La fine improvvisa di un amore

14.073 commenti

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• 5021
  ale - 3 Marzo 2009 16:06

  bimba la penso esattamente come te, condivido tutto quello che hai detto..è veramente triste e dura

• 5022
  Lilly - 4 Marzo 2009 08:19

  Ciao Maxim.
  E’ un anno che aspetto un sms come quello che aspetta ex King. O meglio l’ho aspettatto fino a pochissimo tempo fa.
  Purtroppo ogni persona ha tempi diversi.
  Il maggior tempo di “digestione” di un amore non significa maggior amore (tipo: Lilly ha amato e si è bruciata più di Maxim perchè è ancora nella bufera e lui no!). Significa solamente maggior amore per l’altro rispetto a quello che proviamo per noi stessi. Il tempo di cui ha bisogno Ex King, di cui hanno bisogno Anna, Bimba, AV77, Ale etc etc etc e di cui ho bisogno anche io è un tempo che definirei di “ricostruzione”.
  Prima occorre fare chiarezza, ricostruire sè stessi (da soli o con un aiuto), imparare a conoscersi e ad amarsi e poi (si spera) si può cominciare a pensare di accantonare.
  Nei nostri commenti le domande, gli interrogativi, riguardano sia i loro comportamenti imprevedibili (o meglio imprevisti) sia le nostre reazioni, la nostra capacità di superare, la nostra capacità di andare avanti senza di loro. Il punto dolente è questo…..non ci conosciamo.
  Non siamo in grado di sapere le nostre reazioni…..
  Tu, Maxim, probabilmente hai vissuto e superato questa fase ed è per questo che sei un obbiettivo da raggiungere.
  Così come lo è Gatto, che “non fa i salti di gioia” ma ci crede e va avanti puntando prima di tutto su sè stesso.
  Così come fa Luna che sa leggere l’animo degli altri perchè conosce bene il suo.
  Tempo, abbiamo solo bisogno di tempo (io ho impiegato un anno…..e solo per decidere di affrontare il problema, non per risolverlo…..)e poi ci sbelineremo, come dici tu, e senza fare bagni nell’acqua gelata.
  Quando sapremo chi siamo e ci ameremo talmente tanto da considerarre l’altro/a non come qualcosa di fondamentale per vivere ma di importante per vivere meglio vedrai che arriveremo al punto di aspettere un sms….. ma solo per avere la conferma (se ce ne sarà bisogno) che non ce ne importa più un benemerito ca……!!!!
  Io, ancora adesso, ho le ossa doloranti per la botta che ho preso ma se giro per internet alla ricerca di storie simili alla mia non è per consolarmi del “mal comune”. E’ per trovare le testimonianze di chi, come te, ha trovato l’uscita da un autostrada che non voleva imboccare, non si è accorto di imboccare o, peggio, ha fatto finta di non vedere che la stava imboccando!
  Quindi, (e nessuno si offenda) non consoliamoci l’un l’altro. Finiremmo per sederci sulla scomoda poltrona del vittimismo e a crogiolarci in una malinconia assurda.
  Ciò che è capitato è capitato. E irrimidiabile! E’ accaduto e basta!
  Pensiamoci, va bene, ma solo per evitare di ricreare le stesse situazioni che ci stanno facendo stare male.
  Perchè……l’altro/a è stato str…..ma noi l’abbiamo lasciato/a fare……(e questo dato di fatto che non volevo vedere me l’hanno fatta capire Luna e Gatto)!
  Fermo restando che è logico che “tra di noi” ci si capisca e ci si approvi, ci sia dia una immaginaria pacca sulla spalla e ci si stringa idealmente la mano usiamo il nostro tempo anche per sfruttare la saggezza di chi è uscito dalla bufera o ne sta uscendo.
  Quindi….ancora grazie Luna, Gatto, Maxim.

  Ciao a tutti.

• 5023
  Lilly - 4 Marzo 2009 11:03

  Post scriptum.
  L’altra settimana l’ho visto, i battiti del cuore sono andati su a mille, ho cominciato a sudare freddo ed un nodo in gola mi ha riportato alla mente tutto ciò che di bello abbiamo vissuto insieme. Poi, con il solito senso di vergogna (quando lo incrocio e mi guarda mi sento sempre come colta in flagrante nell’atto di seguirlo, spiarlo anche se non è così!), ho abbassato lo sguardo e sono scappata.
  Ieri l’ho visto e mentre il cuore batteva all’impazzata ed il sudore freddo imperversava la mia mente si è impegnata a focalizzare anche i momenti brutti e quelli neutri (oltre a quelli belli che non rinnego). Non ho abbassato lo sguardo, e sono andata avanti.
  Mentre mi stavo avvicinando a lui ho percepito nel suo sguardo la paura che gli rivolgessi la parola (cosa rigidamente out da quando è tornato con la sua ex) o, addirittura, facessi qualche scenata….
  Poi, quando l’ho ignorato e superato, ho percepito, in una frazione di secondo, il suo vero e proprio sbigottimento. Come se fosse disorientato, come se gli mancasse l’appiglio della mia fragilità, come se gli sembrasse assurdo che io non fossi più lì, con la mia aria da cane bastonato ad adorarlo, a temerlo, a renderlo il più forte tra i due con il mio dolore.
  Era tutta apparenza la mia indifferenza????
  Nel momento in cui sono riuscita (e ripeto: dopo 1 anno) quantomeno a “recitarla” ho capito che potrà diventare, con il tempo, una realtà.

• 5024
  maxim - 4 Marzo 2009 12:21

  Ciao Lilly,

  il tuo discorso fila nel modo giusto, tempi e modalità di recupero rimangono legate ad ogni individuo proprio perchè è una persona unica e distinta da altre persone che hanno attraversato le stesse cose.

• 5025
  maxim - 4 Marzo 2009 12:28

  (continua)
  ….perchè si renderanno conto di ciò che veramente hanno perso nella totalità dell’insieme per loro stesse/i e se ce ne sono per le di loro figlie/i.

  Se mi chiedi perchè questa esaltazione da parte mia della cattiveria mia personale te lo dico subito, cerco sempre di capire gli altri prima di me stesso, ma quando vedo dall’altra parte uscire solo della sadica cattiveria(specialmente all’inizio) dopo la fase di “maturazione del tutto” esplode dentro di me una devastante voglia di distruggere a livello psicologico proprio chi si pensava di avere vinto, inoltre anche le passate esperienze, ma ce ne fosse stata una buona, mi hanno insegnato che essere così ti fà sempre camminare bene nella folla di mediocrità presente a questo mondo.
  Posso aggiungere terminando che la “prima botta” e pure la più violenta che ho preso è stata all’età di 10 anni quando al mattino di una domenica mi sono visto morire davanti ai miei occhi mio padre d’infarto, detto questo il resto, che pur mi ha fatto tremendamente soffrire, in fin dei conti e ragionandoci bene sopra rimane solo del bazzeccolame regalato da persone di mer…e come tale perchè tale và trattato, quindi ribadisco nessuna considerazione.

  A presto!

  Maxim.

• 5026
  ex_king - 4 Marzo 2009 13:40

  Anna,
  ho letto molti dei tuoi post, dei tuoi consigli dati a noi tutti che soffriamo per il profondo dolore che abbiamo.
  Vorrei farti i complimenti… sii fiera di te, perchè sei davvero una donna fantastica… non so se troverai la tua anima gemella, spero di si… quello che senz’altro so è che la persona che ti ha fatto soffrire 2 anni e mezzo fa (l’ho dedotto dai post che ho letto) ha perso una persona meravigliosa!
  Ti auguro tanta felicita 😉

• 5027
  maxim - 4 Marzo 2009 17:12

  Ciao a tutti quanti voi,

  ho avuto un problema con la linea e delle due parti ne è rimasta intera solo la seconda, comunque poco male.

  L’unica cosa che volevo aggiungere e che era nella prima parte del mio intervento era inerente al fatto che questa domenica appena trascorsa arriva alle ore 18.00 un bel sms, da chi? vi chiederete, immaginabile no?
  Bene testo del sms:

  “Posso passare un attimo da te? Vorrei prendere di sotto(se non hai buttato tutto) due tre libri di… (la figlia di lei)…e se ti fà piacere bere un caffè da te, mi piacerebbe rivederti e fare due chiacchiere…come vuoi se vuoi.”

  Adesso analizzando questo mess. qual’è la parte fondamentale dello stesso, solo la seconda la prima è una scusa visto che libri non v e ne sono più se non qualche albun vecchio di figurine che non destano più interesse ora per la figlia di lei che ha 10 anni, in quanto erano già andate a suo tempo nel dimenticatoio.

  Inoltre visto che io non ho risposto al sms, perchè stavo facendo prove musicali d’orchestrazione, in cuffia non ho sentito e anche se l’avessi non avrei risposto(no-contact sempre) cosicchèha telefonato alle 18.22, ho sentito squillare il cell., e questa volta con numero scoperto da parte sua, ma anche qui come faccio da sempre risposte da parte mia zero, in fondo ma che ca….vuole ancora da mè?

  Non contenta del fatto la gallina si è presentata alla porta di casa mia, citofono che squilla, alle 18.50, che faccia ci vuole vero?
  Bene con non-chalance guardo dalla finestra chi è e senza sorpresa alcuna da parte mia vedo l’ex moglie di sotto, le chiedo “cosa c’è”…lei ti ho mandato un mess. e ti ho pure telefonato ma tu come al solito non rispondi, le dico che avevo le cuffie nelle orechhie e che non sento i telefoni ma il bordello del citofono invece sì.
  Lei ci crede poco a quello che le dico, la faccio accomodare e rimane di stucco in quanto vede la sala di registrazione che è attiva e le famose cuffie proprio con la musica che scorre a rivoli negli stessi padiglioni auricolari( prima botta nei suoi confronti e rimane sorpresa delle modifiche che ho fatto nella casa inerenti e per l’ambito musicale stesso).Sempre con impassibile freddezza da parte mia, le offro un bel caffè, mi parla di lei e del suo nuovo lavoro che ha trovato e che deve entrare nella stessa sera alle 10.00 per un turno di notte. Le dico che sono contento per il suo nuovo impiego e giro il discorso sulla musica, che ho ripreso dopo 20 anni di totale abbandono(causa studi e una serie di escrementi umani di sesso femminile poi).
  Nel frattempo lei mi dice se può andare in bagno, altrochè le rispondo io e nel frattempo oltre ad offrirle gli asciugamani per l’ospite, ne approfitto nel frattempo per mettermi scarpe e giaccone, lei mi dice se dovevo andare via e io le dico che dovevo andare a cenare da mia madre, d’altronde erano le sette di sera, quindi ci rechiamo nel magazzino sottostante alla ricerca del nulla ed in dodici minuti la liquido…

• 5028
  maxim - 4 Marzo 2009 17:30

  continua…

  Annoverando nella serie delle chiacchiere da parte mia che anche lei sennò avrebbe poi fatto tardi al lavoro e vista l’ora, tarda visti i suoi tempi, anche lei avrebbe dovuto cenare o sbaglio?
  Ma passiamo invece all’analisi logica del tutto:

  1- mandi un sms alle 18.00…quindi ti prendi un bel pò di tempo intanto “lo scimmione” con il quale stai lavora.

  2- arrivi sottocasa tutta “in tiro” per prendere dei libri? Anche se lei è sempre stata una che veste sempre in tiro.

  3- Ti meravigli che mi preparo “preoccupandomi” anche del tuo orario d’entrata?

  Conclusione:
  Era venuta per vedere se il suo “potere d’acquisto” e pure successiva “passatina” (con ricongiungimento successivo) era ancora forte nei miei confronti, ma è rimasta sconvolta invece dell’esatto opposto, facendola così cadere, visto proprio e conoscendo io bene la sua indole, nel baratro più totale.
  Inoltre sò che non stà bene per nulla nella situazione in cui si ritrova, ma d’altronde l’ha abbracciato lei il “nuovo cannolo” e poi passata l’euforia primaria(30gg è inizata la sua crisi) quindi che se lo tenga ben stretto, con tutti i casini annessi e connessi che succedono un girono sì e l’altro pure, facendoselo scivolare pure nella sua “ciambella” fino al prossimo, il tempo per una forma di recupero del nostro rapporto matrimoniale, l’avevo dato, vista anche la presenza di una bambina, ma lei, forte della sua pochezza e sicurezza in se stessa di dominatrice degli uomini, lo aveva rifiutato.

  Infatti proprio agendo sulla sua certezza ovvero di pensare di fare ciò che vuole con gli uomini, ha trovato in me una roccia che neppure la dinamite scalfisce, vi aggiungo che ben pochi uomini saprebbero resistere, come pure al contrario donne saprebbero resistere a dei bellissimi uomini, ma questa è la prova più difficile che bisogna saper superare forti del proprio e assoluto “IO” che non si deve più miscelare con cozzaglia varia, ma solo con se stessi nella sicurezza che solo noi stessi non ci tradiamo mai.

  D’altronde io non aspettavo altro e voglio vedere solo ed esclusivamente sempre il peggio per delle persone del genere, in quanto non si meritano nessun tipo di carità nè cristiana, nè musulmana, nè induista etc, etc….sono vendicativo, ma solo nella certezza, mai a torto, non ci posso far nulla, ma sono contento di essere così con certa gentaglia.

  A presto!

  Maxim.

• 5029
  tina - 4 Marzo 2009 17:37

  Bravo Maxim!!!

• 5030
  Lilly - 5 Marzo 2009 08:25

  Ciao Maxim,
  partendo dal presupposto che l’indifferenza è molto ma molto più dolorosa dell’aggressione perchè aggredire è comunque un modo (IL PEGGIORE) di esprimere un sentimento e restare indifferenti esprime solo l’espulsione totale dell’altro/a dai propri pensieri, la tua ex deve essere veramente spavalda o disperata o iperdotata di un egocentrismo mostruoso se si è arrischiata tanto……
  Perchè se nella vita sei esplicito come quando scrivi non lasci molto spazio all’immaginazione ed al sogno per quanto riguarda le tue possibili reazioni…..
  E’ bello sapere che in circolazione c’è gente che non cede alla tentazione di sovrapporre il dolore altrui al proprio in virtù di un buonismo che, quando riguarda certa “rumenta” diventa autolesionismo all’ennesima potenza.
  Se il fancazzista calpesta tutti e va avanti ad oltranza vedendo solo sè stesso come se fosse circondato dagli specchi del castello stregato del circo, chi reagisce come te metterà avanti se stesso, magari in modo roboante, ma solo per dire “occhio, ho già dato del mio, vediamo di trovare un accordo perchè io non rinuncio a me per te, chiunque tu sia!!!!”!
  Ex King. Ti faccio i miei auguri. E per la precisione ti auguro di trovare al più presto il tuo sorriso nella convinzione che non dovrà mai più dipendere ma solo accompagnarsi a quello di qualcun altro.
  De Andrè diceva “quando si muore si muore soli”.
  E’ vero. Si muore soli ma si vive anche soli.
  E poi non si è veramente soli…..si ha la miglior compagnia del mondo quando si è con sè stessi e ci si rende conto di essere persone umani, piene di limiti, di difetti, di pregi ma in ogni caso, di essere i nostri migliori amici.
  Io parlo parlo…….non è che in dieci giorni mi sono trasformata da una potenziale suicida ad una wonder woman dell’autostima ma è perchè sto “studiando” e mi ripeto questi concetti per imprimermeli nella memoria. E crederci.

  Un abbraccio a tutti quanti.

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