Mi sono preso una cotta per una ventitreenne

La lettera ha ricevuto finora 120 commenti

Pagine: « Prec. 1 … 3 4 5 6 7 … 12 Succ. »

1. 41
   Sospeso - 18 Aprile 2017 11:08

   Susanne mi spiace ,nn vedo come possa averti turbato ne cosa abbia detto di male. Sono cinico così?Non ho capito, dovrei tenermi il NO e continuare pure a prostrarmi senza essere considerato? Le ho aperto la porta , non è entrata. Le sarò forse apparso poco interessante! Ora devo tornare alla mia dignità , il che non significa essere “stronzi”, ma sani ed equilibrati! Ti sei offesa perché ho detto “metterla orizzontale”? Dai su scherziamoci sopra… se è X questo lei mi aveva messo “in ginocchio!” 😀
   Ma scherzi ! Io sono così, non recito e non sono cattivo X niente! Sono una persona spontanea! Se dovessi incontrare un giorno la donna giusta X farci una famiglia ( e che contraccambi) sicuramente avrò mille occhi di riguardo per lei… ma non era questo il caso!ll L ‘avevo scelta X frequentarla .. ma nn ha gradito. Le auguro cmq ogni bene e di trovare la Felicità ! Saluti !!

   Golem hai perfettamente ragione, L infatuazione mi aveva reso “dolce e romantico”… ma le donne (checche’ ne dicano) rifuggono nei fatti questa tipologia (di fatti si era rivelata fallimentare con la bella ragazzina ). Io già lo sapevo ma ciò non è bastato a correggermi! Pazienza! Certamente mi sono ripreso (e X fortuna perché essere tanto preso X una che nn ti caga non è piacevole 🙂 ) . Quindi tutto bene quel che finisce bene, essere romantici non significa essere scemi o deboli. Io ho semplicemente reagito come uomo , a tutto c’è un limite . Io con lei mi ero aperto, avevo sognato… provato a colpirla ! non è servito a nulla ! Cmq la ringrazio perché mi ha fatto bene e non mi sembra comunque di averla mai offesa , stalkerata o di aver rivendicato ingiustizia o frignato !! La vita è già di X se tanto difficile, nn posso certo angustiarmela ulteriormente per una che adesso starà pure facendolo cn qualcun altro e a me manco ci pensa 😀 ! Non è L unica donna al mondo per fortuna ! La vita va avanti! Saluti , un abbraccio

2. 42
   Golem - 18 Aprile 2017 11:38

   Suzy, il fatto è che il maschio fa più fatica ad illudersi e a prendersi in giro sulla vera identità di certe emozioni “tossiche” autoprodotte.
   Presto o tardi si svela la vera natura delle medesime e la “provenienza” di certi bisogni.
   Non c’è niente di male. È normale, è nato molto prima il sesso dell’amore, che poi altro non è che una forma “educata” del primo. Ma ne abbiamo già parlato trovandoci in civile disaccordo.

3. 43
   Golem - 18 Aprile 2017 15:26

   Esatto, Sospy, bisogna reagire da uomini ed essere pragmatici. E non mi meraviglierei se la recalcitrante si facesse risentire, “colpita” proprio dalla tua “assenza”.
   Ciao.

4. 44
   suzanne - 18 Aprile 2017 20:52

   Golem, ti sbagli, in questa lettera ero perfettamente d’accordo con te. Però dai, lasciamo un minimo di credibilità alla parola “cotta”!! Comunque sta proprio qui l’inghippo: Sospeso non ha parlato di illusione d’amore ( sebbene inizialmente abbia posto l’argomento in questi termini), ma di banale attrazione sessuale, su cui personalmente non avrei speso manco mezza riga. Golem, non puoi confondere i discorsi e porre tutto sullo stesso piano, perché altrimenti non esisterebbero gradazioni di sentimenti. Sostanzialmente riconoscerei tre tipologie di emozione:
   pura attrazione fisica ( che posso provare pure per uno sconosciuto incrociato per strada);
   Infatuazione o cotta, che presuppone una conoscenza, seppur superficiale, e il riconoscimento, presunto o reale, di elementi che ci colpiscono in modo particolare;
   amore, sentimento profondo, che richiede una costruzione condivisa di un rapporto ( seppur declinato in milioni di forme differenti).
   La diatriba sull’illusione amorosa concerne il secondo punto, mentre negli altri due casi non è contemplabile.
   Sospeso, turbata sinceramente no, ma non ho capito il senso della tua lettera.

5. 45
   sospeso - 18 Aprile 2017 22:47

   Susanne…io la tipa la conoscevo superficialmente,certo non parlavo di amore nel senso profondo, quello lì lo si prova x familiari o cmq credo, razionalmente, che “debba” essere un sentimento legato ad una profonda conoscenza e condivisione con l’altra persona.
   Io x la ragazza mi ero preso una “cotta”, una forte passione, il che nn si riduce ad un semplice desiderio sessuale (quello noi uomini lo proviamo 1000 volte al giorno per 1000 donne che incrociamo per strada e così sarà x tutta la nst esistenza, mi smentisca qualsiasi uomo se nn è vero)…ma ciò invece implicava nel mio caso forti emozioni (la pensavo spex, desideravo frequentarla, mi emozionava e turbava la sua presenza/assenza).Siamo grandi e sappiamo benissimo come funziona un’infatuazione (che nn capita spesso…nel mio caso da 8 anni, l’ultima volta mi ci ero pure fidanzato)!
   Essa deriva solo dall’attrazione fisica ? credo che la teoria di Freud sia più che valida: ci si “innamora” INCONSCIAMENTE di chi, in un modo o nell’altro, ci ricorda il nostro primo amore, avvenuto nell’infanzia. Si “IDEALIZZA” Susy !
   La “ILLUSIONE d’amore”, direbbe il mio alter ego Rdf (realtàdeifatti), nasce con il patriarcato e dalla sua famiglia monogamica, nonchè dall’imprinting che abbiamo ricevuto al suo interno (servirebbero 100 capitoli a parte).
   DEtto qqst io nn ho mai scritto che la tipa mi piacesse solo xchè la desideravo sul materasso, non so dove tu l’abbia letto! Mi sarei già fortemente appagato nello scambiare con lei un bacio o nel ricevere una sua tenerezza, nel sentirmi corrisposto.
   Ti ripeto che io desidero fisicamente 1000 tipe al giorno, eppure nn mi infatuavo da 8 anni.
   Lei aveva minato il mio animo perchè, senza deciderlo io, aveva catturato la mia emotività, colpito il mio inconscio, turbato le mie giornate e acceso il mio desiderio di frequentarla.
   nn capisci il senso della lettera? Semplice: “Mi sono preso una cotta per una ventitreenne”

   Un saluto

6. 46
   Golem - 19 Aprile 2017 11:41

   Vedi Suzy, a me interessa solo la genesi di certe “emozioni”, le gradazioni sentimentali alle quale accenni dipendono dalle inevitabili differenze caratteriali soggettive, ma quello che è importante è che quelle famose emozioni nascondono l’obiettivo del buon vecchio mandante che è l’istinto sessuale. Sfrondandolo di tutte le sovrastrutture culturali, evocative e immaginifiche che lo hanno paludato in migliaia di anni ci troviamo lo scopo, “culturalizzato”, di quelle emozioni. Con tutte le sfumature e le varianti soggettive che vuoi.
   Ripeto, se l’amore con la minuscola non fosse legato al sesso, io, etero, potrei “innamorarmi di Gregorio”, il mio migliore amico, tu di Acqua o di Rossana, e Renato Zero di Mara Venier per dire. Perché prima o poi si finisce a letto, esattamente come sperava Sospy con la procace 23enne. È il “come” che fa parlare di amore o meno, insieme a tutta la “poesia” che è scaturita dalle meravigliose, e a volte lisergiche, sensazioni che ci regalano i nostri ormoni.
   Nel mio caso, mi sono innamorato di Sally per la sua intelligenza, ma la sua bellezza e femminilità ha colpito insieme alla prima catatteristica la mia mascolinità, toccando tutti i recettori arcaici che attengono alla “riproduzione”, sia pure in maniera inconscia ovviamente; e da lì abbiamo fatto i tre passaggi di cui parli tu. Ma mai mi sarei innamorato del corrispettivo maschile in termini intellettuali di quella ragazza. Non è banale questa considerazione, anche se ai produttori di acque calde può apparire tale.

   Come spero di aver almeno fatto intendere a suo tempo, se non avessi “spogliato” certi comportamenti di quella mia lei da tutte le “foglie di fico” etico culturali che ne indirizzavano i comportamenti, oggi eravamo divorziati, senza sapere il perché, invece abbiamo “fondato” un grande amore fondato sulla realtà delle cose.
   >>>

7. 47
   Kid - 19 Aprile 2017 11:52

   Non volendo hai fatto l’ unica cosa giusta : Potenziare l’aspetto fisico. Ora devi rimettere a posto anche la testa o che dir si voglia l’atteggiamento ed il modo di pensare, perché avendoti letto in passato ti credevo più scafato. La realtà dei fatti è che il successo dipende principalmente da Look , money e status. Che poi dietro questo bel ” biglietto da visita” ci possa essere un uomo interessante , colto , brillante , generoso , profondo, indipendente è un altro discorso che al limite riguarda la nascita di una evemtuale relazione sentimentale . Ma per rimorchiare , per iniziare a piacere , queste ultime caratteristiche prese da sole e senza le prime per non servono proprio a nulla. Amen.

8. 48
   Golem - 19 Aprile 2017 12:07

   >>>
   Certo, si perdono le illusioni infantili che riguardano certi fenomeni, ma “crescere” significa anche questo. Ieri con la religione e oggi in questa società delle illusioni, di favole ce ne raccontano già tante e con tutti i mezzi, almeno tra chi si “ama” che ci sia “vera verità”.

9. 49
   rossana - 19 Aprile 2017 12:56

   Sospeso,
   uno dei principali concetti appresi, o meglio consolidati senza più il minimo dubbio, durante la frequentazione del sito è proprio

   “quello noi uomini lo proviamo 1000 volte al giorno per 1000 donne che incrociamo per strada e così sarà x tutta la nst esistenza, mi smentisca qualsiasi uomo se nn è vero”

   al punto da indurmi ad accettare che davvero alcuni uomini, che non hanno mai provato un’infatuazione simile alla tua, possano in tutta onestà convincersi che l’amore non si basi che sulla sessualità.

   secondo me, questa, invece, non è che una delle tre principali componenti, slegata, come il sentimento, da concrete prospettive di duraturo futuro di coppia. è quella mentale a imporre la costruzione di un RAPPORTO da trasporre nella quotidianità.

   nella maggior parte dei casi è la carenza di visioni condivise, unita a serie difficoltà di vario genere, a far naufragare la possibilità di una stabile unione, anche quando questa è composta da attrazione ed emozioni.

10. 50
    Golem - 19 Aprile 2017 15:56

    L’atteggiamento dipendentee e sognante dei “cotti” è solo l’effetto delle droghe ormonali, e vuole essere indicativo di dolcezza, dedizione e disponibilità e quindi “non spaventare” la candidata che certo non accetterebbe uno ostile o violento (anche se alla femmina media piacciono di più i maschi “indipendenti”).
    Sospy ha riconosciuto di non essersi sentito il solito “lui” in quelle condizioni al picco della “cottura”, e quindi pilotato da un’entità “esterna”, come lo è l’istinto. È solo sesso al livello più nobile sevvogliamo, l’ho già detto, e il fatto che tutti lo chiamino amore non lo rende tale solo perchè si è creata questa abitudine. Se c’è “altro”, e c’è altro, oltre quelle pur piacevoli sensazioni che ci regala la Natura, che nome dovremmo dargli a questo “altro”? Arturo?

    Poi, quelli che pur di provare “qualcosa” si affidano ai ricordi, magari pure romanzati, cosa vuoi dirgli. Sono da compiangere per le condizioni in cui versano, non certo da prendere come esempio significativo di “amorità”. Sono ridotti a immaginare, non certo a viverlo quel sentimento.

Pagine: « Prec. 1 … 3 4 5 6 7 … 12 Succ. »