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Il modello Tom Nicon si uccide per amore!

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Lettera pubblicata il 22 Giugno 2010. L'autore ha condiviso 8 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Amore e relazioni - Riflessioni

La lettera ha ricevuto finora 57 commenti

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  1. 21
    key -

    @Raffaele, raccolgo il commento/invito di the Dreamer.
    Le persone come te sono dannose per coloro che eleggono a “Santoni detentori di Verità assoluta” gente mossa dal disprezzo e volta a fomentare gli altri attraverso i valori (?) dell’odio, del rancore, del regresso spirituale, se mai c’è stato un progresso in tal senso.
    Abbassa i forconi della belligeranza ed usa i tuoi strumenti per coltivare la tua magnifica Terra.
    Hai la fortuna di fare un lavoro nobile ed impegnativo, faticoso.
    M’insegni, pertanto, che per svolgere la tua attività, il “rispetto” per la natura è essenziale per mantenere i perfetti
    equilibri di cui è dotata, al fine da raccoglierne i frutti ch’essa generosamente ci regala,senza essere invasivi o usando metodi che la danneggino.
    Alla stessa stregua, per raccogliere i frutti di questa vita, bisogna portare “rispetto” per coloro che abitano su quella stessa terra che tu coltivi quotidianamente.

    @manifestoperleliminazionedelmaschio stop the fight please!
    Con il tuo post abbassi il livello di tutte noi riducendoci ad un ammasso d’ignoranti propagandiste.
    Rivedi le tue teorie a favore di noi tutti.

  2. 22
    rossana -

    brava key!

    questa frase: Alla stessa stregua, per raccogliere i frutti di questa vita, bisogna portare “rispetto” per coloro che abitano su quella stessa terra che tu coltivi quotidianamente.” è un piccolo capolavoro, che sottoscrivo per intero…

    rispetto, NON prevaricazione, in nessun caso. meglio lasciare qualcuno che tendere a cambiarlo e/o di imporre la propria visione del mondo con la forza!

  3. 23
    raffaele -

    Quando una donna usa la manipolazione per schiavizzare un uomo continuo a dire che per me può gettarsi dalla finestra… tutto qua.
    Se mi schiavizza col sesso sfrenato e sento da subito che ho a che fare con una donna vera sono ben felice di essere uno schiavo innamorato che non controlla le emozioni, d’altra parte io sono vero. SONO I PRETI E LE DONNE BIGOTTE che vanno soppressi…
    E’ per questo che in risposta alla manipolazione eventulmente faccio manipolazione anch’io sia nei confronti di uomini che di donne.
    Il problema è che chi inizia a manipolare per primo poi fa la vittima e si incazza quando “certe congetture” gli si rivoltano contro.
    Poi qualcuno ha frainteso sul mio “paparino”. Ancora non abbiamo capito chi abbia la testa più dura tra noi due. Il mio paparino ha ormai 60 anni e ne dimostra meno di 50 (i misteri della natura tanto per iniziare).
    Il mio paparino è un grande perchè mia madre lo ammira e lo ama sebbene ogni tanto sia un pò co......… a volte siamo tutti un pò co.......
    Ha una certa dose di misoginia, non sopporta le segretarie che telefonano in azienda e fanno tanto le saccenti ad esempio, e dà di quelle rispostine piccanti che io godo e prendo insegnamento.
    E’ un maschilista che relega la donna ai suoi vecchi-antichi ruoli. Riteniamo ad esempio che le donne non si debbano mai immischiare nei conti dell’azienda… potrebbero essere molto pericolose. Mia madre è una grandissima donna in quanto se le servono soldi per fare la spesa, andare a comprarsi da vestire si prende i contanti in quanto non ha accesso al conto corrente aziendale.
    Le statistiche dicono che moltissime aziende famigliari si dividono a causa delle mogli dei rispettivi fratelli che conducono le aziende.
    La donna e’ molto pericolosa quando amministra il denaro, chiudo dicendo che la donna e’ stata creata soltanto per amministrare la famiglia ma non il denaro.
    P.S.: spero che questi insegnamenti siano utili ai futuri sposini sprovveduti.

  4. 24
    glosstar -

    Il genere umano non si divide in uomini e donne, ma in giganti e in nani. E questo forum ne è la prova provata.

    I giganti, quelli che sanno donarsi perché quella è la chiave per arricchire se stessi e chi sta vicino e attraverso quel sorriso che viene offerto in ritorno danno un senso a una altrimenti desolante esistenza.

    I giganti, quelli che sfiniti dalla sofferenza profonda e trovatisi in ginocchio ad imprecare, hanno scelto di rialzarsi nonostante la tempesta battente dissipava anche l’intenzione di continuare quel viaggio doloroso.

    I giganti, quelli che hanno saputo amare quando era difficile e per questo hanno vissuto la vita nella sua interezza fatta di dolore e di gioia, di compassionevole tolleranza, di consapevolezza e di profondo senso dell’essere.

    I giganti, quelli che hanno il vizio della memoria e ricordano ogni cosa, ma scelgono di perdonare chi ha stracciato il loro cuore, perché han capito che sollevarsi dallo sterile rancore libera l’anima, aiuta a crescere e consente di tornare a volare.

    I giganti, quelli che in quel sottile velo di rispetto che mai deve venir meno, vedono la pietra angolare di ogni relazione umana perché sanno che siamo parte di un indivisibile insieme ove il comportamento di ognuno determina la qualità del mondo in cui tutti viviamo.

    I giganti, quelli che afferrano che vivere è un’equazione dove quasi mai i fattori equivalgono a zero e proprio perché hanno poche certezze a tanti dubbi, si sforzano di cercare risposte proprie senza prestarsele dagli altri.

    CONTINUA

  5. 25
    sabrina - -

    Raffaele( quel famoso ragazzo che ho letto tanto) io sono una ragazza e concordo con te, sulla questione dei ruoli uomo-donna che andrebbero rispettati e ri-convertiti ai vecchi tempi,pero’ voglio sottolineare quanto tutto si debba riportare alla forte influenza che ha la chiesa cattolica sul nostro paese, e alla presenza di tante inibizioni presenti tra molte persone, che portano anche a forti repressioni sessuali

    ben venga il ripristino dei ruoli, donna femminile e uomo macho, basta che il tutto avvenga col massimo rispetto!

  6. 26
    glosstar -

    I giganti, quelli che pagano il proprio debito senza chiedere sconto e sono onesti anche quando nessuno li guarda perché per loro l’unica vergogna che conta è quella dello specchio e non quella di fronte ad altri occhi.

    I giganti, quelli che vedono il mondo a colori e ne apprezzano le infinite sfumature tanto da distinguere che non esistono buoni o cattivi ma soltanto gente che va giudicata per quel che è non per quel che dice di essere.

    I giganti, quelli che consapevoli della loro forza, la usano per proteggere il debole e il meno dotato, e non per coercirlo, piegarlo e assoggettarlo al proprio volere.

    I giganti, quelli che qui scrivono con amore e passione. Quelli che qui condividono la propria esperienza mettendola al servizio degli altri. Quelli che qui supportano con parole di solidarietà coloro che hanno smesso di sperare. Quelli che qui aiutano a capire e mostrano un percorso verso una libertà interiore che sollevi lo spirito da una miserabile e mediocre quotidianità. Essere liberi infatti è una conquista mentale che impegna ogni minuto del proprio esistere. È un viaggio verso un luogo ove tutti possono arrivare ma che soltanto pochi hanno voglia o forse coraggio di intraprendere.

    I giganti tutto questo lo hanno imparato e lo applicano nel quotidiano viaggio del vivere. Gli altri, i discepoli di pessimi maestri, i teorici del fotto prima che mi fottano, i nani la cui unica virtù risiede nell’appendice che orgogliosamente celebrano all’interno della braca, a tutti questi non resta altro che alzare lo sguardo al cielo e ragliare alla luna fino al sorgere di una nuova alba.

    G.

    P.s. G. sta per Gianni. Sono infatti maschio per caso, e uomo per scelta.

  7. 27
    glosstar -

    Grazie a Rossana, Key and the Dreamer per innalzare l’avvilente livello della discussione dimostrando che in questo circo di saltimbanchi, quadrupedi danzanti e nani con la proboscide forse è ancora possibile cullare qualche speranza.

    Grazie per giganteggiare in moderazione e rigore analitico sopra quelli a cui la testa serve solo per essere spianata col gel.

    G.

  8. 28
    raffaele -

    Avevo pubblicato un bel commentino.
    Ma quando si dice veramente come stanno le cose fuori dai denti, cosa le donne vogliono veramente da un uomo e come vivono il sesso, I PRETI censurano.

  9. 29
    rossana -

    raffaele,
    dato che siamo in regime di sufficiente (anche se non totale) libertà, credo che nel contesto di tuo interesse tutto si possa dire, dipende solo dai modi e dalle parole con cui è giusto è corretto esprimersi in un forum pubblico…

  10. 30
    key -

    I preti, Raffaele, sono moderatori senza i quali persone come te vomiterebbero tutto il loro odio, offendendo chiunque provi a dissentire, argomentando brillantemente, sui tuoi commenti da visionario, fanatico, esaltato.
    Sei su un forum, le spade avvelenate d’improperi lanciale a casa tua contro un muro di gomma, con l’augurio che ti rimbalzino contro e colpiscano quel briciolo di buon senso che, e se, è rimasto.

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