La fine improvvisa di un amore
di
Loredana
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per silvio.
ho ventotto anni… lo so che non sono tantissimi! Ma li sento. Li sento tutti e forse anche di più. Non riesco ad accettare il fatto che la storia sia finita. E per le cose brutte che penso… non so cosa dirti! Purtroppo le sento e non posso farci nulla! Il mare è pieno di pesci. è vro… ma non posso avere quello che io voglio! Non ce la faccio più senza di lei! è vero anche che vivevo prima di lei! ma con lei è stata tutta un’altra vita! Una vita vera!.
Mi manca e non riesco a non amarla! Prego ogni istante che possa torna re a casa e vedere eli che mi aspetta sotto il portone per tornare con me! Prego e spero che possa tornare! Ma i pochi momenti di lucidità mi portano a vederela LONTANA!. Perchè la vita deve essere così amara? Perchè tutta questa sofferenza? Perchè?
Perchè amare una persona vuol dire soffrire?
Anna,
se fossi tua madre o tuo padre sarei molto dispiaciuta per le sofferenze che hai passato ma sarei stracontenta per il tuo futuro.
Leggendo la tua storia non so perchè ma mi sono venuti in mente Albano e Romina Power. Perdonami il paragone impietoso e -soprattutto- molto approssimativo.
Lei giovane, bella, internazionale, figlia di attori famosi. Lui bruttino e cantante di serie B (non me ne vogliano i suoi eventuali fan!).
Lei molla tutto e si trasferisce da lui in puglia (mi pare sia andata così).
Risultato: si mollano quando lei non è più giovanissima e lui si mette con una deficiente (più giovane però).
La ruota però gira (evvai) e lui ora sta pagando il fatto di essersi messo con una deficiente.
Spero di essere riuscita a farti sorridere con questo mio paragone improbabile.
Tutto questo per dirti che non si deve rinunciare per una persona alla propria identità, al proprio potenziale, alla propria carriera. Non è sano. Il tizio di cui hai scritto non era giusto per te.
Volevi forse fare la fine di Romina?
Un abbraccio
Un compagno deve aiutarti a sviluppare le tue potenzialità non deve invece affossarti.
ANNA: sai che oggi che sto meglio ho espresso un concetto praticamente uguali come commento ad un altro post? LUI ha perso me…. ihihihih. Quando si sta bene si vedono proprio le cose da un’altra prospettiva.
Lui potrebbe non accorgersi mai, oppure dire “si ho avuto tutot da lei quando stavo con lei, adesso quel tutto me lo da un’altra”. Io credo che lui non ci pensi proprio, che non pensi a quelloc he gli ho dato io ma a solo a quello che adesso vive con lei.
Ha scelto un’altra, ora vive a mille perchè questa persona di sicuro gli darà 1000 e 1000 lui darà a questa persona. Solo il tempo mi potrà dare le risposte che voglio e le vendette che bramo. Perchp hai ragione tu, ogni suo secondo di felicità è un insulto alle mie lacrime.
Potrebbe esser felice sempre, potrebbe non soffrire mai, potrebbe vivere sempre con lei o potrebbe passare da una storia all’altra esattamenete come ha fatto con me. Oppure potrebbe andargli male, potrebbe esser lasciato o non esser felice, potrebbe sentire la mia mancanza, potrebbe accadere tutto. Ma adesso quel che conta p concentrasri non su lui, ma su ME. E dire: potrei essrefelice, potrei fare, disfare… SOno IO il mio referente, non LUI. A che pro guardare la sua vita? E’ come guardare la TV, guardi qualcosa di cui NON SEI PROTAGONISTA. E allora basta, che vada affanculo lui e l’altra.
ps: inutile dire che se mai dovrà soffrire, spero spero spero spero spero e spero ancora che ci sia il mio zampino di mezzo… che sia un “oh c...., mi manca lei… non so che fare mi manca lei” 🙂
@ANNA
faccio mie ,le tue parole per Chicca
bellissime.
“Amare e’ difficile e, se questa gente e’ debole per natura, insicura, insincera, falsa, nn ce la fara’ comunque a farlo per sempre.”
“Ricorda ogni cosa che hai fatto per Lei, ogni sacrificio, ogni sorriso, ogni giorno speso a dare affetto e amore e pensa che e’ cosa RARA…che veniva da te, che e’ roba tua e che Lei nn l’ avra’ piu’.”
Riguardo ai capitoli…
mi sento tra il primo e il secondo 🙁
Grazie anna, terrò in mente il percorso che mi spetta…ma io sono ancora al primo capitolo,annaspo nel fango e forse è come per le sabbie mobili:meno ti muovi e più stai a galla.
Almeno ora so che è solo una buca e non un immenso oceano quello in cui sono caduta.
Da tutti voi mi sento capita e anche se ancora non ho parole di conforto con cui ricambiare spero che sentiate la mia vicinanza che seppur virtuale è sincera al 100%.
In settimana il BRAVEHEART(cuore impavido)del mio ex verrà da me perchè dice che non è un codardo e quindi mi vuole parlare di persona….adesso fa tutto lo spavaldo!
penso che acconsentirò all’incontro.ma voi che dite?faccio bene?
WMICHI: dice che non è un codardo e che vuole dirtelo di persona? Perdonami una grassissima risata che vedrai prima o poi farai anche tu ripensandoci. Ma chi vuol convincere del fatto che non sia un codardo? E’ UN CODARDO. Come mai aspetta adesso a dirti tutto, adesso che tu SAI GIA TUTTO? Dirtelo prima sarebbe stato non solo coraggioso ma ONESTO, eppure guarda un po’ non l’ha fatto. CAPITANI CORAGGIOSI verrà in settimana a dirti una cosa che già hai scoperto da sola non so dopo quanta attesa e fiducia in lui e pensa di non esser un codardo. Ma che si impicchi!
Tra l’esser FORTE e l’esser coraggioso o onesto c’è una bella differenza. La verità è che adesso lui è solo FORTE e tu non lo sei. Lui è FORTE perchè la sua scelta l’ha già fatta ed è stata molto semplice,perchè aveva e ha un’altra persona accanto e quindi non è solo, perchè esce da una storia per iniziarne un’altra. Tu invece sei debole perchè perdi per persona che ami, perchè ti senti abbandonata e tradita. Lo so bene credimi, lo so.
Ma lui è un vigliacco e se ci pensi bene lo sai perfettamente. Coraggioso e onesto, ti ripeto, sarebbe stato dirtelo prima. Adesos si deve solo lavare la coscienza. La cosa triste da vedere è che sono tutti uguali. Luia desso viene per lavarsi la coscienza, sta a te decidere se vederlo o meno. Adesso tu sei la parte ferita e quindi sarai la sola ad esser colpita dall’incontro, questo mettilo in preventivo. Lui sarà freddo e non esiterà a distruggere tutto quello che sei, non avrà esitazioni perchè è lui che ti sta lasciando ed è lui che ha già un’altra nella sua vita.
Se vuoi vederlo ti capisco e lo farei anch’io, ma metti in preventivo che ti farà stare male e che sarà normale stare male. Non avrai di fronte la persona che sei sempre stata abituata a vedere, non sarà piu lei. Avrai di fronte una persona che non avrà scrupoli a dirti cose che ti feriranno, che non avrà nessuna “pietà” di te e del tuo dolore.
Lui verrà per poter autocinvincersi di esser stato onesto e di non esser stato un codardo.
CHE TRISTEZZA: una sola considerazione. Potrebbe essere che tanto dolore e tanta sofferenza ci serviranno per apprezzare ancora di piu la felicità che avremo in futuro?
Vado con ordine :
MARGHERITA
Lui ha e avra’ sempre e solo “briciole”…Nn sa sognare, vivere per conquistare cose migliori, pensare e fare seguendo un’ ideale.
E’ sempre stato uno che nel mazzo si sente bene.
Ha paura di se stesso, di nn essere all’ altezza, di confrontarsi e poter perdere.
E’ cio’ che di Lui mi ha sempre snervato : la chiamavo “paralisi preventiva” ( nn facciamo perche’ cosi’ siamo certi di nn sbagliare ).
E, secondo te, vivere in una bella casa lo potra’ salvare ?
Scappare da una donna (io) che aveva la sola colpa di ricordargli che esiste al mondo gente che gioca e rischia senza paura per prendersene una che nn ha mai messo il naso fuori dalla sua regione ed odora di banalita’ da tutti i pori, bastera’ a saziarlo per sempre ?
Riporto le sue “agghiaccianti” parole : “Con lei mi sento bene perche’ siamo due persone infelici e nn mi sento inadeguato. Tu mi ricordi tutte le cose che potrei avere e nn avro’ mai il coraggio di provare a possedere”
Erano i miei sogni a fargli paura !
Capisci??? Io nn volevo NULLA ma e’ stato Lui solo a decidere che cio’ che si sentiva di offrire nn sarebbe stato abbastanza…
Si chiama VIGLIACCHERIA.
E’ il figlio cos’e’ ? Ci vuole un secondo a concepirlo…la battaglia e’ crescerlo, e’ dargli cio’ di cui ha bisogno, e’ insegnargli a vivere.
Per Lui, quel figlio, e’ l’ anno zero, il suo potenziale riscatto ma, in realta’, nn ha ancora vinto nessuna delle battaglie che, prima o poi, dovra’ combattere…
No, Margherita, sapersi costruire un futuro significa sapere chi sei, cosa vuoi e andartelo a prendere o, almeno, provare a farlo e cio’ che Lui ha sempre detto di volere nn era quello.
Era cio’ che c’era e’ c’e’ nella mia testa, solo che gli ha fatto paura.
MIRIAM
Cellino S. Marco era ad uno sputo da noi…
Paragone azzeccato.
Probabilmente avrei fatto anche la fine di Romina.
Per par condicio, riporto anche le “cortesi” parole dettemi sulla faccia anni e anni fa dalla mia suocera mancata ( parole mai dimenticate per il male che mi fecero ) : “per mio figlio avrei voluto una ragazza piu’…piu’…piu’…diciamo meno raffinata, tanto per spiegarmi. Tu qui nn c’entri nulla”
Il tragicomico sta nel fatto che io ho sprecato 10 anni a fare finta, almeno di fronte a Lei, di essere sostanzialmente peggiore e di trovare abituali per me, situazioni e fatti, assolutamente inaccettabili come urlare per chiamarsi, esprimersi solo in dialetto e parlare con la bocca piena masticando ( che schifo !!!!! ).
Volevo piacerle e nemmeno ce l’ ho fatta….
Lavavo, stiravo e cucinavo, cosa che nn mi dispiaceva ma che nn sapevo assolutamente fare prima di incontrare Lui in quanto a casa mia ci sono persone che se ne occupano, ma nn era mai fatto abbastanza bene e nn certo ai livelli della grande matrona.
Poco le importava che sapessi fare altre cose a Lei sconosciute e cmq utili…il quid era sempre quello!
Lui nn mi ha mai chiesto di essere come la madre ( nn e’ che la consideri una dea ) ma evidentemente le radici sono
segue…
dure a morire!
Ha sempre detto che Lui sarebbe stato diverso dalla sua famiglia, che i suoi figli avrebbero avuto cose diverse da quelle che aveva avuto Lui, che voleva che fossero come me, con le stesse opportunita’ e la stessa liberta’ di scegliere…
CHICCA
Chicca, sii FORTE!
Fa un male cane…credimi : io lo so.
Ma ce la farai ! Ce la farai anche se ti sembra IMPOSSIBILE.
Cerca nell’ orgoglio per cio’ che hai dato e regalato, il coraggio di andare avanti, cosi’ come nella moneta con cui sei stata ripagata la rabbia per alzarti la mattina e lottare per te stessa e la tua vita!
Ti abbraccio fortissimo…
X guerriero:
sento purtroppo il senso di appartenere ancora a lui(ma è solo una sensazione mia) e lui di appartenere a me(ed è sempre una sensazione esclusivamente mia)…sì, insomma: sono una co—ona!
Che dire!tutte le sensazioni brutte sono mie, un pò come quando amputano un arto…il paziente continua ad avvertire dolore alla mano o al piede anche se non c’è più il braccio o la gamba.eppure si ostinano a dire che hanno male. Scusate il paragone ma proprio oggi in ospedale ne ho avvertito la similitudine.
Un pezzo del mio cuore non c’è più, ma voi che ne pensate?la parte persa si rigenererà o devo sopravvivere con questo ammanco?
Oggi vado a farmi i capelli nuovi, mia sorella ha preso l’appuntamento e non posso sottrarmi.
a dopo amici miei.