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La vergogna dei rifiuti

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Scrivo questa lettera per cercare di analizzare e comprendere un problema che da parecchio tempo è all’attenzione dell’opinione pubblica:quello dei rifiuti di Napoli e della Campania. Cari napoletani non capisco perchè continuate ad ostinarvi sul fatto di non volere sul vostro territorio discariche, inceneritori, termo valorizzatori. L’avete capito si o no che la Vostra immondizia pur di essere smaltita ha varcato e sta varcando i confini nazionali con alti costi e con un rientro di immagine all’estero tutt’altro che dignitoso? All’inizio quando scoppiò la “bufera” e si pensò di portare i rifiuti in altre regioni (prima fra tutte la mia Sardegna) pensai che fosse giusto, che era necessario essere solidali anche perchè noi sardi siamo pochi e riusciamo a smaltire agevolmente e senza particolari problemi. Alcuni quando arrivò la prima nave al porto di Cagliari crearono dei forti disordini e il tutto si trasformò in una specie di guerriglia urbana che durò quasi tutta la notte. Pensai pazienza l’importante è aiutare la Campania che sta vivendo un momento molto critico. Adesso non sono più tanto convinta, le navi continuano ad arrivare nonostante i tg regionali non ne diano più notizia e i campani continuano a parlare di sostanze tossiche e di tumori. Scusate ma la diossina che scaturisce dai rifiuti non scaturisce solo dalle vostre discariche ma anche dalle nostre quindi noi adesso abbiamo probabilmente delle esalazioni in maggior quantità rispetto a prima. Credo non ci sia più tempo per cercare eventuali responsabilità, in primo luogo è necessario trovare siti adatti(che tutta l’Italia ha)ed iniziare a smaltire. Mi irrita vedere tutta quella gente che si oppone con forza alla costruzione delle discariche, non possiamo continuare in eterno a smaltire per voi, non è civile. . . certo chi è responsabile di tutto questo dovrà pagare ma è arrivato il momento di rimboccarsi le maniche anche perchè le immagini che ci arrivano sono a dir poco degradanti.

Lettera pubblicata il 21 Maggio 2008. L'autore ha condiviso 6 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Cittadini

La lettera ha ricevuto finora 7 commenti

  1. 1
    Isis -

    se si facesse vero riciclaggio mica è vero che il secco residuo ceh va negli inceneritori è così tanto….
    concordo sulla ricerca dei responsabili e loro punizione (see…)e concordo nella ricerca di siti adatti, no però vicino a zone di produzione agricola, zootecnica e naturale…come invece hanno provato a fare….
    Anche io sono d accordo che bisogna aiutare ( in piu le regioni che prendono l immondizia campana guadagnano se usano sitemi di recupero energia..)però + vero ceh come in altre parti ci si attrezza così si dovrebbe fare in campania…

  2. 2
    lipsia -

    Cara Isis, l’ Italia ne ha così da imparare sulla parola riciclaggio: avremmo da sfruttare in questo senso un patrimonio per poter promuovere il teleriscaldamento, abbattendo così i costi soprattutto a favore degli utenti e aiutando anche l’ ambiente. Invece no: cosa facciamo lasciamo che gli altri ci liberino del problema (pagando 400 delle vecchie lire per ogni Kg di spazzatura.

    Poi come mai, (miracolosamente) quello che non è successo in parecchi mesi, è accaduto in un paio di giorni, solo perchè Napoli ospitava il Consiglio dei Ministri.
    Vorrei raccontare quanto si dice di noi, soprattutto dalle parti del Parlamento Europeo….

  3. 3
    Isis -

    eh sarebbe caso…che lo dicessi ma tanti poi dicono ceh sono gli altri troppo precisini…prendiamo multe su multe dalla Ce e paghiamo ignari perchè chi governa se ne frega…l importante è far soldi in poco tempo e avere la pensione assicurata…poi se l italietta va a rotoli chi se ne frega…coi soldoni si va all estero no??
    Scusa, sono furiosa…qui da noi adessil nuovo consorzio rifiuti..fapiu casino che altro..

  4. 4
    luce -

    Lipsia posso intuire cosa dicono di noi al parlamento europeo ma tu raccontacelo lo stesso…

  5. 5
    luce -

    Il petrolio cmq è l’unica fonte d energia che hanno mai seriamente preso in considerazione,in Sardegna si sono opposti alle centrali eoliche xkè “deturpavano” l’ambiente.Ma cavolo nn le dovevano costruire in riva al mare?Ma sono io che penso che in questo paese nn c’è una cosa che vada x il verso giusto o sto diventando paranoica???

  6. 6
    lipsia -

    Sul discorso che le centrali eoliche deturpino l’ ambiente be’ avrei molto da ridire, perchè se vogliamo in mezzo a uno sterminato paesaggio desolato quale la mia terra, le centrali eoliche parrebbero grandi guerrieri a difesa.
    L’ unico inconveniente che creano le centrali acustiche è il rumore delle pale, inconveniente ovviabile dato che sarebbero queste centrali allestite fuori dai centri abitati.
    Ho avuto modo di vederne parecchie in Germania e Olanda e le trovo romantiche, ora ne sta sorgendo qualcuna anche dalle mie parti (zona lago di Como.

  7. 7
    Isis -

    I le ho viste in Spagna e sono affascinanti, stanno su un cucuzzolo isolato e dano un non so che di romantico al cucuzzolo di per se privo di cose belle ( solo terra e qualche pianta…)

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