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Non so fare niente, sono solo uno che non serve alla società

di Battipanni
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 1 Febbraio 2007. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 211 commenti

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  1. 131
    fiorella -

    Ma come state?

  2. 132
    trader -

    Gli invidiosi mi dicevano che la mia attività è inutile, perché non produco niente. Non è vero, produco liquidità al mercato finanziario.
    Altri mi dicono che rubo, sottraggo soldi alla povera gente. Non è vero, perché i poveri non hanno soldi in borsa. Quindi sono come Robin Hood, rubo ai ricchi, per dare ai poveri, cioè a me stesso, perché sarei nullatenente se non facessi questo lavoro.

    I RACCONTI DEL TRADER – PROSSIMAMENTE SU LETTERELDIRETTORE

  3. 133
    daniele -

    Ciao a tutti io sono Daniele e il mio caso è disperato. io fin da piccolo ho difficoltà a imparare qualsiasi cosa.
    Da piccolo facevo fatica a parlare e farmi capire tanto è vero che andavo dalla logopedista, a scuola (un pò più grande) ero lento nell’imparare e fare i compiti. Volevano affiancarmi a una maestra di sostegno perchè non riuscivo proprio a stare a passo con gli altri. Tutt’ora è così, sto frequentando una scuola di cucina ma vedo che pure un primino (io sono in seconda) è più bravo di me. Io quando lavoro faccio letteralmente incazzare la gente perchè io non so fare un tubo. Mi dicono: “guarda come faccio io” ma io niente non riesco ad imparare niente di niente. Perchè mi succede questo? Tempo fa ebbi un esaurimento per via di una ragazza che non mi ha voluto, adesso sono in cura dalla psichiatra e gli ho fatto presente che non so fare nulla, che non ho la manualità. Lei mi disse una volta che3 anche facendo solo i lavori di casa la manualità sarebbe venuta fuori perchè ti abitui a fare le cose e questo serve anche per il lavoro. Boh bvoi che ne pensate di tutto ciò che ho scritto ora?

  4. 134
    Karen -

    Nn so fare nnt,c’è nn mi piace nnt. Sono nella scuola del benessere(parrucchiera e estetista) ma so k siamo all’inizio ma io nn c’è la faccio più a nn saper fare nnt. Io voglio saper fare qualcosa ma bene. Ma nn ce la faccio. E quindi nn so che scuola fare

  5. 135
    Milker -

    Ciao ragazzi.. per puro caso mi sono imbattuto in questi post (beh non è proprio caso visto che cercavo proprio persone con le mie stesse caratteristiche), e ho potuto notare che molti tra di noi hanno tratti comuni.
    Ad esempio vogliamo essere di aiuto agli altri e tendiamo a dare consigli, anche se siamo i primi ad aver bisogno di aiuto e spesso non ascoltiamo nemmeno i consigli che diamo agli altri. Molto spesso infatti questi stessi consigli sono gli stessi che servirebbero a noi per sentirci più realizzati e felici.
    Non so se mai nessuno leggerà quanto scrivo ma voglio provarci..
    Sto cercando di uscire da un periodo di depressione che sembra non volersene più andare via. Ma ci sto provando con tutti me stesso. Qui ho notato persone con le mie stesse qualità e insicurezze.
    Ma ho notato anche che spesso abbiamo atteggiamenti ugualmente disfattisti, che non possediamo una mentalità positiva (e la chiamiamo realista), e anche che tendiamo ad avere un’auto-consapevolezza sconvolgente riguardo alle nostre paure che il più delle volte si rivelano completamente infondate.
    Ho avuto problemi caratteriali, comportamentali e relazionali.
    E attribuisco tutto questo ai traumi infantili che ho subito e alla maniera in cui sono stato cresciuto. Quindi non dico che queste paure e insicurezze non siano vere.. ma che lo sono solo per noi stessi. Ed una volta sconfitti questi sbagliatissimi schemi mentali che ci portiamo dietro.. magari potremmo sentirci meglio.
    Permettetemi inoltre di notare la profonda solitudine in cui noi tutti ci ritroviamo.. per quante persone ci possano circondare, noi saremo sempre soli e incompresi, perché ci vogliono anni e anni per conoscere a pieno una persona , e ancora non basta. Ed è lo stesso per noi, incompresi tra gli incompresi.
    Recentemente ho letto che la causa delle dipendenze sono prettamente sociali, ed è stato dimostrato.
    L’alcolismo per esempio, di cui sono stato (e cerco di uscirne) affetto, per molte persone risulta essere…

  6. 136
    Milker -

    una sorta di auto-medicazione psicologica. E a volte può funzionare, ma se ti lasci andare all’autocommiserazione sei finito! Lì subentra infatti la dipendenza.
    Di persone che si sentivano come me ne ho conosciute poche e sono lieto di non sentirmi così solo leggendo questi post, ma avrei anche il piacere di trovare delle risposte a quello che scrivo.
    Io sono sempre stato considerato intelligente dalla maggior parte delle persone con cui sono venuto in contatto.. ma quando si trattava di relazionarmi: apriti cielo!!
    Nell’ultimo colloquio di lavoro che ho avuto mi sono vergognato profondamente che la mia mano non smettesse di tremare solo per fare un’insignificantissima firma!!
    Eppure non riuscivo a controllarlo.
    Noi siamo persone capaci e sono sicuro che saremmo capaci di tanto se solo ci dessero la giusta occasione!!
    Ma la giusta occasione la possiamo creare anche noi!! Se solo volessimo potremmo aiutarci a vicenda!!
    Io avrei pensato ad una specie di couch-surfing di aiuto reciproco.
    Ad ognuno la propria vita , ma uniti sapremmo di non essere soli e di potercela fare..
    Ad esempio la persona che vuole prendere la patente: io ce l’ho e sarei lieto di aiutarla a raggiungere questo traguardo magari aiutandola a studiare e incoraggiandola personalmente.
    Creando una comunità potremmo aiutarci reciprocamente e questa occasione potrebbe non arrivare più.
    Perché se qualcuno non ha un idea interessante non si fonda una società o perlomeno una comunità?
    Si potrebbe viaggiare tramite couch-surfing e inoltre aiutare persone che sappiamo benissimo essere nella nostra stessa situazione psico-fisica.
    Io penso che la sopravvivenza non conta nulla!!Conta solo per gli animali.Si VIVE o si muore (anche io ho pensato al suicidio). Noi (purtroppo?!)abbiamo il dono dell’intelligenza e ci dobbiamo convivere. Sappiamo di non essere eterni e di valere poco o nulla in questo Cosmo.
    Il nostro scopo è sentirci vivi, gioire, sperimentare e rallegrarci quando possiamo essere d’aiuto ad altri.
    Rispondete.

  7. 137
    666 -

    almeno tu ti poni il problema

  8. 138
    Agos -

    strani ma secondo me il 75% sono tutti ingegneri…

  9. 139
    mel -

    Ti capisco … ho passato il tuo momento! qualcuno mi ha detto “ti senti fisicamente appesantito, umore basso, sotto i piedi, poco entusiasmo”? PERCHE’ NON PROVI A CAMBIARE ALIMENTAZIONE!…. (era un’osteopata) gli dissi: “cosa cavolo centra la mia alimentazione con la mia depressione ed i miei acciacchi?” .. lui mi disse “magari sei celiaco, anche se non grave, magari solo intollerante al glutine, magari mangi troppe proteine animali e sei in iperacidosi tissutale, magari mangi troppo spesso ed i tuoi organi sono stressati, e se lo sono loro, lo sei pure tu… se il tuo copro impiega il 90% delle sue energie per risolvere i danni da nutrizione, a te resta solo l’energia per cambiare canale alla tv seduto in poltrona”…. e così mi costrinse ad una cura depurante (cercane su internet.. la mia era a base di frutta verdura succhi ed un po’ di legumi… vegan!) … ho ritrovato la gioia e la voglia di fare… ed ho scoperto che pure io sono al mondo per un motivo (anche perchè non ho chiesto io di venire al mondo)… ti auguro di tutto cuore che pure il tuo sia un problema di alimentazione! e se non fosse così? beh, difficile darti torto! in un mondo pieno di falsità, una società orrenda come questa, in uno stato dove se lavori 15 ore al giorno paghi il mutuo e, al massimo , una pizza al sabato sera… che dire… datti al sociale! li non puoi sbagliare…. ti basta vedere te stesso negli altri…e sarai di certo un ottimo aiuto… che sia anche solo portare i pasti del comune a casa degli anziani… non esiste un lavoro degradante… esiste solo una vita degradante… la dignità nel lavoro sociale è intrinseca nel lavoro stesso … decrescita felice e tanto ottimismo! e quando parlo di ottimismo non intendo dire “diventeremo tutti ricchi” ma “la società si deve ravvedere visto che siamo tutti nella stessa barca”. Scusa se sono uscito fuori tema. Buon TUtto

  10. 140
    me -

    Milker,

    io ci sto! Finalmente qualcuno che propone qualcosa di concreto! Una sorta di gruppo spontaneo di auto aiuto credo sia un’ottima idea! Lasci il tuo contatto?

    Ciao

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