La fine improvvisa di un amore

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• 711
  Silvia75 - 6 Novembre 2006 09:20

  Ciao ragazzi,
  come state, io continuo sempre nella stessa situazione tra alti e bassi…tra l’indifferenza assoluta e qualche momento di tranquillità…sono stanca.
  Dovreste vederlo caspita…tutto preso da se stesso, ” narciso parole di burro” che nervi!!!! Parla di okkiali nuovi…a casa nn si preoccupa più di nulla e …piccola grande novità: cancella le chiamate dal cellulare…a sto punto comincio a credere che ci sia forse un nuovo universo che sta iniziando ad esplorare…sono disgustata dalle sue frecciatine ciniche e sarcastiche anche quando siamo in mezzo ad altre persone…mi piacerebbe trovare la forza di metterlo alla porta, ma forse gli farei un favore…che nervi ragazzi….
  E voi come state, Rossella, Simonetta, Anna e tutti gli altri, un abbraccio grande a tutti.
  Silvia.

• 712
  MarcoM - 6 Novembre 2006 11:40

  Ciao a Tutti.

  luca79 scrive correttamente e mi pare che siamo in linea.
  Vorrei aggiungere due considerazione al msg 710 di Luca:

  1) Attenzione a forzare le situazioni.
  In questo periodo difficile si ha, di norma, un livello basso di autostima e si ha il bisogno di sentirsi di nuovo desiderati e gratificati. In queste fasi, vuoi per la sindrome da crocerossina vuoi per il desiderio di protezione, esercitiamo un notevole fascino (strano ma vero!) sulle nuove persone che incontriamo.
  Il rischio è che stavolta siamo noi a poter fare del male a chi ci si avvicina perchè il nostro cuore è ancora ferito.

  Per la mia esperienza personale, l’altra volta (quasi 6 anni fa) per circa un anno ho lasciato una scia di cuori infranti (esagero!) che sembravo un serial killer…. chi mostrava interesse lo allontanavo..

  2) Non speriamo di salvare il rapporto perchè chi tronca nel modo che sappiamo è sempre recidivo, lo fa per professione. Ammettiamo che ci siamo sbagliati e illusi, queste persone che passano da uno all’altro, come dico io, senza passare “dall’ufficio di collocamento”, non potranno dare mai un minimo di stabilità, se non transitorio.
  Ci allontaniamo perchè dobbiamo/vogliamo dimenticare

  Per camargue

  Vuoi sapere la mia storia….. che dire, vivo in una grande città per lavoro e spesso, nei week, ritorno a casa dai miei. In una di queste occasioni nell’estate 2005, ho incontrato Lei tramite un amica, amore forte anche se, lo ammetto, c’era qualcosa di sinistro in Lei con dubbi che ogni tanto affioravano alimentati dalla distanza.

  Nella prima settimana di Agosto ho percepito un malessere… e le ho detto che c’era qualcosa che non andava…..
  da allora piu’ vista! le ho scritto una lettera, le ho parlato serenamente al tel subito dopo ferragosto ma lei … distaccata e da quella volta non ha piu’ risposto ne al telefono ne agli sms (non ho fatto molto pressione, in totale 4 telefonate e 4-5 sms).
  L’unico sms a cui mi ha risposto ai primi di ottobre è stato di scordarmi della sua esistenza.

  Da allora cancellato tutto numeri etc etc fino al primo novembre…dove ho ricancellato!

  Ciauz
  MarcoM

• 713
  anna - 6 Novembre 2006 12:21

  Ma si’…io sto abbastanza bene, adesso…
  non si puo’ dire meraviglie….ma la vita va!!!!
  Leggendo di Camargue, mi sono rivista in pieno…io 3 mesi fa stavo cosi’…e qui voi lo sapete bene.
  Poi un poco passa…non ci sono regole…
  passa pero’…
  perlomeno quel superdolore che ti straccia, che nn ti mangiare, dormire, leggere.
  Che nn ti fa fare nulla…se nn stare male.
  Ho ripreso un poco di chili, mangio parecchio e con appetito, ho piacere di uscire e di vedere gente, sorrido al lavoro.
  Sono cose NORMALI ma quello che sono per me, voi potete capirlo.
  Il mio ex fidanzato non c’e’ piu’ e mai piu’ potra’ tornare.
  La mia vita e ‘ andata in mille pezzi.
  I miei sogni sono stati infranti.
  Ma io voglio crederci ancora, in questa vita, nell’ amore, negli amici, nella gioa.
  Sono un’ illusa, forse, ma io CI VOGLIO CREDERE.
  Un bacione a tutti.
  Anna

• 714
  camargue - 6 Novembre 2006 13:56

  VORREI PORRE ALL’ATTENZIONE DI TUTTI UNA MIA RIFLESSIONE, poi vorrei sentire i vs commenti…

  MarcoM dice :

  “…chi tronca nel modo che sappiamo è sempre recidivo, lo fa per professione. AMMETTIAMO CHE CI SIAMO SBAGLIATI E ILLUSI, queste persone che passano da uno all’altro, come dico io, senza passare “dall’ufficio di collocamento….” ecc. ecc.

  Forse è proprio questa la chiave di lettura.

  SIAMO NOI CHE ABBIAMO SBAGLIATO e aggiungo SIAMO NOI GLI EGOISTI.

  Ecco la mia ipotesi: ci sono due categorie di persone in questo gioco.

  A) quelli che passano da una storia all’altra senza chiedere troppo e senza dare troppo, solo per vedere se hanno trovato la persona giusta. E quando si accorgono che non è così, semplicemente te lo fanno capire (chi più chi meno elegantemente). E non hanno problemi a ripartire alla ricerca di qualcun altro.

  B) quelli che quelli che appena trovano qualcuno da amare non si pongono nemmeno il problema se sia la persona giusta. Ma continuano a portare avanti la cosa (anche ostinatamente), semplicemente perché credono di avere già raggiunto la meta.

  CHi di noi si sente A) e chi si sente B).

  Io credo di rientrare nella categoria dei tipi B). Che probabilmente non sono migliori degli A), in quanto la loro motivazione è il puro e semplice egoismo di voler a tutti i costi amare e/o essere amato senza nemmeno cercare di capire se l’oggetto del ns amore è solo una ns proiezione mentale o una persona reale.

  Tutto sommato i tipi A) hanno avuto almeno la lucidità di capire che il loro amore non era sufficientemente esaustivo. Molti di loro ce l’hanno detto in qualche modo…usando linguaggi diversi: qualcuno non risponde alle ns telefonate, o ai ns msg, qualcun altro si fa vedere in giro con un altra persona, altri rifiutano totalmente il dialogo,….quelli più “bravi”riescono ad accompagnarci per un breve tratto durante il ns percorso di separazione….

  Ma la storia è sempre la stessa.

  Io vorrei riuscire a non colpevolizzare il mio ex solo perché non ha scelto me. Mica facile. Però credo sia l’unico modo per uscirne puliti e per essere migliori.

  united against ugliness!!!

• 715
  ROSSELLA - 6 Novembre 2006 14:20

  …continua a chiamarmi…..ed io sto continuando a non rispondere, ma non so fino a quando reggerò……non ce a faccio nemmeno a dirgli di lasciarmi stare e di non cercarmi più…perchè forse non è quello che voglio………….
  ora so che non sentirlo mi fa stare meglio, ma sto in ansia ogni volta che mi chiama…….chi ha letto tutti i miei commenti, per favore, se se la sente, mi dia un consiglio…………
  un abbraccio a tutti………..

• 716
  selina - 6 Novembre 2006 14:32

  Marco, concordo pienamente con quello che dici, e non ho parole per l’assenza di parole che hai subito.

  Recidivi. sì.

  attenti a non esserlo noi nel voler proseguire storie morte e distruttive.

  Sei forte

• 717
  MarcoM - 6 Novembre 2006 15:31

  Quasi quasi è una chat….

  Camargue:

  Non mi ritrovo in nessuno dei casi che hai descritto.

  Ritengo che si possa desiderare di avere un compagno/a con cui condividere le cose belle di questo mondo, nel bene e nel male. Serve passione, complicità, ironia, intesa, trasparenza.
  L’Amore è Egoismo e altruismo insieme. E’ gioire perchè la persona che ti sta accanto è felice, è tristezza perche è triste.. ma deve essere una cosa reciproca.

  Nei casi descritti in queste lettere, di reciproco non c’è nulla! Probabilmente perchè chi ha lasciato non provava amore ( non provava piu’, se va bene) e possiamo lamentarci solo per il modo in cui sono scappati.

  Fuori possiamo trovare e se possibile evitare a meno che non lo vogliamo:

  a) Chi gioisce nella conquista, ma non appena possibile riparte per un’altra battaglia
  b) Chi ha paura di sentirsi solo/a ( quante donne mi hanno detto “senza un uomo accanto non mi sento completa”)
  c) Chi è solo egoista (e se ne frega di chi ha di fianco, ma ci sono esigenze fisiche/sociali)
  d) Chi ci crede

  Qualcuno di noi si trova o si è trovato in uno di questi stati (magari vi raccontero’ i vari passaggi naturali tra gli stati anche se molti non arrivano mai al punto D)

  Rossella:

  Cara Rossella, non rispondere ripetutamente al telefono è una scortesia. Ritengo tu possa parlargli ma tieni presente tre cose:
  a) Devi essere serena (ovviamente è una parte da grande attrice, forza!)
  b) Capire le sue intenzioni, ma preparati qualche domanda se vuoi toglierti qualche curiosità
  c) Digli, se le hai, quali sono le tue intenzioni e che non ti forzi, in quanto “non puo’ costringerti”.
  Se inoltre, sei convinta… “usa la frase magica” e ricominci veramente una nuova vita.

  Selina:
  🙂

  A presto
  MArcoM

• 718
  simonetta - 6 Novembre 2006 15:34

  ciao a tutti
  effettivamente la cosa che fa più male è l’assenza di parole..
  Quell’anaffettività che si sperimenta di colpo, che ti annulla
  l’unica è il silenzio per rispondere con lo stesso linguaggio, per negare allo stesso modo, con la stessa forza. per squotere e per darci forza.

• 719
  simonetta - 6 Novembre 2006 16:53

  ciao a tutti
  effettivamente la cosa che fa più male è l’assenza di parole..
  Quell’anaffettività che si sperimenta di colpo, che ti annulla
  l’unica è il silenzio per rispondere con lo stesso linguaggio, per negare allo stesso modo, con la stessa forza. per scuotere e per darci forza.

• 720
  camargue - 6 Novembre 2006 17:50

  Per ROSSELLA:

  Rossella, sono ASSOLUTAMENTE D’ACCORDO CON MARCOM. SEGUI IL SUO CONSIGLIO CHE MI PARE SAGGIO. SENNò DIVENTI MATTA. RISPONDI A QUEL C**** DI TELEFONO!

  Per SIMONETTA:

  il muro del silenzio è insopportabile. E qualche volta è anche insidioso perché nei momenti di massima depressione si comincia a fare delle elucubrazioni su questo silenzio e si pensa sempre “…se potessi parlare con lui/lei, forse ci sarebbe un chiarimento…”. E così non si fa che prolungare il martirio. Credo che queste persone non ci vogliono più e basta, VOGLIONO SOLO ESSERE LASCIATI IN PACE e non ci danno tante spiegazioni perché in realtà non c’è niente da spiegare. Non ti chiederanno mai scusa, anzi probabilmente sono anche irritati per aver perso il loro tempo con noi e non vedono l’ora di rifarsi una vita con qualcun altra/o.

  Io capisco il problema di Rossella, che non se la sente di rispondere alle chiamate di colui che l’ha ferita e umiliata. Ma capisco anche quelli fra noi che in questo momento stanno soffrendo perché di telefonate non ce ne sono proprio.

  Rossella sussulta ogni volta che squilla il cellulare, io mi faccio venire il mal di stomaco aspettando che il mio squilli…

  Facciamo tutti come MarcoM, cancelliamo i numeri dalle ns rubriche, cancelliamo le e-mail e anche l’ultimo sms che ci ha mandato. Smettiamo di aspettare che l’altro ritorni da noi, tanto non torna più! E’ finita.

  MARCOM 6 IL PIU FORTE DI TUTTI !!! Mi è piaciuta la tua risposta, molto più intelligente e matura della mia analisi.

  Penso che chi rientra nel tuo punto a) che “gioisce nella conquista ma non appena possibile riparte per un altra battaglia” , in una prima fase sulla scia della gioia per la sua nuova “conquista” si comporti con “PASSIONE, COMPLICITA, IRONIA, INTESA, TRASPARENZA” esattamente come farebbe una persona innamorata. ed è proprio questo che ti inganna, perché non appena gli è passata la “sbornia” dei primi mesi se ne va a cercare subito un’altra!

  Sai, a me è successo proprio così. Lui si comportava così bene con me che sembrava proprio vero amore. Invece poi è scappato dietro alla prima sottana che gli è capitata davanti….

  e sicuramente con l’altra si comporterà allo stesso modo. Tanto più che lei ha più di 40 anni, si è appena separata, con un figlio a carico, si sente sola e ha bisogno di un compagno. Vedrai che botta che prende! Fra un po’ ce la vedremo arrivare qui sul forum !!! ;-))))))

  MarcoM, ma te come ti senti ora? SEmbri così sicuro di te…mi chiedo se hai davvero bisogno di questo forum…vorrei avere la tua lucidità e la tua capacità di razionalizzare.

  a presto

  camargue

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