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Pregiudizi e luoghi comuni sulla sessualità (misure del pene)

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Lettera pubblicata il 22 Luglio 2006. L'autore ha condiviso 26 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Sesso

La lettera ha ricevuto finora 133 commenti

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  1. 121
    mr.x -

    E’ incredibile, come questo stupido tema, susciti sempre così tanto interesse, soprattutto negli uomini! Stiamo andando verso una generazione di uomini-bimbominkia, immaturi ed estremamente insicuri, ciò forse è dovuto all’educazione ricevuta, forse mamme troppo chioccie e troppo apprensive sono alle base di una tale pandemia di siffatta sottospecie di uomini, sempre più vanitosi, sempre più immaturi, sempre più insicuri, e con l’ansia da prestazione! E’ incredibile come si possa avere l’ansia nel fare la cosa più naturale e bella del mondo! L’ansia la si dovrebbe avere per ben altre cose non per fare l’amore! Mah continuate pure a trastullarvi con queste facezie, che tanto non portano da nessuna parte, solo aria fritta, aria fritta!

  2. 122
    fantasma -

    mr. x. , tu che non sei una sottospecie di uomo vai a visitare altri siti e non perdere tempo quì,ma prima di andare facci una lista di tutte quelle cose per le quali dovremmo provare ansia così ti accontentiamo.

  3. 123
    Gianni -

    Per Piccolino: l’arte ha propri canoni estetici che, per l’uomo, non prevedono misure del membro da pornostar. L’arte occidentale ha ereditato molto da quella greca, per la quale i genitali maschili piccoli rappresentavano eleganza ed autocontrollo. I genitali grandi invece venivano associati ai barbari, ai satiri e in generale a tutte quelle manifestazioni sfrenate del piacere che, secondo i greci, non erano degne delle persone civili. Inoltre, sempre i greci, consideravano piu’ fertile (quindi virile) un uomo con il membro piccolo, in quanto lo sperma doveva percorrere meno strada per uscire dal pene e quindi non si “raffreddava”. Non dimenticare che l’attenzione all’orgasmo femminile e’ nato recentemente, all’epoca non aveva alcuna importanza far godere una donna.

  4. 124
    Gianni -

    Per mr. x: non e’ una paranoia quella del pene piccolo, nel caso del rapporto sessuale fine a se stesso senza amore. Da quando le donne hanno conquistato la consapevolezza del proprio diritto al piacere sessuale (diciamo intorno agli anni ’60 del secolo scorso), ovviamente non si accontentano piu’ di stendersi sul letto ed aspettare che il partner abbia fatto i propri comodi. Vogliono “godere” anche loro e quindi visto che, come ho gia’ detto, la componente visiva e psicologica ha la sua parte, scelgono, quando possono, i membri meno piccoli se vogliono fare sesso senza sentimento. D’altronde noi maschi facciamo lo stesso: quando abbiamo la possibilita’ di scegliere (per sesso senza coinvolgimenti sentimentali) scegliamo una donna con le curve al posto giusto anziche’ una obesa o una piatta come un’asse di legno, eppure la vagina e’ piu’ o meno uguale per tutte, ancor piu’ uguale rispetto alle diverse misure dei membri maschili.
    Naturalmente, ci tengo a ribadirlo, il discorso non vale in caso di sesso nell’ambito di un rapporto stabile di coppia (… meno male!).

  5. 125
    piccolino -

    Gianni,
    Proprio perchè oggi la donna la pensa diversamente dal passato ed è considerata diversamente dovrebbe emergere l’estrema inadeguatezza del David a rappresentare qualcosa di bello per il quale vale la pena scomodarsi per andarlo a visitare.
    E’ fuori discussione che le donne che vanno a visitare il David sono donne moderne,eppure(ignoranti a parte)hanno un parere positivo a riguardo il fascino che il David riesce a suscitare,evidentemente non tutte le donne poggiano sul pisello la capacità di essere affascinate.
    Ed anche se il David non fosse di marmo ma di carne ed ossa, io sono convinto che molte donne si innamorerebbero pazzamente così com’è
    col pisello piccolo.
    Sarà l’armonia delle forme il segreto della bellezza?

  6. 126
    Gianni -

    Piccolino, va bene che le donne di oggi sono emancipate, ma non e’ che pensano al sesso ogni minuto della loro vita…. purtroppo 🙂 Quindi il fatto che possano apprezzare una statua classica di nudo maschile con il pene piccolo non significa che dal punto di vista puramente sessuale apprezzino il pene non grande. Anche perche’ le statue classiche ce lo hanno davvero piccolo (quasi patologicamente) in proporzione al loro corpo, pensa al David ma anche, ad esempio, ai Bronzi di Riace. L’arte e l’estetica non vanno di pari passo con l’ostentazione sessuale, anzi al nudo integrale maschile (ad esempio nelle foto d’arte, nei calendari, ecc.) le donne preferiscono il piu’ delle volte il nudo maschile con i genitali non in vista. In effetti se ci pensi non hanno torto, perche’ dal punto di vista puramente estetico non e’ un granche’ quel coso penzolante che ci ritroviamo tra le gambe, ma questo non significa che in camera da letto vorrebbero un uomo senza pene. La vagina invece esteticamente e’ bella in foto o in pittura, purche’ depilata o comunque con i peli curati, ma se ci pensi bene e’ bella se non esposta oscenamente (forse ‘oscenamente’ sembra da bigotti, ma volevo solo rendere l’idea), cioe’ una vagina fotografata in primo piano ben divaricata e aperta sara’ certamente un irresistibile richiamo sessuale per un uomo, ma non si puo’ certo dire che sia “bella” nel senso estetico della parola.
    Le mie riflessioni riguardano invece i momenti in cui le donne diventano “femmine” (nel senso non deteriore della parola, intendiamoci) e vogliono godersi un po’ di sano sesso senza tante complicazioni. Certo, i loro meccanismi erotici sono meno rozzi e immediati rispetto a quelli di noi maschi e comunque un minimo coinvolgimento “di testa” lo cercano anche nel rapporto occasionale, ma la leggenda che una donna lo fa solo se e’ veramente innamorata e’, appunto, una leggenda.
    Sia chiaro pero’, non ho mai voluto dire che le donne sono ninfomani allupate che escludono a priori l’idea nel sesso occasionale con uomini con il pene non grande. Il piu’ delle volte siamo noi maschi che ci creiamo troppe paranoie e faremmo meglio a praticarlo il sesso anziche’ parlarne in un forum :)))

  7. 127
    piccolino -

    Io penso che se una bellezza,intesa come armonia delle forme,
    è capace di suscitare attrazione,fascino ed emozione,inevitabilmente anche il rapporto sessuale ne verrà fortemente condizionato.
    Non credo che una donna moderna potendo scegliere tra un signor Mario Rossi col pene non piccolo o Un David o Riace,sceglierebbe il signor Rossi.
    Il fascino suscitato dalla bellezza intesa come armonia di forme “filtrerebbe”attraverso di esso gli stimoli provati durante il coito e ne conseguerebbe una eccitazione più intensa e un più intenso godimento,al limite anche adoperando semplicemente le dita come avviene in un certo tipo di autoerotismo femminile.
    E’ grottesco attribuire alla donna moderna,solo perchè è moderna,una preferenza verso un pene non piccolo,basata su una semplice maggiore frizione tra pene e vagina durante il coito,anche se questo è effettivamente il motivo che emerge nell’esaltazione del pene non piccolo.
    Poggiare l’esito di un rapporto sessuale su una questione di frizione mi sembra molto riduttivo;il godimento non è legato a parametri specifici da assolutizzare,bensì a bisogni specifici della propria psiche.

  8. 128
    SERGIOLINO -

    L’amore nn e’ legato alla lunghezza ne alla grossezza del pene, ma come lavora nel rappaorto sessuale quindi, nn diciamo cazzate!|

  9. 129
    PANCRAZIO -

    E’ vero che le dimensioni del “coso” non dovrebbero contare, ma ciò che conta dovrebbe essere l’impegno, la passione, l’intensità del gesto, ecc…
    Ma PURTROPPO ci sono anche quelle donne che semplicemente guardando la sporgenza dei pantaloni, si ritengono di poter determinare e decidere se dalla “massa” uno merita o meno…

  10. 130
    Sai -

    Il dottore ha fatto una giusta e attenta analisi.
    In merito al problema, penso che sono alcune di loro che lo creano a noi, delle donne intendo, sono loro che discutono davanti a un aperitivo sulle performance dei rispettivi compagni, amanti, mariti.
    Sono loro che puntualizzano le misure , sono loro che scherzando affermano; sai non lo sentivo per nulla in mezzo a quel mio umore, pensa gli ho chiesto se era entrato…
    Sono loro che a fine prestazione affermano ; sai il mio ex aveva un affare così…
    Sono loro che dopo una vita passata insieme denigrano il tuo organo attribuendogli un nomignolo infelice, anche se durante la “vita” non si sono mai lamentate, anzi…
    Il mondo oggi purtroppo va così, bisogna trovare quella giusta oppure divertirsi e basta, a prescindere quello che pensano e quello che provano.( Normodotato di circa 15X 13)

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