La fine improvvisa di un amore

14.073 commenti

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  wmichi - 28 Maggio 2008 20:42

  Tati, anch’io fumo come non mai e la sera bevo vino fino a stordirmi perchè è l’unico modo per dare pace alla mia mente…è l’unico modo per riuscire a dormire

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  margherita - 28 Maggio 2008 22:49

  E si cara ANNA lo devo ammettere sei stata trattata peggio di me….anche se sentirsi dire dal proprio marito mentre aspetti il terzo figlio che è innamorato di un’ìaltra e che sta con me per la situazione o impazzisci o non ci fai caso e tiri a campà sperando …in cosa poi?..se lo avessi buttato quella volta tante cose me le sarei risparmiate..ma nonne avevo la forza…baci cara

• 3083
  Ant062 - 28 Maggio 2008 23:01

  Grazie di cuore a tutti.
  La vostra presenza (anche se virtuali) e le vostre parole mi aiutano enormemente.
  Ora va un po’ meglio..
  Stasera sono andato a cena da un amico. Gli avevo mandato un s.o.s. e dopo un po’ mi chiama invitandomi a cena (ho dovuto richiamarlo perchè stavo ricominciando a piangere).

  Stellinanera, non la chiamerò nè le manderò sms…sarà dura, ma resisterò..è una promessa fatta a me stesso.

  Houdini quello che scrivi è più che giusto..Ho anche un figlio a cui pensare e riversare tutto il mio amore. Non manderò quel messaggio. La vita va avanti,la mia vita..Soffrirò ancora, ma son certo che prima o poi tornera il sereno.

  Anna, non ho parole. Che uomo da nulla, un vigliacco senza palle. Tu hai un motivo per incazzarti. Lei mi ha lasciato senza, apparente, motivo se non che voleva stare sola riprendersi la sua vita..Mi ha detto solo che con me stava male….ben 5 giorni dopo aver fatto l’amore.

  Tati, lei mi ha mollato per telefono dopo 7 anni con un bel “non ti amo più” e tutto il resto. E i suoi lo sapevano già da due mesi. Ed era tutto pronto per andare a vivere insieme (mancavano 6 mesi).
  Non credevo ci fossero tanti individui così stronzi.

  Vi ringrazio ancora..
  Vi abbraccio tutti con affetto.
  Antonio.

• 3084
  Ant062 - 28 Maggio 2008 23:03

  Wmichi, per dormire prendi della melatonina (in farmacia o erboristeria). Non vale la pena rovinarsi la saluti per loro.
  Guarda, io quasi spero che lei abbia un altro. Almeno ci sarebbe una giustificazione e potrei sbatterle sul muso tutta la mia rabbia.

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  guerriero - 29 Maggio 2008 09:05

  Anto scolta Houdini, difenditi e vici, hai tante cose, nn ti piangere addosso + di tanto

  wmichi, ci sono passato anche io, la rispota è semplice, siamo stati con delle m…. ah ah
  NN TI ROVINARE LA SALUTE PER un imbecille. la vita è la tua

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  margherita - 29 Maggio 2008 10:27

  Wmichi anche io annego le mie ansie nel fumo…devo smettere o ridurre ma al contrario di voi quando stavo male dormivo sempre, più male stavo più dormivo, uscivo dal lavoro quando non ce la facevo più, a stento arrivavo a casa e mi buttavo nel letto, dopo 3 secondi cadevo nel sonno più profondo che si possa immaginare…Mi son trovata a dormire su panchine, sedie di ristorante, sopra la scrivania, mi bastava un’asse dritta e dormivo in qualsiasi posto anche in mezzo alla gente, mi isolavo dal mondo, mi immergevo nel mio dolore e mi adormentavo, così almeno il cervello taceva…Era un incubo, mi sentivo una marziana fuori dal mondo e guardavo la gente che viveva normalmente le loro cose di tutti i giorni chiedondomi come faceva…Non avevo energie se non quelle per piangere, la casa era un disastro, il frigo vuoto, il cesto dei panni sporchi sempre pieno, il lavoro si ammassava perchè non riuscivo a concentrarmi… l’unico terrore era che i miei figli si accorgessero del mio stato. Quanta fatica per sembrare “normale” e quanti sensi di colpa per essermi ridotta così…Sono stata fortunata, i miei figli, anche se in silenzio, credo abbiano capito la mia situazione perchè si son dati abbastanza da fare in casa e spesso mi stavano vicina, così come le mie amiche, una in particolare che non si è mai stancata di ascoltare tutti i miei sfoghi e i miei pianti, povera, se ci penso la ho davvero massacrata…E dentro di me una rabbia tremenda con me stessa per essermi ridotta così, in quello stato solo per essermi innamorata di un ammasso di squallore…Un bel giorno mi son detta da qualche parte devo cominciare per la risalita, e ho fatto tutto, ma proprio tutto quello che mi faceva star meglio…Altro che no contact, ho chiamato, ho risposto, tutte le volte che ne avevo voglia, non mi fregava ciò che ci dicevamo, non era per me speranza di ripresa, era solo star meglio finchè sarebbe passato…Mi son abbuffata di ciò che avevo voglia, almeno la pancia era appagata e poi piano piano, ho ripreso ad uscire con qualche esemplare maschile, non ero nè carina nè brillante, non me ne fregava nulla, coglievo solo l’occasione più che altro per sentire come riuscivo a star con una presenza maschile affianco…Una costante in tutto questo sono stati i miei figli, le mie amiche, e tutti voi.
  Poi ho ripreso a vivere, piano piano, sta scritto tutto qui dentro, ce l’ho fatta, mi sento rinata, dormo solo la notte e bene e ci son giorni in cui mi sento davvero felice. Da qui la convinzione che la sofferenza che proviamo è nostra e rigurda solo noi e noi ne dobbiamo uscire, l’altro non c’è più in questa fase, sparito, scomparso, anche se lo vediamo, anche se lo sentiamo, siamo in coppia ormai con la nostra sofferenza e da lei dobbiamo staccarci, a lei dobbiamo dire addio…I mostri restano, siamo noi che dobbiano andar via da loro, questo è stato il primo passo per me…Spero vi possa essere d’aiuto a tutti voi che siete all’inizio di questo cammino…vi abbraccio

• 3087
  margherita - 29 Maggio 2008 10:55

  Se un giorno mi capitasse l’occasione di sputare in faccia a chi mi ha fatto tanto soffrire, ma proprio realmente, io lo farò, ma solo per me stessa senza minimamente pensare a come l’altro potrebbe interpretare il mio gesto e poi giro i tacchi…Sarà una ulteriore dose di autostima che inietterò nelle mie vene…Se mi capita nella vita io lo farò, come dire: questo lo dovevo fare esattamente tanti anni prima per il mio bene, invece ho fatto tutt’alttro, ho pensato a te, a noi, bè me lo prendo ora, è mio..Non parla il cuore di una donna ferita credetemi, ma quellod i una donna orgogliosa di avercela fatta, orgogliosa di ciò che sono…

• 3088
  cathy - 29 Maggio 2008 11:08

  x wmichi
  tutti ci siamo passati e ciò che ora ti sembra impossibile domani sarà banale. lui ha un’altra? chi se ne fotte. prendi spunto da ciò e taglia i ponti, fallo x te x il tuo orgoglio, la tua dignità…tutti possiamo sbagliare l’importante è rendersene conto! sei stata 4 anni con un imbecille non credi che sia giunto il momento di fare la cosa giusta? quale? annientarlo dai tuoi pensieri e dalla tua vita. sbattergli in faccia la tua felicità, ma ci devi credere, prenditi il tempo x soffrire ma vai avanti. credici in quello che fai e il tuo orgoglio deve essere la tua unica ragione di vita!

• 3089
  glo - 29 Maggio 2008 11:31

  ciao silvio ho letto il tuo post io sono nella tua stessa situazione sposata da 15 anni con 3 figli la picoola 6 anni mio marito dopo diverse discussioni causate dall’intrusione continua dei suoi ai quali lui non riesce non è mai riuscito a prednere posizioni. invadenza costante e pesane- da un anno ho deciso di rompere per seri ti giuro seri motivi ocn i suoi lasciando però a lui piena libertà di comportamento sia per lui che per le bimbe. dopo vari tentativi quasi due mesi fa è uscito di casa per riflettere perche parole sue non riuscendo a prendere posizione verso la sua famiglia d’origine e venendo pressato da me che pretendevo da lui l’atteggiamento di marito e padre mi ha mandato una lettera con alcune condizioni di separazione. gli ho scirtto detto ci siamo fatti aiutare da amici per capireche non si poteva rovinare una famiglia per tali motivi ma lui vuole andare avanti gli ho risposto alle mie condizioni. ieri sera è venuto a parlare direttamente ocn le sue figlie più grandi le quali gli hanno detto chiaramente che loro non andranno mai in quella casa ne a dormire ne a mangiare. dopo 10 minuti se ne è andato con gli occhi abbassati. caro silvio io spero per me e spero anche per te che nel momento in cui si renderanno conto di cosa ma soprattutto di chi stanno perdendo possano leggere nel loro cuore e capire che i valori di una famiglia sono importanti ed insostituibili. Credo che sbandare sia possiible l’importante è tornare sempre dove ci sono i valori importanti.Augura anche a te Silvio che tua moglie che probabilmente in questo momento sta sbandando possa col tempo perchè ci vuole tempo (così mi dicono) riesca a guardare nel profondo del suo cuore e capire il valore della famiglia. Ti abbraccio e prego che il signore illumini i loro cuori.

• 3090
  CHICCA - 29 Maggio 2008 11:43

  wmichi: purtroppo era prevedibile, non lasciano mai per stare soli. Sono dei deboli, sono solo dei deboli. Tu però non devi rovinarti la salute!!! Non dormire e non mangiare è normale, ti si chiude lo stomaco e ti prende l’ansia. L’ho passato anch’io per due mesi. Però fumare come un turco e bere fino a stordirti NO, quello non ti è concesso! Perchè non è una strada giusta, non è la soluzione. Piuttosto prendi delle goccine per dormire, piuttosto consultati col dottore, ma bere per addormentarti no. c.... anche la soddisfazione di auto distruggerti non dargliela a quella merda!!!

  ANTO: non scrivere niente!! Ti prego ti prego ti prego non farlo! Ti prendi uno schiaffo di ritorno, non farlo! E’ lei che dovrebbe scriverti ciao come stai,non tu! Come vuoi che stia lei?? Ti risponderebbe BENE e tu che faresti? Il non mandarle un messaggio è qualcosa che devi fare per te stesso,per non ferirti ancora di piu! Non farlo!!!

  ANNA: gli 11 anni ci accomunano, capisco bene il tuo dolore, lo capisco fin troppo bene perchè lo vivo sempre. Leggere il tuo ultimo post mi ha fatto davvero venire il magone e io ti auguro con tutto il cuore si riuscire un giorno a superare tutto, il prima possibile perchè santo cielo non meriti una cosa del genere ma chi lo meriterebbe c....?? UOMO DI MERDA!!!!

  TATI: un amico?? Ma mandalo a ca.... se puoi, prima o poi la forza di farlo la troverai. Un amico non ti fa del male e ti abbandona dopoa vertelo fatto. Non è un tuo amico… è un vigliacco.

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