.. tu lo faresti? innanzitutto, hai 27 anni, e non 87. il che vuol dire che hai ancora molta strada, davanti a te. devi fare delle scelte. e tutte pesanti. innanzitutto, un lavoro in cui impegnarti seriamente. ( vuol dire che se non lo trovi li, lo devi cercare da un’altra parte) poi uno sport da praticare, che ha molte cose da insegnarti. prima di tutto il rispetto per te stesso. 😉 e poi, vedrai che le cose si sistemano da sole. e non piangere anche tu dietro ad una ragazza. siamo 6 miliardi al mondo. e tutti hanno qualcosa da dare. chi non ti ama, non ti merita.

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