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Lasciata a 5 mesi dalle nozze, come superarla?

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Lettera pubblicata il 25 Marzo 2008. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 61 commenti

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  1. 11
    micione72 -

    Guardalo negli occhi, cerca di leggere la sua anima!
    Se vedi che sfugge al tuo sguardo, afferralo per le braccia, tienilo stretto..-
    domandagli come ha potuto farti tutto questo male…
    Se lui rimane impassibile, piangi baby e scappa via…
    l’Amore non è parte di un progetto, ma volonta’ di Dio…

  2. 12
    Peter -

    Se vuoi capirci di più, fallo, senza sorprese per lui magari, ma ricordati che potresti trovarti davanti cose spiacevoli, dolorose, che non ti saresti aspettata mai da lui, magari una brutta reazione, o peggio, un’altra… Priscilla è un momentaccio per te, scopri quello che devi scoprire e tornatene a casa, poi però concentrati su te stessa e esci da questo tunnel. Non devi fare altro nei suoi confronti, quel che sarà, se dovrà essere, verrà da sè. Ciao, tieni duro

  3. 13
    gianna -

    ciao, scusate non voglio fare l’avvocato del diavolo, io mi trovo in una situazione simile, pero’ dall’altra parte. Ci dobbiamo sposare tra qualche mese ma io sto pensando di lasciarlo. Lo so che sembra una follia, sara’ la paura del matrimonio o la paura di invecchiare, ma io non ci capisco piu’ niente e penso sia meglio farlo ora che ripensarci dopo. Io posso dirti che cosa si sente dall’altra parte. Da parte mia c’e’ solo tanta voglia di frenare, di prendere una pausa e di ricominciare. Tutto si e’ raffreddato, dopo sei anni insieme. Non so perche’. E’ vero che c’e’ stata un’altra persona di mezzo. Questo ha fatto che cambiare le cose piu’ rapidamente. Ma adesso che quella persona non e’ piu’ coinvolta, anche adesso tutto si e’ raffreddato. Mi sforzo di recuperare tutto dentro di me, ma non ci riesco. Sai la cosa peggiore? Lo so (e forse lo sa anche il tuo lui) che sto perdendo la grande chance della mia vita. Un altro cosi’ forse non lo trovero’ mai, e fra qualche anno tutti saranno insieme e io saro’ sola. Pero’ questo non mi basta per andare avanti. Smettere tutto e’ una specie di bisogno, ogni giorno cerco di capire che cosa mi succede ma non ci riesco. Io non voglio essere negativa, ma sappi che in questi momenti tutto quello di cui abbiamo bisogno e’ un po’ di pazienza. E’ durissima per voi, ma chiediamo solo un po’ di pazienza. E non credere alle parole. Si dicono tante cose brutte ma spesso non sono la verita’. Quello che conta e’ quello che c’e’ sempre stato. Se due persone si vogliono bene non si puo’ cancellare tutto. Bisogna avere un po’ di pazienza. Mi scuso se questo messaggio offende chiunque stia leggendo.

  4. 14
    guerriero -

    cara gianna, se due persone si vogliono bene , una nn fa entrare un’altro nella loro vita, nn tradisce ne fa cazzate del genere.
    sei una persona insicura, quindi adesso prendi una decisione, ho ti sposi e dedichi la tua vita al tuo futuro marito, a maggior ragione perchè tu dici che un’altro così nn lo trovi, o saltelli da una persona all’altra a vita, rimanendo un giorno davvero da sola.
    altre soluzioni nn ci sono.

  5. 15
    micione72 -

    cara Gianna, io non so cosa dirti!!!
    C’e’ stata un’altra persona da parte tua???
    Se è cosi’, ne hai parlato con lui?
    Secondo me, il problema è sempre quello e, in effetti, tu stessa lo dici: paura di invecchiare, paura del matrimonio = PAURA DI CRESCERE = EGOISMO!
    Scusami se sono cosi’ brusco, ma io la penso cosi!
    Tu hai paura di crescere, perchè hai paura di soffrire!
    Ma quante persone soffriranno per causa tua?
    Cerca di chiarirti REALMENTE le idee!
    Ti auguro buona fortuna.

  6. 16
    priscilla79 -

    A me faceva paura il matrimonio tantè che volevo aspettare almeno fine 2009 e il suo trasferimento, che adesso ha annullato, ma lui mi diceva “che aspettiamo a fare sono sicuro che sei la donna della mia vita”. Era molto più convinto di me ed è proprio per questo che non me l’aspettavo. Ora non so cosa fare mi ha detto che scendeva FORSE dopo pasqua. Per questo mi dico devo avere pasienza ma mi sembra di subire sempre: lui decide di lasciarmi, di non vederci, che non devo soffrire, che non ci siamo capiti, che non cambia niente se ci vediamo. Vorrei salire pur andando contro tutti che mi dicono non risolvi niente, è solo un’altra umiliazione fatti la tua vita.Gli mando sms che ho l’esaurimento sto andando dal psicologo e mi ha risposto mi dispiace ma ti passa, ecco perchè secondo me ha un’altra. Cmq io vorrei tanto guardarlo in faccia mi dispiacerebbe se non volesse neanche parlarmi sarebbe atroce ma tanto peggio di così ho toccato il fondo. Sono confusa. Cmq grazie a tutti e Gianna cerca di deciderti in fretta perchè non è vero che d’amore non si muore io mi sento spenta completamente penso solo a liberarmi da questa angoscia e anche se ha detta degli altri sono bella simpatica laureata a 29 anni mi sento una merda non si tratta di mancanza di autostima so che valgo è il dolore che provi la perdita che ti distrugge e soprattutto la sua indifferenza.

  7. 17
    Isis -

    Cara Gianna…pazienza…?
    Scusa ma se non si è sicuri…che ci si sposa a fare?
    Secondo me, si prende troppo alla leggera il matrimonio…non si fa perchè è da tanto ceh si sta insieme e allora bisogna…non si fas per la famiglia, si fa epr se stessi…se non eri sicura dovevi dire no sin dall inizio, dire non me la sento, ho bisogno di tempo, sai perchè..perchè se il tuo lui ti ama, t aspetta, adesso chiedere tempo, all ultimo minuto è una vigliaccheria, nei tuoi confronti e nei suoi oltre che di tutta la sua e tua famiglia.

    Cara Priscilla
    Non so, se ti serva sapere, non so, quanto t aiuti ma…se te lo senti dentro, fallo, noi saremo qui a braccia aperte, per ascoltarti e confortarti.
    Un bacione, Isis

  8. 18
    priscilla79 -

    Mi sento presa in giro ho tanta rabbia dentro, se non scende a parlarmi in faccia salgo vado in caserma e gli faccio una scenata davanti ai suoi colleghi e superiori, altro che si ammazza a quest’ora starà scopando con un’altra. Mi sento una stupida perchè non sono salita subito ora sono passati 25 giorni e con sto fatto di suo padre all’ospedale non scende.Ho sentimenti di amore e di odio da un lato gli perdonerei tutto dall’altro mi vendicherei andando a parlare con il suo comandante ( so che gli ha detto che è un immaturo) dicendogli che è scappato ma ho paura di non risolvere niente anzi di umiliarmi a fare la scema in mezzo la strada e di fargli passare qualche guaio a lui, anche se lo meriterebbe. Ma non trovo soluzione non ho notizie suoi parenti si sono lavati le mani non mi hanno fatto neanche una chiamata ho saputo che si vergognano del suo comportamento ma questa è una scusa perchè non volevano che tornasse in Calabria. Ragazzi ho paura di essere divorata dal rancore ma nel frattempo penso se già adesso mi sono pentita di non essere salita subito (che si ammazzava detto da lui) è inutile che faccio passare altro tempo non voglio vivere di se e di forse, è passato troppo tempo e lui non torna. Mi dicono di non vederlo ( soprattotto ora per suo padre che è il motivo delle nostre litigate) sia perchè rientrerei nel tunnel della depressione, sia perchè dovrebbe essere lui a venire ma qui non si tratta di orgoglio lui mi sta prendendo per il culo alla grande e poi io devo avere delle risposte mi ha fatto troppo male con la sua indifferenza. Devo capire se quando mi ha salutato alla stazione sapeva che era l’ultima volta e quando mi parlava fino a 3 giorni prima di amore, crociera e trasferimento mi stava prendendo per il culo e soprattutto che quando gli dicevo non stare sempre a casa non esiste solo il lavoro vai in palestra esci con i colleghi in realtà mi cornificava. Lui che aveva spinto così tanto per sposarci diceva che non ce la faceva più di Roma e di suo padre, delle responsabilità. Quanto sono stata stupida a credergli a rinunciare a migliorare nel lavoro ad accontentarmi perchè lui se ne voleva scendere. Diceva che a Rm saremmo stati male, troppo caotica e le case care quindi di vivere a reggio che con quasi 2 stipendi si sta meglio ed io l’ho ascoltato e non ho fatto concorsi per il nord. Ho sbagliato, ho tanto sbagliato. ho sbagliato a sopportare a non andare anche contro la mentalità di mio padre che gli dava fastidio non vederci sposati e tutte e due parlavano di come era meglio sposarci. Sono stata superficiale nei confronti di me stessa dovevo andarmene dalla mia famiglia che adoro ma mi soffoca ,dalla mia terra che amo ma che offre troppo poco.A volte penso che forse lui era la mia opportunità che mi dovevo trasferire ed io l’ho persa mi faceva paura quella vita di stenti raccontata da lui e il badare a suo padre e fratelli + piccoli. Chi non risica non rosica. Sono confusa scusate

  9. 19
    micione72 -

    Carissima Priscilla, soffrire d’amore è tanto brutto che quando un sacerdote mi ha visto piangere come un bambino mi ha detto: che ti succede? Hai una brutta malattia?
    Ed io sai come ho risposto? Ho detto: magari!
    Soffrire per amore è paradossalmente piu’ brutto che soffrire per una malattia! Si perche’ quando si ha una brutta malattia (e ringrazio comunque Dio di non averla!), scatta quel meccanismo per cui ti dici che devi farcela, che devi sconfiggere il male,perchè hai ancora tante cose da fare nella vita!
    Quando si soffre per amore, invece, perdi la voglia di combattere, PERDI LA VOGLIA DI VIVERE!
    Ecco, questo è quello che stai passando tu e tante altre persone che qui tileggono e rispondono (me compreso)!
    Gli amici, il tempo, gli svaghi, il super-lavoro aiutano fino ad un certo punto!
    In questi casi, bisogna fare quello che il cuore dice e sai perche’? Perche’ è da esso che parte il tuo male!
    FA QUELLO CHE IL CUORE TI DICE. PUNTO!
    Ovviamente, questa è unamia opinione,ma sappi che quandola mia ex ha chiesto di rivedermi, io, dopo un iniziale rifiuto, ho ascoltato il cuore! Ho evitato cosi’ ogni rimorso ed ogni rimpianto ed ho capito , da quell’ incontro, cose che mai avrei potuto afferrare se non si fosse realizzato!
    Non che ora stia meglio, ma almeno ho idee piu’ chiare relative a quella persona, a cio’ che essa è stata per me e a cio’ che potrebbe essere!
    Ti abbraccio fortemente e sappi che qui ti siamo realmente vicini,perchè sappiamo di cosa stai soffrendo!

  10. 20
    guerriero -

    micione, cosa hai capito da questo incontro???

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